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Apparato Focardi-Rossi

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  • Originariamente inviato da piolos Visualizza il messaggio
    In attesa di vedere le novità da oltre oceano (Rossi-Focardi), non posso non ribadire (per quanto scontato possa sembrare), il fatto che solo se si troverà il modo di organizzare un gruppo o team che focalizzerà il lavoro su uno o pochi progetti ritenuti validi, difficilmente si andrà oltre l'approccio iniziale entusiastico ma non conclusivo.
    Ciao Piolos, complimenti ancora per i risultati, che sembrano estremamente interessanti e promettenti.
    Riguardo alla possibilità di ottenere un risultato "conclusivo" bisogna prima definire questo termine: quale sarebbe un risultato conclusivo? Cosa vogliamo dimostrare e con quale obiettivo?
    Ho notato che molti sperimentatori che frequentano il forum (me compreso) sono più guidati dalla curiosità di verificare certi fenomeni che non dal raggiungere dei risultati scientifici o, perchè no, industriali. Questo porta ad una specie di "inconclusività" intrinseca, nel senso che perfino se singolarmente riuscissimo a riprodurre e verificare certi fenomeni, rimarrebbero comunque validi solo per noi. Forse quindi bisognerebbe prima chiarire cosa si vuole fare, fissare degli obiettivi e delle direzioni. Ad esempio una cosa è "accontentarsi" di una pubblicazione scientifica, un'altra è cercare di formulare una teoria per questo tipo di reazioni, un'altra ancora è mettere a punto un processo per ricavare energia (con tutte le ricadute brevettuali, industriali ed economiche). A seconda di quello che si vuole ottenere si dovrebbe procedere nella maniera opportuna (sia a livello di organizzazione che di risorse).
    Che ne pensate?

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    • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
      Ad esempio una cosa è "accontentarsi" di una pubblicazione scientifica, un'altra è cercare di formulare una teoria per questo tipo di reazioni, un'altra ancora è mettere a punto un processo per ricavare energia (con tutte le ricadute brevettuali, industriali ed economiche). A seconda di quello che si vuole ottenere si dovrebbe procedere nella maniera opportuna (sia a livello di organizzazione che di risorse).
      Che ne pensate?
      Ciao Pilos grazie per la risposta erauriente ho un'altra domanda con che criterio hai assemblato le polveri?

      Ciao Vettore concordo con te sul fatto che i sinogli sperimentatori spesso non hanno le risorse sia economiche, strumentali e anche di conoscienze per portare avanti un progetto anche solo sperimentale sull'argomento, però sarebbe bello riuscire ad organizzare qualcosa, nel senso che, chi ha la possibilità di perimentare si possa unire in un team e portare avanti un progetto, poi esporre i risultati alla comunità del forum dove ci sono persone veramente preparate, a livello teorico, che possano con i dati in mano cercare di sviluppare una teoria con una base valida in modo da poter alla fine costruire qualcosa di valido anche a livello civile o industriale, il tutto senza brevetti o cose simili in modo che le conoscienze acquisite possano essere e disposizione di tutti.
      Lo so che è abbastanza utopico quello che dico ma sarebbe bello poterci lavorare.
      "Non date da mangiare ai troll"
      http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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      • Originariamente inviato da GabriChan Visualizza il messaggio
        concordo con te sul fatto che i sinogli sperimentatori spesso non hanno le risorse sia economiche, strumentali e anche di conoscienze per portare avanti un progetto anche solo sperimentale sull'argomento
        Non credo che sia una questione di risorse, più che altro vedo dei limiti metodologici. Voglio dire: o si fanno e si comunicano le cose in modo ineccepibile dal punto di vista tecnico e scientifico, o qualcuno avrà sempre da ridire, ed alla fine le conclusioni che potremmo trarre saranno valide solo per noi che le abbiamo viste con i nostri occhi. In questo campo rifiutano la pubblicazione pure a lavori ben fatti, figurati a quelli portati avanti da un team non ben precisato in modo non ben definito... E se quello che fai non lo pubblici su riviste scientifiche o non lo trasformi in qualcosa di industriale praticamente non hai concluso niente (nel senso che internet è piena di apparati overunity che nessuno ha mai visto funzionare...).
        Quindi se intraprendiamo un simile lavoro è bene porci obiettivi precisi, e procedere con tutte le cure del caso. Nota che la scelta degli obiettivi viene prima ed è indipendente dal reperire le risorse. Faccio un esempio di cosa potremmo volere raggiungere:
        1. verificare la produzione di calore/radiazioni dalle reazioni Ni-H;
        2. verificare la presenza di trasmutazioni nella sinterizzazione di piastrine di Ni con l'aggiunta di idruri;
        3. verificare la produzione di calore/radiazioni durante la produzione delle suddette piastrine.

