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Impianto radiante a sofiito con altezza 2,70 ???

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  • Impianto radiante a sofiito con altezza 2,70 ???

    Ciao a tutti
    Dilemma
    In ottica di un risparmio energetico vVoglio per ora solo predisporre il collettore per l'attacco in un breve futuro delle serpentine a soffitto che - pannellate - andranno a crearmi in futuro un sistema radiante a soffitto che mi permetterà di buttare via la caldaia e installare una pdc bassa temperatura.
    Ora farò praticamente fare solo la predisposizione (prima che mi facciano il cappotto), della linea che va dal punto in cui prevedo di ubicare la pdc, ai 3 soffitti dei 3 piani della casa.
    Perfetto.
    Se non fosse che ....ho l'altezza da pavimento dei soffitti giusta giusta a 2,70.
    Esiste un escamotage per fare le cose in regola?

  • #2
    ti dico la mia esperienza ho fatto fotovoltaico cappotto e termico personalmente,ho una porzione di casa
    su 3 livelli,interrato terra e primo casa lunga e stretta,ho cambiato anche la caldaia con una a condensazione
    e sono arrivato alla classe B ora ho sostituito anche i vetri di finestre del 90,primi anni consumi gas più che
    dimezzati,180 mq stavo sotto i 600 mc,impianto radiatori mandavo acqua 36 gradi,se isoli te lo puoi permettere
    perchè andare a intrigarsi col radiante se poi devi mandare l'acqua tiepida con nessun effetto percettibile
    poi ho installato al piano terra un 12000 samsung sala e l'ultimo inverno ho usato quasi solo quello
    questi inverno voglio usare solo quello,ho anche risolto il problema umidità,con una ventilazione temporizzata
    al 1 piano ho soppalcato il corridoio e con tubazioni in pvc e un aspiratore aspiro aria dall'esterno a intervalli di
    giorno e la immetto nelle camere e me ne frego del recupero calore è come se aprissi ogni tanto la finestra
    che poi tanto lì ci si va per dormire e mi interessa che si cambi l'aria e l'umidità sia sotto controllo,
    morale della favola se isoli bene cambia totalmente il quadro delle necessità e della potenza delle macchine
    per scaldare la casa basta un caminetto,che poi il calore si diffonde

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    • #3
      Abbiamo due situazioni simili.
      Io forse sono ancora più maniaco ! ^_^

      - Villetta di testa su 3 piani. Ora sto facendo una bella opera. Facile che dalla classe G arriverà in B
      * Ho rifatto l'impianto elettrico a 7 linee enuovi bticino tech 3
      * Cappotterò con 10/12 cm di grafite
      * Cambio infissi installando triplo vetro
      * Predisposizione per 5 split (camere, cucina e sala)
      * aspirazione centralizzata a battiscopa
      * Predisposizione per camino in sala (attaccandomi alla canna fumaria del camino della taverna)
      * Installazione della fantastica VMC Hoval home vent
      * Cambio caldaia con regolazione sui 3 piani (una condensazione abbordabile perché...)
      * ...perché farò fare la predisposizione di cui dicevo qui sopra per un futuro impianto a soffitto che muove anche meno polvere.
      * se riesco installerò anche 3 kw di fotovoltaico.

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      • #4
        se tornassi indietro terrei la caldaia,tanto per quello che la uso,non farei il solare termico ma boiler a pdc
        avevo predisposto gli split in tutte le camere e l'ho messo solo in sala perchè ho già speso troppo e mi sto
        perdendo detrazioni,io di fv ho 6 kwp e ho ancora dei margini

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        • #5
          Vero avevo omesso
          Metterò una caldaia solo riscaldamento e una Pdc per acs
          ^_^
          Diciamo che non so se un impianto FV 3 kw sia più che sufficiente nel mio caso...

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          • #6
            Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
            ,io di fv ho 6 kwp e ho ancora dei margini
            Scusa non è troppo? Cosa te ne fai di 6 kw se non hai pdc?

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            • #7
              dal caldo anche con l'isolamento non ti salvi ormai gli split sono indispensabili per stare bene in estate
              metti più fv gli split e lascia la caldaia attuale poi vedi,che di giorno scaldi con il clima che la casa di notte
              si raffredda lentamente,di giorno autoconsumo cop migliore per le temperature esterne,solo il fastidio di
              avere aria calda,per la polvere i filtri la intrappolano,bisogna pulire i filtri
              ho visto adesso il messaggio sono con il secondo conto energia e ho delle ombre importanti in inverno
              quindi volevo avere impianto più grosso comunque da oltre 6000 kwh,adesso uso un clima poi chissà auto
              elettrica,prima o poi maturano i tempi e voglio trovare un buon usato
              Ultima modifica di pox1964; 12-10-2015, 09:54.

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              • #8
                Io considerando che ho una falda a nord e una a sud ovest, + una piccola falda bassa del garage a sud ovest sempre, potrò un giorno permettermi al massimo un 7 kw

                Ad ogni modo posso eludere l'altezza di abilità facendo solo delle piccole isole radianti di controsoffitto un domani..che ne dite?
                Visto che avrò ottima coibentazione sarebbe una buona soluzione!!

