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impianto di raffrescamento a parete

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  • impianto di raffrescamento a parete

    Buongiorno a tutti,

    sono qui a porvi il mio quesito.

    Abito in provincia di Lodi e nel 2001 contestualmente alla costruzione di una bifamiliare su 3 livelli, ho fatto installare il seguente impianto di riscaldamento a parete così composto:

    Superficie scaldante 68,5 mq 47% rispetto al pavimento
    Fabbisogno termico richiesto 12000 (12330 watt resi)
    Temperatura ambiente 20°
    Temperatura media di mandata 45°
    Temperatura della superficie 37/24°
    Delta 8
    Tubi 6 mm PB EVOH

    Caldaia a condensazione Brotje ECOTHERM Plus WGB 2 da 20K con serbatoio da 60l ACS

    Bene, adesso vorrei un vostro parere/consiglio su come realizzare e a chi rivolgermi per utilizzare il medesimo impianto come raffrescamento estivo, tenendo conto dell'umidità presente in pianura padana.

    Grazie e saluti

  • #2
    io (tra l'altro condividendo l'ottima marca della caldaia) in provincia Pavia quindi stesso clima, ho proprio sostituito la caldaia con una PDC e quindi non la uso solo per raffrescare ma anche per scaldare..pensaci, se puoi abbinare anche del FV..la spesa è detraibile (50% su FV e 65% su PDC) e il risparmio è elevato...se invece monti solo una macchina per raffrescare, tenendo la caldaia, non puoi detrarre 65%

    Inoltre ora esiste tariffa elettrica D1 apposta per PDC, interessante, che evita il doppio contatore e ha un costo fisso al kwh...

    Il tuo radiante è adatto, basta però che eviti T di mandata troppo basse , che possono far condensare acqua sui muri, dentro i muri e sui tubi...penso che 19 sia il limite...se ti sembra troppo umido ambiente, metti un deumidificatore portatile in casa, ne basta uno, che parte se UR sale oltre 65%

    Il tecnico deve solo verificare che la quantita di acqua che gira sia sufficiente..s enon basta ti mette 100 lt di accumulo in serie..nulla di che... colleghi il tutto in modo che la caldaai possa caricare il suo accumulo ACS anche in esatte...mentre la macchina frigo la colleghi con valvole manuali al radiante..per i dettagli bisogna vedere lo schema che hai, se hai pompe di rilancio o no...
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      grazie per la risposta.

      Quest'anno a settembre devo fare manutenzione straordinaria alla caldaia Brotje e mi costerà circa 1000 Euro (dopo 12 anni il gruppo scambiatore sembra essersi intasato), per cui se cambiassi la caldaia a condensazione con una PDC secondo te farei bingo?

      il FV ce l'ho in mente da almeno 15 anni, ma per vari motivi e per un tetto relativamente poco "lineare" ho sempre rimandato il discorso.

      il livello di UR non è elevatissima in casa in quanto ben isolata e se dici che basterebbe un "pinguino" la cosa potrebbe essere interessante (il problema è che butta fuori aria calda)

      Per ora tutto il viene pilotato dalla caldaia e per il momento la sua pompa è sufficiente per una colonna d'acqua di 10m circa, e se non sbaglio per mq di riscaldamento a parete ci vogliono circa 1/2 litro di acqua (lo verifico)

      Eventualmente ho trovato questo prodotto "Tekmar - Unità di miscelazione/regolazione" per collegare la macchina del freddo all'impianto.

      PS mi potresti dare dei nomi in privato su installatori/rivenditori/marche nella nostra zona?

      grazie e saluti

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      • #4
        per la caldaia...se non l'hai mai pulita ogni 2 anni, è normale..è capitato anche a me...ma non mi hanno cambiato lo scambiatore...ma solo smontato, messo a terra e ripulito per bene...se lo fai ora, possono anche portarlo a casa e farti un lavaggio da loro con prodotti specifici, che dura qualche giorno... io però ero in inverno e ho solo fatto la pulizia a terra...è uscito 1/2 secchio di detriti... da allora la facevo pulire ogni anno, senza smontarla, usciva 1 cucchiaio di roba..costo compreso nella verifica annuale..
        Mi avevano anche detto che avevano scambiatori "di giro" post lavaggio a buon prezzo..essendo in lega non c'è comunque pericolo di fori col tempo...ottima caldaia a parer mio..
        Io a pulre tutto (1/2 giornata di lavoro) avevo speso mi pare 300 euro, cambiando anche le parti di coibentazione di amianto che devi cambiare smontandola perche si distruggono..

