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Assorbimento PDC aria/aria

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  • Assorbimento PDC aria/aria

    Buongiorno a tutti, ho installato una PDC aria/aria di ultima generazione (provvista di inverter), il problema è che all'avviamento fino al raggiungimento della temperatura impostata assorbe praticamente la corrente max (circa 27 A) quindi con potenze dell'ordine dei 6,3-6,5 kW.
    Vorrei chiedere suggerimenti se e come ridurre tale assorbimento.
    Grazie in anticipo.

  • #2
    se non ha una funzione soft-start..non ci puoi fare nulla..l'installatore sei tu?
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Beh, secondo me non si tratta di soft start ma proprio dell'inverter che "notando" per dirla banalmente la differenza di temperatura tra quella impostata e quella rilevata manda il compressore al regime massimo fino a che non si arriva alla temperatura impostata.
      Non per nulla tutte le macchine di questo tipo vantano il raggiungimento della temperatura richiesta "anche in metà tempo rispetto ai classici condizionatori no/off" per citare una réclame che è presente in quasi tutti i volantini.

      Non ci trovo soluzione se non mettere una temperatura richiesta vicino a quella ambiente e aumentarla/diminuirla piano piano in modo quasi scorrevole per "imbrogliare" la macchina ma ovvio non è né pratico né agevole farlo.

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      • #4
        a meno che non sia prevista la possibilità di ridurre la potenza...

        però praticamente la scelta giusta era una pdc di potenza inferiore!
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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        • #5
          Alfa..è vero che alcune reclamizzano la parteza a razzo...come è anche vero che altre reclamizzano il softstarter..cioè inverter ch eparte al minimo e non a palla...penso che soffra meno anche il compressore.. basta cercare sftstarter-condizionatori su google..
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            Senza offesa ma forse ci stiamo fraintendendo.
            Il soft start è solo per la riduzione della corrente di spunto all'avviamento in macchine on/off parzializzando la tensione e non toccando la frequenza di rete, che altrimenti potrebbero far abbassare le luci
            L'inverter invece lavora sulla frequenza di funzionamento del compressore costantemente limitandone le accensioni e spegnimenti e tenendo il più possibile le temperature vicine al setpoint: la variazione del ritmo di lavoro è proporzionale alla differenza di temperatura rilevata, ciò spiega l'avvio a massima potenza.

            Questa frase di Massimo
            all'avviamento fino al raggiungimento della temperatura impostata
            mi pare decisamente chiara nel dire che non è un problema dovuto all'avviamento ma al funzionamento fino al raggiungimento di una condizione di regime.
            Sinceramente le macchine inverter che conosco operano in questo modo, cercando di arrivarci più velocemente possibile e da quel punto modulano. Se sono invece on/off la fase di avvio graduale (se presente) opera per i primi 10 secondi o giù di li e poi basta, l'apparecchio funziona o solo acceso o solo spento, quindi non centra nulla.

            praticamente la scelta giusta era una pdc di potenza inferiore!
            Non sappiamo però che carichi termici si devono smaltire o quanto si debba riscaldare, può essere anche che la taglia sia corretta, no?

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            • #7
              Alfa, hai ragione..se il porblema è l'asorbimento non di spunto (come avevo inteso) ma del normale funzionamento (dopo i primi 200 millisecondi), non serve avere un sistema di sofstart.
              Se poi il sistema "soft" è basato su una egolazione di corrente (non di voltaggio come dici tu) o di frequenza (se vi è un inverter), non importa.
              Massimo..ma non hai una funzione ECONOMY?
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #8
                Grazie a tutti, vi aggiorno. Premesso che mi sono fidato troppo del termotecnico, ho fatto io una verifica sul fabbisogno termico ed ho scoperto che la macchina è un pelo sottodimensionata, comunque ho contattato la casa madre che mi ha consigliato di installare una scheda che permette di limitare l'assorbimento al 50-60-70-80% però non ha saputo rispondermi su come e quanto incidesse sul rendimento del compressore; nel frattempo ho predisposto una modifica, avendo disponibile il circuito del ricircolo dell'aria che è indipendente dal riscaldamento, l'aria in uscita la canalizzo sull'unità esterna della PDC (che è installata in un cavedio con prese di aspirazione e mandata) facendo in modo di alimentarla con 500 m3/h di aria a temperatura dell'ambiente interno, ciò dovrebbe permettermi nelle condizioni peggiori (temperatura esterna di -6°C) di alimentare l'unità esterna con aria almeno di 12/15°C superiore e di conseguenza limitarne l'assorbimento. Attendo con ansia l'inverno per la verifica.

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                • #9
                  Massimo..il ricircolo dell'aria dovrebbe recuperare il calore..se non lo fa...davvero poco intelligente.

                  Diciamo che sfruttare energia che la PDC ha prodotto per farla poi lavoarre meglio..è abbastanza assurdo..
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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