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Abitazione dalla Classe F alla C con il Fai da te

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  • #31
    Puoi appoggiarti ad impresa edile , ma puoi detrarre anche i materiali che compri tu e metti tu...non vi è un obbligo.Poi se il lavoro richiede un pratica edilizia, ovvio devi farla anch e per detrarre, ma potresti farla fare da un professionista che fa solo quella.e poi fare tu il lavoro....se sei capace.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #32
      ciao Marco,complimenti per i lavori fatti, vedo che abitiamo nella stessa zona io sono di Sergnano, interessanti soprattutto gli isolamenti che hai fatto intorno alle finestre e sulla soglia delle porte.io ho già una casa con cappotto e fotovoltaico e adesso sto improntando un datalogger ma con raspberry, purtroppo mi manca il tempo in questo periodo. se ti interessa io dal 01/12/15 riscaldo la casa con la pompa di calore, ho scelto io la macchina che mi piaceva di più e poi me la sono fatta installare da un idraulico che abita al tuo paese. Prima di fare i lavori avevi fatto qualche analisi della situazione della casa?

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      • #33
        @paolofra : Ciao, mi fa piacere conoscere qualcuno con cui confrontarmi nella stessa zona termica.
        Si, prima di fare l'intervento avevo già fatto la certificazione della casa con conseguenti calcoli dei ponti termici etc

        Se non sono troppo invadente vorrei porti qualche domanda sulla tua abitazione visto che l'obbiettivo finale è avere una casa come la tua.
        - Mi descrivi che caratteristiche termiche ha? Dimensione casa? Classe energetica? Involucro nuovo e ristrutturato? Serramenti?
        - PdC con che potenza? Tipo riscaldamento? Produzione acs?
        - Hai già una stima sui consumi sul primo mese di utilizzo?

        Ti pongo queste domande perchè la mia caldaia ha già 10 anni e non sarà eterna, quindi per poter valutare se riesco a convertirmi tutto elettrico.
        Certamente casa mia "pecca" ancora nei serramenti (che vorrei sostituire i vetri) e sul basamento non isolato; quindi più di tanto non riesco a scendere con il fabbisogno.
        Grazie e ciao
        FV 2,88 kWp Tilt 17° Azimut 3° - 12 Solon 240w - Aurora PowerOne 3.0 http://gastamarco76.ddns.net/index_mono.php
        Abitazione dalla F alla A1 con Fai da te https://www.energeticambiente.it/iso...il-fai-te.html

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        • #34
          Marco, io mi scaldo da 3 inverni con pdc..ma ho radiante.
          Una cosa che ti consiglio di fare, in questa settimana che arriva il freddo, è vedere a che T di mandata MINIMA riesci a lavorare coi termi usando caldaia H24..cioè partendo da casa CALDA, vedi a che T riesci a scendere senza che cominci a pardere gradi..se riesci a stare sotto 45 di mandata, puoi passare a pdc con profitto.

          Io ho cambiato vetri su telaio esistente..da camera 9 standard a camera 15 bassoemissiva...contento ma non ti aspettare miracoli.
          Passando a pdc il costo del kwh termico cala talmente i basso che ogni intervento di coibentazione vede allungarsi il tempo di rientro.. cosi come ogi miglioramento di coibentazione allunga tempo di rinetro in un investimento in pdc..morale...l'euro "incrementale" di risparmio è sempre piu caro da ottenere..e non sempre esagerare serve (ad esempio far vetri e pdc penso che sia molto piu conveninete fare pdc in termini di euro/anno..e fatto questo poi, se coi vetri riaprmi un 5-10% di un valore basso, risparmi poco in valore assoluto..)

