Risparmio energetico e certificazione energetica: teoria, aspetti pratici, dubbi e domande - EnergeticAmbiente.it

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Risparmio energetico e certificazione energetica: teoria, aspetti pratici, dubbi e domande

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  • #61
    Impianti per riscaldamento e ACS influenzano il rendimento medio stagionale e quindi la classe energetica, però difficile ti facciano guadagnare molte classi...una magari si ma di più non saprei, anche perchè per pochi kWh/mqanno puoi saltare in una classe migliore o restare sotto.

    Lo scambiatore... se fai un impianto VMC inflenza la classe, perchè c'è il recupero e perchè in case nuove si può impostare un numero di ricambi/ora inferiore al default di 0,5. In case vecchie è un po' a discrezione del certificatore, certo che con infissi vecchi è difficile giustificare ricambi ora ridotti, perchè lo 0,5 considera aperture e spifferi, e ti resterebbero.
    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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    • #62
      Originariamente inviato da iraeit Visualizza il messaggio
      queste scelte impiantistiche come impattano sulla classe energetica? considerando che la partenza è "G" (per il solo involucro visto che non ha impianti)
      Onestamente senza impianti è difficile capire se tu possiedi effettivamente una classe G, quindi tutti i discorsi fatti (a mio avviso) sono decisamente forzati.

      Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
      se fai un impianto VMC inflenza la classe, perchè c'è il recupero
      Ma considerando i bassi GG della località considerata e l'indice di conversione visto che non abbiamo del fotovoltaico non è detto che la classe energetica migliori con una VMC.

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      • #63
        giusto, in effetti la mia risposta come le precedenti voleva avere un taglio generico, vista la mancanza di dati (e addirittura l'assenza di impianti)
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        • #64
          Non ho la piu' vaga idea se la casa sia "G" o meno, semplicemente il venditore ha autocertificato "G" all'atto del rogito. La casa era sprovvista di impianti, se si esclude un boiler elettrico e la distribuzione idrica ed elettrica in uno stato penoso.

          La ristrutturazione ha introdotto PDC aria/aria nella zone giorno (cop 4.7) e nella zona notte (> 5.0) dimensionati per i volumi da coprire. Oltre ad aver rifatto completamente le reti di distribuzione idrica ed elettrica ed isolato gli avvolgibili con EPS.

          In attesa di sostituzione del boiler elettrico con boiler PDC.

          La stratigrafia presunta è quella che ho indicato.

          Ora capisco l'impossibilità di eseguire da remoto una certificazione, ma presumo che in questi casi sia piu' semplice visto che dovrebbe essere tutto documentale.

          Il mio dubbio è questo .... qualora ci sia una ragionevole probabilità di aver guadagnato un po' di classi allora farei fare la certificazione in vista di futura vendita, se tale possibilità e' remota evito. D'accordo che stiam parlando di qualche centinaia di euro ma ai giorni d'oggi buttarli per nulla mi sembra uno spreco.

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          • #65
            ma se è solo per quello non farla! Vero che dura anni (in Lombardia 10) ma la fai quando serve, magari nel frattempo fai altri interventi...

            Riguardo la certificazione da remoto io nei miei primi interventi l'avevo ipotizzata (per la Lombardia), ma per avere un risultato sia pure approssimativo e senza valore 'legale' andrebbero inseriti comunque tutti i dati...non capisco cosa intendi per documentale, per ogni manufatto bisogna inserire la trasmittanza stimata, la superficie, esposizione, ombreggiature ecc; e per l'impianto idem.

            Comunque la certificazione certifica, mica decide lei la classe... dai consumi annui misurati potrai capire in che classe sei con ottima approssimazione
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            • #66
              Con "documentale" intendevo che vista l'eta' dell'immobile non dovrebbe servire l'analisi con termocamere e/o dei fori per analizzare in maniera precisa la stratigrafia.

              I calcoli naturalmente andranno fatti su questo non si scappa.

              Per i consumi annui dovrei attendere vista la mancanza di dati allo stato attuale, ho stimato dai 200 ai 300 Kwh/mese elettrici tutto compreso (riscaldamento/raffrescamento, ACS e cucina con piano ad induzione oltre ai normali consumi elettrici).

