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Rossi-Focardi; la spiegazione!!!

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  • #91
    Originariamente inviato da Armando de Para Visualizza il messaggio
    Entro martedì sarà online l'intero seminario.
    Ok, quella è la dimostrazione. Ma la spiegazione io non la vedo. Soprattutto non capisco cosa e come possa c'entrare la cavitazione quando è assente la fase liquida...
    Spero che, una volta messo il seminario online, se ne capisca di più.

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    • #92
      Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
      Soprattutto non capisco cosa e come possa c'entrare la cavitazione quando è assente la fase liquida...
      Con l'estensione ai solidi la ricerca sulle reazioni piezonucleari ha prodotto nuovi e incoraggianti risultati. Questo è stato possibile anche grazie al contributo di valenti ricercatori con i quali il Prof Cardone e il suo staff hanno potuto fattivamente collaborare.
      Primo fra tutti il Prof. Carpinteri, del Politecnico di Torino e l'equipe di ingegneri della STARTEC di Milano.
      Proprio questa azienda, su indicazioni dei Proff. Cardone e Carpinteri, ha realizzato un reattore avanzato (ne vediamo in foto la sola parte contenitiva).
      Il reattore, che può essere considerato come un primo tentativo di prototipo industriale, ha prodotto con un'esigua immissione di energia sottoforma di ultrasuoni (19 W contro i 100w immessi nei liquidi tramite il primo prototipo sperimentale), un flusso neutronico ben più consistente di quanto precedentemente ottenuto. Il tutto in soli 5 min. di attivita' contro i 90 impiegati nelle prime indagini sperimentali. Riconfermata definitivamente anche nei solidi l'assenza di radiazioni ionizzanti alfa, beta e gamma. Il "piezo-nucleare" dal ferro è pulito.
      Aldilà di qualsiasi entusistica speculazione è a riguardo auspicabile un’intensificazione della ricerca proprio dal punto di vista dello sfruttamento industriale.
      C’è da considerare che i risultati fin qui ottenuti con una disponibilità di risorse contenuta, lasciano intravedere ben altre possibilità di sfruttamento. Sembra sempre più plausibile l’inconsistenza della fusione fredda e che ogni qualvolta siano stati osservati fenomeni a lei ricondicibili in realtà ci si trovasse al cospetto di reazioni piezonucleari.
      NUOVO NUCLEARE

      http://www.energeticambiente.it/l-e-...#post119201312

      http://www.energeticambiente.it/l-e-...#post119200558

      http://www.energeticambiente.it/l-e-...#post119200861
      Ultima modifica di Quantum Leap; 02-05-2011, 07:36. Motivo: riduzione urla
      una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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      • #93
        Be', avevo già letto che si trattava di reazioni piezonucleari. Piezo viene dal greco e significa schiacciare, comprimere, spremere.
        Il fenomeno della cavitazione necessita (ma non è sufficiente!), per definizione, che esista la fase liquida. Quindi, a meno che non si dimostri che durante la frattura avviene una liquefazione locale del materiale, non vedo come si possa anche solo ipotizzare che la cavitazione abbia un qualche ruolo.

        Io cercherei le spiegazioni in altre direzioni...

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        • #94
          saldatura a ultrasuoni

          Ciao a tutti.

          Mi permetto di intervenire con un link http://www.ing.unitn.it/~luttero/TecnologieSistemiLavorazione/SaldaturaI.pdf.

          E' un documento sulle tecniche di saldatura, dove a pagina 36 si cita brevemente la saldatura ad ultrasuoni, normalmente utilizzata nei processi industriali.
          In questa breve descrizione si può vedere che attraverso l'applicazione di ultrasuoni avviene una fusione (ufficialmente solo per le materie plastiche) nelle superfici da unire.
          Ammettendo che questa transizione solido-liquido avvenga anche nei metalli, seppure in modo puntiforme (d'altronde mi pare il modo più semplice per spiegare il fatto che si uniscono), allora possiamo anche ammettere per estensione logica che la parte solida del metallo trasmetterà gli ultrasuoni a quella liquida, di conseguenza possiamo avere micro-cavitazione puntiforme e localizzata, senza incappare nel problema della transizione solido-gas che sembra essere così inaccettabile... D'altronde, personalmente mi è più facile credere che TUTTE le transizioni solido-gas passino attraverso una membrana liquida, magari di spessore infinitesimo...
          Qualcosa di simile alle esplosioni chimiche, che in realtà sono combustioni molto veloci, dove in effetti si ha un fronte di fiamma, che altro non è che una membrana tra esplosivo e gas combusto, che si sposta molto velocemente...