        Lo so che è abbastanza utopico quello che dico ma sarebbe bello poterci lavorare.
        Non è affatto utopico, richiede solo una certa organizzazione.

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          Originariamente inviato da Quantum Leap Visualizza il messaggio
          Oggi invece:



          ancora una settimana.
          Buon giorno a tutti,
          mi sono iscritto da poco al vostro forum e desidero ringraziarvi per l'ospitalità.
          Sono molto interessato all'argomento sebbene poco addentro alle conoscenze tecnico scientifiche necessarie per comprendere compiutamente il fenomeno del LENR. Credo invece di comprendere appieno i risvolti economico-sociali-scientifici che un passo del genere comporti.
          Ho cercato sul journal of nuclear phisics maggiori informazioni sul citato annuncio ma non sono stato in grado di trovarle.
          Chiedo pertanto se fosse possibile avere qualche informazione in più oppure se fosse possibile postare il link o l'url a cui si fa riferimento.
          Grazie per i chiarimenti e complimenti a tutti per la determinazione nel seguire e sviluppare questa rivoluzionaria realtà.
          skyrunner

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          • Originariamente inviato da skyrunner Visualizza il messaggio
            Chiedo pertanto se fosse possibile avere qualche informazione in più oppure se fosse possibile postare il link o l'url a cui si fa riferimento.

            Anch'io ho cercato senza successo, sarebbe utile un link diretto.

            Inoltre mi chiedevo, saranno presenti mass media e capoccioni vari?
            'This shit's got to go!' (J.Fresco)

            Zeitgeist: Moving Forward

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            • Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
              Anch'io ho cercato senza successo, sarebbe utile un link diretto.
              Ecco il link (guarda nei commenti):
              [url=http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=66]A new energy – Abstract

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                Originariamente inviato da Quantum Leap Visualizza il messaggio
                Oggi invece:



                ancora una settimana.
                Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                Ecco il link (guarda nei commenti):
                [url=http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=66]A new energy – Abstract
                OK trovato!
                grazie.

                Sinceramente, vista la portata dell'evento, mi sarei aspettato questo annuncio posizionato sulla home page a caratteri cubitali!
                Prevale forse la volontà di non "infastidire" troppo lo status quò?
                C'è qualche veterano che mi può aiutare ad inquadrare meglio la situazione?
                grazie.

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                • C'è qualche veterano che mi può aiutare ad inquadrare meglio la situazione?
                  grazie.
                  Non vorrei portar male o sembrare negativo... ma da quelle che sono le mie conoscenze Rossi e Focardi non possono avere in mano ancora nulla di pronto e tantomeno niente da 1 MW

                  Spero solo di sbagliarmi e che le mie fonti siano non del tutto aggiornate. Ma dubito...
                  Per cui vedrete che per un motivo o per l'altro il tutto verrà rimandato.
                  Bye
                  roy
                  Essere realisti e fare l'impossibile

                  Commenta


                  • Grazie per il link.

