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sistema Idronico Samsung EHS + ACS

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  • pero in effetti una bolletta di 350 euro/2700 kwh 0,13 euro al kwh...non è credibile..penso sia una bolletta di conguaglio..su cui hanno scalato degli acconti...ocio a fare i conti bene altrimenti si pensa che certe regolazioni siano stupefacenti...in euro..quando poi si tratta solo di un gioco di anticipi e acconti
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • Regolazione climatica

      Ciao a tutti,
      che voi sappiate è possibile invertire la curva climatica?
      Ossia ritengo che la pdf potrebbe consumare meno corrente se avesse una T di mandata più alta nelle ore calde della giornata per poi calare quando la notte quando la resa non risulta più essere ottimale.

      Dal manuale pare si possa traslare la curva ma non invertirla... me ne date conferma?

      Grazie in anticipo

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      • ciao a tutti
        sto per avviare la ristrutturazione di un appartamento in fascia climatica E. Anche a me il termotecnico ha proposto questo sistema.
        Il calcolo del fabbisogno termico ha dato come risultato Wc 5300 (da quanto capisco si riferisce al fabbisogno in riscaldamento) e Wf 6300.
        Mi ha proposto la PdC da 7 KW per stare tranquilli in caso di T esterna -7 (la PdC 6 KW a -7 farebbe al massimo 5.2 KW) con relativo modulo idronico. L'acqua calda sanitaria la farò con scaldabagno a gas in quanto non ho posto per posizionare l'accumulo.
        Cosa ne pensate?
        grazie
        ciao

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        • Dove ci sta un boiler a gas ci sta un boiler scaldato dalla pdc?
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • No non ci sta...parliamo di uno scaldabagno istantaneo a gas (Rinnai)...della Samsung leggo pareri discordanti...

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            • hai provato a vedere sul sito ufficiale se presente e supportato? Mai sentiti questi prodotti..
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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              • Lo scaldabagno verrebbe usato per l'acqua calda sanitaria, la PdC per riscaldamento\raffrescamento.
                Non vorrei inquinare il topic ma giusto per non fare confusione parliamo di questo : Scaldabagno a gas Infinity 14e (domestico) | Gamma Domestica | Rinnai Italia S.r.l.

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                • Si si, capito. Non conosco né loro né Samsung in merito. Mai sentiti. Ma montare una pdc che faccia tutto(mistubishi, pana, Daikin, kita?)
                  Ad ogni modo non so dirti nulla in merito questa marca
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                  • Non ho posto per mettere l'accumulo per l'acqua calda sanitaria...quindi non posso far fare alla PdC anche l'ACS...

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                    • Se fossi forzato ad usare un caldaia a gas monterei qualche cosa di conosciuto e comune. Molti meno problemi. Se tutto integrato,(quindi costretto a montare quella) non mi sembrano molti conosciuti. Samsung mi pare che su pdc non abbia molto da dire. Magari da due anni a questa parte e' cambiata la situazione...
                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                      • Buonasera a tutti. Anche a me è stata proposta una soluzione Samsung EHS per far andare riscaldamento a pavimento, ACS e sistema canalizzato ad aria. Leggendo questo topic devo dire che mi sono molto spaventato in quanto si trovano poche testimonianze a riguardo e molti parlano di prestazioni pessime.
                        Mi confermate che è meglio pensare a soluzioni alternative (Daikin, Mitsubishi, kita...) ??

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                        • Daikin dipende quale.Per Mitsubishi, kita o Panasonic ci sono buoni riscontri. Poi dipende da tanti fattori la scelta.
                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                          • Originariamente inviato da AlSr Visualizza il messaggio
                            Buonasera a tutti. Anche a me è stata proposta una soluzione Samsung EHS per far andare riscaldamento a pavimento, ACS e sistema canalizzato ad aria. Leggendo questo topic devo dire che mi sono molto spaventato in quanto si trovano poche testimonianze a riguardo e molti parlano di prestazioni pessime.
                            Mi confermate che è meglio pensare a soluzioni alternative (Daikin, Mitsubishi, kita...) ??
                            Io ce l'ho e fa acqua calda, riscaldamento pavimento e climatizzazione con 3 splitter + predisposizione per un quarto. Come impianto funziona benissimo, purtroppo siamo s****ti con l'assistenza che non mi è piaciuta. Parliamo di macchine complesse, addirittura ricevono spesso aggiornamenti e correzioni bug per dirti il livello di queste macchine.
                            Unico neo e che comunque consumano, su quello devi vedere tu. Il vantaggio è che se non ti esplode qualcosa, non hai manutenzione e con un sistema fai tutto (nel bene e nel male).

