Dimensionamento pompa di calore - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Dimensionamento pompa di calore

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Dimensionamento pompa di calore

    Ciao a tutti, vorrei sapere se è corretto installare una pompa di calore elco da 8kw per una casa di 200 mq che ha 13 termosifoni in ghisa (circa 150 elementi).Grazie

  • #2
    Il ,dimensionamento NON si fa in base alla potenza dell'elemento che scalda...ma in base alla dispersione dall'involucro.

    I termosifoni, se usati a 60 gradi, possono emettere enormi quantitá di energia per ora, di certo molto più alta di quanto la casa disperde nella stessa unità di tempo.

    Certo che poi evi metterti nel'ottica che una pdc non va usata come una stufa a legna....ma va lasciata accesa 24 ore alla potenza più bassa e alla T di mandata più bassa.

    Una installazione come quella che prevedi tu va valutata nel dettaglio in base appunto alla necessità involucro, T di mandata che dovrai avere sui termi per soddisfare tale perdita involucro ora per ora in base alle T esterne minime attese nella tua zona... se ad esempio a meno 5 ti servono 8 kW di potenza , cioè disperdi e devi reintegrare 8 kW, e per irradiare 8 kW i tuoi termi devono stare ad almeno 50 gradi..ALLORA la PDC che ti serve è una capace di erogare 8 kW con meno 5 fuori e con mandata a50.....bisogna vedere se in QUELLA condizione ci arriva....e NON la semplice potenza NOMINALE, misurata spesso a 7 gradi e mandata 35....cosa per te di nessuna utilità pratica.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

    Commenta


    • #3
      Intanto grazie per le delucidazioni.
      Per comprendere meglio la situazione, lascio qualche dato in più. La pompa (elco cdx 008) mi è stata montata ad inizio novembre e comprende anche un bollitore per l'ACS. Ha funzionato benissimo ma, da qualche tempo, sotto i 3 gradi di temperatura esterna, la macchina inizia un ciclo continuo di brillamento/sbrinamento e non riesce a portare l'acqua a più di 35 gradi.
      La ditta che ha curato il montaggio sospetta che sia un problema di impianto, cioè delle ostruzioni che impediscono all'acqua di circolare, facendo andare in sofferenza la macchina.
      è plausibile come ipotesi?

      Commenta


      • #4
        Mi pare strano che se funzona bene quando scalda (con T superiori a 3)..poi compaiano delle "ostruzioni" col freddo.

        Le cose che sospetto sono 2:

        - la macchina deve sbrinare, ovvo, ma siccome hai termosifoni, hai poca acqua in circolo.Se non hai un accumulo sul ritorno di almneo 100 lt ese la macchina non ha una resistenza interna di sbrinamento, allora per prevenire rischio ghiaccio nello scambiatore, probabilmente non riesce a afre ciclo sbrinamento completo..riparte..ma poi devi sbrinare subito..e non lavora.

        OPPURE

        - la macchina è una ciofeca e a 3 radi la potenza erogata crolla miseramente e quelo è quello che risce ad esprimere.

        ALlega scheda tecnica della macchina, o metti un link..nel loro sito non ved le schede...mi pare...
        Ultima modifica di marcober; 03-01-2015, 18:09.
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

        Commenta


        • #5
          420010409800 24_1_14 installatore NETCON.pdf la macchina è la crx 008.
          tieni conto che l'installatore mi ha fatto visitare altri appartamenti dove sono state montate le stesse macchine e il tutto funziona regolarmente.
          Il fatto di avere i termosifoni in ghisa e non in alluminio/acciaio influisce?

          420010409701 man installatore Aeropur CRX 2014.pdf
          Ultima modifica di nll; 03-01-2015, 21:28. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

          Commenta


          • #6
            nei doc che alleghi non ci sono tabelle di capacita e COP..ma in rete le ho troate.
            La tua macchina da 8 kw nominali, con 2 gradi fa 5,5 kw di Potenza MASSIMA (già con inverter che spinge al massimo dei giri) e a 0°C scende a 5..a -3 fa 4,8 kw.

            Non parlaimo poidi COP a basse T..specie quello a 45 gradi di mandata...molto deluenti.

            Hai una macchina buona per il clima di Napoli..da abbinare al pannelli radianti. Se noti sui loro depliant parlano di radiante o fancoil..MAI di termosifoni.