                    Spero vivamente che ci sia qualcosa di concreto dietro questo annuncio, ma anche a me il fatto che sia tra i commenti e di difficile individuazione, non mi fa star tranquillo sulla effettiva veridicità dell'annuncio.
                    'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                    Zeitgeist: Moving Forward

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                    • sviluppi sperimentali sistema LENR Ni-H

                      Aggiungo un mio commento ai recenti post "Vettore, GabriChan" #421-423.
                      "Vettore" si chiede che cosa intendere per conclusivo! Ovviamente, concordo, può essere più di una cosa/risultato. Per quanto mi riguarda il primo approccio al campo "CF-LENR" è stato capire se era possibile avere l'evidenza netta di un rapporto Eout/Ein >1. Ho impostato un sistema per valutare energia in ingresso e uscita su cella elettrolitica -utilizzando le piastrine di Ni come elettrodi! Ho ottenuto un valore apparente di 1,3 ma la macchinosità delle procedure per la valutazione sia del calore prodotto dalla cella che della E-elettrica immessa, in presenza di valori spesso rapidamente variabili, rende difficile parlare di risultato conclusivo. Lo sarebbe stato se il rapporto energetico fosse stato >>1.
                      Per quanto riguarda invece il discorso trasmutazioni, avendo osservato una certa sistematicità di valori in cui le conc. di determinati elementi passano da qualche ppmilione a percento, mi fa ritenere che il risultato abbia un maggior carattere di "conclusività" cioè di considerare questo fenomeno certo e meritevole di essere ulteriormente indagato.
                      L'espressione "conclusivo" da me utilizzato non implica chiudere la sperimentazione alla prima tappa (la netta evidenza di un fenomeno), ma arrivare alla seconda tappa, (lavorare sulla produzione energetica), e infine raggiungere la messa a punto di un sistema in cui le reazioni di trasmutazioni siano controllate, stazionarie e vi sia una significativa produzione di energia.
                      I punti 1-2-3 elencati da Vettore sono condivisibili e fanno già parte di un programma di lavori che spero di potere realizzare (e che in parte ho avviato), a breve, la misura di attività residua sulle piastrine (di recente fabbricazione), grazie alla collaborazione in via amichevole di una società che si occupa di radioprotezione; successivamenta la realizzazione di un appparato che consente la alimentazione continua di H e la misura di tutti i parametri energetici in gioco [E QUESTO E' IL GROSSO DEL LAVORO; PER IL QUALE UN LAVORO DI EQUIPE POTREBBE ESSERE DECISAMENTE IMPORTANTE].

                      Ritornando al corpo principale del tema, la mia esperienza professionale, mi porta ad andare subito agli aspetti pratici, se si vuole arrivare a un risultato! Non si può lavorare esclusivamente e nemmeno preliminarmente tramite contatti in rete, è indispensabile un contatto diretto, cioè organizzare un incontro dove ciascuno mette a conoscenza degli altri
                      cosa ha fatto, cosa può fare, se dispone di spazi dove lavorare, se dispone di contatti/conoscenze nel mondo accademico o della ricerca, quali sono le disponibilità o le difficoltà logistiche (nessuno di noi sa al momento dove si tova l'interlocutore/i) ecc.
                      In questo modo le strade da seguire saranno sicuramente individuate se c'è la volontà e la determinazione per farlo!

                      Per quanto riguarda la richiesta di "GabriChan" sinteticamente posso dire che ho predisposto le piastrine creando dei layer e non dei pudding, i componenti minori, quali idruri al centro e i metalli all'esterno. La questione è in realtà un po' più complicata perchè tali piastrine devono risultare "meccanicamente stabili" alla pressatura, cioè devono una volta estratte dallo stampe "stare insieme" e non c'è dunque una totale libertà nel miscelare gli ingredienti; ho combattuto non poco con questa operazione di "formattatura".