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                            • Originariamente inviato da mauriziogl Visualizza il messaggio
                              Io ce l'ho e fa acqua calda, riscaldamento pavimento e climatizzazione con 3 splitter + predisposizione per un quarto. Come impianto funziona benissimo, purtroppo siamo s****ti con l'assistenza che non mi è piaciuta. Parliamo di macchine complesse, addirittura ricevono spesso aggiornamenti e correzioni bug per dirti il livello di queste macchine.
                              Unico neo e che comunque consumano, su quello devi vedere tu. Il vantaggio è che se non ti esplode qualcosa, non hai manutenzione e con un sistema fai tutto (nel bene e nel male).
                              Grazie del riscontro mauriziogl.
                              Dici che consumano rispetto ad altre marche ? Oppure in generale parlando di PDC ?
                              Infatti la cosa positiva è che con una macchina riuscirei a fare tutto. Gli aggiornamenti a cosa servono scusa l'ignoranza ? una volta installata e ben settata non dovrebbero esserci particolari problemi. Se ancora hanno bug sono abbastanza instabili come sistemi o sbaglio ?

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                              • Buongiorno a tutti,


                                riprendo questo thread nella speranza di avere qualche info di conforto. L'ingegnere che sta seguendo il progetto del mio impianto (legge 10), ci sta proponendo un sistema Samsung EHS TDM Plus.


                                Stiamo ristrutturando e non abbiamo bisogno di rifare i pavimenti, ragion per cui il progettista sta lavorando il più possibile sulla coibentazione dell'involucro (esterno comunque da rifare, tanto vale farlo bene) e ci ha proposto una PDC aria-aria (per riscaldamento e raffrescamento), da usare anche per ACS (per l'appunto una AE120MXTPEH, quindi una 12kW). Non ho ancora imparato a leggere bene la relazione ex legge 10, quindi non riesco a capire se quei 12kW siano abbondanti o meno. Ho letto però che un leggero sovradimensionamento può non essere dannoso, quanto piuttosto può risultare un beneficio per la COP, che per il Samsung di cui sopra dai suoi 4.41 in condizioni ideali, scende tranquillamente a 2.97 in condizioni meno favorevoli (secondo il datasheet) e (nella realtà) credo pure più in basso.

                                L'impianto dovrebbe essere coadiuvato da un piccolo solare termico (penso per l'ACS) e da pannelli fotovoltaici (nell'intenzione dovrebbero raggiungere i 6kW, ma penso che - in base alla superficie a disposizione - potremo arrivare ragionevolmente a 4.5 / 5 kW).


                                Ho alcune domande, in base a quanto letto in precedenza:
                                • @mauriziogl, tu sostieni che i tuoi consumi siano alti, ma questo cosa significa nella realtà dei fatti? Qual è la tua bolletta annua di elettricità? I 2.5kW fissi che consumava la tua PDC ad inizio thread, sono rimasti invariati durante l'inverno, anche quando la casa era in temperatura?
                                • @mauriziogl, gli aggiornamenti software di cui parli (fattore positivo, vuol dire che il prodotto non è discontinued, comincerei a preoccuparmi quando non dovessero più arrivare), ebbene, come ti arrivano? Passa il tecnico da te o c'è qualche sistema automatico di aggiornamento?
                                • qualcuno sa dirmi che differenza c'è tra il sistema Samsung EHS TDM e il Samsung EHS TDM Plus?
                                • dovendo ripensare al contratto di fornitura elettrica e tenendo a mente il micro campo fotovoltaico di cui sopra, è opportuno orientarsi su un impianto (e un contratto elettrico) monofase o trifase. Perché?
                                • nella relazione ex legge 10, qualcuno sa spiegarmi come faccio realmente a capire qual è la Potenza termica di progetto?
                                • conviene mettere un meter separato per monitorare i consumi della PDC?
                                • chi doveva montare un sistema Samsung, alla fine l'ha fatto o ha ripiegato su altra marca?
                                • Rimanendo nell'ambito del setup di cui sopra, quali altre marche posso spingere il progettista a valutare? Panasonic e Mitsubishi? Non c'è qualche produttore europeo da valutare? Il terrore è che - quando la temperatura scende sotto i 0 gradi (a Torino capita), una PDC "orientale" mi faccia ciaone e mi lasci al freddo...


                                Grazie a tutti per il confronto.

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da marcuse Visualizza il messaggio
                                  Buongiorno a tutti,


                                  riprendo questo thread nella speranza di avere qualche info di conforto. L'ingegnere che sta seguendo il progetto del mio impianto (legge 10), ci sta proponendo un sistema Samsung EHS TDM Plus.


