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sostituire "solo" i vetri...?

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  • sostituire "solo" i vetri...?

    Ciao a tutti,

    la mia domanda è semplice, spero lo sia anche rispondervi perchè non ci capisco molto:

    - NON POTENDO CAMBIARE LE FINESTRE che sono in metallo e NON a taglio termico, può avere senso cambiare i vetri con quelli basso emissivi?

    Purtroppo le mie finestre fanno parte di una facciata a vetrata continua quindi non sostituibili senza beghe legali (come minimo).
    So bene che l'ideale sarebbe cambiare tutto ed avere la massima efficienza ma purtroppo devo arrangiarmi al meglio con quello che ho.
    Essendo la superficie vetrata pari a circa 60 metri quadri, pensavo che nonostante i ponti termici creati dai telai avere dei vetri che non siano ghiacciati in inverno e roventi in estate potrebbe aiutare...mi sbaglio?
    Le finestre montano già dei doppi vetri ma piuttosto vecchi e di certo non più stagni nè con argon o altri gas utili all'interno.

    Consigli???

  • #2
    Ciao

    se i telai hanno una BUONA tenuta..puo avere senso..ma di solito il problema dei telai vecchi, specie in ferro è proprio la tenuta agli spifferi.
    A volte la tenuta si puo migliorare cambiando guarnizioni usurate (appiattite) o mettendone di ulteriori (ma attenzione allo spessore che deve essere analogo alla esistente altrimenti poi ne lavora comunque una sola).
    Se hai abbondanti spifferi non risolvibili..rinuncia...il cambio vetri migliora magari il comfort interno 8meno zone frede e zone calde e aria che si muove) ma difficilmente si "ripagano" nonostante la detrazione 65%

    Se spifferi sono ok...fallo.

    Potresti anche valutare di:
    - rivestire internamente telaio con 2 cm di legno..di certo migliora trasmittanza globale..vedi però se non crea inciampo all'apertura anta.
    - se il telaio è "scatolato" potresti anche cercare di smontarne uno per vedere come è montata la "meccanica" e vedere se riesci a isolarli dentro con schiuma poliuretanica..magari non ovunque ma se riesci a risolvere 3 lati su 4 di quella che ha meccanica e magari 4 su 4 dell'anta fissa...non sarebbe male.

    Se te lo permettono potresti mettere verti a controllo solare..i piu efficaci hanno effetto "specchio"..e quindi anche questi "alterano" la facciata..prima informati...ti sarebbero di grande aiuto in estate.

    Però sarei tentato di pensare che al giorno di oggi la tematica energetica e ambientale (ed economica) sia (o debba essere) prevalente rispetto al "decoro"..per cui secondo me con adeguati argomenti e pareri legali, penso che sia anche possibile arrivare ad avere autorizzazioni al cambio...ovvio rispettando impostazione esistente..ma pur sempre usando materiali nuovi. Ad esempio portando assemblea ad approvare una nuova impostazione, cui i condomini debbono attenersi se vogliono cambiare, ma senza obbligo di farlo...in modo che nel tempo la situazione torni ad essere omogenea ma adeguata. Non son un esperto ma sarei stupido che non esista tale "strada" per arrivare ad un risaprmio energetico che in molti casi è un dovere, ma che penso che in ogni situazione sia un diritto.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      i telai non hanno moltissimi spifferi dopo aver cambiato le guarnizioni e siliconato gli accoppiamenti avvitati tra loro.
      il mio ragionamento è molto basico: essendo le superfici vetrate molto ampie e il telaio sottile, quindi rappresentando una piccola parte dell'infisso, tenderei a credere che avere dei vetri NON gelidi in inverno e NON roventi in estate possa influire non poco all'interno dell'ambiente (sono vetrate continue, 10 metri esposti ad ovest e 12 esposti a nord di finestroni alti 3 metri e attaccati l'uno all'altro senza muri in mezzo).

      la ratio della sostituzione degli infissi la capisco e condivido, ma purtroppo il condominio è molto "chiuso" (da parte dell'amministratore) e molto difficile da gestire perchè estremamente grande e composto per la maggior parte da aziende e non da gente che vive nei loft realizzati nel complesso che per ora rappresentano la netta minoranza dei millesimi.

      Come posso calcolare quanto potrebbe costarmi la sostituzione? Ci sono dei parametri o non mi resta che chiedere preventivi a qualche ditta?