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              • #67
                Termocamere e fori non sono MAI indispensabili! Ci mancherebbe! Ci sono sedicenti certificatori che neanche fanno i rilievi, però da qui a presentarsi a casa della gente con una fresa per muri...i certificatori dovrebbero girare con la scorta!

                Su case 'vecchie' la procedura prevede l'identificazione della stratigrafia in base a esperienza e dati storici sul tipo di murature usate in zone e periodi definiti, c'è perfino una norma UNI su questo. Se poi c'è una presa d'aria o qualcosa che permetta di 'vedere' la stratigrafia reale senza demolire niente allora si, si può fare e sarebbe opportuno farlo.

                Su case 'nuove' (dal 1991 in poi) è disponibile e andrebbe visionata la Relazione Tecnica in comune, un documento che riporta le stratigrafie utilizzate.
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                • #68
                  Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                  Su case 'nuove' (dal 1991 in poi) è disponibile e andrebbe visionata la Relazione Tecnica in comune,
                  Premettendo che qui rischiamo di parlare di fantascienza (purtroppo), la verifica delle trasmittanze limite era obbligatoria già dalla 373/76 e quindi già molto prima del 91 (che poi sarebbe il 1993) nei comuni dovrebbe esser depositata la relazione sulle chiusure da progetto.

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                  • #69
                    Classi Energetiche Abitazioni Italiane: meglio la capanne in fango!?

                    Questa mattina visitavo il sito di Altroconsumo con attemnzione particolare al settore dell'energia.
                    Mi sono imbattutto in un loro approfondimento relativo alla certificazione energetica obbligatoria nei contratti di compravendita e ho avuto conferma di un aspetto abbastanza deprimente: e cioè che nell'80% delle rilevazioni da loro eseguite abitazioni ed edifici raggiungono al massimo la Classe energetica D.

                    Inoltre, ricordo una puntata di Presa Diretta di più di un anno fa in cui si parlava dell'argomento: un giornalista, accompagnato da un tecnico con telecamera termografica, andò a far visita ad uni grande cantiere qui di Roma..
                    Il palazzo era quasi terminato totalmente ed alcuni appartamenti anche abitati, ma il grado di isolamento termico rilevato assolutamente minimo, minimo, troppo minimo!!

                    Pongo una domanda a chi, del settore, si occupa anche di questi aspetti: c'è volontà, al di là dello sfruttamento legittimo e doveroso, degli incentivi, a costruire bene e nel rispetto dei principi dell'efficienza energetica?

                    Ma domando anche a chi è proprietario di casa o ne ha acquistata una da poco qual'è la sua esperienza.

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                    • #70
                      Originariamente inviato da PieroP. Visualizza il messaggio
                      Pongo una domanda a chi, del settore, si occupa anche di questi aspetti: c'è volontà, al di là dello sfruttamento legittimo e doveroso, degli incentivi, a costruire bene e nel rispetto dei principi dell'efficienza energetica?

                      Ma domando anche a chi è proprietario di casa o ne ha acquistata una da poco qual'è la sua esperienza.
                      Si costruisce nel rispetto delle norme e del volere del mercato.

                      Esistono regolamenti, purtroppo diversi da regione a regione ed anche da provincia e provincia, che impongono per le nuove costruzioni vincoli sul risparmio energetico. Se vai sotto non ottieni il permesso a costruire.

                      Poi esiste il volere del mercato, se tutte le case fossero A+ si avrebbe un grosso risparmio energetico, ma il costo di realizzazione (e quindi di acquisto) di una casa A+ sarebbe certamente superiore ad una in classe D ad esempio.

                      Se il compratore medio è disposto a spendere di piu' in energia (costo spalmato in n anni) invece di spendere meno a fronte di un investimento iniziale maggiore va da se che chi costruisce lo fa in funzione della domanda, ovvero case poco isolate.
                      Il tutto forzatamente semplificato, solo per dare l'idea.