                                  Stiamo ristrutturando e non abbiamo bisogno di rifare i pavimenti, ragion per cui il progettista sta lavorando il più possibile sulla coibentazione dell'involucro (esterno comunque da rifare, tanto vale farlo bene) e ci ha proposto una PDC aria-aria (per riscaldamento e raffrescamento), da usare anche per ACS (per l'appunto una AE120MXTPEH, quindi una 12kW). Non ho ancora imparato a leggere bene la relazione ex legge 10, quindi non riesco a capire se quei 12kW siano abbondanti o meno. Ho letto però che un leggero sovradimensionamento può non essere dannoso, quanto piuttosto può risultare un beneficio per la COP, che per il Samsung di cui sopra dai suoi 4.41 in condizioni ideali, scende tranquillamente a 2.97 in condizioni meno favorevoli (secondo il datasheet) e (nella realtà) credo pure più in basso.

                                  L'impianto dovrebbe essere coadiuvato da un piccolo solare termico (penso per l'ACS) e da pannelli fotovoltaici (nell'intenzione dovrebbero raggiungere i 6kW, ma penso che - in base alla superficie a disposizione - potremo arrivare ragionevolmente a 4.5 / 5 kW).


                                  Ho alcune domande, in base a quanto letto in precedenza:
                                  • @mauriziogl, tu sostieni che i tuoi consumi siano alti, ma questo cosa significa nella realtà dei fatti? Qual è la tua bolletta annua di elettricità? I 2.5kW fissi che consumava la tua PDC ad inizio thread, sono rimasti invariati durante l'inverno, anche quando la casa era in temperatura?
                                  • @mauriziogl, gli aggiornamenti software di cui parli (fattore positivo, vuol dire che il prodotto non è discontinued, comincerei a preoccuparmi quando non dovessero più arrivare), ebbene, come ti arrivano? Passa il tecnico da te o c'è qualche sistema automatico di aggiornamento?
                                  • qualcuno sa dirmi che differenza c'è tra il sistema Samsung EHS TDM e il Samsung EHS TDM Plus?
                                  • dovendo ripensare al contratto di fornitura elettrica e tenendo a mente il micro campo fotovoltaico di cui sopra, è opportuno orientarsi su un impianto (e un contratto elettrico) monofase o trifase. Perché?
                                  • nella relazione ex legge 10, qualcuno sa spiegarmi come faccio realmente a capire qual è la Potenza termica di progetto?
                                  • conviene mettere un meter separato per monitorare i consumi della PDC?
                                  • chi doveva montare un sistema Samsung, alla fine l'ha fatto o ha ripiegato su altra marca?
                                  • Rimanendo nell'ambito del setup di cui sopra, quali altre marche posso spingere il progettista a valutare? Panasonic e Mitsubishi? Non c'è qualche produttore europeo da valutare? Il terrore è che - quando la temperatura scende sotto i 0 gradi (a Torino capita), una PDC "orientale" mi faccia ciaone e mi lasci al freddo...


                                  Grazie a tutti per il confronto.
                                  Ciao Marcuse. Ti rispondo a distanza di qualche anno di utilizzo con le dovute nuove considerazioni:
                                  Questa è una casa nuova, una ex stalla in pietra con cappotto su 2 facce (le altre non potevamo per vincoli), non ho altre esperienze con altri tipi di riscaldamento. In inverno (dove la macchina fa più fatica), la tempratura come stamane, era di 1 grado. Quindi è normale che la pompa debba lavorare un po' di più. Io ho una macchina da 14 kw di resa (quella sopra la tua) per una casa ora di 70 quadri e tra 1 mese salirà a circa 85 m2 con riscaldamento a pavimento, accumulo ACS 200 litri, 3 splitt + 1 in futuro, 2 pannelli sonnencraft solari (2 mq totali circa) impianto fotovoltaico potenza iniziale 5 kw.
                                  Non sono un tecnico ed un esperto, prendi tutto quello che dico con le pinze.
                                  Allora, se tengo uno split acceso siamo (quando và a regime) a circa 700 watt di consumo, con il riscaldamento a pavimento siamo a circa 3,5kw in partenza per un'ora e mezza e poi a circa 1-1,7 kw di media. Il riscaldamento a pavimento funziona bene (davvero bene), uscita temperatura perfetta, senza bisogno di scambiatori. La temperatura dell'accumulo usando solo la pompa di calore (altrimenti il modulo idronico ha una resistenza da 3 kw e l'ACS una addirittura da 6 kw, ma per ovvie ragioni le ho disabilitate), ci mette circa 1 ora 1 1/2 con temperatura attorno ai 25 gradi per portarla a 42 gradi. I pannelli solari in inverno (abito a Ventimiglia entroterra), con una buona giornata di sole arrivano a 40 gradi, altrimenti siamo sui 36 gradi se c'è quel sole con poche nuvole. E' una macchina complessa, puoi impostare molte funzioni, alcune utili, la maggior parte richiede pero' di entrare in programmazione. Ad esempio se vuoi disabilitare/abilitare il riscaldamento dal termostato devi entrare in programmazione. Utile il display con cavo molto lungo (circa 10-15 mt se ricordo bene) che puo' essere portato dalla caldaia alla stanza come fatto io. Quando erano stati messi gli split non funzionavano bene perchè la macchina aveva bisogno di un aggiornamento software, che deve essere fatto dalla ditta specializzata