        Per il FV è il momento ora..costa poco e danno 50%..da prossimo anno cala al 40 e poi 36%

        Se ristrutturi, ci sono dei deumidifcatori che sono condensati con l'acqua a 19 gradi del radiante, per cui non buttano caldo in ambiente... oppure allora invece di un deumidificatore metti un condizionatore monosplit da supermercato nella stanza principale, e la raffreddi ad aria, che si deumidifica, e il resti della casa la raffreddi col radiante, che però beneficia della aria secca della stanza princpipale..la T fa fatica a "girare" fra ambienti diversi, il vapore no, si trasferisce bene fra le stanze..

        Non serve nulla, una buona macchina aria-acqua si piota da sola..e poi a te non serve molto, ti serve T fissa a 19 gradi...e un termostato in casa che pilota la macchina.

        Io ho messo una pdc e quindi faccio anche caldo..Mitshubishi...ogni zona ha il suo rivenditore, devi contattare il tuo, cercalo sul loro sito...
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          La caldaia ogni due anni è stata pulita (come previsto dalla legge), ma non è stato pulito lo scambiatore.
          Il mio tecnico di fiducia dice che dopo 12 anni di esercizio si può provare a pulire lo scambiatore con appositi acidi, ma non garantisce al 100% il risultato a causa delle possibili incrostrazioni sedimentate nel tempo.
          Nuovo costerebbe 750 Euro, e mi garantirebbe una maggiore qualità

          OK per il FV devo solo fare due conti con la banca

          Mi spieghi meglio la storia dei deumidificatori "ad acqua", la T fa fatica a girare il vapore no.... ho capito poco di questo punto

          Ho contattato un grosso rivenditore Mitz per un preventivo, ti farò sapere in dettaglio grazie

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          • #6
            la pulizia dela caldaia senza pulire scambiatore consiste nello spolverare la lamiera esterna?

            Se lo smonti e lo metti a terra lo riesci a pulire molto bene..se poi lo orta in laboratorio e lo lava con acido..vai tranquillo che ti fai altri 12 anni...però ovviamente se il tutto ti costa poco meno di nuovo, cambialo..ma accertati che sia nuovo nuovo e non di giro, perche allora equivale a lavare il tuo.. io avevo come detto speso meno della metà e avendo visto il lavoro in diretta ti dico che equivale al nuovo.

            Per il resto...tu puoi raffrescare in 2 modi:
            1) abbassi la T dell'aria e hai sensazione di fresco ma di leggero malessere se la umidita relativa sale troppo (il fresco tipico di una cantina umida)
            2) abbassi l'umidita relativa dell'aria e hai una sensazione di fresco (perche il tuo corpo fa evaporare piu acqua di prima e questo raffredda il tuo corpo)..tuttavia se ci sono 32 gradi, il miglioramento è magari insufficiente.

            ideale è fare un MIX delle due cose... cioè levare umidita eccessiva (a me piace il secco ad esempio 50%)e poi abbassare la T a piacere.

            Tuttavia SE non deumidifichi e raffreddi solo , la UR sale e corri il rischio di formare condensa (acqua) sulle superficie piu fredde (nel tuo caso la parete). Per evitare rischio occorre deumidificare.

            La cosa che noto io è che se metti un condizionatore in una stanza e lascia aperte le porte, il fresco rimane nella stanza ove stai condizionando, fa fatica ad andare nelle altre stanze, perche l'aria è un buon isolante e quindi per conduzione ci va molto lentamente...e se non c'è scambio di aria fra i locali (e non c'è se manca ventilazione forzata), l'aria fresca resta in una stanza e quella calda nelle altre....devi aspettare che l'aria vicino al pavimento della stanza A sia cosi fredda e pesante da "infilarsi" sotto l'aria piu calda della stanza B , in modo che l'aria calda del soffitto di B passi nella stanza A e poi venga anche lei raffreddata.
            Ma siccome le porte non arrivano a soffitto, tutta quella zona (dalla porta in su) non si muove...e anche il resto si muove molto lentamente...

            invece il vapore si sposta...la stanza condizionata avendo T inferiore e uguale pressione atmosferica delle altre, ha un Pressione di vapore inferiore e siccome l'aria è permeabile al vapore, questo tenderà ad equilibrarsi velocemenente attraverso la porta... anche per che se la altre stanze vengono raffreddate dal radiante (che non deumidifica), la pressione di vapore in quelle stanze sale...aumentando il delta di pressione e quindi il "motore" che spinge il riequilibrio.

