non esiste un calore duraturo e uno "volatile"...esiste il calore e basta.

Con una PDC scaldi l'aria..e questa deve scaldare i muri e gli oggetti della casa per convezione.
Ora, siccome scalda l'aria che ha una massa piccola..in poco tempo la scalda..e a te sembra sia il momenti di spegnerla...ma siccome lei sta scaldando pian piano muri e arredi..se gli levi la benzina..sei subito al freddo.
Morale..salvo che sia un ufficio..la pdc la devi usare in continuo, alla T piu bassa possibile...al massimo se la casa è ben isolata le spegni di notte.
Dopo che avrai ben scaldato mura e arredi, anche se spegni alcune ore, non muori di freddo perche saranno allora i muri a cederti energia per un pò.

Se metti pannello IR o termo ad olio..avrai poca convezione ma tanto irraggiamento...sentirai caldo SOLO dopo molte ore, cioè dopo che saranno stati scaldati per irraggiamento muri e oggetti...nel frattempo senti caldo solo se stai seduto davanti al corpo scaldante.
E ovvio che dopo tante ore, avendo scaldato le mura, spegni, e sentirai che il caldo permane...

Ma ottieni stesso risultato se scaldi le mura (e non solo l'aria) alla stessa t con la PDC.

Probabilmnete il risultato lo ottieni con le stesse ore di funzionamento..ma chiediti..con quel sistema hai CONSUMATO MENO visto che 2 hanno rsa inferiore a 1 e una sempre superiore a 1..solitamente 3-4..di solitomai sotto 2?

Grazie mille davvero, non ho solo capito con quale dei due sistemi consumerei di più? PDC o altri?

altri.....

Grazie, un'ultima domanda, spero vorrai rispondermi. La mia pompa di calore e' 9000 btu. Tenedola accesa per 3 ore per esempio quanti kw potrei consumare orientativamente? Con il termosifone elettrico credo circa 2/3

Guarda..mettiamo che la pdc produca in un ora 3 kwh (circa grosso modo a 9000 btu) di aria calda consumandone 1.... per avere lo stesso apporto di energia in casa usando una stufetta o un pannello radiante da 1 kw dovrai tenerlo acceso 3 ore...ergo con la pdc risparmi2 kwh ogni 3 kwh che meti in casa..sono quelli estratti dall'aria esterna.

Se fuori fa freddo..magari ne risparmi solo 1..ma 1 è meglio di zero...

Ovvio..se stai seduto sopra la stufetta ti sembrerà un apporto superiore quello di 3 ore di stufa che 1 di PDC..ma l'energia che hai messo in casa è la stessa..perche dopo 1 ora di PDC sopravvivi in tuta la stanza..dopo 3 ore di stufetta probabilmente a 2 metri di distanza geli ancora..

insomma una pdc sìcmviene SEMPRE rispetto ad una stufetta elettrica ..che sia IR o a convezione non importa..hanno sempre resa sotto 1..le pdc sempre sopra 1.

In merito ai pannelli IR ho trovato interessante questo articolo:
http://www.mygreenbuildings.org/2013/03/25/pannelli-radianti-a-raggi-infrarossi-risparmio-energetico-rispetto-caldaia.html

Successivamente mi sono deciso a prenderne uno da 250W per riscaldare la postazione di lavoro che adopero saltuariamente ma non riesce a sopperire al fabisogno termico: sebbene siano 14mq di ambiente si tratta di un ex garage e quindi non è affatto ben coibentato.
A gennaio ne monterò uno da 500W in una cameretta frutto di ampliamento, ma questa è in classe A e dovrebbe andare più che bene.
Vi farò sapere le impressioni.

Grazie delle informazioni.