                                  La bolletta siamo a circa 20-30 euro in estate. sui 150-200 nei mesi freddi, ma non ha senso, ognuno è diverso e abita in posti diversi. Noi abbiamo tutto elettrico e usiamo asciugatrice, lavatrice, lavastoviglie, forno, piano induzione. tutta l'illuminazione in casa è a led. Impianto elettrico Vima By-me con gestione dei carichi per evitare che il contatore salti. L'impianto fotovoltaico da 5,5 è sceso di circa 1 kw 1,4 kw in 5 anni, dovrei anche pulirli.
                                  Danni: rotto negli ultimi 3 mesi di garanzia uno dei 2 inverter della Aurora, rotto in garanzia la scheda elettronica che gestisce l'elettrovalvola del gas per gli split (2 elettrovalvole per totale di 4 split gestibili).
                                  - A mio parere funziona bene, solo gli split ci mettono circa 3-4 minuti a partire, prima che si attivi tutto.
                                  - Modulabile: scegli tu cosa attivare, se vuoi far partire anche le resistenze o altro (previo aumento contatore)
                                  - Imgombri minori perchè hai 1 sola macchina
                                  - Non bisogna accendere camini o pulire il pellet

                                  Contro:
                                  - Macchina costosa
                                  - Unica macchina, se si rompe un pezzo sei fermo con tutto
                                  - Complessa, nessuno è capace a metterci mano a meno che nn abbia fatto corsi per quel tipo di macchina

                                  X acqua calda valuta anche mitshubishi è molto valida.
                                  ciao

                                  Commenta


                                  • Grazie mille davvero per i consigli.

                                    I costi bolletta che mi hai indicato non sono così lontani dalle ipotesi che mi ero fatto, considerando anche che da me (TO) la temperatura scende un po' di più che da te. Il mio vero terrore è che la macchina esterna non riesca a tenere i -8 gradi (che è la temperatura minima di progetto in Torino).
                                    Che consumi di più per i cicli di defrost ci può stare (ne fa molti la tua?), ma spero quantomento che non si inchiodi. Non ho idea di quanto sarà il preventivo del mio futuro sistema con PDC aria-aria, ma credo che una qualsiasi altra soluzione con PDC aria-acqua o geotermia-acqua verrebbe almeno 3-4 volte tanto, quindi non sono granché preoccupato dei costi dell'impianto.
                                    Ciò che ti chiedo ancora è se è ipotizzabile lo scaldare una casa intera solo con aria (noi non vorremmo toccare i pavimenti). L'ingegnere che ha progettato l'impianto sostiene di sì. Per carità, ad ognuno il proprio mestiere, però qualche domanda è bene farsela.
                                    Tra l'altro, ipotizzo che cambiare tecnologia (andando su geotermia o pavimenti radianti) porti con sé un incremento costi di almeno 40k€/50k€ ingiustificati per il risparmio che ne derivererebbe (neanche fruendo dell'Ecobonus), risparmio che a spanne è quantificabile in 300€/400€ l'anno in bolletta.

                                    Riguardo all'ACS, cosa conviene fare? Scaldarla solo quando serve o mantenere costantemente l'accumulo caldo?

                                    Riguardo alla complessità e all'essere dipendente da un esperto per ogni aggiornamento o taratura, mi fa pensare che Mitsubishi o Panasonic non siano da meno. Mi sembra che offrano sistemi analoghi e potranno essere leggermente più performanti, ma non da costringere l'impiantista ad un cambio marca.

                                    Ecco, mi preoccupa abbastanza il fatto di poter rimanere al freddo se dovesse rompersi qualcosa. O meglio, chiunque abbia una caldaia a condensazione sarebbe in una situazione analoga (fatti salvi eventuali sistemi di backup), ma ciò che è preoccupante è la lentezza di intervento e di sostituzione componentistica da parte della rete Samsung. Bisognerebbe capire su Torino qual è la marca, tra quelle citate, che risulti più efficace nel post-vendita. Qualcuno ha esperienza diretta?

