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aiuto scelta scaldabagno elettrico

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  • aiuto scelta scaldabagno elettrico

    buonasera a tutti, ho un dubbio riguardante gli scaldabagni elettrici presenti sul mercato italiano.
    perchè sono ancora così usati i boiler con serbatoio rispetto a quelli istantanei?
    vorrei capire dove sta l'inghippo, perchè dovrei installare uno scaldabagno elettrico per assenza di gas in casa, però mi sembrano decisamente più comodi quelli istantanei, che però sembrano molto difficili da trovare con voltaggio a 220v italiano, mentre sembrano abbastanza diffusi all'estero.
    è solo una questioni di consumi? come fa a consumare cosi di più una resistenza che deve attivarsi solo quando scorre l'acqua rispetto a una che deve scaldare decine di litri e mantenerli alla stessa temperatura?
    se mi sbaglio e di modelli di scaldabagno elettrici istantanei, che vadano bene per una doccia/vasca, un rubinetto in bagno e uno in cucina esistono, me ne sapreste consigliare qualcuno? ho visto che li fanno sia la bosh sia la siemens, ma non per il mercato italiano
    grazie mille

  • #2
    I riscaldatori istantanei hanno delle potenze minime da 5kW.
    Difficilmente in Italia hai un contatore tale da potere gestire il carico, mentre all'estero avere un contatore da 10kW o più e normale.
    Tale potenza è necessaria per portare l'acqua da 10° a 45° con un flusso tipico di 10l minuto.
    Se consideri che : DT 35° X 10l minuto = 350 Kcal minuto ovvero 21.000 Kcal per ora pari a 24,4 kW
    Ovvero la potenza tipica di una caldaia a gas che normalmente si monta a casa.
    Quindi un riscaldatore da 5kW ( il più piccolo ) è in ogni caso insufficiente per garantirti i 10 litri al minuto per farti una doccia, riesce a malapena a stemperare l'acqua portandola da 10° a 18° con un flusso di 10 litri, se il flusso è di 3 litri (rubinetto della cucina) allora la porta a 34° ( 5kW = 4300 Kcal / 60 minuti / 3 litri )
    Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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    • #3
      Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
      I riscaldatori istantanei hanno delle potenze minime da 5kW.
      Difficilmente in Italia hai un contatore tale da potere gestire il carico, mentre all'estero avere un contatore da 10kW o più e normale.
      Tale potenza è necessaria per portare l'acqua da 10° a 45° con un flusso tipico di 10l minuto.
      Se consideri che : DT 35° X 10l minuto = 350 Kcal minuto ovvero 21.000 Kcal per ora pari a 24,4 kW
      Ovvero la potenza tipica di una caldaia a gas che normalmente si monta a casa.
      Quindi un riscaldatore da 5kW ( il più piccolo ) è in ogni caso insufficiente per garantirti i 10 litri al minuto per farti una doccia, riesce a malapena a stemperare l'acqua portandola da 10° a 18° con un flusso di 10 litri, se il flusso è di 3 litri (rubinetto della cucina) allora la porta a 34° ( 5kW = 4300 Kcal / 60 minuti / 3 litri )
      grazie mille, finalmente un po' di chiarezza

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