                      Ti porto la mia esperienza, seppur in altro settore, ma che rende l'idea con che cosa ci si confronta. Anni fa preparammo un'offerta di ammodernamento del parco IT (personal computer, server etc etc), la faccio breve perchè gli aspetti tecnici sono ininfluenti. L'offerta prevedeva la sostituzione di tutti i terminali (pc) che mediamente consumavano 400w con terminali da 30/40w e tutta una di altri interventi.

                      Piani di ammortamento alla mano si dimostrava, senza possibilità di smentita, un rientro in 5-10 anni a fronte naturalmente di un investimento iniziale.

                      Sai quale è stato il risconto, un quasi fallimento. La risposta piu' frequente era: preferisco spendere 2000 euro/anno in piu' ma non voglio investire oggi 10.000 (dati di semplice esempio).

                      E' il consumatore che dovrebbe richiedere determinati standard di qualità, certo è che se chiede di andare sulla luna al costo di una gita fuori porta va da se che sulla luna non ci arriverà mai.

                      Qualcosa si comincia a fare, gli acquirenti comincia ad essere un pelo piu' oculati negli acquisti ma è un cammino lungo che di deve oltretutto scontrare con un patrimonio immobiliare esistente non proprio trascurabile (anzi).

                      Servono nuove professionalità nella filiera di progettazione/realizzazione degli edifici ma in primis serve un cambio di mentalità nell'acquirente.

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                      • #71
                        Ho unito la discussione di Piero a questa.

                        Come certificatore 'dilettante', nel senso che venivo da altro settore e lo faccio poco e solo su case esistenti (non su nuove costruzioni), credo di poter affermare che i vincoli di legge ci sono e sono sufficienti, MA come al solito in Italia spesso i furbi lavorano indisturbati, e quindi in cantiere probabilmente si bara...
                        Voglio dire, pur non avendo letto l'articolo, che se una casa di nuova costruzione disperde tanto probabilmente vuol dire che il progetto non è stato rispettato. E' una truffa, non è colpa solo della mentalità; costruire case che consumano meno incide relativamente sul costo finale, e comunque sicuramente molto meno che intervenire dopo.

                        Poi è anche verissimo quello che dice Iraeit, e io ho verificato più volte. Io pensavo che avrei fatto chissà quante diagnosi e avrei potuto dare consigli chissà a quante persone... ma è avvenuto praticamente solo su questo forum!
                        Invece chi compra o vende casa proprio non è interessato, o per lo meno si fa molta fatica a sensibilizzare, forse perchè siamo un paese scientificamente molto 'ignorante'; io durante tutti i sopralluoghi fatti ho cercato di spiegare quanto si potesse fare per risparmiare sulle bollette, ma il fatto che l'ACE venga fatto dal venditore non aiuta...e comunque quasi nessun cliente mi ha richiamato per avere consigli sulla casa di proprietà. L'ACE ha parzialmente fallito lo scopo 'educativo' e viene visto come un pezzo di carta da pagare il meno possibile.

                        Non sono riuscito neanche a convincere i vicini in fase di ristrutturazione a valutare qualche intervento migliorativo, e dire che con qualche intervento 'faidamè' sono quello che consuma meno in tutto il condominio...

                        E poi, per concludere, troppi hanno approfittato degli incentivi per gonfiare prezzi e prospettare risparmi utopistici, togliendo credibilità a tutto il settore...
                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                        • #72
                          Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                          Ho unito la discussione di Piero a questa.

                          Come certificatore 'dilettante', nel senso che venivo da altro settore e lo faccio poco e solo su case esistenti (non su nuove costruzioni), credo di poter affermare che i vincoli di legge ci sono e sono sufficienti, MA come al solito in Italia spesso i furbi lavorano indisturbati, e quindi in cantiere probabilmente si bara...
                          Non posso che condividere ogni singola lettera del messaggio di riccardo.