                                    Ad ogni modo, grazie davvero per gli ottimi consigli, saluti.
                                    Marco

                                    Commenta


                                    • Nuova abitazione con Samsung EHS

                                      Salve a tutti,

                                      anch'io sono in procinto di acquistare un appartamento nuovo equipaggiato con il sistema Samsung EHS 2018. La macchina che hanno inserito è un 8 Kwh con sistema idronico e serbatoio di acqua tecnica da 300 litri per acqua sanitaria. L'appartamento è da 100 m2 calpestabili (pavimento radiante) con sottotetto aperto a balcone sulla zona giorno (senza impianto radiante) di altri 50 m2 (verrà riscaldato soltanto con una console a parete. Verrà poi inserita un altra unità aria aria per la zona notte. L'involucro è costituito da un laterizio di 30cm di poroton + camera aria di 1 cm + cappotto microforato da 12 cm Isoltop Resphira. L'appartamento si trova a Trissino (VI) 2.444 gradi giorno e zona climatica E, al primo piano (più sottotetto). L'appartamento viene consegnato con impianto fotovoltaico da 2 Kwh rivolti a sud ovest con angolo di inclinazione di 20 gradi, vedrò successivamente se ha senso accostare un secondo impianto.
                                      Eccetto i bagni su tutta la superficie è stato messo un pavimento in legno Fiemme 3000 posato flottante con materassino in cartoncino sempre di Fiemme 3000.
                                      Nel corso dell'anno provvederò a completare l'installazione di una macchina VMC che devo ancora scegliere.
                                      Un condomino che risiede già da ottobre nel piano terra ha riscontrato dei consumi molto bassi, stima attorno a 1 euro/giorno nelle giornate più fredde, tuttavia non è ancora contento delle performance perché ritiene il sistema troppo debole per la produzione di acqua sanitaria e in alcuni momenti si è visto penalizzare anche l'impianto radiante in quanto aveva raffreddato troppo l'accumulo e la macchina ha lavorato una notte intera per riportare la temperatura al valore impostato. Probabilmente le sue abitudini sono da modificare in quanto vuole avere l'acqua della doccia a 55 gradi e afferma di rimanere molto in doccia.
                                      Io sono leggermente preoccupato da questo fatto in quanto siamo in 4, che solitamente in 3 fanno la doccia alla sera e io a volte faccio doccia di sera altre di mattina; l'acqua può anche servire per lavare le pentole.
                                      Posto che il sistema ormai è stato installato e nel breve non è modificabile, mi chiedevo quali stratagemmi si possono attuare per ovviare a questo sistema: utilizzo della resistenza elettrica + programmare il riscaldamento dell'accumulatore senza lasciare la mandata del radiante spenta per troppo tempo.
                                      L'impianto è stato collaudato la settimana scorsa e ora sta girando, nei primi giorni ovviamente aveva bisogno di andare a regime ma ora (complici sicuramente anche le temperature che non sono troppo rigide) la sensazione è che l'appartamento abbia un inerzia pazzesca. Avevo impostato inizialmente 18,5 gradi, poi li ho abbassati a 17 visto che è vuoto e ci ha messo un giorno e mezzo a scendere di un grado e mezzo.
                                      Oltre a qualche consiglio di programmazione avevo bisogno di un consiglio su quale macchina VMC installare. Io ero incerto tra la conosciutissima Zehnder e Brink (consigliata dall'azienda che mi ha fornito tutta la componentistica per l'impianto. Ovviamente sono benvenuti eventuali consigli diversi. L'azienda che mi consiglia Brink mi ha detto di evitare di prendere lo scambiatore Entalpico che non serve a nulla. Io tuttavia sono preoccupato che la casa diventi troppo secca d'inverno.

                                      Grazie a tutti per i consigli

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                                      • Buongiorno, anche io sono in procinto di installare una samsung EhS TDM da 16kW, su mono famigliare, 3 piani, 170mq circa.
                                        Leggo che questo tipo di macchine consumano tanto, ma in questo momento sono i 30A di consumo dichiarati che mi spaventano, avendo casa nogas non mi ci faccio nemmeno il caffè se questo consumo accade spesso.
                                        Ho aperto un altro post su questo forum per capire se installare un contatore 6kw trifase e poi casomai aumentarlo a 10kW, la macchina samsung in versione 380 costa 100€ in più di listino quindi non sarebbe un problema.
                                        Avete conferme quanto attendibile è il dato di consumo massimo?
                                        Grazie
                                        Enzo - Padova

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                                        • se la casa è nuova, installare una 16kw è follia totale, qualsiasi macchina oltre gli 8kw ti da solo problemi.
                                          se è degli anni 70-80 bisogna valutare una serie di cose

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                                          • Demolizione e nuova costruzione, casa nuova.