            Ma che T di mandata dovresti fare per scaldare la casa con fuori 3 gradi ? penso almeno 45 gradi..o 50..sbaglio?

            negli latri appartamenti..se hanno radiatori in AL sovradimensionati e case ben isolate, per cui gli basta mandare a 40 gradi, la pdc viene meno sollecitata e deve sbrinare meno frequentemente..per cui ha tempo di riportare acqua alla T elevaat prima di ri-sbrinare..da te arrriva a 35 gradi, che sarà il massimo che puo fare con 5 kw di potenza che esprime a quelle temperature, pi sbrina.
            Penso che sbini ogni 20 minuti, giusto?

            come è collegata la macchina? diretta ai termi? hai un accumulo in serie sul riotrno?
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

            Commenta


            • #7
              non saprei dirti di preciso che t serve, ma di sicuro non 37 gradi (il massimo che la pdc ha raggiunto a basse t esterne). Credo che servano non meno di 40-45 gradi
              sbrina molto spesso, anche ogni 15 min
              la macchina è collegata direttamente all'impianto dei termosifoni. Non ha accumulo sul ritorno. La pompa, inoltre, gestisce l'ACS e in questo caso non sbrina.
              abbinare una caldaia a gas potrebbe essere un'idea?

              Commenta


              • #8
                ma quando fa il ciclo di sbrinamento, usa dele resistenze? sbrina in 2-3 minuti in modo completo e poi riparte regolarmente?
                SE si, allora il tuo porblema è la ciofeca di macchina che hai, che col freddo è largamente insufficiente alle tue esigenze.
                5 kw per 24 ore sarebbero 120 kwh termici..una casa poco isolata a Potenza (zona non tanto calda direi) di 200 mq ne richide ad occhio almeno il doppio..ci voleva BEN altra macchina visto la zona e i termi in ghisa.
                Se hai metano, fai marcia indietro.
                Se la macchina l'hai messa da poco, io tenterei di farla cambiare da chi ha vistosamente ERRATO la scelta
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                Commenta


                • #9
                  Sbrina completamente in pochi minuti, ma lo fa spesso abbassando la t di mandata.l'alluminio al posto della ghisa è di aiuto?La caldaia potrebbe migliorare l'efficienza?

                  Commenta


                  • #10
                    Bah...forse leggermente meglio lo sarebbero...ma dubito che risolvi solo con quello.

                    Infatti se il problema fosse che i termi scambiano poco, allora li potresti portare a T più elevate, ma così non è...segno che loro scambiano per la potenza che li alimenta..ma è la potenza che è scarsa.

                    LA potenza della tua pdc è scarsa a bassa T ambiente....ma fra 35 e 45 di mandata, la potenza massima che essa eroga, NON cambia..per cui i 5 kW che lei produce non porterebbero a 45 gradi nemmeno un termo diverso..anzi...se fossero più grossi, scambierebbero più energia a T più bassa e non arriverebbero nemmeno a 35.

                    Insomma, alla fine, aldilà dela T a cui lavorano, se li alimenti con 5 kW, sempre 5 kW puoi erogare...non è che esistono termi miracolosi che moltiplicano pani e pesci.

                    Come detto a te serve il doppio di potenza, in quelle condizioni.Ora, se queste condizioni durano 72 ore all'anno..pace...metti qualche stufetta elettrica in casa, aumenta il contatore, e sopperisci..è la cosa che costa meno...se invece sono la norma, se vuoi andare a pdc, devi cambiare macchina....se metti caldaia, conviene spegnere la pdc e andare SOLO a metano quando vai sotto 7 gradi esterni
                    Ultima modifica di marcober; 04-01-2015, 11:14.
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                    Commenta


                    • #11
                      Marco grazie per le preziose indicazioni che mi hai dato. In settimana vengono i tecnici e ti tengo aggiornato.

                      Commenta


                      • #12
                        Marco, un chiarimento: il fatto che la pompa di calore, sotto i 4 gradi di t esterna, inizia a ghiacciare dipende dal fatto che va sotto sforzo?Grazie

                        Commenta


                        • #13
                          No, dipende dal fatto che se all'aria a 4 gradi togli energia (che è l'obiettivo della pdc) la fai abbassare di temperatura sotto lo zero e inizia a formarsi la brina...
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                          Commenta


                          • #14
                            Marius, l'aria contiene vapore e questo vapore satura l'aria se l'aria scende di T.
                            La T a cui satura (100% di UR) è detta T di Rugiada...e dipende dalla quantita di vapore che c'è in un kg di aria.
                            Quando l'aria passa attraverso l'evaporatore, si raffredda..e ci pososno essere 2 situazioni:
                            - la T dell'evaporatore è superiore alla T di rugiada dell'aria di quel momento..dall'evaporatore esce aria piu fredda e basta (si frutta la sola energia sensibile dell'aria)
                            - la T dell'evaporatore è piu bassa della T di rugiada..in tal caso l'aria si satura al 100% di vapore e quello IN ECCESSO diventa ACQUA.