                          Vorrei pero' aggiungere pero' che spesso si sa presto a realizzare articoli scandalistici senza fondamento. Se un edificio è dichiarato in classe "X" e non rispetta i criteri per quella classe siam in presenza di truffa bella e buona ed andrebbe denunciata.
                          Diverso è il discorso se l'edificio rispetta i parametri per la classe dichiarata "X" anche se potrebbe sembrare troppo basse per il 2012 o 2013, bisognerebbe considerare il momento di presentazione del progetto e regole in vigore al momento delle concessioni. Quello che voglio dire che si fa presto a gridare allo scandalo e creare articoli sensazionistici. Questo non esclude che, purtroppo, esistono truffatori, ragione in piu' per acquistare con consapevolezza, specie in investimenti che potrebbero essere per la vita.

                          Cambiando discorso, nella mia zone si sta assistendo ad un proliferare di "ristrutturazioni" che immettono sul mercato edifici in classi "G","F" ed a limite "E". Ora non credo che l'orco cattivo (il costruttore) preferisca questo metodo per aggirare le regole sulle nuove abitazioni (o almeno non solo), ma piu' probabilmente che il mercato preferisce qualche centinanio di euro in meno a mq rispetto ma maggior isolamento e/o impianti piu' efficienti.

                          Se questi mostri edilizi resterebbero invenduti stai sicuro che dopo i primi investimenti andati a male nessuno userebbe sottelfugi.

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                          • #73
                            Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                            quei PDF di cui sopra sono napoli1 e napoli2
                            facendo i conti a me escono
                            Pn = 10,37
                            fta=25833
                            quindi consumerei 2700 m3 in realtà l'anno scorso ne ho consumati 1200.........
                            zona climatica C gradi giorno 1225 giorni riscaldamento 136
                            T° esterna media invernale 11°
                            DTm esterno medio invernale 9°
                            T° minima di progetto 0°

                            superficie tot lorda 155 esposta ai 4 venti.

                            pavimento calpestabile 131 mq -muri perimetrali 155mq -soffitto 150mq -serramenti 17mq -portoni 2,8

                            pavimento isolato con 3 cm di polistirene e piastrelle in ceramica sotto il pavimento vi è la cantina chiusa con serramenti ma non riscaldata.
                            muri perimetrali blocchi di cemento forati (no poroton)da 25 cm con isolamento interno con 3 cm di polistirene
                            tetto con blocchi forati da 25 cm e isolato con 3 cm di polistirene esterno e pietra locale (chianca)
                            finestre doppio vetro con alluminio taglio termico e persiane in alluminio

                            impianto a pavimento a punto fisso 38° mandata -caldaia a condensazione DUVAL da 24 kw - temperatura 19° giorno e 18 notte

                            Pensavo di essere classe almeno C a voi i commenti...............grazie a tutti







                            Ultima modifica di lagnaster; 21-02-2013, 14:37.
                            impianto da 4,40KW tilt 15° azimut -10° attivato il 07/04/2011
                            località provincia di lecce
                            20 pannelli ecojoule ej picco 220 60 p plus
                            inverter solarmax 6000 sm da 4.6KW

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                            • #74
                              Nuovo regolamento per i Certificatori Energetici | Efficienza Energetica | Feb-13

                              Commenta


                              • #75
                                Classe energetica Cened vs Pompa di Calore + Fotovoltaico

                                Ciao,

                                vorrei un vostro parere concreto in merito al contributo che può dare al miglioramento della classe energetica (Regione Lombardia - Cened) della casa l'introduzione di:
                                - Pompa di Calore (che sostituisce la caldaia a metano a condensazione)
                                - Fotovoltaico (che sostituisce il solare termico)

                                Nel mio caso concreto parto da un EPH di capitolato di 28,44 kWh/(m2 anno) (quindi al pelo dentro la classe A).

                                Vorrei sapere se introducendo la PdC ed il FV ho qualche speranza di beccare il bollino per la classe A+.

                                Grazie,
                                Emiliano.

                                Commenta


                                • #76
                                  Ma hai anche VMC? Perchè per quanto ho sentito senza quella è dura...

