Radiante e consumi stratosferici - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Radiante e consumi stratosferici

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Radiante e consumi stratosferici

    Buongiorno, chiedo consiglio sul da farsi per migliorare la situazione del mio riscaldamento radiante dai consumi stratosferici. Ho una villetta di 2 piani+mansarda. Il piano con il radiante è quello abitato e riscaldato dal radiante la superfice è di 175mq. Ho una caldaia a condensazione junker cerapur balcony alimentata a GPL. Avviato il sistema il primo mese il consumo è stato un intero bombolone circa 650 euro!!! Scrivo da Oristano quindi con temperature abbastanza miti anche in inverno.
    Chiamo l 'installatore si pensava più a una perdita di gas che a reale consumo. Invece il gas è stato davvero consumato, l'installatore dell'intero impianto non ha saputo risolvere, questo 3 anni fa , ora sono costretto a usare il riscaldamento al minimo con un pessimo confort e consumi che comunque sono di circa 250/300 euro mensili.
    Controllando il manuale della caldaia a condensazione mi sono deciso a verificare personalmente i parametri della caldaia, ho visto che la T di mandata massima è impostata a 50 gradi, e non è impostabile sotto i 45, il range di questa caldaia è infatti 45/82, questa temperatura viene "abbassata" da delle valvole elettriche termostatiche comandate dai singoli termostati presenti in ogni stanza, presenti purtroppo anche degli scaldasalviette che mi pare di aver capito non essere un idea geniale con basse T.
    A questo punto mi chiedo , mi è stata venduta una caldaia non adatta o 3 anni fa non c'erano alternative? Progetto fatto male (scaldasalviette valvole termostatiche)? Non avrebbe avuto più senso dato che il mio è un radiante solo a caldo avere una caldaia che lavorasse ad una T molto più bassa, senza avere valvole termostatiche , evitando gli scaldasalviette ad acqua?
    Con la caldaia io produco anche l'acqua calda sanitaria, è forse questo il motivo della T alta?
    Ad ogni modo c'è qualcosa che si possa fare per migliorare la situazione?
    Grazie e buon anno !

  • #2
    la caldaia è tutto sommato buona, non sarà il top ma un modello recente nella media, con prestazioni allineate a ciò che offre il mercato ora.
    imposta la mandata a 45°C, che ti basta e avanza, cosi magari condensa un pochino.
    l'impianto se abbinato a caldaia a condensazione va bene così, sarebbe più problematico se fosse abbinato a pdc, ma non ci sono grandi alternative.
    guarda sul manuale se riesci a impostare temperature inferiori ai 45°C con qualche opzione come riscaldamento a bassa temperatura, in tal caso magari si può pensare anche ad aggiungere una sonda esterna.
    l'acqua sanitaria non centra niente.
    in problema principale è sicuramente il costo del gpl (e la casa non ben isolata)

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da francy.1095 Visualizza il messaggio
      la caldaia è tutto sommato buona, non sarà il top ma un modello recente nella media, con prestazioni allineate a ciò che offre il mercato ora.
      imposta la mandata a 45°C, che ti basta e avanza, cosi magari condensa un pochino.
      l'impianto se abbinato a caldaia a condensazione va bene così, sarebbe più problematico se fosse abbinato a pdc, ma non ci sono grandi alternative.
      guarda sul manuale se riesci a impostare temperature inferiori ai 45°C con qualche opzione come riscaldamento a bassa temperatura, in tal caso magari si può pensare anche ad aggiungere una sonda esterna.
      l'acqua sanitaria non centra niente.
      in problema principale è sicuramente il costo del gpl (e la casa non ben isolata)
      Ho visto leggendomi il manualetto che esiste l'accessorio sonda esterna che abbinato al pannello di controllo interno mi consente di avere quella che chiama centralina climatica, dovrebbe permettere di attivare una curva con piede più basso dei 45. Proverò un po cosa sembra. Purtroppo la mia zona non è servita da metano. Sono quasi quasi tentato di vedere se le pompe di calore aria aria che ho installato per il raffreddamento ma ovviamente fanno anche caldo mi facciano spendere meno . La casa effettivamente ha un cappotto di vecchia concezione, non è stato rifatto, gli infissi invece sono moderni è ottimi. Mi accorgo che sono stato mal seguito durante la ristrutturazione sotto ogni profilo idraulico, muratura... e il pressapochismo di tutti i vari "professionisti" ha portato a questo.

