Acquisto villetta singola anni 90: da dove conviene partire? - EnergeticAmbiente.it

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Acquisto villetta singola anni 90: da dove conviene partire?

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  • Acquisto villetta singola anni 90: da dove conviene partire?

    Ciao a tutti.

    Come da titolo sono in fase di acquisto (incrociamo le dita) di una villetta fine anni 90 realizzata in murata di poroton (30 o 35 dovrò vedere) libera su 4 lati e su tre piani (50mq, 60 e 70 mq),ma di cui uno interrato.
    L'immobile in oggetto non dispone di particolari accortezze eco-friendly avendo un normale impianto di riscaldamento a termosifoni diviso in 3 zone separate (una per piano),infissi in legno di pregevole fattura con doppi vetri (?) e classica caldaia a metano, risultando pertanto in classe energetica "G" .
    La casa si trova in provincia di Lucca (zona climatica D se non sbaglio) e mi stavo interrogando su quale strada sia meglio percorrere volendo investire un 15k euro in modo tale da poter poi risparmiare nelle spese di gestione.
    Ho letto parecchio in giro e ho molta confusione tant'è che inizialmente, dovendo oltretutto essere imbiancata esternamente, pensavo la già migliore potesse essere un cappotto esterno.
    Dopodiché però ho pensato che magari un impianto fotovoltaico unito a PDC e, finché tiene botta, alla caldaia esistente (una volta partita magari sostituire con una a condensazione) magari potesse essere una soluzione che potesse dare maggiori benefici in termini economici,ma poi ho visto che molti sconsigliano la soluzione ibrida poiché poco performante.
    Sono poi passato a valutare l'idea di una termopompa professionale,ma oltre a temere che abbia un costo eccessivo se unita ad un impianto fotovoltaico da fare, non sono riuscito a capire se effettivamente possa dare i risultati sperati.

    Eccomi allora a chiedere un consiglio a voi: così a naso, volendo migliorare una situazione senza stravolgere e con un budget limitato, secondo voi quale potrebbe essere la strada per poter ottenere maggiori benefici in termini economici?!

    Grazie mille e buon anno a tutti!

  • #2
    Con 15k euro purtroppo fai ben poco dal punto di vista del risparmio energetico.
    I serramenti sono da sostituire, cappotto e isolamento del sottotetto sono le operazioni principali.
    Dal punto di vista impiantistico che viene dopo che hai deciso cosa fare sull'isolamento, il fatto che discorso e vasto e complesso. Puoi iniziare con pompa di calore e FTV, caldaia a pellet o rimanere al metano.....

    Quali sono i consumi attuali della casa? O meglio ancora cosa dice la certificazione energetica?

    Inviato dal mio Redmi 4X utilizzando Tapatalk

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    • #3
      Serramenti se sono in buono stato e chiudono bene io non li cambierei.

      Se devi imbiancare fai il cappotto, tanto i costi di impalcatura ce li avresti comunque.
      Zona climatica F 3396 gradi/giorno
      Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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      • #4
        Originariamente inviato da America Visualizza il messaggio
        Con 15k euro purtroppo fai ben poco dal punto di vista del risparmio energetico.
        I serramenti sono da sostituire, cappotto e isolamento del sottotetto sono le operazioni principali.
        Dal punto di vista impiantistico che viene dopo che hai deciso cosa fare sull'isolamento, il fatto che discorso e vasto e complesso. Puoi iniziare con pompa di calore e FTV, caldaia a pellet o rimanere al metano.....

        Quali sono i consumi attuali della casa? O meglio ancora cosa dice la certificazione energetica?

        Inviato dal mio Redmi 4X utilizzando Tapatalk
        Innanzitutto buongiorno e buon anno oltre che grazie per le vostre risposte.

        Sicuramente il budget non è altissimo,ma già l'acquisto della casa non sarà particolarmente economico. Pertanto non vorrei spingermi verso richieste di mutuo più elevate, visto che già così un po' ci spaventa.
        La certificazione energetica mi verrà fornita eventualmente dopo la fine della trattativa, ad oggi so solo che e in classe g.
        Per quanto riguarda i consumi invece ci avevo già pensato,ma essendo relativi alle abitudini del precedente proprietario pensate possa essere un elemento valido da valutare?


