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Consigli su realizzazione cappotto in intercapedine

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  • Consigli su realizzazione cappotto in intercapedine

    Salve a tutti, sono nuovo nel forum e inizio subito a scrivere per porvi la mia domanda.
    Devo realizzare l'isolamento termico in intercapedine nella mia abitazione e non so che materiale utilizzare per far in modo che sia il più efficiente.
    Da premettere che ho utilizzato Poroton da 20cm per muratura esterna all'interno vorrei un pannello isolante da 8cm e poi tuffette da 10 cm.
    Purtroppo sul pannello isolante non riesco a capire bene a livello di isolamento e di durata nel tempo quale sia più efficiente tra:
    Styrodur,
    Neopor WT 031,
    Poron B035,
    ElyFoam,
    Vi allego immagini delle relative schede tecniche ,sapreste darmi dei consigli ve ne sarei molto grato grazie a tutti coloro che mi risponderanno e scusatemi se magari ho sbagliato sezione ma ripeto essendo nuovo non so ancora perfettamente come funzione il forum.
    File allegati

  • #2
    non riesco a leggere le schede,probabilmente saranno circa equivalenti,se vuoi un isolante
    performante il poliuretano

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    • #3
      Salve pox1964 in realtà non sono altro che le schede tecniche dei materiali sopracitati volevo sapere appunto tra questi quale sarebbe il migliore a livello di isolamento grazie

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      • #4
        il neopor ha la conducibilità termica migliore 0,031 gli altri sono lì 0,032 0,035

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        • #5
          ... quando mi ero informato a suo tempo, ricordo che gli isolanti si possono suddividere in due gruppi, 3 se si considerano i materiali ecologici!

          1- isolanti a cella aperta, se ricordo bene il poliuretano espanso: costo ridotto, traspirano, cioè l' umidità li passa, ma se inseriti in un contesto "umido" le celle si riempiono di acqua e l' isolamento (costituito da bolle di materiale ed aria) va a farsi benedire in quanto diventa acqua e materiale! Un muro che traspira, pero', è sempre una ottima soluzione per il confort abitativo, in quanto appunto i muri diventano un volano anche per il controllo dell' umidità, ovvero ne immettono nell' ambiente/aria se secco, la assorbono se umido.

          2- isolanti a cella chiusa, tipo polistirene. Non assorbono l' acqua ma non traspirano! Vale il contrario di quanto sopra!.

          Direi che a seconda dei casi si potrebbe pensare ad un tipo o l' altro di isolante. Una parete a nord in battuta di pioggia e vento, forse meglio isolarla con un prodotto che non risente dell' umidità, ma dove possibile meglio avere pareti traspiranti.

          Fra i prodotti naturali, il migliore è il sughero, e suoi derivati o scarti. Non saprei i costi!

          In seguito lo stesso discorso puo' valere per le pitture utilizzate per imbiancare!!

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          • #6
            l'isolante lo mette tra 2 muri quindi rimarrà lì per sempre,qualche dubbio che i sopracitati
            isolanti nel tempo abbiano un ritiro ce l'avrei anche io,io metterei della lana di roccia

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            • #7
              Concordo sulla lana di roccia, tra l’altro soluzione molto usata dal mio architetto anche se da spessori molto maggiori(dai 20cm).
              In costruzione casa passiva..

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