          Io li ho cambiati piu chelatro per poter detrarre "altri" lavori di coibentazione-rivestimento legno che sono stati fatti per un discorso di confort e spifferi..ma il vetro "tal quale" non l'avrei cambiato...
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #35
            cerco di risponderti ma non sono preparato come te, l'edificio di circa 200 mq è del 2008 -costruito su vespaio areato e con cappotto da 5 cm- riscaldamento a pavimento adesso con pompa di calore da 8 kw che fa anche acqua calda- impianto fotovoltaico da 5,8 della sunpower orientato est-ovest- purtroppo non ho una certificazione energetica per cui non ti so dire la classe energetica della mia casa, a proposito se hai qualche tecnico da consigliarmi per farla fare è ben accettoa dicembre ho consumato 805 kw, considera che sto ancora studiando quale sia il funzionamento migliore con la pompa di calore, in casa ho circa 20.5°/21, integro in sala con un camino perchè ho un salone molto grande e alto dai 3 metri fino a 6. per quanto riguarda l'acs il consumo è per 2 persone più un bimbo di 18 mesi.a dicembre avevo impostato la pompa di calore con un funzionamento come una caldaia classica, dal 01/01 è impostata in automatico con la sonda di temperatura esterna e la curva di temperatura, vedremo i consumi a fine mese.per il fotovoltaico sto implementando un datalogger, però questo mese il lavoro non mi lascia tempo libero.
            Ultima modifica di paolofra; 15-01-2016, 10:17.

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            • #36
              Voi avete case grandi ed il vantaggio di avere il riscaldamento a pavimento.
              Ad oggi, avendo caldaia tradizionale (non condensazione) sovradimensionata per il fabbisogno della casa , la faccio funzionare per 12 ore (4 step da 3 ore) con T mandata 50 gradi (giusto per evitare continue accensioni / spegnimenti)
              Magari adesso provo a farla andare 24 ore con T a 45° per vedere se raggiunge il requisito.
              Ho già verificato i radiatori che ho in alluminio riesco a garantire il fabbisogno di ogni stanza a dT 25 (tutti tranne una camera)

              Per i consumi della PdC ho fotovoltaico , ma solo da 3 kWp ; purtroppo non ho molto spazio sul tetto
              ed aumentarlo comporterebbe la sostituzione dell'inverter , credo.
              e sostituzione dei pannelli con più performanti (attualmente sono da 245wp , ho visto che li producono anche da 300wp)

              Quindi il mio dubbio non è se riesco a scaldare con PdC,
              ma più che altro non vorrei affrontare una buona spera che poi non è veramente conveniente
              Una PdC, bollitore sanitario, idraulico stimo una spesa di circa € 8000
              mentre una buona caldaia a condensazione € 3000

              Oggi come oggi non saprei decidere
              FV 2,88 kWp Tilt 17° Azimut 3° - 12 Solon 240w - Aurora PowerOne 3.0 http://gastamarco76.ddns.net/index_mono.php
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              • #37
                ma il tuo fotovoltaico come è orientato? perchè sto vedendo che oggi ti produce bene. tutte le giornate non sono come oggi purtroppo dalle nostre parti. sicuramente una parte la prelevi dalla rete. l'inverter se passi ai 6 kw lo devi sostituire, io ho il tuo stesso modello ma il 6.0. in effetti la spesa non è indifferente e consdera che tra pompa puffer e tubi vari ti serve anche lo spazio per installarla. forse ti conviene fare due conti e vedere se non ti conviene passare ad una caldaia a condensazione. questo è il primo inverno dopo i lavori giusto? vedi come ti migliorano i consumi poi decidi.

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                • #38
                  Mi associo, di cuore ai complimenti per Marco Gastaldi, anchese hai compenze tecniche non comuni a tutti. In ogni caso hai fornito spunti e consigli molto utili

                  ciao

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                  • #39
                    Originariamente inviato da gastaldi.marco Visualizza il messaggio
                    ma più che altro non vorrei affrontare una buona spera che poi non è veramente conveniente
                    Una PdC, bollitore sanitario, idraulico stimo una spesa di circa € 8000
                    mentre una buona caldaia a condensazione € 3000
                    1 kwh termico a gas costa circa 7,5 cts di euro
                    fatto con SCOP (cop stagionale) 3..e tariffa 2018 costa 5,3 (senza contare alcun apporto del FV)

                    se usi 10 mila kwh termici, ad esempio, sono solo 220 euro anno.
                    Se riesci a levare fisso gas (120 euro) e caldaia (controllo annuale 100 euro) , il risaprmio arriva a 400.

