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Isolamento mansarda abitabile

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  • Isolamento mansarda abitabile

    Buongiorno a tutti!!
    E' la prima volta che scrivo su questo interessantissimo forum, e vista la vostra competenza spero tanto che possiate aiutarmi. Avrei bisogno di qualche consiglio...

    Ho intenzione di trasformare l'attuale soffitta della mia abitazione, in una mansarda con zona notte. Premetto che le altezze sono un pò ridotte (1,30 al perimetro e 2,60 al colmo) e che sono in zona climatica E.

    Il tetto è in legno e manterrò solo la travatura e le grondaie, che sono state rifatte da poco. L'isolamento deve essere fatto all'estradosso e, se potesse servire, coibenterei anche le pareti (dall'interno).

    Il primo esperto CasaClima che ho contattato per una consulenza mi ha gentilmente invitato a rivolgermi all'ufficio tecnico di un'impresa edile della zona. Tale impresa mi ha consigliato di isolare la copertura con Isotec.
    La deconda impresa mi ha consigliato di utilizzare l'EPS. La terza, Fibrotek.
    Essendo completamente ignorante in materia, ho cominciato a documentarmi, e da quello che ho capito nessuna delle tre proposte mi permetterebbe di ottenere un risultato efficiente in estate, che è la stagione che mi preoccupa di più...

    Mentre attendo una risposta dal secondo esperto CasaClima, vorrei farmi un'idea della soluzione con il migliore rapporto qualità/prezzo: le risorse economiche a disposizione, infatti, non sono generose, ma questo non significa che voglia "buttare" i soldi in qualcosa di inutile.. Sto prendendo in considerazione tre opzioni:
    1. Airek Greywood, un pannello isolante ventilato per coperture in coppi o tegole, composto dall’assemblaggio di una lastra in Eps additivato con grafite autoestinguente con un pannello in fibra di legno D. 160 Kg/mc ed un pannello in EPS additivato con grafite sagomato per favorire la ventilazione del tetto, pre-accoppiato con lastra di compensato fenolico Osb
    2. Isolamento con due strati di sughero (6+8 cm) + ventilazione, etc
    3. Isolamento con due strati di fibra di legno + ventilazione, etc: in questo caso, che densità e spessori usare?

    Voi cosa potete dirmi a riguardo, e soprattutto, cosa fareste al mio posto? Tra le tre opzioni ci può essere la "formula vincente" o avete qualche alternativa valida da consigliarmi? Che ne dite, invece, della fibra di canapa?

    Oltre alla copertura, poi, pensavo di fare anche un cappotto interno, dato che la parte bassa è cmq poco agibile e perdere qualche cm non sarebbe così rilevante, ma anche a questo riguardo ho letto parecchio, ma è vero che rischio di fare più danni che guadagni, per il pericolo di muffe e condense?

    Grazie mille a chiunque vorrà darmi qualche consiglio utile!!

  • #2
    se dal caldo ti vuoi isolare,devi usare isolanti con massa,poi alla fine se fa molto caldo
    e pure di notte anche se esageri con gli spessori il caldo entra,abbinamento migliore
    isolante impianto fotovoltaico climatizzatore,che potrai usare anche per scaldare,
    dove metti i pannelli ti fa anche da tetto ventilato,casa mia 10 cm xps+5 di perlite espansa

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    • #3
      per l'interno pre accoppiato cartongesso più lana o xps,la lana di roccia isola anche
      dal rumore,necessita di barriera al vapore

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      • #4
        Grazie per avermi risposto.. purtroppo l'impianto fotovoltaico non posso permettermelo.. il climatizzatore, invece, ho già pensato di installarlo :-)...
        Il tetto vorrei comunque farlo ventilato, ma con quali materiali mi conviene isolarlo?

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        • #5
          Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
          per l'interno pre accoppiato cartongesso più lana o xps,la lana di roccia isola anche
          dal rumore,necessita di barriera al vapore
          Intende per il cappotto interno? E che spessori consiglia?
          L'idea di fare una controparete staccata dal perimetro, potrebbe avere un senso?

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          • #6
            gli spessori più ce ne è e meglio è,ma almeno 4 cm di isolante,poi dipende dal
            resto della casa,le intercapedini sono poco utili e sconsigliate,
            per il fotovoltaico visto che metti mano al tetto è altamente consigliato,la mansarda
            come la scaldi,se metti solo il clima non chiami l'idraulico,come ti spiegavo prima
            il caldo o il freddo prima o poi entra,auto produrre l'energia è un grosso vantaggio

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            • #7
              Salve e scusate l'imtromissione, ho una situazione simile con mansardina tetto a falda basso e molto caldo d'estate.
              avevo pensato ai teli coibentati termoriflettenti in alluminio e cartongesso, avete esperienze in merito?
              Zona D 1400gg. PDC Nimbus 50m(Ex Lg Therma V r32 9kw) Boiler Panasonic OSO 200L, FV 4.8Kw solaredge Hd wave 5000 Esp SO. Riscaldamento/ Raffrescamento con radiante a soffitto, pavimento, parete. Termostatiche solo bagni. Monitoraggio EMONCMS, contacalore Sharky 473 1”1/4 sulla linea di ritorno PDC.

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              • #8
                ne dubito,ma nessuna esperienza

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                • #9
                  Unico modo per tenere fresco un tetto, oltre all' isolante è il tetto ventilato, autocostruito, o preassemblati tipo isotec.

                  Una possibile soluzione post potrebbe essere l' installazione del manto fotovoltaico sopra il tetto in oggetto, ovvero saranno i pannelli a fare ombra sulla parte di tetto e se tenuti a qualche cm di distanza anche da "ventilato!".

                  Un condizionatore serio posizionato nella parte alta della mansarda..... farà il resto!

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                  • #10
                    Avevo letto che l'irraggiamento viene fortemente ridotto con i teli in alluminio quindi almeno il calore trasmesso per radiazione, che d'estate è predominante dovrebbe ridursi specialmente sotto un coppo rovente. Per il riscaldamento invernale penso non abbia benefici.

                    avete esperienza in merito all'insufflaggio dell'intercapedine del tetto con schiume o cellulosa, la cellulosa dovrebbe garantire un buon sfasamento termico
                    Zona D 1400gg. PDC Nimbus 50m(Ex Lg Therma V r32 9kw) Boiler Panasonic OSO 200L, FV 4.8Kw solaredge Hd wave 5000 Esp SO. Riscaldamento/ Raffrescamento con radiante a soffitto, pavimento, parete. Termostatiche solo bagni. Monitoraggio EMONCMS, contacalore Sharky 473 1”1/4 sulla linea di ritorno PDC.

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                    • #11
                      I due sistemi di isolamento e ventilazione si potenziano a vicenda:

                      1- l' isolante determina il passaggio del calore da una zona calda ad una piu' fredda, ma anche se molto spesso, con il tempo (20 giorni in estate roventi) il poco calore che comunque viene trasferito si accumula man mano negli stati interni fino ad arrivare dentro la mandarda

                      2- la ventilazione ha il compito di raffrescare, ovvero su un tetto mantenere il manto sottostante T dell' aria e non della superficie esposta al sole.

                      1+2 l' isolante sotto il manto ventilato, deve isolare due zone con T minori, ovvero aria esterna e T ambiente, invece che T manto esterno ed esposto al sole e T ambiente.

                      Tutto aiuta, ma isolante + ventilazione sono un ottimo sistema per massimizzare i benefici dei due metodi di isolamento!!!

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