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Primo approccio al riscaldamento autonomo e consigli per risparmiare

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  • Primo approccio al riscaldamento autonomo e consigli per risparmiare

    Buongiorno a tutti.. premetto che è la prima volta in vita mia che mi rapporto con un riscaldamento autonomo...prima stavo in condominio con riscaldamento centralizzato e prima ancora vivevo in sicilia e non avevamo proprio i riscaldamenti..ma in questo ultimo mese mi sono informato parecchio su internet e mi sono fatto quantomeno una cultura di base su termostati, caldaie e info generali sul riscaldamento..ma veniamo a noi..
    Vivo in provincia di Torino, in una casa indipendente su un unico piano (quindi niente appartamenti confinanti), ho una caldaia a condensazione abbastanza recente, e ho da poco installato un termostato intelligente (l'ho preso principalmente per la possibilità di gestirlo da remoto visto che ogni tanto mi capita di mancare da casa per diversi giorni). La temperatura di mandata della caldaia è impostata a 55 (su suggerimento del tecnico della caldaia) e ho impostato la temperatura di casa a 19,5° dalle 7.30 alle 23.30 e a 18° dalle 23.30 alle 7.30. Tengo sotto controllo i numeri del contatore e allo stato attuale con una temperatura esterna che varia dai 8/9 gradi di giorno ai 0/2 gradi di notte ho un consumo medio di circa 10/11 mc al giorno (compreso acqua calda e gas cucina, ma per questi ultimi il mio consumo rilevato anche dagli utilizzi in estate e nella casa vecchia è di circa 1 mc al giorno). Adesso vorrei chiedere qualche consiglio per risparmiare qualcosina e portare i consumi quantomeno a 8 mc al giorno... per darvi un'idea della dispersione termica della mia casa, in una notte (23.00/7.00) a riscaldamento spento con temperatura esterna tra i 0 e i 2 gradi perdo all'incirca 2/2,5°.
    Ho letto su questa discussione che portando la temperatura di mandata a 45° potrei risparmiare qualcosina...consigli?

  • #2
    Bisogna vedere se il termostato interviene spesso a fermare la caldaia, cosa che penso sia probabile con una mandata così alta.

    Con caldaia a condensazione l’ideale è mettere la sonda esterna e impostare regolazione climatica anziché punto fisso, così la caldaia può mandare il minimo indispensabile per mantener e la T voluta in casa in ogni condizione di T esterna.

    E siccome in generale la caldaia a condensazione più mandi a T basse e più fa risparmiare, ecco che trovi la quadra giusta.


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #3
      fino a ieri la il termostato ha fatto lavorare la caldaia in isteresi, quindi impostando la temperatura a 19,5 staccava la caldaia a 19,7 e la riattaccava a 19,3 (ho impostato il differenziale termico a 0,2 ma può arrivare anche a 0,1) ma avevo avuto gli stessi consumi impostando 19 gradi e quindi con isteresi tra 18,8 e 19,2..
      Ieri sera invece dopo quasi due settimane di utilizzo del termostato intelligente ( non so se posso dire di quale si tratta) mi è arrivato l'algoritmo calcolato dal termostato stesso, che dopo aver analizzato le condizioni di isolamento della mia casa, adesso attacca e stacca in modo che la temperatura rimaga piu costante possibile infatti gia ieri sera ho notato che la temperatura non oscillava piu fra 19,3 e 19,7 ma solo fra 19,4 e 19,5 con conseguenti accensioni della caldaia più brevi rispetto a prima, ma di fatto accendosi piu spesso...
      adesso volevo provare ad abbassare la mandata a 45° dite che si risparmia qualcosa? tenendo la temperatura fissa tutto il giorno penso che cmq non dovrebbe avere problemi a raggiungere la temperatura desiderata, tranne magari la mattina che per passare da 18 a 19,5 potrebbe volerci piu tempo..

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      • #4
        Nel mio piccolo, dopo aver testato per due stagioni quel genere di termostati, ti consiglio di cambiarlo, o per lo meno di disabilitare la funzione di auto-adattamento. Purtroppo è pensato per massimizzare il comfort, ma fa a pugni con il rendimento della caldaia, forzando centinaia di micro accensioni. Se non puoi mettere una sonda esterna, abbassa la temperatura di mandata a 45°C e vedi come si comporta la casa: molto meglio un funzionamento continuo a 45°C che continui on-off a 55. Di quale superficie stiamo parlando?