      Commenta


      • #4
        intanto imposta a 45°C, che già qualcosa migliora.
        non aspettarti che i consumi diminuiscano molto anche con la sonda comunque.
        ma di quanti litri di gpl stiamo parlando? (non so quanto costa/quanto lo paghi).
        sicuramente scaldare con i condizionatori ti costa meno della metà, dipende se ti danno confort accettabile

        Commenta


        • #5
          Ciao riesci a reperire i disegni del tuo impianto a pavimento ? Perché se hanno girato a passo 20/25 sei obbligato a tenere le temperature di mandata più alte del normale e da lí un aumento importante dei consumi....

          Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk

          Commenta


          • #6
            Impostato a 45, ieri avevo freschetto dovrò aumentare le ore di accensione. Non mi è ben chiaro inoltre il perchè non ci sia sul controller interno TF25 la possibilità di selezionare una certa mandata, ho letto e riletto le istruzioni e c'e solo la mandata massima che è minimo 45. Pensavo alla sonda perchè c'e un esempio nelle scarne istruzioni che sembra consentire il funzionamento a T inferiori a 45, seppure non sono molto convinto con il radiante che usare una curva climatica sia ottimale, ma dato che la curva sembra poter diventare quasi orizzontale mi sembrava un modo per ingannare il sistema e indurlo a lavorare a T bassa.
            Il Gpl questo mese l 'ho pagato 0,85 cent , ho un bombolone da 1000lt ma lo caricano sempre al 85% max.
            Penso che coibenterò il sottotetto, magari un po la situazione disperisioni migliorerà.

            Disegni dell'impianto non ne ho, ho però delle foto magari si capisce da li quello che chiedevi @nik.pinotti
            Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   P1010671.JPG 
Visite: 1 
Dimensione: 370.4 KB 
ID: 1967855Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   P1010664.JPG 
Visite: 1 
Dimensione: 531.1 KB 
ID: 1967856Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   P1010665.JPG 
Visite: 1 
Dimensione: 387.3 KB 
ID: 1967857

            Commenta


            • #7
              Non capisco perché certi installatori si complicano così la vita....
              Se la casa non è coibentata si va a passo 10 e via andare,semplicità nel calcolare il tubo,i circuiti ecc...mhá
              Scusa ma più di tanto non riesco ad ingrandire la foto ma per caso sul collettore hai scritto la lunghezza dei circuiti e poi cosa vai ad alimentare con quei tubi in multistrato alla fine del collettore ?

              Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk

              Commenta


              • #8
                Non spegnere MAI il pavimento radiante lavora bene sui termostati e fallo andare H24 perché mi sembra di aver capito che va in fascia oraria sbagli perché lavora il doppio per riportare in temperatura il massetto per poi aver un effetto "pondolo" e non sai mai a che temperatura sei

                Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da nik.pinotti Visualizza il messaggio
                  Non spegnere MAI il pavimento radiante lavora bene sui termostati e fallo andare H24 perché mi sembra di aver capito che va in fascia oraria sbagli perché lavora il doppio per riportare in temperatura il massetto per poi aver un effetto "pondolo" e non sai mai a che temperatura sei

                  Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk
                  Domani controllo il collettore, il riscaldamento è sempre acceso ma a una temperatura inferiore 17 gradi , poi alle 18.30 va a a 20 e come torno a casa alle 20.00 di solito trovo la temperatura sui 19,5.

                  Commenta


                  • #10
                    No. Devi eliminare le fasce orarie. Imposta 20 0 21 gradi e aspetta che il massetto sia a temperatura, poi la caldaia dovrà integrare solo i pochi gradi che disperde la casa.
                    45 gradi è una temperatura assurda per il radiante. Da me, con temperature esterne notturne sotto zero, mandata a 29 gradi H24.
                    84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

                    Commenta


                    • #11
                      Maverick e con mandata a 29 che ritorno hai sul pavimento?

                      Commenta


                      • #12
                        Fra mandata e ritorno ho un differenziale di temperatura di 5 gradi, ma questo con radiante acceso da ottobre h24. Non con accensione e spegnimenti a fasce orarie.
                        84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

                        Commenta


                        • #13
                          Certamente. Quindi a pavimento avresti circa 24/25 gradi è corretto?

                          Hai una casa ben coibentata?

                          Commenta


                          • #14
                            Buon giorno
                            non ho capito una cosa:
                            come fate a far funzionare una caldaia a condensazione 24/24h che sia a pavimento o con caloriferi!!
                            una volta impostata la T di mandata ed i gradi in casa che volete la caldaia funzionerà sicuramente sino a che l'acqua non ha raggiunto la Temperatura impostata e poi penso si fermerà come tutte le caldaie.
                            se poi raggiungo la temperatura ambiente impostata la caldaia si fermerà ed in base all'isteresi del nostro termostato (nel mio caso 0,2) riprenderà a funzionare x raggiungere ancora la temperatura ambiente impostata e cosi via....