                      RESTO A DISPOSIZIONE E ATTENDO I VS. COMMENTI -
                      Piolos

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                      • Grazie pilos per la risposta, se hai problemi di sorta esponili pure se posso dare una mano molto volentiere.
                        "Non date da mangiare ai troll"
                        http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                        • anche io sono della stessa opinione anche se preferirei sbagliarmi.

                          Mi viene in mente un gruppo che negli anni novanta rivendico' di aver raggiunto condizioni di fusione con output dell'ordine delle decine di kw. Un misterioso incidente, un incendio se non ricordo male, distrusse il laboratorio solo alcuni giorni prima di una dimostrazione pubblica.... e poi non se ne seppe piu' nulla. Si disse che non erano piu' disponibili fondi per costruire un nuovo prototipo.
                          Se il Rossi dimostrerà quanto rivendicato in maniera convincente, saro' ad ogni modo tra i primi a complimentarmi di quello che senza esitazione definirei un risultato "epocale"
                          Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio

                          Non vorrei portar male o sembrare negativo... ma da quelle che sono le mie conoscenze Rossi e Focardi non possono avere in mano ancora nulla di pronto e tantomeno niente da 1 MW
                          roy
                          Ultima modifica di eroyka; 12-01-2011, 09:14.

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                          • Sicuramente non c'è nulla di pronto da 1MW...

                            ... del resto Rossi parla della presentazione del "primo modulo" della centrale da 1 MW in costruzione.

                            Posso capire lo scetticismo, viste le connotazioni della tecnologia rivendicata dall'ingegnere italiano, ma scusate.....che senso avrebbe dare l'annuncio, ad una sola settimana di distanza, di una conferenza stampa di quel tipo senza disporre degli elementi concreti dichiarati in precedenza?

                            Più che strana, la cosa, mi sembrerebbe estremamente stupida.

                            E se invece ci aspettasse davvero un gennaio esplosivo ?

                            Mac e Kekko hanno già cominciato a dar fuoco alle polveri!!!!

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                            • il fatto è che negli ultimi 20 anni, ci sono stati almeno una decina di episodi analoghi... e poi nulla....
                              Se non altro stavolta l'annuncio è "low profile" a differenza del debutto, cosa che potrebbe anche lasciar ben sperare.

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                              • Aggiornamenti

                                Nuovo annuncio pubblicato su JONF:
                                NOVEMBER 15th FOCARDI AND ROSSI PRESS CONFERENCE ? Journal of Nuclear Physics
                                [Hanno scritto 15 Novembre, ma penso sia un errore, Rossi conferma 15 Gennaio]

                                Ma c'è di più: ho uno scoop! (L'ho trovato in rete e lo riporto)
                                ---
                                Comunicato Stampa

                                del Dipartimento di Fisica
                                dell’Università di Bologna

                                Il giorno 14/01/2011 presso lo stabilimento [omissis], Bologna si terrà una prova sperimentale per misurare l’energia prodotta da un esemplare di apparato per la produzione di energia basato sul processo Ni-H ( Nikel Idrogeno) e metodo Focardi-Rossi. L’energia attesa dal reattore è di alcuni KW termici, pari quindi a quella che potrebbe soddisfare i bisogni di una o due utenze residenziali. Oltre all’energia prodotta verrà controllato anche il consumo di idrogeno, per escludere ogni processo di combustione chimica, e verranno misurate radiazioni emesse dall’apparato come ulteriore conferma dell’origine nucleare dell’energia prodotta.
                                La prova sarà condotta da un ricercatore del Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna e sarà svolta di fronte a un pubblico selezionato di ricercatori e professori dello stesso Dipartimento.
                                Qualora la quantità e l’origine dell’energia fossero confermati ci si troverebbe di fronte ad una nuova sorgente di energia.
                                Il metodo Focardi-Rossi è in fase di brevettazione mondiale e i risultati preliminari vennero già resi noti dagli autori. La prova del 14/01 è la prima ad essere svolta da ricercatori esterni al progetto.

