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Impianto a costo zero

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  • Impianto a costo zero

    Buongiorno a tutti

    innanzitutto mi scuso per eventuali imprecisioni tecniche che potranno esserci in questo mio messaggio, ma sono quasi completamente digiuno di conoscenze sui temi di risparmio ed efficienza energetica.

    Ho una casa in campagna piuttosto grande (3 piani 400mq) che non uso continuativamente. Alcuni anni fà ho messo un impianto fotovoltaico di 6 Kw che mediamente produce 6100 Kwh all'anno dei quali 3600 immessi in rete e 2500 consumati, inoltre prelievo mediamente 1800kwh per un costo annuo di circa 600€. Per il riscaldamento ho un impianto a gas (GPL) e consumo mediamente 2000lt annui per un costo di circa 2000€.

    Ho ricevuto una proposta, cosiddetta a "costo zero", di integrare il mio impianto con una pompa di calore ed un accumulatore per immagazzinare l'eccedenza di energia prodotta dal fotovoltaico ed attualmente immessa in rete. L'installazione di una pompa di calore e dell'accumulatore mi consentirebbero di usufruire di benefici fiscali per circa 1300€ all'anno.
    La proposta a "costo zero" si sostanzierebbe in questi termini:

    - pagare una rata mensile di 309€ per 10 anni - per un totale di € 37.080 - per l'integrazione dell'impianto con la pompa di calore e la batteria, inclusa assistenza, assicurazione full risk etc..

    - risparmio in 10 anni di 24.000€ per GPL
    - risparmio fiscale in 10 anni per benefici di 13.000€

    La domanda che pongo è:

    1) la soluzione tecnica che mi è stata proposta (pompa di calore+accumulatore) è quella più idonea ed efficiente per la mia situazione? Se sì, quali sono i prodotti più affidabili ai quali dovrei guardare e quanto costano indicativamente.
    2) la proposta a costo zero è finanziariamente conveniente? Non ho idea di quanto possano costare una buona pompa di calore ed un accumulatore con relativi costi di installazione, ma ho seri dubbi che sia conveniente.

    Grazie in anticipo a chi vorrà darmi una mano a chiarire i miei dubbi.

  • #2
    la cosa più semplice economica efficace di montare climatizzatore con split per
    scaldare e raffrescare e usufruire dello SSP ,altrimenti vedrai il tuo fornitore girare
    in ferrari,gli bastano pochi polli

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    • #3
      LucianoC, tu investiresti 37.000 euro per avere in cambio .... forse meno di 15~18.000 euro tra PDC e batterie.
      Inoltre hai un esubero di 1800kWh che non utilizzi (3600 immessi e 1800 prelevati) quindi a che ti serve la batteria ?
      E cosa aspetti a mettere una PDC... con l'esubero di energia che hai ?
      Controlla quanto ricevi di SSP sul tuo C/C e poi fai il conto di quanto spendi realmente di energia 600-XXX
      Verifica pure sul portale GSE se ti pagano o hanno pagato le eccedenze oppure sei ancora a credito.
      Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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      • #4
        Lo dico simpaticamente ...

        Io non intitolerei "impianto a costo zero" un topic in cui si parla di spendere ben 37 mila € per mettere una pdc e delle batterie



        Faccio una considerazione "generale"

        Tempo fa i miei si sono fatti fare un preventivo per un endotermico

        6 mila e rotti € per un pannello in alluminio anodizzato, un serbatoio da 90 litri ed un compressore da 390w


        Ora, al di là del fatto che l'endotermico ha una pessima fama (e io non ci penso affatto a montarlo) ... ma non è un prezzo folle ?


        La mia impressione è che questa politica di incentivi pesanti sta tirando su un sottobosco di imprese che puntano a lavorare con margini insensati

        Delle cifre assurde per della roba che prodotta industrialmente in quantità (come la maggior parte degli articoli tecnologici) dovrebbe costare 1/10

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        • #5
          Costo zero? Ora spendi 2000+600= 2.600 euro all'anno.
          dopo ne spenderesti 3.700 + l'energia elettrica (600 euro?), perché è impossibile accumulare e consumare senza ricorrere alla rete.
          Quanto accumulo ti propongono? Ma dopo quanti anni devi cambiare il pacco batterie?
          Se il fornitore girasse poi in Ferrari, poco male. Il ricavato resterebbe in Italia. Ma se gira in Porsche?
          E poi ci tocca anche pagare 13.000 euro di tasse in più per la sua Porsche / Ferrari ...

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