Casa di nuova costruzione a basso consumo ma bolletta carissima. - EnergeticAmbiente.it

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Casa di nuova costruzione a basso consumo ma bolletta carissima.

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  • Casa di nuova costruzione a basso consumo ma bolletta carissima.

    Ciao a tutti,

    come da titolo, abito da pochi mesi in una casa di nuova costruzione. Impianto elettrico a norma, nessuna dispersione, ma la bolletta mi ha riservato (credo) una sorpresa.

    Devo fare una piccola premessa. Dove abitavo prima (metri quadri e stanze equivalenti) non avevo nessuna lampada a basso consumo (anzi quella della cucina era pure un'alogena da 200 watt), un vecchio frigorifero, niente scaldabagno (caldaia a gas), computer desktop acceso per lavoro 12-14 ore al giorno, lavatrice, aspirapolvere, forno a microonde, etc.

    A parte il periodo estivo dove l'accensione dei due climatizzatori "pesava" sulla bolletta, negli altri mesi dell'anno pagavo in media 100 euro a bimestre.

    Nella nuova casa tutto è a basso consumo: le lampade (in cucina ad esempio ho 4 lampade da 11 watt), un nuovo frigorifero classe A. In più rispetto alla vecchia casa ho una lavastoviglie (una nuova bosh classe A++) che accendo solo nelle ore serali. Ugualmente non ho uno scaldabagno (caldaia a gas) e nessun altro nuovo elettrodomestico. Anzi, pochi giorni prima del trasloco un mio vecchio televisore dove i ragazzi passavano il tempo con la playstation si è rotto e adesso ne abbiamo solo uno LCD da 20".

    La differenza sostanziale tra la vecchia casa e la nuova, fermo restando la medesima tariffa bioraria residente, è la potenza del contratto sottoscritto con Enel servizio elettrico, che nella precedente abitazione era da 3KW e nella nuova da 4,5 (in previsione di acquistare due climatizzatori in più).

    Tutto ciò premesso, la bolletta è raddoppiata e non mi capacito del perchè. Confrontando la bolletta dello stesso periodo della vecchia casa pagavo la metà. Mi sarei aspettato anzi una riduzione dei consumi dovuta al cambio drastico del tipo di illuminazione.

    Com'è possibile secondo voi? Io ho pensato ad un malfunzionamento del contatore Enel, ma non riesco a capacitarmi. Eppure la percentuale dei consumi, dedotta dalla bolletta, è correttamente ripartita: 30% di giorno e 70% nella fascia serale ridotta.

    Mi date una mano per favore? Grazie.
    Ultima modifica di Giuseppe-Sud; 13-12-2013, 08:44.

  • #2
    Ciao
    Le notizie che dai sono un pò troppo generiche(se riesci a postare la bolletta, cancellando i dati sensibili, si potrebbe dare qualche indicazione più precisa) comunque proviamo a capire quale potrebbero essere i motivi del costo raddoppiato rispetto a prima.
    Cominciamo col dire che ormai la differenza fra le ore di punta e le altre incide molto poco sul costo della bollette perchè ,sopratutto nel mercato vincolato, la differenza fra i due prezzi è minima(non è il caso di rimproverare la moglie se a volte usa la lavastoviglie di giorno!!); con i 4,5 kW si perdono le facilitazioni a cui hanno diritto i residenti fino a 3 kW(quote fisse inferiori,costo al kWh agevolato nelle prime fasce,esonero dell'accisa o di parte di essa).Dici che la bolletta è raddoppiata ma anche i Kwh consumati sono raddoppiati?(occorre fare un raffronto a parità di periodo);altro quesito :non è che la bolletta in questione è la prima emessa in cui compaiono anche i costi contrattuali?

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    • #3
      Buongiorno Giuseppe-sud
      concordo con Giulianoc che il datod a tenere conto in prima battuta è il consumo in kWh.
      Personalmente ho abbandonato la tariffa bioraria da un anno e sono passato ad una bioraria ad un prezzo decisamente interessante (della sola componente energia) di 0,059 euro/kWh. Non voglio fare pubblicatà ma le offerte si trovano in internet facilmente
      Certo che il solo passaggio da 3 a 4.5 kW, come dice giustamente Giulianoc, perdi delle agevolazioni ma non giustifica un raddoppio dei costi
      Propongo di partire da capo:
      Casa vecchia : consumo x con costo energia Y (se sei ancora nel mercatro vincolato devi avere il pregresso di un anno)
      Casa nuova: consumo Z con costo energia T
      Ne riparliamo
      Buona continuazione
      RemTechnology
      "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
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      • #4
        Forse paghi la bolletta (anche) di un altro?
        Ristrutturazione Zona E gr.g. 2227, Irradianza 292.8 W/m2 - Vol. 524 m3 - 166 m2 (V/S 3,16) EPtot: 38,12 <b>Kwh/m2 anno 30,26</b> TP muri 0.012 W/m2K / TP terreno 0,020 W/m2K / TP tetto 0,080 sfasamento termico di 10,2 h / Cappotto 20 cm (EPS 0,036) - Infissi Uw 1,2 posa Casaclima Vmc MyDatec 300 con risc. aux 1,5 kw Boiler PDC: Vitocal 161-A - FV 4,8kw a Sud - ampie vetrate a sud

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        • #5
          Secondo me ci sono semplicemente maggiori consumi "occulti" e ricordiamoci che l'illuminazione incide relativamente poco rispetto a quanto preso dalle pompe di calore. Non è più come in passato dove il maggior consumo elettrico era dovuto all'illuminazione.

          Comunque concordo, si capisce tutto vedendo la differenza tra le bollette vecchie e quelle nuove.

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          • #6
            Come si può notare da questa tabella, c'è una netta differenza di spesa per contratti da 3 e da 4,5kW (nel caso di abitazioni di residenza.
            Autorità per l'energia elettrica e il gas - Stima spesa annua - elettricità
            Ad esempio, per un consumo di 2700 kWh annui, la differenza ammonta a 186 euro/anno (ovvero 31 €/bimestre).
            Impianto FV parzialmente integrato 2,3 kWp Sharp + inverter Power One; azimut -62°, tilt 25° GPS 45.8, 9.3
            Allaccio: 30/09/2011 (IV CE); mie produzioni su pvoutput

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