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        • #5
          circa 90 mq su un piano... si in effetti da quando ieri è partito l'algoritmo fa tante micro accensioni... in realtà quel termostato (acquistato da poche settimane) l'ho preso più per la possibilità di gestirlo da remote che per usarlo come vero e proprio termostato intelligente..nel senso se può farmi risparmare bene, altrimenti posso tranquillamente disattivare l'algoritmo e usarlo in maniera classica..cmq sia ieri sera dopo l'ultima accensione ho impostato la mandata a 45 gradi, lasciando però attivo l'algoritmo del termostato...per vedere come si comporta con la combinazione delle due cose..ma effettivamente stamattina per passare da 18 gradi a 19,5 è partita alle 5 a ha raggiunto la temperatura alle 10.30 (adesso praticamente).. non ho controllato i consumi perchè sono a lavoro, li prenderò alle 16, ma monitoro la situazione temperatura e accensione della caldaia da remoto

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          • #6
            Un termostato è un oggetto stupido.... non può avere algoritmi più di tanto intelligenti, può solo gestire un'isteresi anziché attaccare e staccare di continuo, ma sempre quello fa.

            Se rileggi quello che ti ho scritto, ti sto consigliando (come altri in altra discussione identica: non si potrebbe discutere dello stesso argomento in due discussioni, da regolamentro.... dovresti decidere se tenere questa discussione o l'altra) di mettere sonda climatica, da usarsi, almeno di giorno, AL POSTO del termostato.

            Come ti hanno già scritto altri e pure io, la caldaia a condensazione più la mandi bassa e più ti fa risparmiare, quindi da questo dovresti già capire che mandare a 45 è meglio che mandare a 55. Andrà per più tempo, ma eviterà gli on-off (che sono sanguinosi dal punto di vista del consumo) e userà di più il contributo della condensazione.

            Ma la cosa che devi mettere subito è LA SONDA CLIMATICA. Il termostato, stupido o intelligente che sia, NON SERVE.
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • #7
              si ma se anche se la imposto a 45 gradi, non appena arriva alla temperatura impostata si stacca e continua a fare on off per tutto il giorno..

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              • #8
                Net, se metti la climatica NON hai bisogno di impostare la temperatura di mandata.
                Se non vuoi mettere la climatica e a 45°C comunque stacca, porta la mandata a 42°C o anche meno. La temperatura di mandata ideale è quella per cui la caldaia non si spegne mai.

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                • #9
                  Il minimo che mi fa mettere la mia caldaia è 40 gradi.. però dovrei lasciare la stessa temperatura anche la notte.. altrimenti ci mette troppo a scaldare la mattina...

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                  • #10
                    Altrimenti potrei impostarla di giorno a 40 e la notte a 50 in modo che la mattina scaldi prima..(oggi ci ha messo 5 ore per arrivare da 18 a 19,5) ma credo che alla fine consumerei sempre 10 MC.. difatti ho preso i numeri del contatore adesso e sono 10 in più di ieri alla stessa ora

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Top Visualizza il messaggio
                      Net, se metti la climatica NON hai bisogno di impostare la temperatura di mandata.
                      Se non vuoi mettere la climatica e a 45°C comunque stacca, porta la mandata a 42°C o anche meno. La temperatura di mandata ideale è quella per cui la caldaia non si spegne mai.
                      Quindi tra avere la caldaia sempre accesa e accesa a intermittenza consuma meno il primo caso? Intendo a parità di temperatura di mandata..

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                      • #12
                        A parità di temperatura di mandata consuma meno se.. la tieni spenta!

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                        • #13
                          Originariamente inviato da netatmo84 Visualizza il messaggio
                          se anche se la imposto a 45 gradi, non appena arriva alla temperatura impostata si stacca e continua a fare on off per tutto il giorno..
                          Non è così. Per semplicità, ragioniamo come se la T esterna sia costante.

                          Se mandi a 55° e vedi che il setup viene raggiunto, vuol dire che l'energia che viene mandata in casa è maggiore dell'energia che se ne va per dispersioni da pareti, finestre, tetto, pavimento ecc.

                          Se mandi a 45°, l'energia che mandi in casa è minore, e se corrisponde all'energia che se ne va per dispersioni, la T in casa rimane costante, e la casa rimane in equilibrio ad una certa temperatura. Se questa temperatura è inferiore a quella del setup del termostato, il termostato non stacca mai la caldaia.

                          Siccome le dispersioni cambiano con la T esterna, non esiste una sola temperatura di mandata che in ogni condizione ti permetta di mantenere la T voluta in casa. Invece se hai una variazione della T di mandata a seconda della T esterna, in ogni condizione (se la curva è quella corretta) la caldaia manderà solo quanto necessario a mantenere la T che vuoi in casa, senza alcun bisogno di fermarla con un termostato.

                          E questa si chiama REGOLAZIONE CLIMATICA.

                          Poi se vuoi puoi usare i termostati per la notte.... ma di giorno per me pollice verso.
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • #14
                            Ho un'altra domanda... nonostante imposti una determinata temperatura di mandata sulla caldaia..dopo un po' sul display ne trovo un'altra...ad esempio l'altro giorno mi segnava 48 mentre poco fa sono sceso e mi segnava 30.. come è possibile che si sposti nonostante io l'abbia impostata a 45?

