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Aiuto fornitore LUCE

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  • Aiuto fornitore LUCE

    salve a tutti, sono nuova.
    chiedo scusa per l'ennesimo post sul cambio fornitore ma nessuno di quelli letti soddisfa il mio bisogno di aiuto. e chiedo anche scusa se la sezione dove ho postato non è corretta.
    vi spiego in breve la nostra "disavventura".
    Acquistiamo casa in gennaio 2014 subentrando in contratto fornitura dal vecchio proprietario che aveva Sorgenia per non residente.
    Per qualche mese ancora restiamo in sorgenia, finchè non si presenta alla porta di casa un "fattorino" in giacca e cravatta che ci propone Illumia. (ndr. il vecchio proprietario è mio sucero e il fattorino arriva da lui per far cambiare ancora una volta da sorgenia a illumia e lo propone anche a noi).
    Inesperta nel settore, seguo quanto detto dal tizio e mi faccio coinvolgere, senza leggere il contratto per intero, al cambio fornitore.
    per chi non lo sapesse all'epoca illumia offriva ai nuovi clienti il classico kit di lampadine a led che ti vincolava ai 3 anni di contratto, in caso di cambio fornitore vi era una penale di 160€ da pagare a meno che non si restituivano le lampadine acquistate.
    quindi con illumia ho avuto alti e bassi. i primi anni sono andati quasi bene finche non mi manda una fattura da 400 euro circa. In quel momento scopro che le autoletture che mandavo non le prendevano minimamente in considerazione, tra le voci della bolletta pagavo un servizio al quale non potevo recedere per "ragioni di contratto", a seconda dei miei consumi decidevano loro se farmi pagare un prezzo monorario o biorario (che aveva un costo a mese e scoperto che alla fine mi mettevano sempre in bioraria).
    Risolvo il disguido della bolletta e siccome non ricordavo dove avevo installato tutte le lampadine, mi armo di pazienza e aspetto il termine dei 3 anni (mancava un annetto circa)per poter cambiare fornitore.
    Nel frattempo il mercato libero si era ingrandito con tanti fornitori e prezzi concorrenziali. Alla ricerca di un nuovo fornitore, avevo trovato Dolomiti Energie. ma non contenta del mio risultato, mi reco in un centro assistenza nel mio paese per valutare altre possibili offerte.
    nella mia testa balenava sempre l'idea che cercavo un "negozio fisico" dove poter andare a lamentarmi in caso di problemi, perchè non sempre i centralini sono molto gentili.
    Comunque, cambio fornitore in Made-in-Energy. mi trovo benissimo, centralino e bolletta chiari. offerta conveniente rispetto ad illumia. ma mi trovo di nuovo ad andare in quel centro assistenza e come una stupida mi lascio convincere a cambiare in Audax.
    Neanche il tempo di ricevere la prima bolletta che vedo che qualcosa non va.
    La mia convenienza sta che la bolletta e mensile e magari mi è favorevole cosi da non uscire troppi soldi tutti assieme, ma entrando nel meccanismo scopro che nonostante abbia fatturazione mensile ci sono dei ricalcoli di mesi precedenti che per loro sono normali se non fornisco una autolettura, scrivono ricalcoli ricalcoli ecc ma alla fine non riesco mai a capire quanto realmente mi costa realmente la materia energia e la bolletta in sè al kw.
    mi rendo conto che mi sono fatta abbindolare ancora una volta.

    calcolando che chi fa da se fa per tre, dato gli ennesimi problemi col mio fornitore vorrei cambiare di nuovo. dato che con made in energy mi ero trovata bene in tutto (salvo per il fatto che non hanno una applicazione per gestire l'utenza ma dovrei entrare attraverso browser per inserire le autoletture) ho richiesto un nuovo contratto a loro. ma sono ferma nel sottoscriverlo.

    e qui il mio aiuto a voi.

    qui i parametri:
    -la casa è circa 46mq
    -per ragioni lavorative o sono a casa la mattina oppure la sera quindi opterei direttamente per una monoraria
    -non ho fornitore di gas quindi qualsiasi cosa usi in casa è a corrente (tranne la cucina che ha la classica vecchia bombola sistemata ovviamente in zona esterna)
    -elettrodomestici: forno, 2 condizionatori, diversi sonoff, telecamere esterne, e termocamino (con prossimo allaccio di puffer, bollitore già presente. il mio compagno sta parlando già in forum per consigli su l'intallazione), scaldabagno che ormai si usa solo nei periodi "morti"
    -il consumo mensile si aggira sui 200kw

    siamo intenti (denaro permettendo, quindi con molta calma dato che purtroppo lavoro solamente io) nel fare un isolamento con schiuma espansa nella camera d'aria già presente, e a sviluppare dei pannelli solari per acqua calda anche in quei periodi dove il termocamino non si accende.

    detto ciò, e spero di essere stata abbastanza chiara (oltre ad essere molto prolissa), chiedo aiuto.

