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Consiglio Dimensionamento contatore trifase

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  • Consiglio Dimensionamento contatore trifase

    Dopo un anno di letture di questo fantastico forum, stiamo terminando i lavori di ristrutturazione a casa.
    Siamo passati dai radiatori tardizionali a radiante a soffitto + pdc + deumidificatori + vmc per riscaldamento invernale e raffrescamento estivo + nuovi infissi pvc.
    Arrivati al dimensionamento del contatore sorgono molti dubbi e ognuno ci da un parere diverso sull'argomento.
    Abbiamo un contatore monofase 3 kw.
    Nella casa ritrutturata ci saranno invece assorbimenti per molto di più (gia solo la pdc assorbe di spunti 3kw) con una cabina doccia hammam che è l'apparecchio che assorbe da sola 5,5 kw di spunto.
    La domanda è: considerato che c'è questa cabina che assorbe di spunto 5,5 kw volendo passare a contatore trifase, è necessario che ogni singola fase sia più di 5,5, quindi 6x3=18 kw o si può opzionare un taglio più economico come il 15 suddividendo le 3 fasi in maniera non proprio perfettamente uguali (una da 5,5 e il rimanente fratto due?).
    Scusate se sono stato poco chiaro ma sono veramente confuso sull'argomento.
    Grazie a tutti

  • #2
    anche mio fratello ha la cabina vasca con sauna e idro da oltre 20 anni e non la usa mai,comunque ha un
    contratto da 6,se proprio ritieni di averne bisogno passa a 10,implicazioni costi di potenza impegnata più
    alti,bisognerebbe rivedere impianto elettrico con progettazione da parte di un perito altri costi,esistono
    dei relè di massimo consumo che interrompono carichi non prioritari per evitare distacchi se stai sui 6
    altra alternativa,impianto FV da 10 kwp senza aumentare i 6 di contratto

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    • #3
      Dopo aver verificato tutti i carichi necessari, considerate anche le varie contemporaneità, il nuovo impianto elettrico è stato già predisposto per la trifase, perchè superiamo abbondantemente i 6 (quantità di faretti esagerata, frigo industriale, cantina vino, etc....) e oltre i 6 è solo trifase la fornitura (e casa ha 3 piani).
      Si tratta solo di decidere se 15 o oltre.
      Per questo volevo capire se lievi sbilanciamenti tra le 3 fasi sono fattibili oppure no (certo che non useremo l'hammam tutti i giorni passato l'entusiasmo iniziale).
      Perchè se non è necessario avere 3 fasi esattamente da 5 in un trifase da 15 ci stiamo benissimo.
      Se invece servono per forza tutte e 3 uguali, essendoci questo hammam da 5,5 serve per forza un 18 =___=

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      • #4
        non ti preoccupare per gli sbilanciamenti,fai come credi ma a mè sembra esagerata anche una fornitura da 10,dopo il 15
        c'è il 25 mi pare,per il 15 mi sembra che sono circa 700 € annui solo di potenza impegnata,i dati che ti ho dato sono tutti
        da verificare,anche alla luce della riforma delle tariffe,che sposta di più gli oneri sulla potenza impegnata e meno sui consumi

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        • #5
          beh..ma almeno la pdc potevi prenderla trifase,,idem la sauna, non c'era trifase?
          faretti? spero sia solo relativa ala forma..ma che siano di fatto LED.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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