        Originariamente inviato da leaza Visualizza il messaggio
        Serramenti se sono in buono stato e chiudono bene io non li cambierei.

        Se devi imbiancare fai il cappotto, tanto i costi di impalcatura ce li avresti comunque.
        I serramenti non mi appaiono in cattive condizioni. Oltretutto, dopo aver abitato per anni in un abitazione con problemi di condense a causa della mancato ricambio di aria se tenuti gli infissi completamente chiusi, vedo poco di buon occhio le soluzioni completamente ermetiche....
        La mia considerazione infatti era stata proprio quella: "già che devo imbiancare,potrei fare il cappotto".
        Poi però mi sono venuti i primi dubbi, motivo appunto della discussione: a parte che non so se il budget a disposizione sia sufficiente tra progetto, materiale e Posa in opera,ma il cappotto, se preso singolarmente, rappresenta tra tutti l'intervento che porta Maggiori benefici in termini di risparmio energetico (che in soldoni significa per me significa risparmio economico)tra tutti quelli citati?

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        • #5
          I consumi dei precedenti proprietari possono essere un inizio. Sicuramente non una certezza. Sempre meglio di niente.



          Inviato dal mio Redmi 4X utilizzando Tapatalk

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          • #6
            Originariamente inviato da America Visualizza il messaggio
            I consumi dei precedenti proprietari possono essere un inizio. Sicuramente non una certezza. Sempre meglio di niente.


            Inviato dal mio Redmi 4X utilizzando Tapatalk
            Sicuramente!
            Vedrò di informarmene nel nostro prossimo incontro che dovrebbe essere nei prossimi giorni


            PS: ovviamente l'isolamento del sottotetto, nel caso non sia presente, è un intervento di cui non ho nemmeno parlato poiché, vista la facilita di attuazione, do per scontato di fare in autonomia

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            • #7
              se i serramenti sono buoni e hanno le guarnizioni puoi fare come ho fatto io ho cambiato i vetri con i bassi emissivi la
              differenza si vede e poi ho fatto il cappotto

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da luigi.g86 Visualizza il messaggio
                molti sconsigliano la soluzione ibrida poiché poco performante.
                Sono poi passato a valutare l'idea di una termopompa professionale,ma oltre a temere che abbia un costo eccessivo se unita ad un impianto fotovoltaico da fare, non sono riuscito a capire se effettivamente possa dare i risultati sperati.
                Dai termini che usi sembra che tu abbia fatto un giro sul sito della formica: meglio starne alla larga

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                • #9
                  Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                  se i serramenti sono buoni e hanno le guarnizioni puoi fare come ho fatto io ho cambiato i vetri con i bassi emissivi la
                  differenza si vede e poi ho fatto il cappotto
                  Grazie mille! Mi pare di capire che la strada da seguire sia, secondo la maggior parte di voi, quella del cappotto.

                  Originariamente inviato da Panoramix89 Visualizza il messaggio
                  Dai termini che usi sembra che tu abbia fatto un giro sul sito della formica: meglio starne alla larga
                  Ho letto parecchio,sono sincero, e tra le varie fonti c'è stata anche un video della formica: della termopompa ne parlava non sono lui,ma anche su un altro sito. In ogni modo sono rimasto perplesso, pur non avendo dati oggettivi per esserlo