          La mia, ovviamente, è solo un'ipotesi. Non ho intenzione di prendere posizione nella diatriba nata in queste ore tra due utenti. Anzi, con questo mio intervento vorrei semmai trovare un punto di unione tra due punti di vista che ritengo entrambi corretti...

          In realtà, ho trovato questo link mentre cercavo informazioni sulle possibilità di autocostruzione di un sonotrodo, allo scopo di replicare il dispositivo descritto qui NUOVO NUCLEARE (link postato qualche messaggio fa) che è composto semplicemente da un sonotrodo a ultrasuoni che agisce su una barra di ferro.
          E questo, a sua volta, allo scopo di costruire un generatore per testare sistemi di misura casalinghi per i neutroni, oggetto questo di un'altra discussione da me aperta in questo forum.

          Sperando di aver contribuito in qualche modo, e sperando di non aver scritto troppe stupidaggini, continuo il discorso del sonotrodo nell'altra discussione, dove è più corretto.

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          • #95
            Originariamente inviato da lostdog Visualizza il messaggio
            personalmente mi è più facile credere che TUTTE le transizioni solido-gas passino attraverso una membrana liquida, magari di spessore infinitesimo...
            Purtroppo ti sbagli: durante la sublimazione, per definizione, NON si passa per la fase liquida.

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            • #96
              Originariamente inviato da Armando de Para Visualizza il messaggio
              @Vettore
              Pensavo fosse superata questa fase di comprensione dei fenomeni della cavitazione.
              No, non lo è affatto, perchè a parte ribadire la tua versione non hai fornito alcuna spegazione dettagliata o dato di supporto. Così come (tal'hanno fatto notare anche altri), neanche i fenomeni che avvengono nei reattore di Rossi sono spiegati, come prometteva il titolo del 3d. Non c'è la minima prova che nel reattore avvenga cavitazione (non si sa nemmeno che cosa ci sia di preciso dentro! Come pretendi di avere la spiegazione!), e comunque le reazioni piezonucleari producono fissioni a quanto pare, non fusioni come nel caso del reattore di Rossi...

              Sicuramente sarai molto bravo ed esperto nel campo in cui ti occupi, ma di certo non sei un esperto di cavitazione, ti invito a non scrivere in merito a cose che non conosci dando per assoluto e certo quanto affermi, metti in confusione chi si sta avvicinando a queste nuove tecnologie e aplicazioni.
              Quello che affermo è credibile se è supportato da logica, teorie verificate ed accettate, dati sperimentali o reference, non per il solo fatto che lo scriva io. La stessa cosa si può dire per quello che hai scritto tu fino ad ora: la sua credibilità dipende dalle argomentazioni che porti. Fino ad ora sinceramente non ho letto ne ragionamenti convincenti da un punto di vista scientifico, ne tantomento riferimenti adeguati alla letteratura.
              In più noto una certa veemenza in quello che scrivi, che sinceramente non capisco, e che è estranea sia allo spirito del forum, sia a quello della scienza in generale (dove parlano i fatti, non le persone).

              Al contrario puoi fare domande o porre delle ipotesi, troverai risposta!!!
              Refence! Questo ti chiedo. Quando fai delle affermazioni, cita 4 o 5 riferimenti bibliografici, possibilmente indipendenti tra loro. Tipo, tanto per cominciare: dove l'hai letto che la cavitazione può avvenire nei solidi? E' un fatto noto, risaputo ed accettato? Vediamo, o sono davvero un ignorante, o ci saranno vagonate di reference...