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                                            • Casa nuova ? Allora il termotecnico ti dovrebbe avere fatto il calcolo del fabbisogno, con il quale dovrebbe essere facile stimare la PdC.
                                              Casa nuova ? Spero sia stata progettata almeno una classe A, cioè ben coibentata... per cui una PdC così dimensionata non ha senso.... e non lo avrebbe neppure se fosse una classe B.
                                              FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                                              4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                                              • Samsung EHS

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                                                Ciao Marcuse. Ti rispondo a distanza di qualche anno di utilizzo con le dovute nuove considerazioni:
                                                Questa è una casa nuova, una ex stalla in pietra con cappotto su 2 facce (le altre non potevamo per vincoli), non ho altre esperienze con altri tipi di riscaldamento. In inverno (dove la macchina fa più fatica), la tempratura come stamane, era di 1 grado. Quindi è normale che la pompa debba lavorare un po' di più. Io ho una macchina da 14 kw di resa (quella sopra la tua) per una casa ora di 70 quadri e tra 1 mese salirà a circa 85 m2 con riscaldamento a pavimento, accumulo ACS 200 litri, 3 splitt + 1 in futuro, 2 pannelli sonnencraft solari (2 mq totali circa) impianto fotovoltaico potenza iniziale 5 kw.
                                                Non sono un tecnico ed un esperto, prendi tutto quello che dico con le pinze.
                                                Allora, se tengo uno split acceso siamo (quando và a regime) a circa 700 watt di consumo, con il riscaldamento a pavimento siamo a circa 3,5kw in partenza per un'ora e mezza e poi a circa 1-1,7 kw di media. Il riscaldamento a pavimento funziona bene (davvero bene), uscita temperatura perfetta, senza bisogno di scambiatori. La temperatura dell'accumulo usando solo la pompa di calore (altrimenti il modulo idronico ha una resistenza da 3 kw e l'ACS una addirittura da 6 kw, ma per ovvie ragioni le ho disabilitate), ci mette circa 1 ora 1 1/2 con temperatura attorno ai 25 gradi per portarla a 42 gradi. I pannelli solari in inverno (abito a Ventimiglia entroterra), con una buona giornata di sole arrivano a 40 gradi, altrimenti siamo sui 36 gradi se c'è quel sole con poche nuvole. E' una macchina complessa, puoi impostare molte funzioni, alcune utili, la maggior parte richiede pero' di entrare in programmazione. Ad esempio se vuoi disabilitare/abilitare il riscaldamento dal termostato devi entrare in programmazione. Utile il display con cavo molto lungo (circa 10-15 mt se ricordo bene) che puo' essere portato dalla caldaia alla stanza come fatto io. Quando erano stati messi gli split non funzionavano bene perchè la macchina aveva bisogno di un aggiornamento software, che deve essere fatto dalla ditta specializzata

                                                La bolletta siamo a circa 20-30 euro in estate. sui 150-200 nei mesi freddi, ma non ha senso, ognuno è diverso e abita in posti diversi. Noi abbiamo tutto elettrico e usiamo asciugatrice, lavatrice, lavastoviglie, forno, piano induzione. tutta l'illuminazione in casa è a led. Impianto elettrico Vima By-me con gestione dei carichi per evitare che il contatore salti. L'impianto fotovoltaico da 5,5 è sceso di circa 1 kw 1,4 kw in 5 anni, dovrei anche pulirli.
                                                Danni: rotto negli ultimi 3 mesi di garanzia uno dei 2 inverter della Aurora, rotto in garanzia la scheda elettronica che gestisce l'elettrovalvola del gas per gli split (2 elettrovalvole per totale di 4 split gestibili).
                                                - A mio parere funziona bene, solo gli split ci mettono circa 3-4 minuti a partire, prima che si attivi tutto.
                                                - Modulabile: scegli tu cosa attivare, se vuoi far partire anche le resistenze o altro (previo aumento contatore)
                                                - Imgombri minori perchè hai 1 sola macchina
                                                - Non bisogna accendere camini o pulire il pellet

                                                Contro:
                                                - Macchina costosa
                                                - Unica macchina, se si rompe un pezzo sei fermo con tutto
                                                - Complessa, nessuno è capace a metterci mano a meno che nn abbia fatto corsi per quel tipo di macchina