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                  • #10
                    Ciao, con quella cifra io farei subito il lavoro strutturalmente più oneroso, vale a dire il cappotto, rigorosamente esterno.
                    Il sottotetto in linea di massima lo puoi isolare tu in fai da te se non è abitabile.
                    Gli altri lavori li puoi fare con calma negli anni futuri.
                    Il riscaldamento a pavimento (con caldaia a gas a condensazione) sarebbe una gran cosa ma devi rifare tutti i pavimenti, è un lavoro molto oneroso.
                    Personalmente non opterei per il pellet, troppo scomodo e poi sinceramente il risparmio mi sembra molto ipotetico (ci avevo pensato anche io).
                    Il fotovoltaico ti serve più che altro per raffrescare la casa d'estate a costo zero e abbattere la spesa per l'energia elettrica. Per un buon impianto (SunPower + SolarEdge con ottimizzatori) da 5 kWp si spendono intorno a 10 k€ IVA inclusa, con marche meno quotate costa sicuramente meno ad ogni modo è una bella spesa iniziale. Direi che se nel futuro riesci a farlo, potresti prendere in considerazione il discorso pompe di calore e lasciare perdere la caldaia a gas a condensazione. Sul fotovoltaico posso fornirti molte informazioni, dal momento che ne ho uno installato quest'anno. Considera che un 5kWp, peraltro installato a S-E e non in pieno lato Sud, a me rende sui 30-40 kWh/giorno in estate, di inverno nelle condizioni migliori se c'è il sole per tutte le ore diurne mi garantisce ancora 10-12 kWh/giorno, il problema è che le condizioni non sono quasi mai ideali (nebbia, neve, nuvolosità persistente). Per il FV, considera che un'eventuale aggiunta di accumulatore ha dei costi piuttosto rilevanti (si parla si altri 10 k€!), inoltre la resa dipende dal layout del tetto della tua abitazione, se non puoi installare a S o S-E lascerei perdere.
                    Per il solare termico il concetto è abbastanza simile: purtroppo in inverno, proprio quando servirebbe, le rese sono molto più basse e bisogna fare valutazioni molto accorte...
                    N.B.: ovviamente considera le detrazioni fiscali (però la cifra inziale la devi comunque finanziare).
                    Nota: attenzione che anche una cosa che sembra semplice, come la sostituzione della caldaia con una a condensazione, a volte riserva dei problemi sottovalutati, legati allo scarico della condensa proveniente dalla caldaia stessa e anche dal tubo di scarico, soprattutto se ti propongono di intubare col classico tubo corrugato di plastica lo scarico fumi in una canna fumaria tradizionale preesistente. Va tutto pensato e organizzato per bene.
                    Impianto FV integrato da 5,0 kWp, 14 pannelli SunPower X22-360 (360W), Azimut (FV) = -43°, Tilt = 20°, Inverter Solaredge SE5000H, Ottimizzatori di potenza Solaredge. Connesso dal 23/07/2018 con SSP.
                    Solaredge Monitoring: https://monitoringpublic.solaredge.c...1-591c9a0b855b

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                    • #11
                      Originariamente inviato da GLB Visualizza il messaggio
                      Per il FV, considera che un'eventuale aggiunta di accumulatore ha dei costi piuttosto rilevanti (si parla si altri 10 k€!), inoltre la resa dipende dal layout del tetto della tua abitazione, se non puoi installare a S o S-E lascerei perdere.
                      E quale sarebbe il layout ideale del tetto per avere un ritorno economico nel installare un accumulatore? Perché è stato scritto fino a dir basta che non conviene....