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              • #97
                Ragazzi, ma ci fate o fate finta di non esserci?
                Questi sono i primi tre risultati di google con "cavitation solids":


                ScienceDirect - Studies in Applied Mechanics : On the dynamic cavitation in solids
                The sudden formation of voids in solids (a phenomenon named "cavitation" as in fluid mechanics has been observed in various kinds of materials (rubbers, elastomers, metals, composites) submitted to tension loadings.
                http://me.eng.sunysb.edu/~oscar/Publications_files/Proceeding_Lopez-Pamies_for_JSME_M&M_YRS.pdf
                Physical evidence has shown that sufficiently large tensile loads can induce the sudden appearance of internal cavities in elastomeric solids. The occurrence of such instabilities, commonly referred to as cavitation, can be attributed to the growth of pre-existing defects into finite sizes.
                http://scitation.aip.org/getabs/serv...ifs=yes&ref=no
                The impetus for much of these theoretical developments has been supplied by pioneering work of Ball in 1982. This model may also be interpreted in terms of the sudden rapid growth of a pre-existing microvoid.
                Per i più pigri c'è anche un video su youtube:
                http://www.youtube.com/watch?v=rw9QLIRr6zk

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                • #98
                  Rimane il fatto che Rossi & co sostengono che il loro reattore emetta gamma, mentre di gamma nelle reazioni piezonucleari proprio non ne ho visti.

                  E' chiaro che le tensioni che si sviluppano in fenomeni come la cavitazione o le sollecitazioni meccaniche a cui sono stati sottoposti i solidi POSSONO avere punti in comune, ma questo non dice nulla circa l'eventuale spiegazione circa il funzionamento del reattore Focardi Rossi. O per lo meno lascia il tutto aperto, parlare della spiegazione è al momento assolutamente prematuro.

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                  • #99
                    Originariamente inviato da zintolo Visualizza il messaggio
                    Questi sono i primi tre risultati di google con "cavitation solids"
                    Io ero già al corrente che stress meccanici (ma non solo quelli!) potessero provocare dei vuoti all'interno dei solidi. Mi sembra però fuorviante battezzare questo fenomeno come "cavitazione" dal momento che la cavitazione come la s'intende nei liquidi comporta anche l'implosione delle bolle, cosa che non accade coi solidi; o sbaglio?

                    Ad ogni modo, che relazione c'è tra le microcavità e le reazioni nucleari? Ce lo può spiegare chi ha aperto la discussione con l'intento appunto di spiegarlo? O ce lo spieghiamo da soli (e, quindi, che senso avrebbe questa discussione)?

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                    • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                      Refence! Questo ti chiedo. Quando fai delle affermazioni, cita 4 o 5 riferimenti bibliografici, possibilmente indipendenti tra loro.
                      Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                      Ad ogni modo, che relazione c'è tra le microcavità e le reazioni nucleari? Ce lo può spiegare chi ha aperto la discussione con l'intento appunto di spiegarlo? O ce lo spieghiamo da soli (e, quindi, che senso avrebbe questa discussione)?
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                      [140] P.S. Wesson: Gen. Rel. Grav. 36, 451 (2004).
                      [141] See Marc Hindry, M. Hindry and J.H. Silverman: Diophantine Geometry
                      (Springer-Verlag, Heidelberg, 2000), and refs. therein.
                      [142] See e.g., G.L. Naber: Topology, Geometry, and Gauge Fields: Interactions
                      (Springer-Verlag, Heidelberg, 2000), and refs. therein.

                      Deformed Spacetime (Reviews)

                      F. Cardone, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, Italy; R. Mignani, Università "Roma Tre", Roma, Italy

                      Geometrizing Interactions in Four and Five Dimensions This volume provides a detailed discussion of the mathematical aspects and the physical applications of a new geometrical structure of space-time, based on a generalization ("deformation") of the usual Minkowski space, as supposed to be endowed with a metric whose coefficients depend on the energy. Such a formalism (Deformed Special Relativity, DSR) allows one to account for breakdown of local Lorentz invariance in the usual, special-relativistic meaning (however, Lorentz invariance is recovered in a generalized sense); to provide an effective geometrical description of the four fundamental interactions (electromagnetic, weak, strong and gravitational). Moreover, the fourdimensional energy-dependent space-time is just a manifestation of a larger, five-dimensional space in which energy plays the role of a fifth (non-compactified) dimension. This new five-dimensional scheme (Deformed Relativity in Five Dimensions, DR5) represents a true generalization of the usual Kaluza-Klein (KK) formalism.

