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Costruire casa nel 2015

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  • Costruire casa nel 2015

    Ciao a tutti, scrivo il mio primo post sperando di non sbagliare sezione
    Sono in fase di costruzione di una villetta singola di due piani (senza interrato) con muratura armata da 30cm e tetto in legno con 20cm tra isolanti e ventilazione; circa 75mq per piano, il tutto in provincia di Vicenza. L'idea è quella di mettere cappotto esterno da 15cm e fare contropareti interne con doppia lastra di cartongesso e 5cm di lana di roccia. Detto questo penso che la struttura di partenza sia piuttosto buona e ora voglio capire se questo investimento sull'isolamento strutturale possa farmi risparmiare sugli impianti di riscaldamento/raffrescamento e ACS...

    Tenendo conto che:
    - al piano superiore (zona notte) non voglio avere più di 18-19 gradi
    - Quasi sicuramente ci sarà da prevedere Fotovolatico e solare termico

    ho una serie di dubbi che vorrei chiarire:

    - riesco ad evitare la spesa di un riscaldamento a pavimento con uno ad aria canalizzata/multi-split? Magari prevedendo una stufa a legna nel piano terra?
    - gestire tutto esclusivamente con l'elettricità (PdC) oppure fare un sistema ibrido con caldaia a condensazione a metano.
    - nel caso "elettrico" conviene avere macchine separate o il tutto in uno?


    Consigli e suggerimenti sono ben accetti

  • #2
    Perché isolare dentro? Perdi il beneficio della massa..Visto come isoli, di certo potresti evitare impianto idronico e usare solo aria e pdc.Ti serve una unità trattamento ben fatta, con ricambi e recupero.Alcune unità esterne permettono di collegare sia split canalizzati che modulo per Acs....esempio argoclima.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      credo che con 15 cm all'esterno rientri nella classe A,anche io eviterei la spesa del riscaldamento a pavimento
      per investire in altro,fv vmc

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      • #4
        Pox , una VMC non ha i volumi aria sufficienti per scaldare, deve mettere un sistema di canali più grande e motori di maggior portata per scaldare senza soffiare troppo forte e senza rumore...ma si può,fare. E viene meglio che nkn fare una classica VMC abbinata a sistema a split indipendente, che come comfort non è il massimo
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
          *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
          Ciao Marcober,
          in che senso perdo il beneficio della massa?
          Sto valutando anche la soluzione di Ventilazione Meccanica Zehnder (leader di settore) accoppiata ad un sistema di condizionamento canalizzato Fujistu e vedere se possibile fare in modo che le 2 cose lavorino in sinergia utilizzando gli stessi condotti di andata e ritorno.
          Quello che mi spaventa della VMC è la manutenzione del sistema: filtri, polvere che si deposita nei condotti ecc

          Voi che ne pensate?
          Ultima modifica di nll; 22-01-2015, 22:21.

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          • #6
            non penso che la manutenzione filtri sia qaulche cosa di estremamente complicato e costoso..si sara da scrollarli ogni 3 mesi e magari cambiarli ogni 12..ma penso sia piuttosto agevole.Se filtro è pulito, il condotto non dovrebbe raccogliere depositi eccessivi.

            Il comfort in un ambinete è data dal calore di irraggiamento e non da calore di convezione (aria che gira). L'ideale dei benessere è stare a 18 gradi in aria seca e ferma ed esposti alla luce diretta del sole (irraggaimento massimo e convezione zero)
            In casa non puoi avere il sole e allora devi sfruttare ciò che irradia.
            Ogni cosa irradia, in base alla T a cui si trova....e continua a farlo se viene costantemente tenuto a quella T o (in alternativa)se ha un CALORE SPECIFICO elevato..cioè se è fatto di un materiale che ci mette tanto tempo a scaldarsi (e quidi poi a raffreddarsi) e se di tale materiale ne hai tanto ed è libero di irraggaire la tua pelle.
            I materiale che hanno calore specifico elevato sono i materiali refrattari, le argille (mattoni) e tutti i materiali da costruzione PESANTI (cioè che per loro natura o per il loro peso specifico, possono accumulare tanta energia per cm3). Un forno da pizza, una stufa dell'alto adige..restano caldi per ore e ore dopo che la combustione è finita...uno speorne di roccia che ha preso i sole tutto il giorno resta caldo tutta la notte, ci puoi dormire sopra e ti scalda la schiena.

            Se pero su sopra ci metti 10 cm di EPS, il beneficio ci tale calore lo perdi e muori di freddo.

            Al contrario immagina una casa fatta solo di EPS..disperde pochissimo con l'esterno e quidi lo scaldi solo con un phon acceso in pochi minuti...ma scaldi solo l'aria..le partei sono leggerissime e non assorbono calore, ma allo stesos modo apena spegni il phon, non ne emettono.

            Una casa di pietra invece ci metti 2 giorni a scaldarla, ma dopo resta calda 2 giorni...perche la parete ributta fuori il calore assorbito, sia verso dentro che verso fuori

            Ovviamnete resterebbe anche 4 giorni se butasse SOLO dentro...per questo si fa il cappotto FUORI, affiche il muro, una volta caldo, riemetta l'energia che ha assorbiro solo verso dentro...ma tale energia emessa dal muro è quello che serve per avere comfort..cosi come avere una parete "fredda" da malessere, anche se l'aria è a 24 gradi, anzi, piu la scaldi e piu senti che stai male, ti asciuga la gola ma hai freddo alle ossa.


            Se sei indirizzato, e giustamente, a scaldare solo con aria, devi "compensare" il fatto che non avrai un termosifone caldo che irradia nelle stanze e nemeno un pavimeto tiepido che irradia ovunque..cosa che da benessere...ma avrai solo aria calda, che deve scaldare i muri, che devono riemettere energia verso di te..ora se tu li SCHERMI con cappotto interno, che succede?
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              Ciao Marcober, grazie per la tua risposta esaustiva, ora mi è ben chiaro cosa intendi, effettivamente il ragionamento fila...
              Ma secondo te la doppia lastra di cartongesso (necessaria per fare gli impianti) senza lana di roccia (e quindi lasciando un intercapedine vuota) vanifica comunque l'assorbimento di calore dei muri di laterizio? Tu cosa mi consigli di fare? grazie in anticipo

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              • #8
                cartongesso e intercapedine di aria sono discreti isolanti, per cui danno già noia..il cartongesso se non altro ha un minimo di massa, l'aria zero...per cui non vai nella direzione giusta. meglio allora metterci la lana di roccia e anche del tipo piu densa che trovi.
                Avessi poi un pavimento radiante, direi no problem..con radiatori belli grandi, accettabile..con radiatori standard direi "non mi piace"..con risc ad aria, direi "meglio evitare".

                Lasciare intercapedini vuote non m piace mai..se metti un isolante comunque lui frenerà il vapore che arrivera sul lato opposto un po alla volta e magari nele 24 ore hai modo di trovare situaizoni igrometriche che non fanno sempre condensare e la poca che fai rievapora..se hai solo aria, arriva tutto subito e se hai condizioni di condensa, un minuto dopo inizia a farla.

                NOn puoi fare le tracce standard nel muro e intonacare? mi sa che costa uguale.... se devi mettere cartongesso, dietro metti la roba piu "pesante" che riesci.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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