Riscaldare-Raffrescare casa nel 2014.. perché tutti dicono cose diverse? - EnergeticAmbiente.it

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Riscaldare-Raffrescare casa nel 2014.. perché tutti dicono cose diverse?

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  • Riscaldare-Raffrescare casa nel 2014.. perché tutti dicono cose diverse?

    Buon giorno signori,
    grazie del benvenuto in questo forum e per i consigli pratici che date tutti quotidaianamente.

    Vado al dunque:
    Casa appena acquistata Cernusco sul naviglio (MI), anno costruzione 1996, classe energetica E, 200 mq (150 su un piano + 50 piano superiore), 50 mq di esposizione tetto da utilizzare (25 mq ovest + 25 mq est), 3 persone (2 adulti + 1 bimbo anni 4). consumo attuale annuo 2400 Mq gas.

    Devo ristrutturare casa e sto valutando qualsiasi soluzione a livello risparmio ed efficienza energetica.
    la mia intenzione è di installare riscaldamento e raffrescamento a pavimento (176 Mq effettivi) facendomi aiutare da foto o nemico solare.

    Quale schema di impianto mi consigliate?

    Ad oggi ho sentito dire:

    1mo caso:
    - 17mq (3KW) di fotovoltaico, + 13,5 Mq di termico + 500 litri di accumulo per ACS e Riscaldamento+ Caldaia condensazione immersa (26w) + 5 spillare per aria condizionata (questo signore non ama il raffreddamento a pavimento). mi ha sconsigliato PDC perché consuma corrente e non serve per scaldare l'acqua per il riscaldamento a pavimento, dove è sufficiente uno schema di 13,5 Mq + 500 litri di accumulo.
    Sempre secondo lui, il sistema solare termico offerto, riscalda l'acqua in inverno a 30 gradi e per arrivare ai 35/40 del riscaldamento è quasi coperto. in 3 anni si ammortizza (sempre secondo lui) includendo contributo GSE.
    il FV (3kW9 sufficiente per un utilizzo rimale di una casa, facendo funzionare gli elettrodomestici di giorno.

    2do caso:
    -30Mq di fotovoltaico (ameno 4,5KW), 8 Mq termico + 200 accumulo (solo per ACS), riscaldamento e raffrescamento a pavimento, caldaia ibrida PDC + condensazione.
    Secondo questo signore, il signore precedente ha detto una marea di ca... perché con un sistema solare termico del genere si compensa pochissimo il riscaldamento. il raffreddamento (splitter o a pavimento che sia) va comunque a corrente, così come la PDC, quindi secondo lui meglio potenziare il FV e lasciare 8Mq di solare termico per ACS.

    ORA:
    il mio interesse è quello di investire il giusto (non dico senza badare a spese, ma non risparmiare ora sfruttando il massimo delle detrazioni o contributi) per avere un costo gestione annuo il più basso possibile.

    Vi prego, mi aiutate a capirci qualcosa?

    Grazie Mille.
    Marcello

  • #2
    Ma la coibenti anche o no?
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      appunto...entrambi questi "signori" è meglio che li eviti se ti parlano solo di impianti senza prima valutare l'isolamento...
      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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      • #4
        a parte l'isolamento che è il primo lavoro da considerare,sconsiglio il termico,esposizione est ovest svantaggiosa
        per produrre in inverno è necessario inclinare i pannelli almeno a 45 gradi,avresti tanta acqua calda quando non
        ti serve cioè in estate e sovratemperature nel bollitore,
        fotovoltaico produce quando c'è sufficiente luce anche se i pannelli sono complanari alla falda,est ovest ottimo
        per produrre dal mattino alla sera,con lo SSP immetti energia in eccesso in rete che potrai scambiare parzialmente
        o essere pagata,farei anche l'acqua calda con la corrente

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        • #5
          grazie mille ragazzi..
          avrei possibilità di fare cappotto esterno ma non ero sicuro di farlo per via dei costi e della possibilità comunque di non fare un buon lavoro, visto che è un appartamento ed arrivando fino al confine con l'appartamento di fianco, lascerei comunque scoperti dei ponti termici. Farlo internamente potrei, ma da una valutazione che ho fatto fare, visto che lo scopo è quello termico, me lo sconsigliavano visto che al momento non ci sono muffe nelle pareti (tra l'altro esposte a nord) ed andare a fare un cappotto interno rischio di portarmi in casa quel problema. Mi consigliavano, piuttosto, visto che l'obbiettivo è quello di ottimizzare il caldo in casa (e soprattutto non farlo uscire), di cambiare gli infissi.

          Pox1964, grazie della risposta.
          sicuramente, sentendo altri pareri concordo con te, che avere 500 litri di acqua calda quando on serve, è un investimento poco fruttifero, oltre al surriscaldamento eccessivo di tutto l'impianto (non avendo una piscina hollywoodiana da riscaldare).
          Per il FV quindi me lo consigli comunque? magari con una pompa di calore? mettere su comunque una porzione di termico più accumulatore per 3 persone, in ogni caso quindi me lo sconsigli? (falda est-ovest, provincia di milano.. :-()

          grazie ancora per le preziose risposte.
          marcello

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          • #6
            Piluccio..ocio che COIBENTARE (anche dentro) non porta muffa..al massimo la risolve..al contrario cambiare infissi che SPIFFERANO, porta a ridurre ricambio aria , ad umidità piu elevata e MAGARI a muffe.

            detto questo, se non vai a coibentare, MA farai il radiante, io ti consiglio fortemente di fare FV e mettere la PDC

            io pure consumavo 2500 mc di metano se l'inverno era di circa 2500 Gradi Giorno (sono in prov. PV)..e poi anche 6000 kwh elettrici, per una spesa globale di 4000 euro
            Ora con la pdc il mio consumo di metano è zero..il mio consumo elettrico è diventata di 12.000...la mio PRELIEVO elettrico di 9000..la mia bolletta di 2500 euro (grazie alla tariffa BTA)..il contributo SSP di 1500..la mia spesa di 1000.
            Il prossimo anno , essendo passato dalla BTA alla D1, dovrei fare meglio di 200 euro.
            Il risparmio equivale a 5 anni di investimento al netto della detrazione fiscale.

            Per tuo info, ho coibentazione si tetto e basta, e infissi discreti, In parete nulla.
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              il termico io ce l'ho 2 pannelli,se tornassi indietro metterei il boiler a pompa di calore,stesso discorso tanta
              acqua calda quando non serve con queste giornate il termico non fa niente il FV fa poco ma lo fa e poi con lo
              ssp immetti energia in rete che o ti viene renumerata o ti risarciscono parte dell'energia consumata
              il cappotto è come il diamante è per sempre te lo godi tutta la vita,gli impianti sono soggetti a rotture e manutenzioni

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