                      more on http:// springer.com/978-1-4020-6282-7


                      ? Provides an exhaustive exposition of the theory of deformed spacetime, in four and five dimensions

                      ? Discusses in detail the mathematical aspects of the formalism, including some new, unpublished results

                      ? Provides a thorough account of the main experimental evidences for a possible deformed geometry of spacetime, including experiments
                      in optics, gravity, cavitated fluids.

                      una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                      • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                        O per lo meno lascia il tutto aperto, parlare della spiegazione è al momento assolutamente prematuro.
                        Sono d'accordo con te, è prematuro per tutti eccetto per chi ha vissuto questa fantastica avventura, la storia definirà i punti e le virgole, ma per il momento noi ci accontentiamo di aver capito che cosa sta alla base delle trasmutazioni nucleari a debole energia.

                        Come sempre nel forum (ho solo 11 anni di esperienza) si arriva a questo punto che personalmente definisco "punto zero".

                        Il punto dal quale qualcuno riesce a prendere spunto dalle informazioni senza troppo discuterle e di propria iniziativa si mette a replicare, sperimentare, migliorare e scoprire nuove vie...
                        Per tutti gli altri c'è MASTERCARD.. :-)

                        Le indicazioni, spiegazioni, i link, i libri, le referenze sono state indicate praticamente tutte...ma una tra tutte la più importante è una parola:

                        CAVITAZIONE.....come usate bene un forum potete utilizzare altrettanto bene i motori di ricerca e più di qualcuno qui dentro ha accesso GRATUITO a banche dati e biblioteche universitarie...non c'è praticamente più nulla da scoprire, basta mettere assieme e usare un pizzico di cervello.

                        Il resto quindi lo potete fare da soli, buona fortuna.

                        A chi si cimenterà veramente e per chi ha intenzione di impegnarsi a FARE, sono a completa disposizione privatamente.
                        una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                        • Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                          Ce lo può spiegare chi ha aperto la discussione con l'intento appunto di spiegarlo? O ce lo spieghiamo da soli (e, quindi, che senso avrebbe questa discussione)?
                          Forse te lo sei perso:
                          Originariamente inviato da Armando de Para Visualizza il messaggio
                          @Belseken
                          http://www.energeticambiente.it/l-e-...#post119200306

                          Entro martedì sarà online l'intero seminario.
                          Hai per caso bisogno del sonoro che ti leggano i post?
                          Attendi fino a martedì o continuerò a riponderti attendi fino a martedì che sarà online tutto il seminario...la spiegazione è stata data durante il seminario con l'intervento del prof. Cardone.
                          Inutile che ti do io la spiegazione quando chi ha più titolo di me l'ha data e la puoi contestare direttamente a lui...
                          Non so se sono stato abbastanza chiaro.
                          una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                          • Originariamente inviato da Armando de Para Visualizza il messaggio
                            Attendi fino a martedì
                            Be', quando martedì sarà data la spiegazione, allora queste 5 pagine di non-spiegazione si potrebbero pure cancellare in quanto inutili, no?

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                            • Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                              allora queste 5 pagine di non-spiegazione si potrebbero pure cancellare in quanto inutili, no?
                              Anche qui ti sbagli, sono utili a ricordare quante persone inutili, incapaci di leggere e di fare una semplice ricerca, frequentano questo forum.

                              Tanto per tener memoria
                              una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                              • Originariamente inviato da Armando de Para Visualizza il messaggio
                                incapaci di leggere e di fare una semplice ricerca
                                Più inutile dell'aprire una discussione incoerente (che mette insieme le reazioni piezonucleari a Rossi-Focardi), che in 20 giorni non chiarisce per niente quale sarebbe il presunto meccanismo che porta alle reazioni nucleari e che, a chi chiede delucidazioni, gli si risponde più o meno cortesemente di arrangiarsi con Google...