    Made in energy al momento mi offre 0.07320€/kwh con rimborso di 3,75€ per il canone rai a mese e ulteriori 3€ per il pagamento con addebito su conto.

    Grazie in anticipo a chiunque mi potrà aiutare.
    Lucia

  • #2
    Personalmente non conosco "Made in energy" e non l'ho mai sentita nella discussione "cambio fornitore" di questo forum, ma dopo tutti questi problemi che hai avuto nel mercato libero, perché non ritorni nel tutelato? Alla fine per consumi modesti come i tuoi il risparmio massimo fra tutelato e libero è del 10-15%. In ogni caso dopo 12 mesi di prezzi bloccati devi cambiare fornitore, altrimenti la nuova tariffa è più elevata di quella del mercato tutelato!

    Personalmente non installerei il solare termico, perché in 46mq non avrai lo spazio per un accumulo adeguato (o lo hai già avendo il temocamino) e non so quanto spazio ci sia dal tetto. E' condominio o casa indipendente?. Perché non pensi a rottamare lo scaldabagno in favore di una PDC solo ACS? Consuma 1/3 dell'elettricità e puoi fare il conto termico (e vedi i soldi subito). In ogni caso 200kWh al mese sono un consumo più che normale per una casa, che tra l'altro ha i climatizzatori e l'energivoro scaldabagno.

    Non devi fossilizzarti troppo sul "negozio fisico", perché se vuoi risparmiare devi passare per le offerte on line che bypassano il costo del venditore sia in negozio che come "fattorino". In un qualche modo dovranno guadagnarci anche loro, no?
    Lascia anche perdere le offerte che ti regalano qualcosa (tipo le lampadine) o che ti offrono un bonus: vuol dire che da un'altra parte ti stanno prendendo i soldi (prezzo del kWh maggiorato o vincoli pluriannuali). L'unico sconto accettabile è quello sul pagamento con CC e per l'invio della fattura via e-mail, perché lì c'è un vero risparmio per il venditore.

    Se hai paura dei fornitori semisconosciuti o che non ci sia il negozio fisico, vai sul mercato tutelato con fornitori noti: Enel Energia, Eni, Edison, E.On e Engie. Dolomiti Energia è un altro fornitore di cui si parla molto bene sul forum ed è stato scelto da Altroconsumo per la loro campagna "abbassa la bolletta", quindi mi sembrano più che affidabili se li hanno scelti loro.

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    • #3
      Pensavo che il meecato tutelato ormai stesse scomparendo a favore di quello libero per questo non ho mai pensato di rientrare in enel.
      Francamente non cerco una occasione per risparmiare ma un fornitore che non mi faccia dannare per le bollette. Che se mando autoletture le prende in considerazione e che mi invii una fattura chiara su tutti i costi della bolletta senza "fregature"

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      • #4
        La casa é indipendente, quindi liberissimi di fare qualsiasi cosa.
        Devo chiedere al mio compagno per la pdc. Che servirebbe solo in pochi mesi all'anno.
        D estate ho la fortuna di avere i tubi dell'acqua 'al sole' quindi mi arriva acqua alla temperatura ideale (almeno per me) sia per doccia che per lavare le stoviglie.

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        • #5
          Eh, infatti come ti dicevo hai consumi elettrici bassi, nonostante tu abbia il boiler elettrico (e clima). Considerano che hai la legna (immagino quasi gratis) che scalda l'acqua sanitaria nel periodo del riscaldamento, io lascerei tutto com'è ma chiederei giusto un paio di preventivi PDC per ACS o per un paio di pannelli solari termici, giusto per avere un'idea dei costi nel caso volessi farlo in futuro.
          Accennavi allo riempimento dell'intercapedine: investire nell'isolamento è il miglior modo per risparmiare, ma è anche vero che se la legna non ti costa non porterebbe nessun risparmio. Lo potresti comunque fare per aumentare il comfort e per ridurre la dispersione quando il camino si spegne. Invece delle schiume, che se non dosate benissimo possono addirittura far dilatare le pareti, io farei l'insufflaggio di fibra di vetro o cellulosa, al limite anche di polistirene.

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          • #6
            Francamente per queste questioni ho il mio compagno che sa piu di me. Non ricordo per bene cosa ha trovato, che tipo di schiuma dovremmo utilizzare (ovviamente un lavoro fatto da professionisti, in questo caso).
            La legna quasi gratis mi sembra eccessivo ... La paghiamo eccome, forse sicuramente ad un prezzo minore di quanto può costare al nord, ma ovviamente per un solo stipendio non è poco, ??