                    Se hai del FV che immetti e NON scambi, per ogni kwh in piu che scambi calcola che hai un beneficio di 5 ctsw (tariffe 2018)
                    Poi avresti qualche cosa in piu di autocosnumo, difficile da valorizzare.

                    Il delta di 5000 euro detratto 65% vale 1750 euro..insomma...a me sembra conveniente lo stesso..e se ti gira metti giu 4 fancoil e condizioni la casa...
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #40
                      Rilievo con termo anemometro

                      Originariamente inviato da russo70 Visualizza il messaggio
                      Buongiorno Marco Gastaldi , hai poi avuto modo di verificare la tenuta dei serramenti con il termoanemometro?
                      Come promesso, ho verificato se ci sono degli spifferi nei lavori fatti per la coibentazione delle spalline dei serramenti.
                      Per il rilievo ho utilizzato un termoanemometro Kimo a filo caldo.
                      Le misure le ho fatte di giorno con :
                      - Temperatura interna : +22°C
                      - Temeperatura esterna : + 5°C
                      - Velocità dell’aria esterna : 0,25 m/sec
                      - Riscaldamento spento e radiatori freddi

                      Per una migliore comprensione, allego un prospetto dove si vedono tutti i punti in cui è stata fatta la misura.

                      FINESTRE
                      Ho 6 finestre , per semplificare ho messo il valore medio di ogni misura.
                      Visto che non ho molta competenza sulle misure, per capire se ci sono degli spifferi “significativi” , ho misurato anche il valore della finestra leggermente aperta (circa 1 cm)

                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   FINESTRE.png 
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ID: 1954442

                      Oltre alle misure della connessione muro/telaio (in rosso) , ho verificato anche la tenuta delle guarnizioni esistenti tra anta e telaio (in blu) , dove ho notato che la velocità dell’aria è maggiore .
                      Non so dare spiegazioni, ma credo che sia dovuto al fatto che in quel punto, non vi è un vero “spiffero” , ma l’extra flusso generato dal ponte termico delle due guarnizioni che mi separano dall’esterno.
                      Diversamente, il nodo muro/telaio , essendo più coibentato, non subisce questo moto d’aria.

                      Grazie a questi rilievi, ho scoperto che una finestra non chiudeva bene nel punto M , difatti la velocità dell’aria è pari 0,20 m/sec


                      PORTEFINESTRE
                      Ho 3 portefinestre (senza telaio inferiore) con 2 lame parafreddo per porta

                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   PORTEFINESTRE.png 
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ID: 1954443

                      Qui la nota dolente sono i punti D-F , nonostante sono presenti 2 lame parafreddo , la velocità dell’aria è alta , ciò significa che comunque è presente uno spiffero (anche perché il valore in mezzo E ha valori inferiori)
                      I valori in blu sono stati rilevati con porta chiusa a chiave. Ho notato che sono sufficienti 2 giri di chiave per comprimere la porta sul telaio assicurando valori migliori

                      CONCLUSIONI
                      La cura delle coibentazioni dei serramenti ha dato i risultati sperati, sopratutto le spalline e architrave che non presentano spifferi particolari
                      La lama parafreddo , anche doppia, non assicura un buon risultato (purtroppo , per fare una cosa fatta bene, avrei dovuto far modificare le 3 porte per dotarle di soglia inferiore, ma questo non è stato possibile perché avrei dovuto abitare per alcuni giorni senza chiusure della casa)
                      Infine le guarnizioni, dopo 10 anni di serramenti penso che svolgano ancora bene il loro lavoro di tenuta all’aria.
                      Ciao
                      FV 2,88 kWp Tilt 17° Azimut 3° - 12 Solon 240w - Aurora PowerOne 3.0 http://gastamarco76.ddns.net/index_mono.php
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                      • #41
                        Grazie per aver condiviso il tuo lavoro, complimenti! Vorrei fare un intervento di isolamento a cappotto tipo il tuo ma ho già cambiato i serramenti e montato le zanzariere, vedo che tu hai isolato le spallette e le architravi "inglobando" le zanzariere, ma se devi farci qualche manutenzione o sostituirle ce la fai? Ciao!