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                                • Copio - incollo da JONP

                                  Andrea Rossi
                                  May 1st, 2011 at 12:58 PM
                                  Dear Mr Daniel De Francia:
                                  Thank you: very interesting.
                                  Warm regards,
                                  A.R.

                                  Daniel de França MTd2
                                  May 1st, 2011 at 12:36 PM
                                  Dear Mr. Rossi,

                                  I am sorry, but there was a misunderstanding. I did not say your website is not interesting for us, it is very interesting for me, at least! But, the problem is, we can speculate, like I do, all the time, but will all that speculation be useful for you? It is nearly impossible to make good guesses if we don’t know the experimental set up! So, I think it is not likely to be interesting for you, because we will likely not find the correct result because of the lack of experimental data.

                                  Well, as for the ultrasound, the reason concerns about what heats the water. I a paper of 2010 or 2009, according to an electronic microscope, the powder used has grains with an average diameter of 5 micrometers, at least it is the impression I have. If there is cavitation, the presence of a 3bar pressure causes the formed bubbles, I suppose, to be mostly made of hydrogen, which as 60 celsius have a speed of sound of ~2000m/s. That means the fundamental frequency of the bubble will on the order of 5GHz. This close to the microwave oven frequency. Considering that hydrogen is ionized, it will produce microwaves that will heat the water inside the bubble.

                                  Best,

                                  Daniel.

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                                    a chi chiede delucidazioni, gli si risponde più o meno cortesemente di arrangiarsi con Google...
                                    No, ti è stato cortesemente risposto:

                                    Originariamente inviato da Armando de Para Visualizza il messaggio
                                    @Belseken
                                    Entro martedì sarà online l'intero seminario.
                                    Quindi o sei sordo, nel senso che non sai leggere o non hai pazienza di attendere e spapoli le scatole perchè non hai di meglio da fare.

                                    una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                                    • @ifftb
                                      Questa invece non ha avuto risposta:

                                      #
                                      Daniel de França MTd2
                                      April 11th, 2011 at 1:21 PM

                                      Maybe it is the flux of water passing through a foam that ignites the fusion. Certainly, inside a rigid porous material, there is a lot of turbulance and thus a lot of high differential zones of pressures. It causes cavitation:

                                      C - Wikipedia, the free encyclopedia...

                                      “Other ways of generating cavitation voids involve the local deposition of energy, such as an intense focused laser pulse (optic cavitation) or with an electrical discharge through a spark. Vapor gases evaporate into the cavity from the surrounding medium; thus, the cavity is not a perfect vacuum, but has a relatively low gas pressure. Such a low-pressure cavitation bubble in a liquid begins to collapse due to the higher pressure of the surrounding medium. As the bubble collapses, the pressure and temperature of the vapor within increases. The bubble eventually collapses to a minute fraction of its original size, at which point the gas within dissipates into the surrounding liquid via a rather violent mechanism, which releases a significant amount of energy in the form of an acoustic shock wave and as visible light. At the point of total collapse, the temperature of the vapor within the bubble may be several thousand kelvin, and the pressure several hundred atmospheres.”

                                      So, if there is fusion, it is very similar to the idea of bubble fusion:

                                      B - Wikipedia, the free encyclopedia...

                                      “Bubble fusion, also known as sonofusion, is the non-technical name for a nuclear fusion reaction hypothesized to occur during a high-pressure version of sonoluminescence, an extreme form of acoustic cavitation. Officially, this reaction is termed acoustic inertial confinement fusion (AICF) (see ICF) since the inertia of the collapsing bubble wall confines the energy, causing an extreme rise in temperature. The high temperatures that sonoluminescence can produce raise the possibility that it might be a means to achieve thermonuclear fusion.”

                                      What might happen it is that now, we have a bubble collapsing on a microcavity of nickel. So, vapor, is now a plasma of oxygen and hydrogen. Maybe there are x-rays, or gamma rays, but they are contained due the ultra high density of the bubble. Or maybe this is characteristic of the fusion of the nickel, to emit a lot of low energy photons, which are blocked by the collapsing bubble.
                                      una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                                      • Originariamente inviato da zintolo Visualizza il messaggio
                                        Ragazzi, ma ci fate o fate finta di non esserci?
                                        Questi sono i primi tre risultati di google con "cavitation solids":
                                        Non si tratta dello stesso fenomeno. Quelli che hai citato si riferiscono alla creazione di vuoti interni a seguito di stress meccanici nei solidi (tra l'altro alcuni di quei documenti parlano di elastomeri, non di solidi veri e propri), è un fenomeno molto diverso dalla cavitazione nei liquidi, sia come meccanismi fisici coinvolti che come dinamica...