                            Commenta


                            • #15
                              Infatti i termostati devi spararli ad una t irraggiungibile in modo tale che la caldaia non si ferma mai

                              e se la t si alza troppo diminuisci la mandata

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da mettia69 Visualizza il messaggio
                                Certamente. Quindi a pavimento avresti circa 24/25 gradi è corretto?

                                Hai una casa ben coibentata?
                                25 gradi mai registrati. Sui 22 / 23 gradi costanti.
                                Da precisare che prima di equilibrare le stanza, ho equilibrato i tre piani della casa tramite leggere strozzature al pianterreno e primo piano, lasciando completamente libera la mansarda.
                                Non ho il cappotto esterno, casa mediamente coibentata costruita 10 anni fa con eps 3 cm fra le pareti esterne.
                                84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

                                Commenta


                                • #17
                                  Originariamente inviato da mettia69 Visualizza il messaggio
                                  Infatti i termostati devi spararli ad una t irraggiungibile in modo tale che la caldaia non si ferma mai

                                  e se la t si alza troppo diminuisci la mandata
                                  Grazie Mattia
                                  però se anche il termostato fosse tarato su 30°, la caldaia interverrebbe quando raggiunge la T di mandata (es.40° - o 60° nel mio caso che ho caloriferi)

                                  dovrei allora avere sempre una fiamma al minimo, ma come si farebbe allora a regolare la fiamma?.
                                  se io ho impostato ad es.45° dovrei regolare la fiamma tale da non riuscire mai a raggiungere 45°.
                                  come fare a regolare la caldaia in questo modo?
                                  la caldaia non ha una Pmin ed una Pmax?
                                  grazie x l'aiuto!

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Licio qui entriamo nel difficile. Ho problema a regolare il mio impianto figuriamoci quello degli altri

                                    attendi di pareri di gente ben più preparata di me

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da licio52 Visualizza il messaggio
                                      dovrei allora avere sempre una fiamma al minimo, ma come si farebbe allora a regolare la fiamma?.
                                      se io ho impostato ad es.45° dovrei regolare la fiamma tale da non riuscire mai a raggiungere 45°.
                                      come fare a regolare la caldaia in questo modo?
                                      Non regoli la fiamma, regoli la mandata, meglio ancora se con sonda esterna e curva climatica. Se la mandata è regolata correttamente e la caldaia ha una potenza (soprattutto la potenza minima) ben centrata sul fabbisogno della tua casa, la casa rimane a 20 gradi senza fare nulla.... perché la caldaia manda solo l’energia che serve a compensare il calore che se ne va da pareti, porte e finestre per dispersioni, nulla di più nulla di meno.
                                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Non è la caldaia che deve andare sempre é il radiante.
                                        Poi la caldaia soprattutto se a condensazione modula (solitamente da 1 a 10 )quindi una 30 kw arriverà al minimo a 3 Kw e quindi il bruciatore é pressoché spento e lavora la ventola...fino a spegnersi se necessario,l'importante è che non faccia accendi/spegni frequenti.

                                        Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Ma scusa un secondo il tuo impianto é diretto....ovvero non hai gruppo di rilancio (magari miscelato ) sui radianti ?

                                          Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk

                                          Commenta


                                          • #22
                                            E se facesse accendi e spegni frequenti vorrebbe dire che la Pminima e' troppo potente, che non ha una modulazione adatta!
                                            quindi scalda subito l'acqua e la caldaia va in on/off.
                                            dico giusto?
                                            grazie

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Sì ma nelle caldaie a condensazione puoi entrare nel menù e regolare la potenza riscaldamento e sanitario (fallo fare ad un centro assistenza ).
                                              Ma non credo sia quello il tuo problema

                                              Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Fatto quello che dice nik ( da solo avendo i codici della caldaia)
                                                - messo potenza massima riscaldamento a 0%, quindi ho bloccato il bruciatore al minimo, con mandata fissa a 32 gradi
                                                - circolatore al massimo
                                                - smontate tutte le testine di tutti i circuiti
                                                - cronoterostato puntato a 30 gradi con programmazione di 1 ora on e 2 ore off, così sulle 24 ore.

                                                In questo modo nei periodi di on la caldaia riesce a rimanere accesa quasi 40 minuti.

                                                Ovviamente il comfort è ottimo perchè sfrutti l'inerzia del radiantee tra un'accesione e l'altra non diventa freddo.
                                                Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                                Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Metti i termostati in manuale a 21 o 22 gradi, così non ti stacca la caldaia e abbassa progressivamente di uno, due gradi per volta, la temperatura di mandata della caldaia fin quando non raggiungerai il tuo livello di confort ideale. Avrai più confort e penso consumerai ancora meno gas.
                                                  84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

                                                  Commenta

                                                  Attendi un attimo...
                                                  X