                                                X acqua calda valuta anche mitshubishi è molto valida.
                                                ciao
                                                Ciao, seguo con interesse questa discussione perché anch'io possiedo l'impianto in questione. E' il secondo inverno che passo nel nuovo appartamento e non sono molto soddisfatto, in particolare ho notato che il compressore fa ON/OFF di continuo. Come potrete aver intuito quindi non funziona in climatica ma tramite termostati che aprono/chiudono le elettrovalvole nel collettore. Durante uno dei tanti interventi della ditta che mi fornisce assistenza (il modulo idronico andava spesso in blocco) l'anno scorso ho provato ad accennare di questo tipo di funzionamento (curva climatica, appunto) ma il tecnico cadeva dalle nuvole. Purtroppo anche volendo provare a "smanettare" un po', non posso in quanto moltissime funzioni sul tastierino del modulo idronico sono bloccate, come se ci fosse una sorte di "sicurezza" per evitare che personale non esperto possa metterci le male e combinare qualche guaio (legittimo direi..). La mia domanda è: come hai fatto a fare tutte le prove del caso? La ditta che ti fa manutenzione ti permette di "giocare" con l'impianto? Lavoro più o meno nel settore e vorrei fare delle prove.
                                                Grazie, Marco - PD

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                                                • Originariamente inviato da marcuzzo Visualizza il messaggio
                                                  Ciao, seguo con interesse questa discussione perché anch'io possiedo l'impianto in questione. E' il secondo inverno che passo nel nuovo appartamento e non sono molto soddisfatto, in particolare ho notato che il compressore fa ON/OFF di continuo. Come potrete aver intuito quindi non funziona in climatica ma tramite termostati che aprono/chiudono le elettrovalvole nel collettore. Durante uno dei tanti interventi della ditta che mi fornisce assistenza (il modulo idronico andava spesso in blocco) l'anno scorso ho provato ad accennare di questo tipo di funzionamento (curva climatica, appunto) ma il tecnico cadeva dalle nuvole. Purtroppo anche volendo provare a "smanettare" un po', non posso in quanto moltissime funzioni sul tastierino del modulo idronico sono bloccate, come se ci fosse una sorte di "sicurezza" per evitare che personale non esperto possa metterci le male e combinare qualche guaio (legittimo direi..). La mia domanda è: come hai fatto a fare tutte le prove del caso? La ditta che ti fa manutenzione ti permette di "giocare" con l'impianto? Lavoro più o meno nel settore e vorrei fare delle prove.
                                                  Grazie, Marco - PD
                                                  Ciao Marco,
                                                  sono di Vicenza provincia e sto usando un impianto analogo al tuo da 1 anno e mezzo. Abitazione, appartamento con soppalco al primo piano (più sottotetto) per complessivi 450 m3 netti, cappotto da 10cm in polistirene caricato con grafite, tetto non ventilato con isolamento in stiferite + polistirene da (credo 25 cm). Impianto Samsung EHS con riscaldamento a pavimento, 2 split interni per raffrescamento estivo e integrazione riscaldamento ad aria (viene utilizzata saltuariamente l'unità posta nel sottotetto); ACS con puffer da 300 Lt. VMC centralizzata. Impianto fotovoltaico da 2 kWh. Noi siamo in 4. I miei consumi annuali, verificati, sono i seguenti: Consumo totale PDC annuale: 1.624 kWh, di cui 1.000 da nov a feb. L'impianto funziona, a mio modo di vedere, in modo efficace anche se: 1) l'impianto a pavimento ci mette parecchio a portare l'abitazione a regime durante le giornate fredde, PDC funziona parecchie ore, c'è da dire che coscientemente abbiamo scelto un pavimento in legno che sicuramente allunga questo tempo. 2) durante la stagione fredda 4 docce non sono fattibili in fila e ACS è impostata a 45 °, c'è da scorsarsi la disponiblità di acqua a 60-70° come avviene con una caldaia a metano. Bisogna accettare quindi alcuni compromessi e trovare il giusto compromesso, se si riscalda troppo l'acqua nel puffer ci sarà più riserva ma successivamente anche maggiore tempo per riportare a temperatura il puffer, ovvero tempi più lunghi senza che l'acqua nell'impianto a pavimento venga mantenuta a temperatura dall'impianto.