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                                        • Originariamente inviato da Armando de Para Visualizza il messaggio
                                          Le indicazioni, spiegazioni, i link, i libri, le referenze sono state indicate praticamente tutte...
                                          Si, taltemente tutte che non si capisce quale si riferisce a cosa, ed a naso buona parte non c'entrano niente con quello di cui si stava parlando... (cito a caso: [1] B. Finzi: “Relativit`a Generale e Teorie Unitarie,”; [16] T. Levi-Civita: The Absolute Differential Calculus...)

                                          ma una tra tutte la più importante è una parola:
                                          CAVITAZIONE.....
                                          Che strano, dando un'occhiata alle reference io avrei detto che la parola più importante è "spazio deformato"...

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                                          • non se ne viene a capo, il problema è solo quale nome assegnare al fenomeno di "produzione di neutroni ad opera di stress meccanici vibranti a frequenza ultra sonica"...

                                            Ho letto un po di documentazione, ma a prescindere dai neutroni, l'eccesso energetico ce o non ce?
                                            Ciao
                                            __________________________________________________ ___________________________________________
                                            Stirling

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                                            • Originariamente inviato da SGF Visualizza il messaggio
                                              ....il problema è solo quale nome assegnare al fenomeno di "produzione di neutroni ad opera di stress meccanici vibranti a frequenza ultra sonica"...
                                              Concordo, pensa che in moltissime discussioni con i prof. siamo passati, da piezofusione-piezolisi a sonofusione e sonolisi, da piezonucleare a cavitazione nucleare...etc, ma di certo mai "fusione fredda"
                                              La Cavitazione comunque è la parola che più specifica il fenomeno, vista appunto dalla concentrazione dell'energia a seguito delle implosioni.

                                              Originariamente inviato da SGF Visualizza il messaggio
                                              Ho letto un po di documentazione, ma a prescindere dai neutroni, l'eccesso energetico ce o non ce?
                                              In molti casi c'è, pur essendo effimero, la spiegazione è legata al fatto che non tutti gli isotopi di un dato elemento trasmutano con estrema facilità..
                                              Il gruppo di Carpinteri e Cardone nonostante un brevetto (tentativo di tutela) vanno molto cauti su questa eventualità.
                                              Cautela che condivido in quanto coME sempre dico, l'ultima delle applicazioni è scaldare l'acqua...
                                              Io mio è un ragionamento industriale, in breve; visti e conosciuti, provati e documentati i tanti utilizzi dei sistemi a "cavitazione" che riducono sostanzialmente i consumi energetici (dal 50 al 90%) e di materie prime ad esempio nelle reazioni chimico-fisiche, lo smaltimento delle scorie nucleari con le reazioni fisiche a basso costo, il recupero di reflui civili e la rigenerazione di relfui industriali, e molto altro ancora, che senso ha perseguire la strada della produzione energetica?

                                              So che con questa mia ultima frase scatenerò le ire divine, ma il ragionamento è dettato DALLA LOGICA E DAL BUON SENSO, ad esempio; abbiamo calcolato che se tutte le aziende produttrici di biodiesel in Europa utilizzassero dei reattori a cavitazione, il risparmio energetico derivante equivale all'energia prodotta da due centrali nucleari...
                                              La reazione chimica per la produzione di biodiesel è solo una piccola parte delle reazioni chimiche industriali oggi prodotte...

                                              La ricerca della "fusione fredda" pulita è un'utopia e comunque è un'altra forma di nucleare non pulito, se verrà domostrata la fattibilità tecnica ed economica, sicuramente sarà monopolizzata e in mano a di pochi....CONCORDO SUL FATTO CHE LA RICERCA COMUNQUE DEVE ESSERE FATTA!!!

