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consiglio per acquisto termosifoni con basso coefficiente KCHF

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  • consiglio per acquisto termosifoni con basso coefficiente KCHF

    Buongiorno, vorrei esordire con la richiesta di un consiglio.
    A seguito di una spesa di riscaldamento molto elevata nello scorso inverno vorrei porre rimedio, almeno parziale.
    Tralasciando tutte le enormi variabili e approssimazioni di calcolo che determinano il risultato complessivo di spesa (non vorrei generare le solite considerazioni)


    In casa ho una persona di 80 anni che non sempre riesce a gestire la situazione e regolare le valvole.
    Il grosso della spesa proviene da due grossi termosifoni di circa 1.400 watt e KCHF=1,22


    Vorrei sostituire questi due termosifoni con altri che abbiano un coefficiente inferiore.




    Mi interessa soprattutto che non generino picchi di consumo e costo una volta accesi.


    Come effettuare l'acquisto?
    Quali modelli acquistare?
    Sono visibili le caratteristiche (tipo ad esempio 900 watt e KCHF=0,75)
    che poi saranno quelle inserite nel computo?


    GRAZIE dei consigli

  • #2
    Il fatto che tu stia consumando molto non ha nulla a che vedere con il termosifone in sé, ma col fatto che si sta gestendo male il riscaldamento. Innanzitutto: parli di un appartamento con riscaldamento centralizzato/teleriscaldamento o casa indipendente? Quando parli di valvole intendi le termostatiche o le vecchie apri/chiudi?

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    • #3
      io ringrazio chiunque voglia rispondere ma immaginavo già in anticipo le solite risposte. tipo quella ricevuta.
      Vorrei sostituire una Ferrari perché consuma troppo, con un termosifone con coefficiente inferiore.
      Si certo termovalvole, e riscaldamento centralizzato. Dopo tre anni di esperimenti ho capito che un termosifone Ferrari va cambiato e basta perché come lo accendi (anche al minimo) quello per via del coefficiente genera un conteggio alto sul contabilizzatore.
      Cerco un termosifone da 900 watt e 0,75 KCHF
      quale termosifone acquistare?

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      • #4
        Il contabilizzatore non "conta" quanto calore viene disperso dal termosifone?

        Se si mettendone uno più piccolo ovviamente spenderai meno ma scalderai anche di meno.

        Non basta chiudere un po' il detentore così circola meno acqua e disperde meno calore alla stanza?
        Zona climatica F 3396 gradi/giorno
        Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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        • #5
          dopo tre anni di prove ho capito che "non basta chiudere un po' il detentore così circola meno acqua e disperde meno calore"
          bisogna ridurre quel maledetto coefficiente !

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          • #6
            Continuo a non capire il tuo discorso: hai le valvole termostatiche, che ti permettono di regolare la temperatura di ogni termosifone, il fatto che sia troppo grande vuole solo dire che scalderà prima, ma una volta in temperatura la valvola termostatica chiuderà il circuito. Se ne metti uno più piccolo ci metterà più tempo ad andare in temperatura, ma le calorie necessarie per mantenere calda la casa saranno le stesse. Qui sul forum c'è gente che consiglia di montare termosifoni sovradimensionati, per poter scaldare con temperatura di mandata più bassa per migliorare l'efficienza (specialmente delle PDC) e quindi il risparmio: sono tutti pazzi?

            Se spendi tanto per riscaldare, vuol dire che hai casa grande e/o male isolata. L'analogia termosifone-ferrari non regge. Piuttosto io farei termosifone=pneumatico, fabbisogno energetico=km da percorrere, caldaia/pdc=motore dell'auto.

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            • #7
              se possibile vorrei cancellare tutto il mio intervento
              le risposte si basano su una razionalità (condivisibile) che nei fatti non succede.
              Non so come conteggiano i ripartitori o chi fa la contabilizzazione a tavolino
              ma li la razionalità o la matematica probabilmente non entra.
              I miei termosifoni grandi "costano" .. anche se tenuti al minimo, più di quelli piccoli sempre accesi
              ...in proporzione il coefficiente ha una valenza sproporzionata:
              unico rimedio eliminare questi termosifoni-Ferrari

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              • #8
                Allora è un problema di "divisione costi" inteso come costo fisso più costo variabile (energia effettivamente consumata). Senti l'amministratore e fai presente il problema.

                Cambiare 2 termosifoni per un risparmio minimo della sola parte variabile secondo me non è vantaggioso. (ti ci vorranno anni anche solo per andare a pari)

                Fermo restando che montando dei termosifoni più piccoli la temperatura ambiente sia comunque vivibile e non necessiti di un aiuto da stufetta elettrica
                Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                • #9
                  Grazie della risposta ma non è questo il problema.
                  I miei termosifoni grandi "costano" .. anche se tenuti al minimo, più di quelli piccoli sempre accesi
                  ...in proporzione il coefficiente ha una valenza sproporzionata.
                  Questo è il consumo che registrano i contabilizzatori. Insomma «secondo me» i coefficienti (che sono stati elaborati a tavolino in ambito nazionale, ministeriale) non hanno un proporzionale corrispettivo realistico.

                  La mia domanda iniziale è:
                  i termosifoni nuovi hanno un coefficiente stabilito o lo decide lo specializzato della dittà?

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