                                                  Per quanto riguarda le impostazioni, in realtà dal manuale istruzioni è possibile modificare alcuni parametri ma, visto la complessità dell'impianto, io chiederei l'intervento dei tecnici ufficiali Samsung Italia che conoscono bene le macchine e, in base alla zona dove abiti e alle caratteristiche della tua casa, ti sapranno dare i consigli migliori. Nel caso ti servano i contatti, cerco di reperirli. Ciao

                                                  Stefano

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                                                  • Originariamente inviato da mauriziogl Visualizza il messaggio
                                                    Una grave è che se si inserisce la funzione del riscaldamento attivata attraverso termostati, devo "bloccare" tutte le funzioni e mi permette solo di attivare/disattivare a mano l'acqua calda. Se voglio variare qualsiasi funzione devo entrare in programmazione 20-91 e impostare a 0 la funzione termostati e da lì poi posso usare il pannellino.
                                                    Vorrei tornare sull'argomento quotato in quanto proprietario di un appartamento acquistato l'anno scorso, di circa 100 mq classe AA con sistema della Samsung EHS + ACS così formato:
                                                    macchina esterna da 16KW
                                                    Modulo idronico
                                                    Serbatoio acqua 500 lt
                                                    Pannelli solari
                                                    3 split interni utilizzati solo per la deumidificazione
                                                    impianto fotovoltaico 1,5kW
                                                    Curva climatica attiva
                                                    Premesso che l'impianto in inverno ha funzionato perfettamente, ora ho attivato il raffrescamento ma la PDC non si avvia utilizzando i termostati in dotazione, che funzionano regolarmente, ma parte in maniera occasionale rimanendo accesa per massimo un minuto e poi si spegne, quindi l'acqua raffreddata non fa in tempo ad abbassare la temperatura. Dato che possiedi il medesimo impianto, sei a conoscenza di un settaggio particolare nella programmazione del modulo idronico?

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                                                    • Anche a me hanno proposto EHS TDM PLUS da 16Kw.t AE160MXTPEH/EU Non so perchè in monofase, dato che ho contatore trifase da 10Kwh. Da scaldare/raffrescare circa 370 mq, isolerò le falde e cambierò gli infissi (110%)
                                                      Considerate che intendo mettere 2 camini, uno da 8.3 e uno da 12.3. L'impianto è a termosifoni (alluminio). Volevo mettere dei fancoil ma mi suggeriscono di lasciarli ed aggiungere degli split (ben 7, pare che la macchina li regga)
                                                      ACS con accumulo da 260 AE260TNWTEH/EU con pompa inverter integrata, collegata a 2 pannelli solari a circolazione naturale già presenti (300L)
                                                      Il dimensionamento di queste pompe di calore resta qualcosa di esoterico per il cliente, non si riesce a capire da dove venga fuori, posto che i parametri di calcolo li impostano i tecnici a piacere e non sono mai oggettivi.
                                                      Il tutto, solo di materiali, 15.400 € (senza IVA e trasporto, calcolato al 3%). 700€ per montaggio singolo split, 1000€ unità esterna, 1200€ per idronica (senza iva) a parte il refrigerante e le altre spese accessorie edili.
                                                      Osservazioni, consigli, alternative?
                                                      fedonis marcober fcattaneo
                                                      Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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                                                        Daikin dipende quale.Per Mitsubishi, kita o Panasonic ci sono buoni riscontri. Poi dipende da tanti fattori la scelta.
                                                        Puoi indicare dei modelli? questo tipo di macchine sono delle split? L'unità esterna "raffredda" sia l'acqua (per impianti a pavimento) che il gas per gli split/fancoil, ho capito bene? Se così fosse in quali casi sono da preferirsi alle monoblocco?
                                                        Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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                                                          La superficie da riscaldare è suddivisa su 3 piani: Semint. 57,36mq; PT 69,71mq; PP 68,43mq. Tot. 195,50mq riscaldamento a pavimento.
                                                          La superficie da raffrescare è invece di tot. 94,17mq con 5 split ad espansione diretta WindFree da 2,2 kW (no raffrescamento a pavimento).
                                                          Non ho pannelli solari, solo fotovoltaico da 5,3 kWp.
                                                          Nel mio caso, da quello che ho capito la scelta del ClimateHub dipende dalla superficie riscaldata e dal consumo di ACS, mentre l'unità esterna deve essere proporzionata alla potenza degli split.
                                                          Nel mio progetto d'impianto, il modulo esterno ha 3 connettori: Liquido con un successivo giunto di distribuzione che lo divide sia agli split che al modulo interno, gas (aria/acqua) verso il modulo interno, gas (aria/aria) agli split.

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                                                          • salve, io ho piu o meno la stessa macchina ma composta da modulo idronico e accumulo da 260 lt e pdc da 6kw, il problema è che non mi sta raffrescando, la mandata è troppo alta, intorno ai 21 gradi, mai meno e la curva climatica è stata sistemata dal tecnico samsung, non sò più davvero dove sbattere la testa, nel frattempo li ho ricontattati sperando escano presto.

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