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      • #4
        Il vetro oggi costa anche poco...il costo,maggiore è legato ala manodopera....e parlando di sostituzione, dipende da quanto complessa è l'operazione...quindi non ti resta che chiedere preventivi. Ma che spessore totale riesci a far stare? Perché buoni risultati chiedono,almeno 24 mm...per l'estate non avrai benefici se non usi un vetro apposito che effetto estetico nettamente diverso....in ogni caso anche il vetro bassoemissivo non solare ha colore diverso da quello classico doppio di 20 anni fa...quindi attento a quello,che fai se temi che la,cosa sia così delicata.
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          a me interessa più per l'inverno, l'estate a parte nei giorni di afa di quest'anno si sta bene con le tende, la casa è molto "apribile" quindi si riesce a raffrescare in fretta.
          In inverno invece quando ti avvicini alle finestre senti proprio il freddo emanato dai vetri/finestre

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          • #6
            il comfort si risolve...per il risparmio..

            Metti che a Torno hai 2600 gradi giorno..
            metti che hai 60 m2 di vetrata di cui vetro è 80%, diciamo 48 m2

            Se vetro che levi ha U2,8 e quello che metti ha U 1,2 il delta è 1,6 W/m2K

            Quindi se no sbaglio conti avresti

            1,6*48*2600*24= 4800 Kwh termici...questo calcolo potrebbe sovrastimare il risparmio..perche un vetro buono tiene calore ma ti fa calare apporto gratuito del sole, che pure esiste..e che io trascuro..
            Inoltre quando il delta entro/fuori è basso..tutti spegniamo riscaldamento perche ci sono apporti anche interni (elettrodomestici, persone) che fanno salire un pò la T interna..per cui in effetti i GG che "richiedono" riscaldamento sono meno di quello tabellati..

            Questi in teoria valgono 400 euro di metano/anno...diciamo 350 per tener conto di quanto detto.

            parliamo di 7 euro/anno per ogni metro quadro di vetro che cambi.

            Se ti proponi di rientrare in 15 ani..significa che hai a disposizione 105 euro al metro /quadro da spendere..che incentivo fiscale 65% ti porta a 300 euro/metro quadro.

            Con questo budget capisci che paghi penso il vetro...resta fuori la manodopera che penso valga piu del vetro...ma fatti fare i preventivi

            Per dire..checche ne dicano...cambiare infissi non è una cosa che si "ripaga" col risparmio e la detrazione..diciamo che se uno ha pessimi serramenti (spifferi) i conti cambiano...se uno devi cambiarli comuqnue perchè sono vecchi, ovvio li metti prestazionali...ma cambiare solo vetro non vale la spesa.

            Con tutto questo io l'ho appena fatto (2013), per motivi di comfort, avendo anche io 30 infissi e quindi ampie zone vetrate...ma soprattutto perche parallelamente ho schiumato fra telaio e controtelaio, rivestito imbotte con poliuretano e poi con legno...quindi mi "serviva" un modo per poter detrarre queste spese, che erano di difficile detrazione se non accompagnate da un intervento sui vetri certificabile come sotto limiti tabella ministeriale per accedere all'incentivo... insomma, mi dava piu dispersione e rumore lo spiffero fra telaio , contrtelaio e parate che non il doppio vetro scarso ... ora ho Saint Gobain bassoemissivi U1.1...ma non è che ci metti la mano sopra e sono "caldi"..sono meglio di precedenti, ma fosse solo per i vetri ti direi di lascir perdere e di aspettare di poter cambiare i serramenti...

            Se sono in ferro e non coibentati..di certo la sensazione di freddo dipende molto anche dal telaio, e se non puoi rivestirlo, cambiando solo vetro rischi di non modificare molto la sensazione finale (aldila che non si ripaga come detto)..se invece riesci a rivestire di legno lato interno, cambiare vetro è la strada per detrarre tutto, visto che poi nella fattura questo lavoro di rivestimento puo anche essere"dimenticato"
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              grazie dell'esauriente risposta!

              la superficie vetrata credo sia a dir poco l'80% delle finestre, che hanno un telaio piuttosto esile, in ferro.
              lo spessore dell'intero pacchetto vetri credo non superi i 15mm.

              il risparmio non mi interessa, diciamo che vorrei miglior confort termico sperando che sia percettibile. se poi li ammortizzerò in 20 anni va bene lo stesso, non fa niente, attualmente il mio problema non è la spesa, ma il riscaldamento condominiale che funziona solo ad orari mentre a me servirebbe con altri orari.

              Non potendo avere gas non è facile rendermi indipendente termicamente. In parte ho ovviato con una stufa a legna ad accumulo termico da 12kw che devo dire nei mesi meno freddi scalda da sola l'intera casa (95mq) senza problemi e da un caldo molto più piacevole rispetto ai fan coil con un consumo di legna decente e un calore accumulato che dura tranquillamente fino al mattino successivo.

              Stavo valutando il fotovoltaico abbinato a pdc cosi da avere un bell'aiuto sia in estate che in inverno (li userei anche per i due scaldabagno elettrici, la piastra ad induzione e tutto il resto, essendo tutto elettrico a casa mia ed avendo un consumo di oltre 4000 kw all'anno) sperando che arrivi presto in commercio la batteria di Tesla, già annunciata, con garanzia 10 anni....vorrei capire dove sia meglio spendere i miei soldi visto che non ne ho abbastanza per fare tutto....

              cosa faresti al mio posto?