                                  Premetto che non ho mai certificato classi così alte, però mi sembra proprio che il fotovoltaico non migliora la classe energetica, per lo meno in generale (forse con la pdc si)
                                  Difficile rispondere 'a naso', però la cosa più semplice dovrebbe essere inserire il tutto nel software...se sai di essere in A vuol dire che la casa è già 'certificata', ci vuole poco a inserire nel file caldaia e fotovoltaico
                                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                  • #77
                                    *** Citazione superflua rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                                    Si' c'e' anche la VMC (gia' nel capitolato originale).
                                    Ho il valore di classe di capitolato su cui sto facendo fare le modifiche.
                                    Ovviamente sto puntando alla sostanza con gli interventi fatti, ma non mi dispiacerebbe anche un bollino eccellente per soddisfazione personale.

                                    Nello specifico, da profano lettore di forum e di internet, ho capito questi concetti:

                                    1) la PdC dovrebbe ridurre drasticamente il fabbisogno primario per riscaldamento e ACS: 1 kWh/anno elettrico ne produce circa 3 termici, mi aspetterei teoricamente una riduzione di 3 volte (-66 %) - temo di essere ottimista

                                    2) il FV contribuisce con l'autoconsumo per la quota di riscaldamento ed ACS mediante PdC: su 3 kWh/anno di produzione FV ne assumo 1 che contribuisce a riscaldamento ed ACS

                                    Applicando questi concetti al mio caso (EPh di partenza 28,44)
                                    - contributo PdC = -66% di 28,44 = -18 kWh/m2 anno
                                    - contributo FV = - 1 kWh / 140 m2 = -7 kWh/m2 anno
                                    - nuovo Eph = 28 - 18 - 7 = 3 kWh/m2 anno

                                    Direi grande eccesso di ottimismo. Ma non so come fare previsioni maggiormente attendibili.
                                    A me basterebbe il bollino A+ Cened :-)

                                    Qualcuno non ha un SW in cui potrebbe spispolare per me ?
                                    Ultima modifica di nll; 10-03-2013, 01:22.

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                                    • #78
                                      Salve Riccardo,
                                      mi appassiona molto il risparmio energetico in edilizia.
                                      Vorrei sapere, quali sono i requisiti (attestati, corsi, iscrizione a ordini/collegi) per poter fare (in Emilia Romagna) :
                                      - Certificazioni energetiche
                                      - Audit energetici
                                      - Progetti di riqualificazione energetica
                                      grazie

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                                      • #79
                                        @ emiliano: il software c'è, ma 'spipolare' serve a poco, bisogna inserire i dati precisi.
                                        Al limite se il costruttore/certificatore fosse disponibile (dubito fortemente, io non lo farei) io potrei far girare il loro file xml con le modifiche che dici tu. Perchè non senti se te le fanno loro le simulazioni?

                                        @merlino: in Emilia non so, qui da noi servono un certo titolo di studio (anche per niente specifico es perito agrario...scelta molto criticata dai professionisti del settore) e un corso 'abilitante'. Informati per la tua regione.
                                        Aiuto ovviamente molto essere del settore, quindi ing o architetto, progettista strutturale e/o termotecnico; la materia è vasta e abbraccia specialità diverse che fino a qualche anno fa avevano poco in comune come piani di studio.
                                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                        • #80
                                          sono un geometra, non libero professionista, ho sempre lavorato come progettista o tecnico-commerciale per varie aziende artigiane (tetti, infissi, cappotti etc.) quindi di esperienza sul campo in circa 20 anni ne ho fatta.
                                          Ora vorrei acquisire la competenza teorica ma non so bene dove rivolgermi.
                                          Frequentando un corso riconosciuto dalla regione per diventare certificatore energetico, si acquisiscono le competenze e i "titoli" per fare audit e progetti di riqualificazione?

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                                          • #81
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                                            *** Citazione superflua rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                            Tempi di risposta molto lunghi. Siamo ancora in costruzione. Mia ansia incontrollabile :-)
                                            Che ne pensi del mio calcolo molto teorico in cui mi sono lanciato ? Magari ci sono degli assiomi inviolabili ...
                                            Ultima modifica di nll; 10-03-2013, 01:20.