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                      • #12
                        Originariamente inviato da GLB Visualizza il messaggio
                        Ciao, con quella cifra io farei subito il lavoro strutturalmente più oneroso, vale a dire il cappotto, rigorosamente esterno.
                        Il sottotetto in linea di massima lo puoi isolare tu in fai da te se non è abitabile.
                        Gli altri lavori li puoi fare con calma negli anni futuri.
                        Il riscaldamento a pavimento (con caldaia a gas a condensazione) sarebbe una gran cosa ma devi rifare tutti i pavimenti, è un lavoro molto oneroso.
                        Personalmente non opterei per il pellet, troppo scomodo e poi sinceramente il risparmio mi sembra molto ipotetico (ci avevo pensato anche io).
                        Il fotovoltaico ti serve più che altro per raffrescare la casa d'estate a costo zero e abbattere la spesa per l'energia elettrica. Per un buon impianto (SunPower + SolarEdge con ottimizzatori) da 5 kWp si spendono intorno a 10 k€ IVA inclusa, con marche meno quotate costa sicuramente meno ad ogni modo è una bella spesa iniziale. Direi che se nel futuro riesci a farlo, potresti prendere in considerazione il discorso pompe di calore e lasciare perdere la caldaia a gas a condensazione. Sul fotovoltaico posso fornirti molte informazioni, dal momento che ne ho uno installato quest'anno. Considera che un 5kWp, peraltro installato a S-E e non in pieno lato Sud, a me rende sui 30-40 kWh/giorno in estate, di inverno nelle condizioni migliori se c'è il sole per tutte le ore diurne mi garantisce ancora 10-12 kWh/giorno, il problema è che le condizioni non sono quasi mai ideali (nebbia, neve, nuvolosità persistente). Per il FV, considera che un'eventuale aggiunta di accumulatore ha dei costi piuttosto rilevanti (si parla si altri 10 k€!), inoltre la resa dipende dal layout del tetto della tua abitazione, se non puoi installare a S o S-E lascerei perdere.
                        Per il solare termico il concetto è abbastanza simile: purtroppo in inverno, proprio quando servirebbe, le rese sono molto più basse e bisogna fare valutazioni molto accorte...
                        N.B.: ovviamente considera le detrazioni fiscali (però la cifra inziale la devi comunque finanziare).
                        Nota: attenzione che anche una cosa che sembra semplice, come la sostituzione della caldaia con una a condensazione, a volte riserva dei problemi sottovalutati, legati allo scarico della condensa proveniente dalla caldaia stessa e anche dal tubo di scarico, soprattutto se ti propongono di intubare col classico tubo corrugato di plastica lo scarico fumi in una canna fumaria tradizionale preesistente. Va tutto pensato e organizzato per bene.
                        Il sottotetto non e abitabile e pertanto isolarlo dovrebbe essere abbastanza semplice.
                        Rifare l'impianto di riscaldamento e un lavoro effettivamente troppo oneroso che acquistando la casa ad una determinata cifra non mi risulta affatto conveniente. Inoltre, avendo le altezze interne di 270,non so nemmeno se sia tecnicamente fattibile,ma immagino con le nuove tecnologie questo non sia più un ostacolo insormontabile. In ogni modo e un ipotesi,nel mio caso, nemmeno da considerarsi.
                        Il fotovoltaico dal canto suo mi ingolosisce non solo per il discorso che giustamente citi del raffrescamento (Lucca e molto umida d'estate ed i l condizionatore e d'obbligo),ma anche perché cambiando casa per l'aumento della famiglia,la lavatrice e spesso in funzione ed asciugare i panni diventa un'impresa. Fino ad oggi,per cause di forza maggiore, abbiamo fatto a meno della asciugatrice, ma penso che la cosa non possa andare avanti per molto.
                        Inoltre e vero che il condizionatore potrebbe essere usato anche per scaldare,ma e un metodo talmente poco comodo che a mio avviso rischia di essere usato poco.

                        Discorso PDC:ma con i termosifoni non e una soluzione spesso sconsigliabile?!

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                        • #13
                          Dipende, spesso è utilizzabile anche con termosifoni. Dipende per l'appunto dai termosifoni e dalle dispersioni dell'edificio, che tu però ancora non conosci. Inutile girarci intorno, non hai abbastanza elementi per decidere come sia meglio investire quei 15k€ di cui parli. Certo che, se devi tinteggiare l'esterno, ho come l'impressione che quel budget sia già impegnato.
                          Resta il fatto che il miglior combustbile in assoluto, quello col miglior ritorno per euro investito, è l'isolamento.

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                          • #14
                            Originariamente inviato da luigi.g86 Visualizza il messaggio
                            Ho letto parecchio,sono sincero, e tra le varie fonti c'è stata anche un video della formica: della termopompa ne parlava non sono lui,ma anche su un altro sito. In ogni modo sono rimasto perplesso, pur non avendo dati oggettivi per esserlo
                            Il termine termopompa professionale (leggasi on/off) lo usano solamente loro, forse hai visto un altro sito che si chiama "azzera bollette . com" ? Sono sempre quelli della formica…

                            Senza la certificazione energetica (o i consumi di casa) è impossibile decidere quale scelta porterà il risparmio maggiore. Con il soffitto a 270cm il riscaldamento a parete è l'unica alternativa ai termosifoni, che in realtà potresti comunque tenere anche mettendo una PDC.
                            Sicuramente tieniti gli infissi che hai e isola il sottotetto.
                            Avendo casa su tre piani non credo che riuscirai a fare il cappotto e ritinteggiare con 15000€: chiaro che se non lo fai ora, il cappotto lo dovrai rimandare alla prossima ritinteggiatura fra 10-15 anni.

