Raffrescamento a Pavimento/soffitto/pareti radianti: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Raffrescamento a Pavimento/soffitto/pareti radianti: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Originariamente inviato da chiaro_scuro Visualizza il messaggio
    Il raffrescamento radiante con deumidificatore è un passo avanti come comfort rispetto a tutti i sistemi di raffrescamento ad aria.
    Su questo non sono d'accordo, ma rispetto la tua opinione.

    Se si va contro la fisica con il raffrescamento si andrebbe contro la fisica anche con il riscaldamento
    Ma figuriamoci, l'aria se la riscaldi tende a salire...

    @emb
    Io ti consiglio, sempre se desideri di andare con il radiante, di installare quello a soffitto
    A parte che io non devo fare dei nuovi lavori, cmq a soffitto ok, ma parli di un impianto ad alta o a bassa tempertura?

    hai una resa in raffrescamento decisamente migliore
    Questo sì perché l'aria raffrescata tende a scendere. Ma hai un rendimento inferiore in fase di riscaldamento per lo stesso identico motivo.

    A livello di inerzia se metti un radiante a soffitto con pannelli in cartongesso considera che dopo i primi 20 min senti l'effetto radiante
    Ho già detto e ridetto che è impossibile, un sistema a bassa temperatura è completamente convettivo. A meno di non usare un sistema a soffitto ad alta temperatura ovviamente. Forse ti riferivi a quello.

    Praticamente puoi usarlo con una certa flessibilità, non hai inerzie di ore come il "classico" pavimento radiante.
    Sicuramente avrai meno inerzia. Ma spendi di più perché hai la stratificazione (in riscaldamento) dalla parte sbagliata (lontano dalle persone) che quindi devi compensare aumentando il flusso termico (o con un irraggiamento diretto se è un sistema ad alta temperatura).

    Con i ventilconvettori l'inerzia è ancora più bassa ma il comfort inferiore.
    Sono abbastanza d'accordo, anche se è possibile adottare soluzioni ibride con il supporto di alcuni pannelli a infrarossi appesi strategicamente vicino alle zone "di riposo" (ad esempio il divano).

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    • Quale sarebbe il problema dell'obbligatorietà del deumidificatore? In fondo è un ventilconvettore specializzato nella deumidificazione
      Muove una quantità inferiore di aria e questa è a temperatura neutra (una bella differenza).
      Ho già detto e ridetto che è impossibile, un sistema a bassa temperatura è completamente convettivo.
      Non è vero.

      @gamete
      PDC sta per pompa di calore
      Il cronotermostato è posizionato nel corridoio.

      Ciao.

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      • Grazie mille

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        • Originariamente inviato da Gamete Visualizza il messaggio
          Ps Pdc sta per ?
          Che il generatore termico è una Pompa Di Calore.

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          • Ma le pdc usano combustibili fossili o sono totalmente green?

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            • Originariamente inviato da Gamete Visualizza il messaggio
              Ma le pdc usano combustibili fossili o sono totalmente green?
              energia elettrica ovviamente. Poi chiaro che l'energia elettrica da qualche parte arriva. Anche da combustibili fossili. Io ho la fornitura 100% rinnovabili, ma sara' vero? E' anche vero che ho il mio impianto fotovoltaico ben dimensionato.
              In ogni caso, direttamente non ne usi di combustibili fossili con una pdc.
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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              • Che differenza c'è tra la pdc e una caldaia?
                Cose diverse e usi o l'una o l'altra o devono essere presenti ambedue nell'impianto?

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                • Originariamente inviato da Gamete Visualizza il messaggio
                  Che differenza c'è tra la pdc e una caldaia?
                  Originariamente inviato da Gamete Visualizza il messaggio
                  Cose diverse e usi o l'una o l'altra o devono essere presenti ambedue nell'impianto?
                  Leggi qui, mi pare piu' semplice, posto che davvero tu non conosca la differenza.
                  Pompa di calore - Wikipedia
                  Caldaia (riscaldamento) - Wikipedia
                  In ogni caso una caldaia impiega combustibili di vario tipo, dai combustibili fossili alla biomassa.
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                  • Originariamente inviato da chiaro_scuro Visualizza il messaggio
                    Quale sarebbe il problema dell'obbligatorietà del deumidificatore? In fondo è un ventilconvettore specializzato nella deumidificazione
                    Muove una quantità inferiore di aria e questa è a temperatura neutra (una bella differenza).
                    L'aria comunque non è in stato di quiete. Ed è possibile ottenere un ottimo surrogato con la gestione del flusso in una macchina split o in una bocchetta di un canalizzato.

