Buongiorno,
vorrei chiedervi consiglio per avere la regolazione più semplice ed efficiente tra pdc monoblocco o split con hydrotank (modelli tipo panasonic altaconnettività o Mitsubishi ecodan, samsung ehs) e pavimento radiante a bassa inerzia termica (raggiungimento T superficiale tra 7 e 20 minuti rispetto alle 2 ore di quelli a umido). Ne ho appena iniziato la discussione in privato con Marcober, ma non volevo gravare solo su di lui (sarò diventato il suo incubo questa settimana...), dato tutto il resto che gli avevo già chiesto e per cui mi ha risposto al meglio.
Premetto che mi trovo in una zona climatica D (piuttosto mite) con inverni non rigidi con temperature medie invernali difficilmente sotto zero (al massimo pochi giorni l'anno a -2/-3°C).
Tutti i preventivi ricevuti mi hanno proposto un controllo ambiente "stanza per stanza", con testine elettriche, pompa di rilancio, centralina.....
A parte i costi fissi, ma anche quelli operativi lievitano. Ma sono proprio elementi indispensabili per il sistema da me scelto?
La casa è su un unico piano, ha 6 zone distinte + 2 bagni adiacenti (che potrei controllare con un unico circuito forse?), quindi consideriamo un massimo di 8 zone (4 esposte a nord est, 3 a sud ovest, vedere allegato). Quale è secondo voi il sistema migliore, diretto, semplice e a bassi costi operativi?
Avrei pensato a un unico termostato ambiente o al massimo 2 zone (notte/giorno).
Grazie sono ignorante in materia e disposto a studiare e valutare i vostri preziosi consigli.
vorrei chiedervi consiglio per avere la regolazione più semplice ed efficiente tra pdc monoblocco o split con hydrotank (modelli tipo panasonic altaconnettività o Mitsubishi ecodan, samsung ehs) e pavimento radiante a bassa inerzia termica (raggiungimento T superficiale tra 7 e 20 minuti rispetto alle 2 ore di quelli a umido). Ne ho appena iniziato la discussione in privato con Marcober, ma non volevo gravare solo su di lui (sarò diventato il suo incubo questa settimana...), dato tutto il resto che gli avevo già chiesto e per cui mi ha risposto al meglio.
Premetto che mi trovo in una zona climatica D (piuttosto mite) con inverni non rigidi con temperature medie invernali difficilmente sotto zero (al massimo pochi giorni l'anno a -2/-3°C).
Tutti i preventivi ricevuti mi hanno proposto un controllo ambiente "stanza per stanza", con testine elettriche, pompa di rilancio, centralina.....
A parte i costi fissi, ma anche quelli operativi lievitano. Ma sono proprio elementi indispensabili per il sistema da me scelto?
La casa è su un unico piano, ha 6 zone distinte + 2 bagni adiacenti (che potrei controllare con un unico circuito forse?), quindi consideriamo un massimo di 8 zone (4 esposte a nord est, 3 a sud ovest, vedere allegato). Quale è secondo voi il sistema migliore, diretto, semplice e a bassi costi operativi?
Avrei pensato a un unico termostato ambiente o al massimo 2 zone (notte/giorno).
Grazie sono ignorante in materia e disposto a studiare e valutare i vostri preziosi consigli.
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