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                            • #15
                              D'accordo con quello che dite entrambi,ma un paio di precisazioni.
                              La casa è si su 3 piani,ma di cui 1 interrato. Quindi l'isolamento va su 2 piani.
                              L'imbiancatura va conteggiata a parte visto che sarebbe un intervento che, cappotto o no, rimanderei di qualche anno, e potrei oltretutto fare in autonomia.

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                              • #16
                                Buongiorno, mi unisco alla conversazione perchè la mia situazione è molto simile, villetta a schiera fine anni 80 su 3 piani senza cappotto in provincia di Milano ma con impianto fotovoltaico e predisposizione per il termico (tubi in soffitta).

                                L'idea che mi ero fatto era quella di realizzare un cappotto esterno in sughero/legno e di isolare il sottotetto (che non è abitabile ma che uso come ripostiglio) con cellulosa ma ancora non ho un'idea di quanto mi verrebbe a costare il tutto...

                                La casa è stata classificata come Classe E, gli infissi non hanno spifferi ma sono in alluminio non termico, la caldaia ha 15 anni e l'impianto fa schifo, è un monotubo non diviso per piano ma che fa su e giù per i tre piani con il risultato che i caloliferi scaldano poco e male.

                                All'inizio avevo pensato al solare termico vista la predisposizione fatta quando era stato realizzato l'impianto fotovoltaico, ma mi sembra di capire che siano più le rogne che i vantaggi, e quindi sarei ora orientato ad un sistema ibrido pompa di calore + caldaia a condensazione ma anche qui c'è un mondo... qualcuno ha questo sistema in casa? E se sì di che marca?

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                                • #17
                                  Me che temperature di mandata hai? Perché avendo il monotubo potrebbero essere alte e alle PDC non fa piacere.

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da Panoramix89 Visualizza il messaggio
                                    Me che temperature di mandata hai? Perché avendo il monotubo potrebbero essere alte e alle PDC non fa piacere.
                                    Sono alte, ma proprio per questo stavo guardando le soluzioni ibride pdc+caldaia

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da Symon75 Visualizza il messaggio
                                      Sono alte, ma proprio per questo stavo guardando le soluzioni ibride pdc+caldaia
                                      Alte non vuol dire niente. Alto per te non è lo stesso per me e neanche per tizio e Caio.

                                      Esprimi dei numeri così possiamo dare dei consigli più mirati.

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                                      • #20
                                        symon prima di pensare al riscaldamento fai l'isolamento così non rischi di sovradimensionare il generatore, potresti scoprire
                                        che quello che hai già può andare bene, io mi scaldo solo con gli split, visto che hai come me il FV
                                        isolando hai meno esigenze di potenza calorifica, visto che mi pare non ti piacciono i vari eps xps tieni presente che c'è la lana
                                        di roccia

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da America Visualizza il messaggio
                                          Alte non vuol dire niente. Alto per te non è lo stesso per me e neanche per tizio e Caio.

                                          Esprimi dei numeri così possiamo dare dei consigli più mirati.

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                                          Ho una caldaia tradizionale da 24kw e 12 radiatori in acciaio sui tre piani, la temperatura a cui vanno attualmente con scarso successo è 80°

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                                            symon prima di pensare al riscaldamento fai l'isolamento così non rischi di sovradimensionare il generatore, potresti scoprire
                                            che quello che hai già può andare bene, io mi scaldo solo con gli split, visto che hai come me il FV
                                            isolando hai meno esigenze di potenza calorifica, visto che mi pare non ti piacciono i vari eps xps tieni presente che c'è la lana
                                            di roccia
                                            si il materiale in realtà lo sceglierò anche seguendo il consiglio di un termotecnico (che devo ancora trovare...anzi se qualcuno ha suggerimenti in Milano ben vengano). Il problema è che la caldaia ha 16 anni ed emette rumoracci quindi lo step 1 sarà chiamare un idraulico per vedere l'impianto (che è stato modificato dal vecchio proprietario inserendo due elementi) ma immagino già che mi dirà che dovrei rifare tutto e di spaccare tutto non ho voglia...
                                            s