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                            • #15
                              Mi arrendo... Dopo l'ennesima prova (19,5 h24 con mandata a 45°) nn sono riuscito ad avere un minor consumo nemmeno di un MC..ragion per cui torno alla combinazione che mi ha dato più confort ossia 19,5 di giorno, 17 di notte con mandata a 55° e nn se ne parla più

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                              • #16
                                Primo approccio al riscaldamento autonomo e consigli per risparmiare

                                Originariamente inviato da netatmo84 Visualizza il messaggio
                                l'altro giorno mi segnava 48 mentre poco fa sono sceso e mi segnava 30.. come è possibile che si sposti nonostante io l'abbia impostata a 45?

                                Perché ogni tanto la caldaia fa un off del bruciatore se il ritorno torna troppo alto e la caldaia tenendo il minimo non riesce a tenere il setup di 48 della mandata (cioè lo supera....). Succede quando fuori inizia a fare più caldo e il fabbisogno della casa diminuisce.

                                Se metti REGOLAZIONE CLIMATICA.... lei abbassa da sola la mandata, e la caldaia non si ammazza di on-off per tenere una mandata di 48 SE NON SERVE. Tanti on-off vuol dire consumo per nulla.

                                Ho però l’impressione che tu non stia leggendo nulla di quanto ti si dice.
                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                • #17
                                  Scusa ma come fa a regolare da sola la mandata se nn ho la sonda climatica?

                                  Commenta


                                  • #18
                                    ..... oppure abbassa al limite del possibile la T di mandata della caldaia, in modo che teoricamente, funzionando a quella T x 24 h (o almeno le 12 di gg) riescirai ad ottenere in casa o meglio a tenere la T voluta.

                                    La regolazione climatica, e relativa programmazione e regolazione della tua caldaia piu' adatta ai tuoi fabbisogni/abitazione, come già ti è stato chiaramente spiegato, ti darà il massimo risultato, con la massima resa in condensazione della caldaia (minore sarà la T di lavoro maggiore saranno i kWh termici che i fumi di scarico condensanti rilasceranno alla caldaia...) ed un ottimo confort in casa.

                                    Non facile (se non hai caldaia a condensazione sovradimensionata o altri errori impiantistici) ma mooolto possibile!

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                                    • #19
                                      Primo approccio al riscaldamento autonomo e consigli per risparmiare

                                      Originariamente inviato da netatmo84 Visualizza il messaggio
                                      come fa a regolare da sola la mandata se nn ho la sonda climatica?
                                      La fai montare, sono pochi euro
                                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                      • #20
                                        Sì il problema è che con una mandata bassa dovrei lasciarlo acceso anche la notte.. perche altrimenti la mattina ci mette troppo a scaldare.. l'altro giorno ci ha messo 5 ore per passare da 18 a 19,5

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                                        • #21
                                          .... quindi potresti fermare alle 22, e riaccendere alle 3 del mattino, per avere alle 8 la T voluta.

                                          Teoricamente servirebbe una T piu' elevata (diciamo quella ottimale) in camera da letto circa 30 minuti prima del risveglio, per "preparare" il corpo al risveglio.

                                          Fai tu i conti degli orari!

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                                          • #22
                                            Primo approccio al riscaldamento autonomo e consigli per risparmiare

                                            Ti ho già risposto al post 13 su cosa fare la notte.

                                            Non prendere ad esempio quello che succede mandando la caldaia fortemente in on-off con alternanza di mandate alte e spegnimenti. Con quella strategia non scaldi la casa ma L’ARIA della casa. E quella si raffredda in fretta.

                                            Se scaldi meno e di continuo, scaldi la casa e allora vedi che l’inerzia può aiutarti per diverse ore la notte.

                                            Prima cosa: la climatica.... altrimenti si parla a vuoto.
                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                            • #23
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                                              • #24
                                                Primo approccio al riscaldamento autonomo e consigli per risparmiare

                                                Se hai la casa fredda, non risparmi finché la scaldi e ottieni aiuto dall’inerzia.

                                                E se poi a 45 gradi comunque va spesso in on-off nelle ore più calde butti via gas.

                                                I miracoli poi non esistono.... se la tua casa ha bisogno di quel consumo ci puoi far poco, ma bisogna anche vedere se stai confrontando giornate con temperature simili.
                                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                • #25
                                                  Certo.. faccio i raffronti giorno per giorno proprio per avere come metro di paragone giornate con temperature simili..se nn identiche

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                                                  • #26
                                                    Oltretutto monitorando anche più volte al giorno i consumi...ho notato che anche quando nn va in on/off continuamente ma sta attiva continuamente nn è che abbia consumato di meno...anzi...forse pure di più

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Primo approccio al riscaldamento autonomo e consigli per risparmiare

                                                      E la T in casa che fa?
                                                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                      • #28
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