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    Efficienza energetica negli edifici: tutti i punti dell’accordo UE | QualEnergia.it

    Peccato che l'Italia con la legge di stabilità stia andando in direzione opposta, riducendo gli incentivi...
    Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
    Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
    Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh

  • #2
    Mica è obbligatoria l'equazione , maggiore efficienza = incentivi , mi sembra che ne siano già stati dati abbastanza , anche per non efficientare un bel niente , emettere più fumo , permettere a qualcuno di farsi la piscina nella villa a detrazione.....
    AUTO BANNATO

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    • #3
      Ciao Spider,
      hai ragione che non è detta l'equazione incentivo-adeguamento energetico.
      Però l'incentivo potrebbe fare una grossa parte se ben studiato.
      Ti faccio un esempio: casa mia: anno 2007, classe F (!) di circa 200 mq. Spesa media metano: 2300-2400 euro all'anno.
      Interventi che sarebbero necessari: 1) Sostituzione infissi (sono di Alu...), 2) Porta d'ingresso (non è coibentata), 3) Cappotto, 4) Cappotto tetto, 5) Caldaia condensazione, 6) Eventuale PDC (Ho il FTV quindi perchè non metterla...)
      Costo stimato: 50-60K euro!
      Spesa di metano prevista dopo i lavori: 300-400 euro. Per rientrare della spesa senza incentivi mi servirebbero quasi 30 anni!!!
      Tempo di rientro con incentivo 65%: circa 10 anni (accettabile).

      Ora, come evidenziato dall'articolo è ancora troppo bassa la percentuale di efficientamenti energetici nell'anno pur ancora con incentivi decorosi.
      Questo è dovuto all'investimento iniziale (es: nel mio caso devo tirare fuori una bella cifra per poi vedermela rientrare in 10 anni...)

      Secondo me oltre all'incentivo dovrebbero pensare a qualcosa per ridurre l'investimento iniziale. So che qualcosa il governo aveva pensato per i condomini, come per esempio la cessione del credito fiscale alla ditta fornitrice in modo da ridurre la cifra di investimento iniziale, ma la cosa mi sembra piuttosto complicata (e mi sembra che ben pochi siano riusciti ad accedervi).
      Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
      Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
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      • #4
        Un'idea potrebbe essere coinvolgere le banche nella cessione del credito: es: la banca fa il finanziamento al proprietario e la banca prende il recupero fiscale in 10 anni. Per non fare rimettere soldi alla banca, si potrebbe fare che il proprietario paga la cifra del 35% negli anni che desidera e con gli interessi standard (es: 6%), mentre per il rimanente 65% il proprietario potrebbe concorrere con un tasso tipo IRS + spread (es: 2,5% come quello attuale per i mutui) dove la banca recupera i soldi dell'incentivo dallo stato (= soldi garantiti) e il proprietario contribuisce con un piccolo interesse.

        Esempio con le mie cifre:
        60.000 di intervento. La banca li paga ai fornitori.
        - 35%: 21.000 euro che dovrebbe pagare il proprietario (es: con il 6% di tasso standard verrebbe in 5 anni 406 euro al mese con un tot. interessi di 3.600 euro)
        - 65%: 39.000 euro: la banca riceve 3.900 euro all'anno + la quota interessi IRS 10 anni + spread concorrenziale (es: TAN finito del 2-2,5% come è adesso). In questo caso sarebbero circa 5000 euro di interessi che il proprietario potrebbe "spalmare" sul prestito del 35% in 5 anni con un totale di rata mensile di circa 490 euro per 5 anni.
        In questo modo il proprietario spenderebbe 29.400 euro in 5 anni a fronte di un investimento di 60.000 euro.
        Gli interessi assottiglierebbero certamente il guadagno del proprietario, ma l'affare rimarrebbe vantaggioso sia per il proprietario che per la banca, che ci guadagna 3.600 euro sul prestito di 21.000 e più di 5.000 euro su soldi che possono essere considerati come "investimento statale" (Tipo BOT, CCT... per intenderci).

        La stessa cosa si potrebbe pensare per le ristrutturazioni edilizie classiche, per spingere un po' sull'ormai "immobile" edilizia...
        Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
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