Pompa di Calore o Caldaia a Condensazione? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Pompa di Calore o Caldaia a Condensazione?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Pompa di Calore o Caldaia a Condensazione?

    Innanzitutto buonasera a tutti,

    sono nuovo di questo forum e devo dire che lo trovo molto interessante.

    Sto effettuando una ristrutturazione di un appartamento su due livelli di 200 metri quadri e mi trovo nella difficile scelta del tipo di impianto più idoneo per il riscaldamento dell'immobile.

    La prima cosa su cui sono deciso ad inverstire è il cappotto termico e gli infissi basso emissivi, sto aspettando la valutazione di un tecnico per capire quale sarà la classe energetica dell'immobile a seguito di questi interventi. Per quanto riguarda invece la scelta dell'impianto di riscaldamento sono di fronte a due opzioni:

    - riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione e solare termico per l'acqua calda sanitaria;
    - riscaldamento a pavimento con pompa di calore aria/acqua abbinata ad un solare termico.

    Il tecnico che mi ha proposto le due soluzioni mi ha fatto vedere un confronto tra il costo della bolletta elettrica annuale con la pompa di calore rispetto al costo della bolletta del gas per la caldaia a condensazione, a parità di involucro (ipotizzando di riuscire ad arrivare in classe C o B). Il calcolo della bolletta elettrica è stato fatto ipotizzando di montare il doppio contatore BTA dedicato alla pompa di calore che permette di avere un risparmio in bolletta rispetto allo standard D2.

    Devo dire che sono rimasto spiazzato, ero infatti con convinto che un sistema a pompa di calore aria/acqua diventasse conveniente soltanto abbinato al fotovoltaico. In questo modo invece sembra che sia vantaggioso anche senza l'apporto di energia elettrica del sole ma semplicemente con il doppio contatore.

    Non è indispensabile installare un modulo fotovoltaico se scegliessi la pompa di calore come sistema?

    Grazie mille

    Marco

  • #2
    Al sito di cui ti allego il link è visibile un impianto a pdc alimentato anche da un impianto fv.

    Pompa Di Calore On-Line, dati in tempo reale di una PDC areoterma, installata in Italia.

    Come potrai vedere monitorandolo per qualche giorno, la % di copertura del fabbisogno elettrico data dal fv fatica a raggiungere il 25% pur in giornate molto assolate. E questo per due motivi:
    1) quando c'è il sole c'è meno fabbisogno
    2) c'è maggior fabbisogno quando il sole non è ancora sorto o dopo che è tramontato.

    Quindi è senz'altro vero che un fv aiuta, ma non è essenziale installarlo.

    Questo per quanto riguarda il riscaldamento invernale. Ovviamente per l'acs estiva il discorso cambia: in quel caso il 100% del fabbisogno può essere coperto da un impianto fv.... ma il fabbisogno per acs estiva non è poi così tanto... al limite uno mette un solare termico a basso costo.

    Ciao
    Sergio
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

    Commenta


    • #3
      Se vuoi un consiglio: quando fai la ristrutturazione ti vengono comunicati i dati dell'involucro (ovvero quanta energia è necessaria per garantire il comfort termogirometrico). A questo punto ti ritrovi un valore espresso in kWh/m^2 anno.

      http://certificazioneenergetica.mybl...nverno%20E.JPG

      Cerca di intervenire sull'isolamento in modo da ridurre quel valore.

      L'impianto a pavimento radiante è un tipo di impianto ad alta inerzia termica. Questo vuole dire che il riscaldamento si accende ad ottobre e si spegne a marzo, tenendo l'acqua in circolazione 24/24. Se la tua casa viene abitata per poche ore al giorno, ti conviene installare un impianto a radiatori in bassa temperatura (50°C di mandata), in questo modo puoi mantenere in temperatura solo quanto effettivamente senti l'esigenza e quindi non sei costretto a mantenere 20°C anche quando sei fuori per lavoro.

      Ciao

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da Stabilo Visualizza il messaggio
        ti conviene installare un impianto a radiatori in bassa temperatura (50°C di mandata),

        Ciao
        scusa stabilio, mi trovo anche più o meno con le stesse esigenze, mi sapresti indicare alcuni di questi radiatori a bassa temperatura?
        grazie
        fv totalmente integrato da 2.92 kWp, 13 moduli schott solar poly 225, orientamento - 42.6° azimuth, 21° tilt. Inverter sunnyboy 3000tl-20. Località Gargano 450m slm
        attivo dal 01/03/2011

        Commenta


        • #5
          Stabilio la soluzione con radiatori andrebbe bene oggi, visto che durante il giorno sono sempre fuori casa ma un domani quando probabilmente la casa sarà abitata 24/24 allora forse è più conveniente un riscaldamento a bassa temperatura.Per quanto riguarda invece la pompa di calore, mi sto informando meglio e mi sto convincendo che con il secondo contatore sia conveniente anche senza fotovoltaico, ovviamente paragonata rispetto alla caldaia a condensazione.La pompa di calore, inoltre, mi permetterà di utilizzarlo anche per il raffreddamento. Con la caldaia a condensazione dovrei aggiungere un condizionatore elettrico e quindi andrebbe contato anche questo.Marco

          Commenta

          Attendi un attimo...
          X