            Morale..se vuoi raffreddare la T serve un condizionatore per stanza..se vuoi levare umidita basta 1 condizionatore per piano..
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              Ok mi hai convinto, mi faccio fare un preventivo e opto per la pulizia dello scambiatore della caldaia a condensazione.

              Per quanto riguarda il discorso del raffrescamento sono d’accordo con te per la deumidificazione e quindi di mettere un deumidificatore per piano (in ufficio in primavera ci sono anche 29/30 gradi ma con l’umidità del 20% e si sopravvive per quel mesetto che il condizionamento non è accesso (anche se si beve tantissimo), quindi si l’umidità conta più della temperatura.

              Tieni conto che casa mia quando ci sono le estati roventi in caso non supero mai i 27/28 gradi, ma l’umidità è alta (60/70) per cui deumidificare a 45 di UR sarebbe già un bel guadagno, ma…. Il problema è che tipo di deumidificatore acquistare, tenendo presente che buchi per l’esterno non ce ne sono, e quindi devo optare per un deumidificatore a raccolta di acqua e se non sbaglio sono anche rumorosi e ingombranti oltre a essere costosetti 700/800 Euro (tenendo presente che ho circa 70mq a piano (terra e 1p) la taverna 30mq, ma essendo interrata tiene bene la temperatura.

              Inoltre il piano terrà è tutto openspace (cucina, salotto, zona libreria e ingresso), mentre il 1p (quello delle 3 camere da letto più disimpegno e bagno è quello che avrebbe più bisogno di essere climatizzato anche perché il tetto in cemento armato blocca la fuoriuscita di calore e fa proprio da cappa.

              E se facessi dei buchi con griglie a soffitto nelle camere da letto e mettessi il deumidificatore nel sottotetto?

              Ma senza fare voli pindarici, che deumidificatore mi consiglieresti? Grazie

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              • #8
                se hai sottotetto, bisogna vedere a che T arriva lui...se anche il sottotetto si scalda molto..e lui che ti scalda e tiene caldo il piano sotto..dovresti ventilarlo (aprendo girglie che poi chiudi in inverno).

                Aprire delle griglie verso il sottotetto secondo me serve a poco...servirebbe invece fare aspirazione forzata ..cioè senza complicarti la vita con dei canali, metti aspiratori silenziosi sui soffitti di ogni camera e butti aria nel sottotetto..però devi anche aprire griglie sulle facciate di aspirazione naturale per creare ricambio..e far funzionare il tutto dalle 10 alle 6 di mattina

                Se hai sottotetto, è anche facile fare un impianto con 3 split, bastano piccoli fori per far passare tubetti gas e metti split a soffitto..pero il compressore non metterlo in solaio altrimenti non dormi più..
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  Aggiungo che per il raffrescamento la temperatura di mandata consigliata è di 15,5÷16°C con un delta t di 4÷6°C. La resa varia poi da 40÷50 W /m².

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                  • #10
                    15 gradi in parete? Ma non son troppo pochi?
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      parlano di temperatura di mandata dell'acqua, non di temperatura della parete.

                      Certo che sul web di impianti a parete se ne parla veramente molto molto poco, e dire che sulla carta da uno studio autorevole che ho seguito, su una scala da 0 a 60, i termosifoni prendono 5 i fan coil 10, gli impianti a pavimento 30 e quelli a parete 57 !! Battuti solo dalla stufa in maiolica, ma che ovviamente non raffresca!
                      Ultima modifica di nll; 06-06-2014, 22:11. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                      • #12
                        scommetto che era fatto da chi fa solo impianti a parete..

                        comunque dopo alcune ore di funzionamento, il tubo sara molto vicino alla T di mandata..e se la t di rugiada fosse ad esempio 18 gradi...sapendo che anche nei muri permea vapor acqueo..io non sarei cosi tranquillo... però s elo dicie il costruttore e dice che non serve nemmeno deumidificare aria..magari funziona..
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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