                            Tale acqua resta liquida se la T dell'evaporatore è positiva (a volte vedrai che davanti all'evaporatore e sotto ad esso gocciola acqua, spinta in avanti dal flusso d'aria delle ventole)..se però la T dell'evaporatore è negativa, tale acqua diventa ghiaccio sull'evaporatore stesso, intasandolo.

                            Questo è per capire le condizioni di formazine di ghiaccio.

                            La VELOCITA alla quale il ghiaccio si forma dipende da:
                            - quanta aria passa sull'evaporatore
                            - la T a cui lavora evaporatore

                            E' ovvio che, data una certa superficie di evaporatore (la tua), piu kwh l'evaporatore deve recuperare per unita di tempo, piu velocemente forma ghiaccio..perche la pdc
                            1) prima aumenterà al massimo le ventole, aumentando i kg di aria/minuto che muove sull'evaporatore. se non bastasse
                            2) abbassa la T dell'evaporatore, per aumnetare l'efficienza di scambio aria-gas, ma cosi facendo l'aria espulsa sarà sempre piu fredda e la quantita di acqua che viene espulsa per ogni kg di aria che passa aumenta, e aumenta la velocita di accumulo.

                            Man mano che evaporatore si chiude, l'evaporazione cala e quindi arriva meno gas al compressore. siccome il gas è anche il lubrificante, la macchina deve calare i giri per non grippare e la potenza cala, salvo nelle macchine che hanno la gas-injection, un bypass che permette di alimentare compressore con gas preso prima del'evaporatore. Il cop cala ma almeno la potenza resta elevata, e il tempo fra 2 sbrinamenti si può allungare. Però la tua macchian non l'ha.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                            Commenta


                            • #15
                              ciao Mario,
                              Ti do 2 dati per confronto, ho un pompa di calore "geotermica" 13kw il gas sono in ordine appena verificati/rabboccati (è difficile definirla come tale, marcober si ricorda certamente delle vasche acque piovane + pozzo nero come sorgente di calore,a proposito è in funzione da 400ore) cioè confronto alla tua che è un'aria/acqua sarebbe come se avessi l'aria estera a 6/7°C (temperatura dell'acqua entrante all'evaporatore 6/7, esce a 2/3°C) quindi condizione costante ed indipendente dalle temp esterne.

                              Bene In queste condizioni non riesco a portare oltre i 20,0° una casa da 240m2 anno 1978, con serramenti PVC appena sostituiti (di cui solo 2 piani riscaldati,quindi 180m2) con temperature esterne di -5°, temperature ingresso ai termosifoni (alluminio abbondantemente sovradimensionati anche del 50%) di 39 ed uscenti di 33°c. La pompa è in funzione 24/24h e cosi pure il riscaldamento.
                              Altri 2 dati: il puffer è da 1000 litri che produce anche acqua sanitaria (c'è anche il ricircolo che disperde calore) che scarseggia però dopo alcune docce.
                              In definitiva credo che la tua macchina sia decisamente sottodimensionata, vedi i miei dati non ho misure precise ma credo che la pompa di calore funzionando fuori curva (infatti i dati sono di 13Kw termici con ingresso acqua de pozzo a 8°c e riscaldamento in 30°c/out 35°c) dia al max 6kW che in 24H sono 144kw infatti sono troppo pochi, infatti si inizia a ragionare quando come in questi giorni la temperatura esterna è sopra i 5°c...
                              Spero di esserti stato utile

                              Commenta


                              • #16
                                Ciao Trinita..certo che mi ricordo,,potresti nella tua discussione aggionarci sulla situazione? come hai poi costruito il tutto? coem funzona? che rese misuri? etc...
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                Commenta


                                • #17
                                  Dopo un anno di funzionamento vi aggiorno sulla situazione: mi è stata montata una caldaia a gas per l'iniezione e un separatore idraulico; inoltre è stata impostata una curva climatica con variazioni da 40 a 46 gradi. Con queste impostazioni sono riuscito a mantenere la casa calda.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    cioe ti sei arreso al metano?
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                      cioe ti sei arreso al metano?
                                      Marco solo così sono riuscito a far funzionare l'impianto e ho speso pochi euro di gas

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ciao a tutti. In vista del bonus vorrei fare cappotto esterno, cambio infissi e sostituzione PDC.
                                        Che soluzione mi consigliate come marca e KW? [mention]marcober [/mention] [mention]sergio&teresa [/mention]

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Fatti fare il progetto per capire il fabbisogno che raggiungerai. Negli anni scorsi quanto gas e quanta elettricita hai consumato per la sola pdc?
                                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                          Commenta

                                          Attendi un attimo...
                                          X