                                ---

                                Ed ecco la foto di una versione dell'apparato assieme a Focardi (sinistra) e Rossi (destra):



                                Fonte: Ventidue passi d'amore e dintorni

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                                • Ciao CHE BELLA NOTIZIA
                                  "Non date da mangiare ai troll"
                                  http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

                                  Commenta


                                  • E chi ce la fa ad aspettar domani!!!!
                                    'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                                    Zeitgeist: Moving Forward

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                                    • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
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                                      Io, nel link, leggo Saturday january 15th.

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                                      • e' anche sul resto del carlino...

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                                        • Rullo di tamburi....

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                                          Zeitgeist: Moving Forward

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                                          • Ecco cosa scrive Celani, che domani sarà li:

                                            "Cari Colleghi,

                                            desidero informarVi che domani, a partire dalle ore 15:00, verrà effettuata a Bologna, in un Laboratorio privato industriale, la prima

                                            DIMOSTRAZIONE PUBBLICA

                                            di un apparato sperimentale, sviluppato principalmente dai Colleghi Andrea Rossi e Sergio Focardi, volto a dimostrare la produzione di calore in eccesso in un piccolo reattore (volume totale di pochi litri) di potenza termica in LARGO (circa un fattore 100) eccesso rispetto a quella elettrica immessa (usata per "stimolare" il processo).

                                            * Per quanto sono riuscito a capire, l'esperimento è basato sull'interazione "intima" di Idrogeno e Nichel (a livello di nano-microparticelle), opportunamento trattato in superficie.

                                            La potenza in uscita aspettata è realmente significativa (alcuni kW).

                                            La dimostrazione avverrà alla presenza di: "Tecnici" esperti nel settore (tra cui lo scrivente), alcuni giornalisti di formazione scientifica.

                                            Il giorno 11 Gennaio 2011 l'Università di Bologna ha emesso un breve Comunicato Stampa sull'argomento.


                                            * Dal punto di vista "storico", i primi Ricercatori che hanno esplorato la linea di ricerca del Nichel-Idrogeno, per la produzione di eccessi termici, sono stati il "trio" Piantelli-Focardi-Habel presso l'Università di Siena.
                                            Purtroppo grossi problemi di riproducibilità degli esperimenti, e ristrettezze economiche/personale, hanno gravemente limitato gli sviluppi di tali (potenzialmente promettenti) specifici studi.

                                            * Il primo Ricercatore che ha dimostrato la produzione anomala, riproducibile al 100%, di calore con sistemi basati su leghe di Nichel è stato Yoshiaki Arata nel 2005 in Giappone. Nel caso specifico ha utilizzato COSTOSE nanoparticelle, sviluppate in un laboratorio universitario, basate sulla dispersione di un composto Ni-Pd in una matrice di Zirconia (in formule: [ZrO2]65%, Ni30%, Pd5%). Il gas utilizzato era il (costoso) Deuterio. Il lavoro è stato presentato (brevemente) alla 12° Conferenza Internazionale della Fusione Freddda (ICCF12) tenutasi a Yokohama nel Novembre 2005. Pubblicato dalla (prestigiosa) World Scientific (ISBN 981-256-901-4) soltanto il lavoro basato su nanoparticelle di Pd disperse in Zirconia . Lavori specifici scientifici sul composto Al2O3-Ni-Pd sono stati scritti solo alcuni anni dopo.
                                            * Molti di Voi ricorderanno che anche il nostro gruppo di ricerca ha effettuato studi sul sistema Ni-Idrogeno e/o Deuterio.
                                            Nel nostro caso abbiamo sviluppato una tecnica "ibrida" basata su lunghi e sottili fili di Ni ricoperti di nanoparticelle (compreso il Pd). Il miglior risultato ottenuto è stato un eccesso di potenza di 26W assoluti ed una densità di potenza realmente elevata (1800 W/g di Ni). La temperatura operativa era di ben 850°C. Il lavoro è stato presentato al 9° Workshop Internazionale sulle anomalie Metalli-Hydrogeno/Deuterio tenutosi all'Università di Siena lo scorso Settembre.