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                • #9
                  Artiglio, perché vuoi fare il radiante a tutti i costi? secondo me se l'impianto di riscaldamento ce l'hai già sono tutti soldi buttati.
                  in aggiunta: vale sempre il principio che se la casa richiede poca energia, sarà poca dal radiante o poca dai termosifoni.

                  piuttosto valuta se ti conviene predisporre gli split idronici, se un domani metti la PDC almeno sfrutti la macchina anche in estate e in più hai una macchina sola (una da comprare, una da installare, una che si può rompere,....)

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                  • #10
                    Originariamente inviato da fabio.c Visualizza il messaggio
                    Artiglio, perché vuoi fare il radiante a tutti i costi? secondo me se l'impianto di riscaldamento ce l'hai già sono tutti soldi buttati.in aggiunta: vale sempre il principio che se la casa richiede poca energia
                    Ti rispondo : un sistema radiante sotto muro muove zero polvere e con una futura PDC lavora benissimo. Mi hanno proposto ventilcnvettori ma devo rifare comunque tutto l'impianto visto che i tubi sono coibentati, mi hanno proposto caloriferi + ventilcnvettori ma con un leggero sovradimensionamento della pdc che deve spingere di più . Insomma vorrei un impianto radiante. Domanda : devo fare impianto split. Consuma mi dici quindi meno quello idronico piuttosto che quello aria aria oltre che permettermi una compatibilità con pdc? Ad ogni modo me lo consigli lo stesso anche se il passaggio alla PDC avverrà fra 4/5 anni? Dovrò in caso verificassi che in casa avrò caldo estivo collegare una piccola PDC solo freddo?

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                    • #11
                      Ad ogniModo farò solo una predisposizione split (non so se le presisposizioni sono uguali e un domani potrò decider di metterli idronici o meno). Mentre tutti pensano a PDC, FV io ho investito molto su cappotto , finestre e infine su una delle vmc migliori al mondo: quella della hoval A parte la gentilezza del team hoval (umili) , l'ho vista in funzione ed è qualcosa di eccezionale !!

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                      • #12
                        io sono perfettamente d'accordo con te: più l'involucro è performante e meno richiede ! il punto è che, per assurdo in una casa coibentatissima è più facile avere caldo d'inverno che freddo d'estate. Nel senso che se hai parecchi carichi interni (persone, elettrodomestici,....) potresti trovarti nella situazione di avere necessità di raffreddarla prima degli altri (la tua vmc fa anche il free cooling?).

                        comunque secondo me dipende tutto dal fabbisogno che hai, il termotecnico te l'ha calcolato?


                        per i ventilurtroppo i tubi sono decisamente diversi (diametri maggiori per quelli ad acqua).

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                        • #13
                          No non ha free cooling pero' ha la funzione cool vent che permette di recuperare l'aria fresca uscita dagli split. Praticamente a split fermi, dopo che sono andati per un po', lei succhia l'aria fresca e la usa per metterla in ricircolo e rinfrescare. Però ha un rendimento del 130% rispetto ad altre vmc e il tecnico moolto competente mi ha detto che le vmc free cooling riaffrescano poco e per farlo perdono moltissimo rendimento nella loro funzione primaria ! Ritornando al discorso: farò split normali e predisposizione per impianto radiante con solo i collettori a parete e il collegamento linea fino al punto in cui prevederò di collocare la pdc futura! Così un domani potrò fare un sistema radiante anche misto parete/soffitto oppure senplcemente attaccare al collettore una linea per dei ventilcnvettori ...

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                          • #14
                            ognuno è libero di pensarla come vuole ma secondo me ti conviene sentire un termotecnico che ti faccia un bel calcolo e poi capisci se ne vale la pena.
                            Io , se stessi ristrutturando ora la casa in cui vivo oramai da 10 anni, non avrei speso per mettere un quadrisplit , una caldaia a condensazione , radiante e bla bla bla ma avrei speso in isolamento e messo una UTA, avrei già ammortizzato tutti i soldi spesi.

                            tu dici "Facile che dalla G arrivi alla B" ma se hai un termotecnico questo te lo sa già dire! magari sei in C e magari sei quasi in A

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                            • #15
                              mmmm....no preferisco un'ottima VMC alle UTA
                              No preferisco il comfort di un irraggiamento radiante al movimento dell'aria che ritengo essenziale solo se eseguito da una VMC
                              Per i clima farò solo la predisposizione (costo 1100 euro) per non precludermi nulla..

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                              • #16
                                Unica cosa a cui sto seriamente pensando è che siccome devo far fare l'impianto di climatizzazione con tubi esterni che verranno affogati nel cappotto, invece di far fare un impianto ad aria potrei fargli fare una predisposizione idronica. Non penso cambi molto.
                                Qual è la differenza operativa delle due predisposizioni? Un domani potrei passare alla pdc e attaccare ad essa gli split idronici.

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