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                        • #42
                          Si , ho lasciato il vano per la zanzariera mezzo centimetro più largo, poi ho compensato mettendo contro ai lati due listelli di legno siliconati al cappotto.
                          Così rimane bella ferma e all'occorrenza, posso sfilare i binari.
                          Il cassonetto superiore è sostenuto dai binari laterali sempre contornato dai listelli.
                          Ciao
                          FV 2,88 kWp Tilt 17° Azimut 3° - 12 Solon 240w - Aurora PowerOne 3.0 http://gastamarco76.ddns.net/index_mono.php
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                          • #43
                            Complimenti ancora Marco...anche le verifiche con il termoflussimetro ti danno ragione! Anche io dovrei fare cappotto esterno ed ho già sostituito infissi per cui mi trovo nella situazione di dover rimuovere vecchie soglie e banchine con l'infisso montato! Ora mi studierò bene le immagini che hai postato e se avrò bisogno ti disturberò!

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                            • #44
                              Complimenti per la condivisione e il progetto!

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                              • #45
                                Finalmente ho completato anche la Certificazione Energetica della casa con tutte le migliorie fatte : APE Regione Lombardia con Cened 2+

                                Classe energetica : A1
                                EP gl,nren : 86,31
                                EP gl,ren : 1,16
                                EP H,nd : 52,80
                                S/V : 0,67

                                Per il momento posso reputarmi soddisfatto :
                                i consumi di metano si sono ridotti di parecchio (causa anche un inverno molto mite che falsano un po' i risultati)
                                Consumo medio di metano pre intervento : mc 1270
                                Consumo di metano rilevato ultimo anno : mc. 753 (-40%)

                                Nonostante ho una caldaia tradizionale, ho scaldato tutto inverno 24h/24 con temperatura di mandata 45°C e temperatura ambiente 21,5°C zona giorno e 19,7°C zona notte , senza avere problemi di alcun genere.
                                L'unico dubbio che ho avuto, è sul fatto che la caldaia si bucasse; è una Ariston MicroGenusPlus 24MFFI
                                Sul libretto è indicata una temperatura minima di mandata lato riscaldamento di 38°C , ma non credo che sia stata pensata per viaggiare a quelle temperature.
                                In ogni caso nel prossimo mese ho in programma la manutenzione e vedo di approfondire l'argomento.
                                (La caldaia ha già 10 anni , se proprio mi lascerà a piedi , amen)

                                Nel prossimo inverno, visto che ho già la PdC con split e che conviene riscaldare elettricamente :
                                utilizzerò il più possibile la PdC fino a COP 2,5 (temperature fino a 6°C , soprattutto di giorno abbinata al FV)
                                mentre di notte o nei 15 gg più freddi utilizzerò la caldaia
                                Il tutto sempre con funzionamento 24h/24

                                Grazie a tutti per le numerose visite che ho avuto dell'articolo , gli appassionati, moderatori, paladini del forum che seguo sempre nelle varie discussioni.
                                Ciao
                                FV 2,88 kWp Tilt 17° Azimut 3° - 12 Solon 240w - Aurora PowerOne 3.0 http://gastamarco76.ddns.net/index_mono.php
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                                • #46
                                  Complimenti!!!Ma che lavoraccio

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Originariamente inviato da gastaldi.marco Visualizza il messaggio
                                    IMPIANTO FOTOVOLTAICO
                                    Nel 2012 ho fatto installare un impianto fotovoltaico da 2,88 kWp che viene monitorato attraverso il datalogger realizzato esclusivamente con l’aiuto delle persone di energeticambiente (che non smetterò mai di ringraziare) visibile al seguente link : http://gastamarco76.homepc.it/
                                    Ho cambiato l'indirizzo per la visione della produzione del FV
                                    http://gastamarco76.noip.me:80
                                    ciao
                                    FV 2,88 kWp Tilt 17° Azimut 3° - 12 Solon 240w - Aurora PowerOne 3.0 http://gastamarco76.ddns.net/index_mono.php
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