                                              Sulla produzione di energia non si scappa dal monopolio, mentre sulla rinnovabile per eccellenza (il risparmio) possiamo fare moltissimo grazie appunto a nuove tecnologie e nuove applicazioni DERIVATE dai sistemi a CAVITAZIONE.

                                              Ora accusatemi che mi sto facendo pubblicità, in verità sto semplicemente riportando un dato di fatto che presto o tardi diventerà un luogo comune.


                                              p.s. un piccolo esempio per gli scettici ad oltranza:
                                              http://www.prlog.org/10500060-cavita...echnology.html

                                              Questo reattore a cavitazione acquistato dal gruppo Balestra per 30 milioni di dollari 3 anni fa è stato copiato spudoratamente da un brevetto UCRAINO, lo sottolineo sempre per i tanti scettici che credono che dai paesi dell'ex URSS arrivino solo bufale e truffe.

                                              Non a caso nell'altra discussione su Rossi-Focardi ho chiesto (malignamente) un parere su un certo Bolotov, considerato oltre cortina il Leonardo da Vinci del terzo millennio, ecco il link della discussione con il link di uno dei suoi tanti brevetti:
                                              http://www.energeticambiente.it/fusi...#post119209046
                                              Ultima modifica di Armando de Para; 02-05-2011, 12:45.
                                              una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                                              • Armando:che senso ha perseguire la strada della produzione energetica?

                                                So che con questa mia ultima frase scatenerò le ire divine
                                                Nessuna ira divina.Evidentemente la tecnologia per ora è matura per le applicazioni da te elencate, bonifica dei reflui ecc.., ed e giusto concentrarsi per mettere a disposizione quel che per ora si conosce bene. Ciò non toglie, nel tempo continuando a studiare il fenomeno si giunga anche ad un risvolto energetico soddisfacente.
                                                se verrà domostrata la fattibilità tecnica ed economica, sicuramente sarà monopolizzata e in mano a di pochi....
                                                Nel caso dell'Ecat per ora e cosi, centralizzato e non per tutti, ma ciò non toglie che in seguito, a uma uma ne comincerai a vedere qualcuno montato in qualche casa, magari inizialmente in casa del tecnico che lavora alla centrale...poi da i suoi parenti, poi se non lo mettono a disposizione di tutti, scopriremo come costruirli o procurarceli e ciccia.
                                                Ciao
                                                __________________________________________________ ___________________________________________
                                                Stirling

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                                                • Originariamente inviato da Armando de Para Visualizza il messaggio
                                                  So che con questa mia ultima frase scatenerò le ire divine, ma il ragionamento è dettato DALLA LOGICA E DAL BUON SENSO, ...
                                                  La ricerca della "fusione fredda" pulita è un'utopia e comunque è un'altra forma di nucleare non pulito, se verrà domostrata la fattibilità tecnica ed economica, sicuramente sarà monopolizzata e in mano a di pochi....CONCORDO SUL FATTO CHE LA RICERCA COMUNQUE DEVE ESSERE FATTA!!!
                                                  Sono pienamente d'accordo con Armando su questo fatto. Trovo molto interessante gli svariati utilizzi che la tecnologia dellla cavitazione puo avere in particolar modo per lo smaltimento delle scorie nucleari e per il risparmio energetico piu' che per la produzione di energia a basso costo. Ricordo che Camillo nel suo forum aveva parlato di un futuro roseo grazie al possibile sviluppo della fusione fredda. Beh io non sono pessimista ma mi considero obiettiva. Io ho la gran paura che se fosse disponibile energia quasi gratuita infinita la terra ne avrebbe catastrofiche conseguenze. Nella mia modestissima opinione, il genere umano non è ancora abbastanza maturo per gestire una tale eventualità. E' come se la mamma lasciasse suo figlio in un negozio di caramelle dicendogli prima, mi raccomando ... non esagerare che le caramelle ti fanno male... Io credo che il bambino direbbe si mamma... ma poi farebbe una gran scorpacciata. Penso pertanto che i risvolti di risparmio energetico della cavitazione siano molto piu' adatti al tipo di preparazione della nostra società, e siano eticamente piu' auspicabili. Per quanto la fusione fredda sia affascinante ho paura che potrebbe portare con se conseguenze negative. In questo momento preferisco una tecnologia che ti insegna a riparmiare anziche' una tecnologia che ti porta all'iper consumo ..

