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Muri perimetrali nuova villetta

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  • Muri perimetrali nuova villetta

    Buongiorno a tutti,
    mi accingo a fare le opportune valutazioni del caso per la realizzazione della mia villettina. Ora sono in dubbio sulla corretta stratigrafia dei muri perimetrali per ottenere un involucro a doc.
    Si tratta della classica villetta a 2 piani fuori terra abitativi, piano terra prospicente giardino, piano sottotetto con tetto in legno isolato a vista e un piano interrato destinato ad autorimesse e cantina il tutto dotato di intercapedine per la parte contro terra e un vaspaio aerato per staccare il piano interrato dal contatto col terreno vero e proprio.

    Per i muri perimetrali c'è chi mi dice maglio il cappotto, chi dice meglio il muro cassa vuota con isolante interposto, sono veramente in dubbio e vorrei parere di qualcuno per capire veramente quale possa essere la soluzione migliore.
    A livello progettuale su cara i muri sono spessi 45 cm ma bisogna definirene le stratigrafie e in base alla scelta vanno poi anche tarati e posizionati in modo definitivo i pilastri strutturali.
    Il tecnico con cui collaboro mi dice che meglio sia a livello di praticità esegutiva che di durata nel tempo il classico muro a cassetta con muri in mattoi forati con inerposti 16 cm di isolante e 2 cm di camera d'aria.
    Un amico invece mi consiglia il cappotto ma mi dice che pi sul lato interno dell'abitazione devo foderare tutto in cartongesso per evitare crepe tra pilastri e parte in mattone che sarebbero pressochè inevitabili qualora intonacassi semplicemente la parte interna......
    Non so proprio quale possa essere la soluzione migliore e mi appello a voi per capire:
    - a livello energetico e di isolamente quale sia la soluzione migliore
    - a livello pratico e di risultato finale estetico quale sia il risultato migliore (mi girerebbero le scatole fare il cappotto e poi avere le crepe in casa)
    - a luvello costi cosa convenga di più

    Grazie a tutti per le info.

  • #2
    Intanto la DOC è per il vino....per tutto il resto ..AD HOC.

    se fai isolamento interposto...correggere ponti termici di pilastri e solette non è banale e non sempre viene un bel lavoro.
    se fai interposto , di solito la gran parete della massa dei muri finisce dietro isolamento..cioè dove poi non lavora per te e il benessere della tua famiglia..sia in inverno che in estate. Ricorda che benessere significa grande massa termica e grande assorbimento-rilascio di umidità..due cose che sono funzione dello spessore di laterizio che hai davanti all'isolamento...quello dietro è sterilizzato, ma lo paghi lo stesso.
    se fai interposto...sei certo che fra 40 anni isolamento è ancora buono? Se no...come si fa a sostituire?
    se lasci camera aria in mezzo...sicuro che non circoli aria per convezione rendendola di fatto inutile...ma ricettacolo di umidità e muffa e insetti?
    con isolamento frapposto, come risolvi ponte termico infissi?
    secondo me cappotto costa anche meno.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Perfetto ho capito, allora mi sa che mi documento un po' e valuterò seriamente il cappotto. In questo modo dovrei anche riuscire a gerstire i balconi e terrazzi più serenamente.
      Come prodotti per cappotto in zona climatica E su cosa consigliate di andare? Sotto al piano abitativo ho un piano garage che è largo come tutta la costruzione più marciapiede perimetrale sotto il quale c'è intercapedine. Sul grezzo della soletta del piano abitativo, devo mettere vetro cellulare come basa del primo mattone?
      Grazie

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      • #4
        skotty, io credo che per un lavoro così importante, in base alle domande che fai, sia NECESSARIO rivolgersi a un bravo progettista.

        Sia quanto affermato dal tecnico che dal tuo amico è discutibile e non generalizzabile...
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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        • #5
          Usi la soletta del garage come "platea" ..la isoli tutta e ci getti sopra la zatterone che poi "porta" la casa
          In alternativa..scendi con isolamento 1 metro sotto piano marciapiedi e poi isoli soffitto garage, risvoltando in parete per 1 metro. EPS in garage lo puoi lasciare a vista, semplicemente verniciato a spruzzo..costo contenuto
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            ok dai un passo alla volta chiarirò i miei dubbi e valutero.
            Grazie a tutti per ora

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            • #7
              Io ho fatto intercapedine esterna: muro interno da 25 lana di roccia da 10 e muro esterno da 12. Così facendo l'intercapedine esterna isola tutti i pilastri e solette in cemento. E va annullare anche i ponti termici dei serramenti e porte.
              Ovviamente non è la miglior scelta in assoluto. ...ma quella che sembrava meglio a me 2 anni fa....

              Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk

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              • #8
                Son capitato qua per caso e provo a intervenire.
                Innanzitutto sottoscrivendo quanto scritto da Riccardo: sono risposte che ti dovrebbe dare un professionista (anche mediocre...). Anche perché da "distante" non abbiamo alcuna conoscenza del progetto, dei vincoli, delle esposizioni, dei regolamenti etc...
                Però un paio di elementi della tua domanda mi spingono a qualche riflessione.
                1. Perché fare un vespaio isolato nell'interrato? Già è difficile fare (correttamente) vespai a livello del terreno ma sotto difficilmente verra mai "areato" e poi non serve a nulla...
                2. Travi e pilastri? E perché mai? Una villetta di due piani può essere convenientemente realizzata in muratura armata se non in legno. Costa meno, funziona bene e non crea problemi a livello di ponti termici / disomogeneità del paramento.

                Ciao, Paolo

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