                    Non è vero.
                    Secondo principio della termodinamica.
                    Due corpi a temperature differenti vengono messi in contatto termico ed isolati dai sistemi materiali circostanti. Sperimentalmente si osserva che le temperature finali dei due corpi sono uguali, con valore intermedio tra i due valori iniziali; nel processo una certa quantità di calore è passata dal corpo caldo a quello freddo. Non si è mai verificato che il corpo caldo aumenti la sua temperatura a spese del corpo freddo, cioè acquisti da quest’ultimo una certa quantità di calore.

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                    • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                      Leggi qui, mi pare piu' semplice, posto che davvero tu non conosca la differenza.
                      Pompa di calore - Wikipedia
                      Caldaia (riscaldamento) - Wikipedia
                      In ogni caso una caldaia impiega combustibili di vario tipo, dai combustibili fossili alla biomassa.
                      Grazie mille

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                      • @emb
                        Sei un po' confuso.

                        @Gamete
                        Segui i link di postati da fedonis.
                        In linea generale in un appartamento ben isolato al momento attuale la sola PDC è tutto ciò che serve.
                        Ma informati bene e poi decidi che strada prendere.

                        Ciao.

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                        • Originariamente inviato da chiaro_scuro Visualizza il messaggio
                          @emb
                          Sei un po' confuso.

                          @Gamete
                          Segui i link di postati da fedonis.
                          In linea generale in un appartamento ben isolato al momento attuale la sola PDC è tutto ciò che serve.
                          Ma informati bene e poi decidi che strada prendere.

                          Ciao.
                          Da capitolato se non cambiano vogliono mettere una ibrida

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                          • Originariamente inviato da Gamete Visualizza il messaggio
                            Grazie mille
                            Figurati, di nulla.
                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                            • Originariamente inviato da Gamete Visualizza il messaggio
                              Da capitolato se non cambiano vogliono mettere una ibrida
                              Beh, il sistema ibrido, (a fartela semplice semplice) e' un sistema che impiega ambedue le tecnologie, dove generalmente predilige impiego pdc nel periodo meno gravoso dal punto di vista atmosferico, mentre fa intervenire la caldaia nel periodo piu' pesante(freddo piu' intenso).
                              Diciamo che, e' un sistema che non trova la sua migliore collocazione in una abitazione isolata. In abitazioni isolate, la migliore soluzione (a mio parere) resta al momento il generatore a pompa di calore, in gergo pdc, che riesce a soddisfare ampiamente la richiesta di una abitazione.
                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                              • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                Beh, il sistema ibrido, (a fartela semplice semplice) e' un sistema che impiega ambedue le tecnologie, dove generalmente predilige impiego pdc nel periodo meno gravoso dal punto di vista atmosferico, mentre fa intervenire la caldaia nel periodo piu' pesante(freddo piu' intenso).
                                Diciamo che, e' un sistema che non trova la sua migliore collocazione in una abitazione isolata. In abitazioni isolate, la migliore soluzione (a mio parere) resta al momento il generatore a pompa di calore, in gergo pdc, che riesce a soddisfare ampiamente la richiesta di una abitazione.
                                Forse hanno messo ibrida perché ci sono solo 1.5kw di fotovoltaico per appartamento?

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                                • Originariamente inviato da Gamete Visualizza il messaggio
                                  Forse hanno messo ibrida perché ci sono solo 1.5kw di fotovoltaico per appartamento?
                                  Non lo posso sapere, ma non cambierebbe in sostanza, perche' comunque pagheresti le bollette del gas in luogo di una bolletta piu' pesante della energia elettrica. Da qualche parte in sintesi, l'energia da immettere in casa, (tanta o poca dipende dall'isolamento) deve arrivare.
                                  Se e' una A3, una Pdc non avra' alcun problema a farsi carico di tutto, mentre se andrai ad induzione non avrai proprio allaccio gas.
                                  Secondo me, (ma ipotizzo ovviamente) e' solo perche' il termotecnico progettista arriva dalla vecchia scuola e hanno paura che restiate al freddo. Cosa davvero senza senso in una A3 con riscaldamento a pavimento. Hanno scelto la via che per loro e' piu semplice ma soprattutto cautelativa. Io insisterei per sola pdc e piano cottura induzione.
                                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                  • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                    Non lo posso sapere, ma non cambierebbe in sostanza, perche' comunque pagheresti le bollette del gas in luogo di una bolletta piu' pesante della energia elettrica. Da qualche parte in sintesi, l'energia da immettere in casa, (tanta o poca dipende dall'isolamento) deve arrivare.
                                    Se e' una A3, una Pdc non avra' alcun problema a farsi carico di tutto, mentre se andrai ad induzione non avrai proprio allaccio gas.
                                    Secondo me, (ma ipotizzo ovviamente) e' solo perche' il termotecnico progettista arriva dalla vecchia scuola e hanno paura che restiate al freddo. Cosa davvero senza senso in una A3 con riscaldamento a pavimento. Hanno scelto la via che per loro e' piu semplice
                                    Si intenzione é mettere induzione
                                    Si era anche il mio dubbio
                                    Non correre rischi per loro