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            • #7
              Originariamente inviato da Panoramix89 Visualizza il messaggio
              Eh, infatti come ti dicevo hai consumi elettrici bassi, nonostante tu abbia il boiler elettrico (e clima). Considerano che hai la legna (immagino quasi gratis) che scalda l'acqua sanitaria nel periodo del riscaldamento, io lascerei tutto com'è ma chiederei giusto un paio di preventivi PDC per ACS o per un paio di pannelli solari termici, giusto per avere un'idea dei costi nel caso volessi farlo in futuro.
              Accennavi allo riempimento dell'intercapedine: investire nell'isolamento è il miglior modo per risparmiare, ma è anche vero che se la legna non ti costa non porterebbe nessun risparmio. Lo potresti comunque fare per aumentare il comfort e per ridurre la dispersione quando il camino si spegne. Invece delle schiume, che se non dosate benissimo possono addirittura far dilatare le pareti, io farei l'insufflaggio di fibra di vetro o cellulosa, al limite anche di polistirene.
              Ciao sono il compagno di lucia,
              per l'insufflaggio ho trovato un professionista che usa schiuma ureica isofor..
              Le recensioni trovate sono tutte positive..poi a differenza di cellulosa o altro,quando si apre un muro per eventuali porte non esce fuori tutto il materiale..
              Poi non saprei se ce di meglio a 1800€chiesti da loro

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              • #8
                Ah niente, pensavo che foste voi stessi a farla. Qui dipende dalla qualità e dalla distanza, ma il prezzo è 10-15€ al quintale: in ogni caso la legna resta il combustibile più economico.

                Isolare a questo punto è un buon investimento, considerando anche che aiuterà anche nel raffrescamento estivo e quindi qualche kWh lo si risparmia.

                Tornando al discorso energia elettrica, la maggior tutela (che puoi avere con enel ma anche altri fornitori) è stata prorogata per l'ennesima volta all'estate 2020.

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                • #9
                  1800€ sono tanti per 46mq di appartamento: con cellulosa o lana di vetro e la stessa cifra si può insufflare un piano da 100mq.
                  Il calcolo andrebbe fatto sui metri cubi di materiale necessario: se sai la superficie totale delle pareti (al netto di sottofinestre e pilastri) e lo spessore della cassa vuota puoi calcolarla. Qui al nord si va da 120€ al metro cubo per cellulosa riciclata, fino a 170€ per la lana di vetro, mentre la cellulosa vergine è a metà fra le due. Le schiume costano di più e in genere si fanno sulle intercapedini sotto i 10cm.

                  E' vero fino ad un certo punto: se metti materiale granulare tipo polistirene o perlite basta aprire un foro per una presa che ti esce tutto l'isolante. Con materiali in fibre l'isolante forma una massa compatta che "sta su da solo". A meno che tu non voglia aprire una porta fra un mese io non mi farei problemi, anche perché andare a ripristinare l'isolante su quel pezzo di parete sarà l'ultimo dei vostri problemi: fra pratiche e muratori si spende molto di più.

                  Io un paio di preventivi per le alternative li farei fare comunque.

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                  • #10
                    Magari si trovasse a meno..purtroppo ce una sola azienda che fa insufflaggi con schiuma isofor,almeno così mi hanno detto..

                    E comunque dicono che isola di più rispetto a cellulosa,ecc...sarà vero?

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                    • #11
                      Tornando alla mia richiesta... Tra i fornitori menzionati sono indecisa tra edison e dolomiti.

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da Vincenzo. 827 Visualizza il messaggio
                        Magari si trovasse a meno..purtroppo ce una sola azienda che fa insufflaggi con schiuma isofor,almeno così mi hanno detto..

                        E comunque dicono che isola di più rispetto a cellulosa,ecc...sarà vero?
                        E' vero (Confronto isolanti termici da insufflaggio - Coibentare Casa) ma vale fino ad un certo punto: se offre il 20% di isolamento, ma costa il doppio ci metterai molto di più a ripagare la spesa. Se vuoi cercarne altri prova su prontopro.it

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                        • #13
                          Vedo opinioni in giro ma sono alquanto discordanti, su qualsiasi fornitore.
                          Passano da 5 a 1 stella come niente.
                          Come posso valutare?

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                          • #14
                            Le recensioni lasciano molto a desiderare: spesso gli utenti lasciano 1 stella per le ragioni più varie, magari perché al call center hanno trovato una persona scortese. Fatti un giro sulla discussione "cambio fornitore energia elettrica" della sezione fotovoltaico per farti un'idea dei vari gestori.

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