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                                            • #82
                                              @merlino: il corso a me è servito perchè partivo quasi da zero (ing elettronico...) ma con tanto interesse personale (lavori fai da me in casa...); mi ha dato la 'rotta' e abbastanza info su procedure, normative e uso del software, ma ti assicuro che quello che so (poco sia chiaro, sono pur sempre un intruso) l'ho acquisito in 2-3 anni molto di più leggendo articoli, libri, addirittura i data-sheet dei materiali, e SOPRATTUTTO SU QUESTO FORUM.
                                              E' la verità, a parte qualche polemica all'inizio dovuta anche al mio caratteraccio i contributi sul forum sono notevoli, sia perchè permettono di 'partecipare' anche se indirettamente a molti casi reali, sia perchè molti di quelli che scrivono sono professionisti del settore e molto preparati. E non faccio nomi solo perchè ne dimenticherei molti.

                                              @emiliano: io ho un po' mollato le certificazioni perchè ho una nuova fissa, la mia auto elettrica! Se non hai molta fretta e se magari me lo ricordi tra una decina di giorni, provo a far girare il software per vedere che succede.
                                              Mandami quello che puoi, es planimetria, caratteristiche murature esterne e infissi, la PdC che vorresti istallare e cosa è previsto adesso.
                                              Non ci perderò molto tempo, potrei metter giù una specie di casa 'virtuale' con prestazioni in classe A e poi la pdc e il fotovoltaico.
                                              Una cosa mi viene da anticiparla: il COP di 3 della PdC non è costante per tutta la stagione di riscaldamento.. nei periodi freddi magari sarà ben inferiore
                                              Per il fotovoltaico inoltre non capisco il tuo calcolo ma sicuramente è sbagliato: 1kWh/140 fa 7 Wh (0,007kWh) non 7 kWh...
                                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                              • #83
                                                *** Citazione superflua rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                                                Grazie !
                                                I dati sono fondamentalmente questi:
                                                - pianta 12m x 10m
                                                - piano rialzato di 5m x 4m
                                                - altezza media 4m
                                                - pareti 4cm betoncino 16cm EPS 4cm betoncino
                                                - tetto legno ventilato con 16cm fibra legno
                                                - serramenti: circa 20 m2 distribuiti su lato est ed ovest - tripli vetri 0,92
                                                - VMC con deumidifcazione
                                                - radiante a pavimento passo 10cm con isolante 4cm - riscaldamento/raffrescamento
                                                - PdC Rotex HPSU Compact 508 6 kW [ora caldaia metano condensazione]
                                                - fotovoltaico 3 kWp - disposto tra falda est ed ovest [ora nulla]

                                                Il FV il calcolo era sbagliato (autoconsumo di 1000 kWh/anno) ma il risultato dovrebbe essere giusto.
                                                Ultima modifica di nll; 10-03-2013, 01:21.

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                                                • #84
                                                  Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                  Se non hai molta fretta e se magari me lo ricordi tra una decina di giorni, provo a far girare il software per vedere che succede.
                                                  Ciao non e' che riesci a farmi il piacere di spippolare un po' x me ? Grazie.

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                                                  • #85
                                                    hai ragione....ci provo nel weekend, però nel frattempo semplificami le cose mandandomi un po' di schede tecniche, in particolare della caldaia, della pdc che hai scelto, dei pannelli solari, della VMC.
                                                    Per muri e infissi posso 'inventare', per questi faccio prima amettere valori attinenti.
                                                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                    • #86
                                                      Grazie !!!!

                                                      Metto qualche link:

                                                      > PDC ROTEX HPSU COMPACT 508 6 kW

                                                      > VMC/DEUMIDIFICATORE HIDEW RER 050 A

                                                      > SOLARE TERMICO - ELIMINATO

                                                      > FOTOVOLTAICO 3 kW

                                                      > SERRAMENTI ISOLCASA LEONARDO

                                                      > PORTONCINI BLINDATI GASPEROTTI KLIMA B

                                                      > PANNELLI AUTOPORTANTI SYSTEM+ METROWALL 16 CM
                                                      Ultima modifica di EmilianoM; 23-03-2013, 00:06.