                                            * Per quanto mi è dato sapere, l'Ing. Rossi ha ripreso, da oltre 3 anni, gli studi sotto un altro punto di vista ottenendo risultati nettamente interessanti e con basso costo dei componenti base.
                                            Alcune sperimentazioni sono state effettuate anche sotto l'egida del DOD (Department of Defence) in USA.

                                            Mi auguro che il gruppo sperimentale di Bologna permetta di far effettuare, agli osservatori esterni "tecnici", misure indipendenti per poter far validare a pieno la sperimentazione.

                                            * Il reattore in oggetto, per quanto ne sappia, è coperto da Brevetto Internazionale.

                                            Ho sentito "rumors" riguardo il fatto che il brevetto, purtroppo, è stato già venduto all'estero."

                                            ciao
                                            I miei file li trovate qui: http://file.webalice.it
                                            username: genni.rom
                                            password: martina

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                                            • Se ti riferisci al brevetto del reattore di Rossi, di che cosa ci si può meravigliare?

                                              Ho appena finito di leggere, dal sito di "ingandrearossi.com", la sua biografia, con il resoconto dei successi e delle vicissitudini del suo passato imprenditoriale italiano....
                                              ...in pratica, la storia della distruzione materiale e morale operata dai poteri forti del nostro paese ai danni di uno dei suoi cittadini, con tutta probabilità, più capaci e geniali.

                                              Una lettura che, insieme all'ammirazione per una persona che intuisci straordinaria, ti lascia alla fine un groviglio di sensazioni spiacevoli, che vanno dalla rabbia, allo sdegno profondo, ad un cocente senso di frustrazione.

                                              Del resto, vedendo quel che succede in Italia, non si può sinceramente aver motivo di credere che i fatti siano andati diversamente da come sono stati raccontati, anche se al post n. 250 di questo 3D, un utente non ha avuto remore nel definire l'ing.Rossi come un personaggio "noto per il suo passato da ECOPIRATA, NONCHE' FREDDO SPECULATORE IN BARBA ALL'AMBIENTE E AL FISCO"...(?!?)

                                              E' vero, mancano ancora alcune ore, ma ho la sensazione che il momento in cui "i fatti giustizieranno le parole" sia finalmente arrivato.

                                              Di sicuro è un augurio che facciamo a Rossi e Focardi.... e, indirettamente, anche a tutti noi!

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                                              • Originariamente inviato da mgb2 Visualizza il messaggio
                                                Ho sentito "rumors" riguardo il fatto che il brevetto, purtroppo, è stato già venduto all'estero."
                                                Questo fatto non significa proprio niente, ossia non è che di per se sia una cosa negativa, anzi è piuttosto normale. In genere ad acquistare brevetti è chi vuole utilizzarli, chi ci crede ed è disposto e può investire cifre non indifferenti nel loro sviluppo e sfruttamento, tutte cose che in Italia sono piuttosto rare e difficili. L'Italia tradizionalmente compra tecnologie ad uno stato di sviluppo maggiore, spesso addirittura sotto forma di prodotti finiti. Siamo d'accordo che questo fa la ricchezza di altri, ma se per tradizione e cultura è così non ci possiamo fare niente, bisognerebbe capovolgere un intero modo di pensare ed un intero sistema (lo stesso che, tanto per dirne una, forma eccellenti fisici ed ingegneri che poi per lavorare sono costretti ad emigrere...).
                                                Voi non avete la più pallida idea di che fatica si faccia in Italia a cercare di vendere un brevetto, a trovare persone che 1) ti ascoltino, 2) capiscono quello di cui parli, 3) comprendano il valore di quello che gli stai offrendo, 4) siano disposti ad investire. In questo scenario è normalissimo che se si trova un aquirente estero che senza troppe storie è disposto ad acquistare e sviluppare il tuo brevetto, glielo vendi, e senza tante remore...
                                                Tra l'altro i brevetti hanno solo un valore economico e commerciale, non certo strategico in senso lato (anzi, tutt'altro)...

