Buon giorno signori,
grazie del benvenuto in questo forum e per i consigli pratici che date tutti quotidaianamente.
Vado al dunque:
Casa appena acquistata Cernusco sul naviglio (MI), anno costruzione 1996, classe energetica E, 200 mq (150 su un piano + 50 piano superiore), 50 mq di esposizione tetto da utilizzare (25 mq ovest + 25 mq est), 3 persone (2 adulti + 1 bimbo anni 4). consumo attuale annuo 2400 Mq gas.
Devo ristrutturare casa e sto valutando qualsiasi soluzione a livello risparmio ed efficienza energetica.
la mia intenzione è di installare riscaldamento e raffrescamento a pavimento (176 Mq effettivi) facendomi aiutare da foto o nemico solare.
Quale schema di impianto mi consigliate?
Ad oggi ho sentito dire:
1mo caso:
- 17mq (3KW) di fotovoltaico, + 13,5 Mq di termico + 500 litri di accumulo per ACS e Riscaldamento+ Caldaia condensazione immersa (26w) + 5 spillare per aria condizionata (questo signore non ama il raffreddamento a pavimento). mi ha sconsigliato PDC perché consuma corrente e non serve per scaldare l'acqua per il riscaldamento a pavimento, dove è sufficiente uno schema di 13,5 Mq + 500 litri di accumulo.
Sempre secondo lui, il sistema solare termico offerto, riscalda l'acqua in inverno a 30 gradi e per arrivare ai 35/40 del riscaldamento è quasi coperto. in 3 anni si ammortizza (sempre secondo lui) includendo contributo GSE.
il FV (3kW9 sufficiente per un utilizzo rimale di una casa, facendo funzionare gli elettrodomestici di giorno.
2do caso:
-30Mq di fotovoltaico (ameno 4,5KW), 8 Mq termico + 200 accumulo (solo per ACS), riscaldamento e raffrescamento a pavimento, caldaia ibrida PDC + condensazione.
Secondo questo signore, il signore precedente ha detto una marea di ca... perché con un sistema solare termico del genere si compensa pochissimo il riscaldamento. il raffreddamento (splitter o a pavimento che sia) va comunque a corrente, così come la PDC, quindi secondo lui meglio potenziare il FV e lasciare 8Mq di solare termico per ACS.
ORA:
il mio interesse è quello di investire il giusto (non dico senza badare a spese, ma non risparmiare ora sfruttando il massimo delle detrazioni o contributi) per avere un costo gestione annuo il più basso possibile.
Vi prego, mi aiutate a capirci qualcosa?
Grazie Mille.
Marcello
grazie del benvenuto in questo forum e per i consigli pratici che date tutti quotidaianamente.
Vado al dunque:
Casa appena acquistata Cernusco sul naviglio (MI), anno costruzione 1996, classe energetica E, 200 mq (150 su un piano + 50 piano superiore), 50 mq di esposizione tetto da utilizzare (25 mq ovest + 25 mq est), 3 persone (2 adulti + 1 bimbo anni 4). consumo attuale annuo 2400 Mq gas.
Devo ristrutturare casa e sto valutando qualsiasi soluzione a livello risparmio ed efficienza energetica.
la mia intenzione è di installare riscaldamento e raffrescamento a pavimento (176 Mq effettivi) facendomi aiutare da foto o nemico solare.
Quale schema di impianto mi consigliate?
Ad oggi ho sentito dire:
1mo caso:
- 17mq (3KW) di fotovoltaico, + 13,5 Mq di termico + 500 litri di accumulo per ACS e Riscaldamento+ Caldaia condensazione immersa (26w) + 5 spillare per aria condizionata (questo signore non ama il raffreddamento a pavimento). mi ha sconsigliato PDC perché consuma corrente e non serve per scaldare l'acqua per il riscaldamento a pavimento, dove è sufficiente uno schema di 13,5 Mq + 500 litri di accumulo.
Sempre secondo lui, il sistema solare termico offerto, riscalda l'acqua in inverno a 30 gradi e per arrivare ai 35/40 del riscaldamento è quasi coperto. in 3 anni si ammortizza (sempre secondo lui) includendo contributo GSE.
il FV (3kW9 sufficiente per un utilizzo rimale di una casa, facendo funzionare gli elettrodomestici di giorno.
2do caso:
-30Mq di fotovoltaico (ameno 4,5KW), 8 Mq termico + 200 accumulo (solo per ACS), riscaldamento e raffrescamento a pavimento, caldaia ibrida PDC + condensazione.
Secondo questo signore, il signore precedente ha detto una marea di ca... perché con un sistema solare termico del genere si compensa pochissimo il riscaldamento. il raffreddamento (splitter o a pavimento che sia) va comunque a corrente, così come la PDC, quindi secondo lui meglio potenziare il FV e lasciare 8Mq di solare termico per ACS.
ORA:
il mio interesse è quello di investire il giusto (non dico senza badare a spese, ma non risparmiare ora sfruttando il massimo delle detrazioni o contributi) per avere un costo gestione annuo il più basso possibile.
Vi prego, mi aiutate a capirci qualcosa?
Grazie Mille.
Marcello
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