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                                                      • #87
                                                        PREMESSA: questo è un calcolo molto di massima, per molti motivi...
                                                        -non ho mai certificato PdC e impianti FV, entrambi oggetti ancora poco diffusi (io faccio poche certificazioni/anno) e non mi sono studiato bene la procedura...
                                                        -ho dovuto inserire moltissimi dati a caso (ombreggiamenti, arre, esposizioni ecc)
                                                        -anche per gli impianti alcuni dati derivano da dati di progetto che non ho.

                                                        Diciamo che ho perso un'oretta e più tanto per farmi e farti fare un'idea...se dovesse leggere questo 3d qualche esperto o qualcuno del Cened potrebbero radiarmi dall'albo dei certificatori!

                                                        Altra osservazione: entrare in classi alte, tanto più per la casa dove andrai ad abitare, è praticamente solo una soddisfazione personale perchè il valore degli immobili ancora non risente della classe (o per lo meno di una classe in più), e anche il risparmio annuo spesso non giustifica le maggiori spese, anche se in costruzione può valere la pena andare un po' 'oltre'.

                                                        Quindi: inserite pareti e superfici fino ad ottenere con la caldaia a condensazione EPh=28,44, viene fuori che:

                                                        -il fotovoltaico in effetti non cambia giustamente ETh (che è un indice delle dispersioni dell'involucro), ma EPh si (va a ridurre i consumi elettrici dell'impianto), e la riduzione è maggiore sia in termini assoluti che ancora più in percentuale se c'è PdC (consumi elettrici di impianto molto maggiori)

                                                        -la PdC ovviamente riduce EPH anch'essa, e di tanto.

                                                        Quindi, in cifre:
                                                        -introducendo PdC (però ho messo COP un po' a caso, 3,4 in inverno e 4,4 nei mesi estivi per la produzione ACS) l'EPh scende a 16,76 quidi in classe A
                                                        -con il FV da 3kWp EPh scende ulteriormente a 10,08, entrando finalmente in classe A+

                                                        Tutto da prendere con le stramolle! Per esempio con consumi così ridotti bisognerebbe fare due conti, col costo di gas e energia elettrica, per capire quanto si risparmierebbe all'anno e se la maggiore spesa è giustificata.

                                                        Ma Emiliano..capisco che la tua è anche una scelta di principio! Avere A+ scritto sulla targa Cened non sarebbe male!

                                                        Ripeto: tutto da riverificare in fase di progetto e certificazione, a questi livelli saltare una classe è un attimo!
                                                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                        • #88
                                                          Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                          Ma Emiliano..capisco che la tua è anche una scelta di principio! Avere A+ scritto sulla targa Cened non sarebbe male!
                                                          Grazie davvero. In effetti ora e' una questione di principio pero' un bollino, oltre alla soddisfazione di avere fatto qualcosa per l'ambiente, può anche essere un esempio da seguire.

                                                          Vediamo cosa ne salterà fuori. Grazie ancora.

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                                                          • #89
                                                            Ciao a tutti!
                                                            Ho un domanda sugli attestati di certificazione energetica; l'art. 6, comma 1-ter del D.Lgs 192/2005 dice che a decorrere dal 1 gennaio 2007, l'attestato di certificazione energetica dell'edificio o dell'unità immobiliare interessata è necessario per accedere agli incentivi ed alle agevolazioni di qualsiasi natura finalizzati al miglioramento delle prestazioni energetiche dell'unità immobiliare, dell'edificio o degli impianti.
                                                            Quindi se faccio un qualsiasi intervento per cui richiedo la detrazione del 55%, come ad esempio la sostituzione della vecchia caldaia con una pompa di calore, se non ho l'ACE devo farla? E se ce l'ho devo aggiornarla?

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                                                            • #90
                                                              No non è così, se leggi la guida è chiaro che l'ACE serve solo per la riqualificazione globale, cioè se intervieni in modo da ottenere un certo consumo annuale dell'abitazione.
                                                              Su altri interventi (es cappotto) basta un più semplice calcolo di trasmittanza, e la sostituzione di infissi e caldaie si basa sulle certificazioni del produttore; per le pompe di calore leggi la guida, ci vuole un'asseverazione che dichiari che rispetta i limite di COP riportato in appendice
                                                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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