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                                                • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                                                  In genere ad acquistare brevetti è chi vuole utilizzarli, chi ci crede ed è disposto e può investire cifre non indifferenti nel loro sviluppo e sfruttamento,
                                                  Ma purtroppo nulla vieta di comprare un brevetto anche per non fare utilizzare quella tecnologia a nessuno..

                                                  Spero in questo caso di sbagliarmi!
                                                  'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                                                  Zeitgeist: Moving Forward

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                                                  • ragazzi... non è per dire ma il brevetto attuale di focardi non vale una cicca. E' stato scopiazzato (male) da quello di Piantelli del 1995 ed è stato rigettato quasi completamente dall'istituto.

                                                    Non so che rumors hai sentito ma... a mio parere lasciano il tempo che trovano.
                                                    Vedremo oggi pomeriggio cosa saranno capaci di mostrare.

                                                    Un saluto.
                                                    Roy
                                                    Essere realisti e fare l'impossibile

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                                                    • Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                                      Ma purtroppo nulla vieta di comprare un brevetto anche per non fare utilizzare quella tecnologia a nessuno..
                                                      Si, molte aziende lo fanno, ma tieni presente che alla fine i brevetti non valgono niente in se: la privativa ha soltanto un valore commerciale, non ha nessun valore ne pratico ne scientifico. Se io e migliaia di altre persone volessero costruirsi in proprio un reattore Rossi-Focardi da tenere in cantina ed usare per scaldare la casa, sarebbe perfettamente legale. Il brevetto ti vieta solo di venderlo. Non solo, se io fossi uno scienziato potrei partire dal brevetto di Rossi e Focardi, modificare o migliorare il processo, e potrei fare un nuovo brevetto tutto mio.
                                                      Il brevetto è un'arma a doppio taglio per l'inventore, perchè è vero che ti protegge commercialmente, ma ti costringe anche a rivelare pubblicamente i dettagli dell'invenzione. Se hai brevettato qualcosa di fatto l'hai già resa pubblica, e non può più essere "insabbiata".
                                                      Infatti secondo me l'importanza di quello che succederà oggi (si spera), non è tanto nell'invenzione o nell'apparato in se, ma nel fatto che se tutto funzionerà come previsto attirerà l'attenzione di molti su quest'argomento, e favorirà gli investimenti su di esso. Si inizierà a sperimentare seriamente e nel giro di poco tempo ci saranno diversi "concorrenti" al reattore di Rossi e Focardi, magari anche più potenti e perfezionati. Finchè la Fusione Fredda era considerata una specie di leggenda metropolitana dai più, questa cosa non poteva succedere...

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                                                      • Ho trovato questa cronoaca in tempo reale dell'esperimento di questo pomeriggio a Bologna:

                                                        Ventidue passi d'amore e dintorni : Bologna, 14/1/11 - cronaca test fusione fredda del reattore Nichel-Idrogeno Focardi-Rossi


                                                        Pare sia presente anche una troupe della RAI.
                                                        'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                                                        Zeitgeist: Moving Forward

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                                                        • @taote

                                                          GRAZIE MILLE

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                                                          • 16:25 - Il reattore è in funzione e sta producendo calore!
                                                            Ultima modifica di taote79; 14-01-2011, 16:49.
                                                            'This shit's got to go!' (J.Fresco)

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                                                            • In pratica i fatti stanno giustiziando le chiacchiere!
                                                              Sono emozionato da non credere, e' come il primo...appuntamento.
                                                              Luigi Versaggi P.

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