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                                            • #23
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                                              Sappi già che se hai mandate di 80 gradi della PDC che sia ibrida o no non te ne fai niente, perché hai bisogno di mandate molto più basse (60°C al max), altrimenti la PDC non ce la fa proprio e interviene quasi sempre la caldaia. Potresti intanto provare a abbassare la mandata a 70°C per più ore?
                                              Quanti mc di metano consumi in un anno? Quanto produce il FV in un anno? Hai eccedenze da sfruttare per la PDC?

                                              12 termosifoni (ma quanti elementi?) distribuiti su tre piani non sono molti, potrebbe essere che non sono stati ben dimensionati e quindi non erogano abbastanza potenza termica a medie temperature e sei costretto a mandare a 70°C.
                                              Classe E, ma quanti mq sono abitati?

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                                              • #24
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                                                A 70° non mi sembra sia cambiato molto, il problema come detto è che il vecchio proprietario era un amante del fai-da-te-che-risparmio e ha modificato lui l'impianto agggiungendo due caloliferi e mettendo su quasi tutti i caloliferi delle valvole Caleffi serie 455 (o almeno dalle immagini sembrano loro) mettendole un pò in modalità monotubo e un pò bitubo, fatto sta che circa 1 settimana fa per un mio errore ho toccato la valvola di sicurezza sulla caldaia ed ho svuotato l'impianto. Una volta ricaricata l'acqua la caldaia non ce l'ha più fatta, praticamente sta sempre accesa e scalda molto meno di prima, non c'è aria nei termosifoni ma alcuni restano proprio freddi. Da qui l'attesa dell'idraulico per controllare che non ci sia qualcosa che ostruisce i tubi visto che il tecnico della caldaia ha detto che è tutto ok.
                                                Sono circa 180mq su 3 piani e l'anno scorso ho consumato 1050smc.

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                                                • #25
                                                  1500€ perché impianto incentivato, comunque 3.3kW ti copriranno si e no i consumi di casa delle utenze per 180mq.
                                                  1000smc di metano per 180mq non sono così male alla fine: la soluzione più economica sarebbe fare un buon contratto del metano e rottamare la caldaia con una caldaia a condensazione che ti ridurrà i consumi. Prima di mettere una pdc devi investire un po' di soldi per fare un impianto come si deve, perché se a 80°C di mandata non riesci a scaldarti è impossibile mettere la pdc.
                                                  I termosifoni più freddi sono per caso gli ultimi dell'anello?

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da Panoramix89 Visualizza il messaggio
                                                    1500€ perché impianto incentivato, comunque 3.3kW ti copriranno si e no i consumi di casa delle utenze per 180mq.
                                                    1000smc di metano per 180mq non sono così male alla fine: la soluzione più economica sarebbe fare un buon contratto del metano e rottamare la caldaia con una caldaia a condensazione che ti ridurrà i consumi. Prima di mettere una pdc devi investire un po' di soldi per fare un impianto come si deve, perché se a 80°C di mandata non riesci a scaldarti è impossibile mettere la pdc.
                                                    I termosifoni più freddi sono per caso gli ultimi dell'anello?
                                                    Sembrerebbe di no, o almeno non si capisce. La caldaia è nel piano di mezzo, il termosifone che si scalda più è quello posto in camera al piano di sopra, poi in ordine di calore emesso ce ne sono due in sala (piano caldaia) e uno al piano di sotto. Quelli che restano più freddi sono due al piano di sotto (uno quasi freddo, se faccio uscire l'acqua sarà neppure a 20 gradi), uno al piano di sopra e quello di fianco alla caldaia, in cucina che restano appena tiepidi. Lo stesso tecnico della caldaia mi ha detto che cambiare la caldaia senza sistemare l'impianto non ha senso perchè non avrei miglioramenti, il problema è che per sistemare devo spaccare tutto...

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