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              • #8
                Con uno spessore disponibile di 15 mm ...se non puoi portarlo almeno a 24....coi vetri sei out.

                Probabilmente uno bravo potrebbe progettare una lama di aria calda rasente le vetrate che ti annulla la dispersione ...tipo quelle che si usano davanti alle porte sempre aperte dei negozi in inverno.

                Molto meglio dei veri è fare quello che già fai, cioè compensare la dispersione con una maggiore generazione, ovviamente a buon mercato.

                Se hai già la legna e il suo uso non ti pesa, vai avanti così...piuttosto passa ad una mista pallet-legna così in automatico puoi compensare anche in tua assenza....oppure aumenta litraggio accumulo.

                Oppure come hai già detto tu usar legna quando ci sei e poi mettere FV e degli split di PDC aria aria per fare raffrescamento in modo ottimale ed economico e poi integrare riscaldamento quando condominio spegne e non hai voglia di muovere legna.Quindi come priorità investimento io metterei PDC e FV. Ma hai fancoil o termo? E poi,,,la stufa legna ...è collegata ai fancoil o termi?
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  La stufa a legna ha l'accumulo su se stessa, è di una specie di pietra ad alta densitá che dopo 12 ore dall'ultimo carico é ancora a circa 80 gradi. La mia casa è un open space perció non ho tanto bisogno di "trasportare" calore.Il condominio ha i contacalorie quindi se chiudo non pago. Ho dei fancoil ma l'impianto è malprogettato quindi molto poco efficienti ed efficaci. Solo che rifare l'impianto mi costerebbe come mettere delle pdc aria aria...con la differenza che avrei sempre gli orari del condominio.Con FV e PDC potrei scaldare quasi gratis nelle ore si luce e poi integrare con la stufa nelle ore serali, che partendo da un ambiente meno freddo e umido impiegherebbe molto meno tempo e legna a scaldare bene tutto.Stavo valutando se split oppure canalizzabile, mi servono circa 45-47000 BTU e il canalizzabile mi piace perchè sposta meno aria in maniera brusca (usando un tubo microforato per esempio) e una volta nascosto il motore il resto si intonerebbe con un loft industriale come il mio...

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                  • #10
                    La PDC aria aria per te mi pare la soluzione migliore...ma fiesci a metterci del FV a supporto? Se si, vai a nozze...e detrai tutto al 50%
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      Riapro questo utile argomento... la casa acquistata da mio nipote, risalente ad una quindicina d'anni, ha delle finestre che non sono poi malaccio, sono in legno e "tengono", però hanno anche il solito vetro sottile.
                      Ora il dilemma è il solito, sostituzione totale delle finestre, oppure il solo vetro... ci saranno due centimetri, forse poco più, per poterci infilare un nuovo vetro.
                      Considerando una certa tenuta di questi infissi cosa consigli, nuove o vetro?
                      Dal momento che sta spendendo potrebbe arrivare anche alla sostituzione, però ha appena acquistato la casa insomma è un po' a corto...
                      Alla casa è stato fatto un cappotto lo scorso anno, cosi come la coibentazione del piano sottotetto, inabitabile.
                      Esiste anche un impianto Fv da 3 kWp.
                      In caso di sostituzione delle finestre, quali caratteristiche devono avere, meglio quale marca consiglieresti, anche in pv se ci sono problemi di pubblicità.
                      Stesso discorso vale per l'eventuale sostituzione dei soli vetri.

                      Grazie.
                      Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
                      Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
                      Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
                      Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

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                      • #12
                        Cambiare solo vetro conviene solo se davvero infisso è buono, oppure ha uno stile difficile da replicare.

                        Io ad esempio l'ho fatto nel 2013....perché il telaio era ottimo, la meccanica buona, la tenuta discreta, zanzariera e tapparella e cassonetti integrati.

                        Una cosa da valutare è se il telaio può reggere un peso circa 3 volte superiore a quello di un singolo vetro da 3 mm.Ovviamente occorre abbassare il porta vetro, metti in conto di romperne qualcuno.

                        Occorrerà rifare ritocchi di vernice...mettilo in conto.Per detrarre occorre un tecnico che faccia il conto della resistenza termica finale...la parte telaio si stima con delle tabelle standard , la parte vetro con la certificazione del vetraio...l'insieme deve arrivare sotto tabella legge....quindi il telaio deve essere legno circa 70 mm.

                        Ovviamente non vale la pena fare vetri oggi se uno pensa di fare infissi nei prossimi 10 anni...vale la pena aspettare...sebbene oggi la detrazione è 65% e non si sa se sarà confermata così alta.

                        Il vetro costa poco....incide più la manodopera....
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • #13
                          Grazie
                          Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
                          Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
                          Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
                          Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

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