Io sono in genere per le soluzioni a miglior rapporto beneficio/costo e il riutilizzo di ciò che si ha già (se ancora efficiente e economico), infatti ho suggerito di spostare la stufa a pellet al piano di sotto, che è vissuto di più, oltre a sfruttare il più possibile la produzione dell'impianto FV già presente, attualmente molto sovradimensionato.
All'inizio profiloweb ha ipotizzato di risolvere i suoi problemi con un termocamino multicombustibile, che credo costi almeno 6-7000€ e magari di un solare termico (3000€), accontentandosi solo del contributo di conto termico, cioè un rimborso di circa un migliaio d'euro. Di conseguenza ho ipotizzato un budget sotto gli 8000€, quindi per restare sotto a questa cifra, la mia soluzione era: riutilizzo della stufa a pellet, sostituzione della caldaia (se vecchia), PDC per ACS e split. Solare termico poi scartato perché si ha molta sovrapproduzione da FV. In ogni caso qualcosa va investito per migliorare l'isolamento.
Per quanto riguarda il combustibile, ha pensato di quasi abbandonare la legna, in favore del pellet, quindi ho ipotizzato un budget di spesa annuale del riscaldamento basato sul costo/kWh del pellet, che è di poco inferiore al metano, quindi ho proposto di usare molto più metano.
Vedo anche che ha investito molti soldi in un impianto FV da 6kW (mi chiedo chi abbia suggerito una taglia del genere su una casa poco elettrica), quindi è possibile che sia anche disposto a investire di più e avere un risparmio maggiore sul lungo periodo, considerando anche che potrebbe beneficiare delle detrazioni al 50% e 65% e non solo del conto termico.
All'inizio profiloweb ha ipotizzato di risolvere i suoi problemi con un termocamino multicombustibile, che credo costi almeno 6-7000€ e magari di un solare termico (3000€), accontentandosi solo del contributo di conto termico, cioè un rimborso di circa un migliaio d'euro. Di conseguenza ho ipotizzato un budget sotto gli 8000€, quindi per restare sotto a questa cifra, la mia soluzione era: riutilizzo della stufa a pellet, sostituzione della caldaia (se vecchia), PDC per ACS e split. Solare termico poi scartato perché si ha molta sovrapproduzione da FV. In ogni caso qualcosa va investito per migliorare l'isolamento.
Per quanto riguarda il combustibile, ha pensato di quasi abbandonare la legna, in favore del pellet, quindi ho ipotizzato un budget di spesa annuale del riscaldamento basato sul costo/kWh del pellet, che è di poco inferiore al metano, quindi ho proposto di usare molto più metano.
Vedo anche che ha investito molti soldi in un impianto FV da 6kW (mi chiedo chi abbia suggerito una taglia del genere su una casa poco elettrica), quindi è possibile che sia anche disposto a investire di più e avere un risparmio maggiore sul lungo periodo, considerando anche che potrebbe beneficiare delle detrazioni al 50% e 65% e non solo del conto termico.
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