                                    Però se la pdc lavora finché può di metano se ne dovrebbe usare davvero poco vista la coibentazione

                                    Che dici?

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da Gamete Visualizza il messaggio
                                      Si intenzione é mettere induzione
                                      Si era anche il mio dubbio
                                      Non correre rischi per loro

                                      Però se la pdc lavora finché può di metano se ne dovrebbe usare davvero poco vista la coibentazione

                                      Che dici?
                                      Dico che probabilmente hai ragione a dire che ne usera' poco, ma avrai comunque i fissi di un contratto che per il metano sono un centinaio di euro anno. A mio parere,a volere trovare il plus di una soluzione ibrida nel tuo particolare caso, e' quello avere una ruota di scorta nel caso di un malfunzionamento. Se pensi che ne valga la pena, vai tranquillo. Io come detto preferirei sola pdc. Ma e' il mio punto di vista. Tu hai il tuo.
                                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                      • No io accetto tutti i consigli perché sono ignorante in materia
                                        E prima del preliminare chiedero questo del solo pdc se lo hanno considerato

                                        Ps solo portare i tubi del metano fino a casa ma senza allacciamento costa lo stesso?

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                                        • Originariamente inviato da Gamete Visualizza il messaggio

                                          Ps solo portare i tubi del metano fino a casa ma senza allacciamento costa lo stesso?
                                          se non fai il contratto non hai alcun costo, mentre i costi di allacciamento alla rete (quindi portare fisicamente i tubi fino alla soglia di casa) presumo siano gia' conteggiati nel costo della abitazione. Vorra' dire che, se opti per sola pdc, i tubi di alimentazione resteranno chiusi.
                                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                          • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                            se non fai il contratto non hai alcun costo, mentre i costi di allacciamento alla rete (quindi portare fisicamente i tubi fino alla soglia di casa) presumo siano gia' conteggiati nel costo della abitazione. Vorra' dire che, se opti per sola pdc, i tubi di alimentazione resteranno chiusi.
                                            Perfetto grazie

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                                            • Originariamente inviato da chiaro_scuro Visualizza il messaggio
                                              @emb
                                              Sei un po' confuso.
                                              Possibilissimo. Chiariscimi le idee su cosa secondo te ho sbagliato.

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                                              • Originariamente inviato da Gamete Visualizza il messaggio
                                                Però se la pdc lavora finché può di metano se ne dovrebbe usare davvero poco vista la coibentazione
                                                In generale spenderai poco per riscaldarti. Ma di caldaie ibride PDC Metano con "roba buona" non so quante se ne trovino. Hai visto il video che ti ho linkato?

                                                Inoltre allacciarsi al metano e di conseguenza pagarsi le spese fisse bimestali per poi consumarne pochissimo secondo me ha zero senso.
                                                Secondo me puoi scegliere due strade, usare il metano sia per riscaldarti che per cucinare e per l'ACS, in questo modo avrai un consumo decente, e il metano ha un costo molto basso per KW termico reso. Oppure fare tutto elettrico, quindi PDC per riscaldamento e ACS e piano a induzione per cucinare. E' vero che il kilowatt termico dato dall'energia elettrica costa molto di più ma hai per il riscaldamento il grosso vantaggio che la pompa di calore "ruba" calore dall'aria esterna, quindi ne userai poca di energia elettrica e avrai in cambio tanta energia termica, e per cucinare avrai un maggior costo del kw termico ma al contempo uno sfruttamento di oltre il 90% della potenza contro poco più del 35% che riesci ad ottenere da un fornello a gas. Inoltre un bel po' di energia te la autoproduci.
                                                C'è anche una terza strada, sempre totalmente elettrica, che consiste nell'uso delle pompe di calore aria-aria (climatizzatori) anche per il riscaldamento. Hanno anche loro delle buone rese termiche, inferiori a quelle delle pompe professionali aria-acqua ma non di molto. Ma ti risparmi un enormità in fase di realizzazione, non devi mettere nessuna centrale elettrica, non hai bisogno di un impianto idraulico (metti il tuo pavimento senza che sotto tu ci debba annegare dei tubi), manutenzione ridottissima, eventuale sostituzione futura per obsolescienza o per rottura MOLTO economica. E inoltre hai un inerzia termica che è la più bassa possibile con le tecnologie attuali!!!! Il malus è che muovono l'aria (oddio c'è un po' di movimento "a prescindere" perché la VMC te la do quasi come obbligo su una casa così isolata). La cosa però la puoi mitigare dirigendo opportunamente i flussi dalle bocchette o dagli split. Se scegli questa opzione potresti anche decidere di integrare in zone ben precise (ad esempio vicino al divano) un pannellino a infrarossi di supporto. Che ti da la gradevolezza di un flusso termico radiante e ti consente di tenere la temperatura dell'aria anche un filo più fresca.
                                                Ah dimenticavo, essendo a bassa inerzia termica puoi semplicemente spegnere tutto quando non sei in casa e risparmiare. Stessa cosa se hai delle stanze che usi saltuariamente.

                                                Ah, dimenticavo, sono prodotti che secondo me avresti dovuto mettere lo stesso, per il raffrescamento estivo, a meno di non volerti picchiare con un pavimento raffrescato e gli impianti a corredo per farlo "digerire" dal punto di vista fisico.
                                                I climatizzatori inoltre possono anche funzionare in sola deumidificazione, per le stagioni di mezzo quando magari ti basterà questa funzione.

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                                                  • Approfitto dell'intervento di emb per dire che, che se l'abitazione e' ancora in fase di realizzazione e quindi devono mettere ancora giu' il pavimento(avevo capito fosse stato gia realizzato), la soluzione 3 (tutto split) non la vedrei per nulla male. Ora come ora, con casa mia che e' molto isolata(A4), quasi sicuramente opterei per una soluzione ad aria. Peraltro nel periodo estivo e nelle mezze stagioni uso tutto ad aria,
                                                    la pdc aria acqua, la uso tre mesi anno. Anche il movimento aria, da molti paventato come molto "fastidioso" lo contestualizzerei bene. In una casa isolata, tieni il flusso al minimo che e' ampiamente sufficente e davvero non lo senti, questo al netto dei sensori presenza e tutte le altre cosette che ormai hanno le macchine di un certo livello.

                                                    Come ti e' stato anche fatto notare, se devi tenere il metano per un consumo molto basso, ha ancora meno senso un eventuale scelta in quella direzione.
                                                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                    • Nel caso solo pdc e quindi senza metano, quale marca consigliate?

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                                                      • Io andrei su Panasonic, Mitsubishi, Daikin, e parlano bene di Ariston qui nel forum. Non mi cercherei chiari di luna con macchine rimarchiate.(parlo delle aria acqua)
                                                        Per le aria aria, lo stesso. Dicono che ho il pallino di Panasonic, (mia moglie lo dice a ragione veramente), ma so bene che con questi produttori vai tranquillo.
                                                        Propendo per le giapponesi, vero, ma so anche che come cadi cadi in piedi con questi tre.
                                                        Ariston, per le aria acqua, pare stia dando ottimi risultati a fronte di un prezzo di acquisto non troppo elevato.
                                                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                        • Grazie mille

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                                                          • @EMB
                                                            da incorniciare
                                                            Winter is coming ...
                                                            PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                                                            https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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                                                            • Raffrescamento a Pavimento/soffitto/pareti radianti: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

                                                              Originariamente inviato da emb Visualizza il messaggio
                                                              Secondo principio della termodinamica.
                                                              Due corpi a temperature differenti vengono messi in contatto termico ed isolati dai sistemi materiali circostanti. Sperimentalmente si osserva che le temperature finali dei due corpi sono uguali, con valore intermedio tra i due valori iniziali; nel processo una certa quantità di calore è passata dal corpo caldo a quello freddo. Non si è mai verificato che il corpo caldo aumenti la sua temperatura a spese del corpo freddo, cioè acquisti da quest’ultimo una certa quantità di calore.
                                                              La parolina magica qui è “in contatto”. Come ti ho già scritto in altra discussione, non conosci bene come funziona l’irraggiamento, che non lavora in base al “contatto” come avviene per conduzione e convezione. Tu sei convinto che il radiante (che sia a soffitto o a pavimento non cambia) non lavori per irraggiamento ma sbagli.
                                                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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