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                                                  • Originariamente inviato da littleflower Visualizza il messaggio
                                                    ho la gran paura che se fosse disponibile energia quasi gratuita infinita la terra ne avrebbe catastrofiche conseguenze. Nella mia modestissima opinione, il genere umano non è ancora abbastanza maturo per gestire una tale eventualità.
                                                    Mhm... Sull'energia solare, cosa diciamo?

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                                                    • beh l'energia solare e tutte le rinnovabili vanno benissimo perche comunque non ti danno le prospettive della fusione fredda. Cioè tu puoi ricavare energia ma almeno con la tecnologia che abbiamo ora quello che ricavi è limitato rispetto al costo iniziale di produzione. Quindi nessuno si sente autorizzato a diventare come dicono gli americani .. un Energy Pig.
                                                      Mentre da quello che ho capitol'e-cat e altri sistemi su questo tipo di tecnologia non costano molto da produrre ed hanno rendimenti elevati.

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                                                      • Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                                                        Mhm... Sull'energia solare, cosa diciamo?
                                                        in particolare mi riferivo ad una visione troppo rosea vista dall'amico camillo nel suo forum :
                                                        Originariamente inviato da Camillo Visualizza il messaggio
                                                        ....Ragazzi, siamo alle soglie di un CAMBIAMENTO EPOCALE. Le proporzioni della cosa, che riguarderà l'intero pianeta, non sono quantificabili ma, a mio parere, saranno incredibili...

                                                        Sono profondamente convinto che nel futuro gli storici indagheranno sulla nascita di questo sconvolgimento del sistema di vita.....Ebbene sappiano che almeno molti di noi erano assolutamente coscienti del grande cambiamento in arrivo.

                                                        Se qualcuno mi avesse chiesto qual è l'evento che potrebbe sconvolgere il pianeta facendo avverare la predizione dei MAYA sul 2012 ma senza creare catastrofismi, avrei risposto sicuramente:

                                                        "Se arrivase un modo per creare energia senza inquinare, con costi bassissimi diciamo 100 volte inferiori agli attuali, e se la disponibilità di questa nuova energia fosse praticamente illimitata, ebbene questo sarebbe un terremoto incredibile per tutto il pianeta."

                                                        LA FUSIONE FREDDA ROSSI_FOCARDI HA QUESTE CARATTERISTICHE!
                                                        ecco io ho paura che un'indigestione di energia a basso costo non sarebbe proprio auspicabile. Io la vedo un po' come la prima direttiva di Star Trek ... la società non è ancora pronta (fatalità ... anche li si parla di curvatura e cavitazione...)
                                                        Ultima modifica di littleflower; 02-05-2011, 20:14.

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                                                        • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                                                          Che strano, dando un'occhiata alle reference io avrei detto che la parola più importante è "spazio deformato"...
                                                          Infatti, questo è uno spazio deformato confinato in una bolla di cavitazione sferico toroidale nella fase d'implosione:



                                                          Normalmente e comunemente chiamata bolla di cavitazione...decidi tu ora quali sono le parole più importanti, lo "spazio deformato" (sarebbe più corretto "SPAZIO TEMPO DEFORMATO") o come deformarmare lo spazio tempo e quindi "CAVITAZIONE"???
                                                          Questa bolla nella foto (l'ho scritto mille volte in questo forum dal 2004) ha le dimensioni di un micron, è stata prodotta tramite ultrasuoni in acetone deuterato, implode su una piastrina di palladio puro, a seguito di ripetute implosioni sulla superfice di palladio sono stati trovati altri elementi della tavola periodica, praticamente tutti!!!
                                                          Il Jet al centro della bolla o vortice è stato calcolato avere una velocità superiore ai 150 m/sec, la temperatura calcolata a seguito dell'implosione è superiore ai 5000 kelvin, la pressione calcolata superiore alle 2000 atm.

                                                          Oggi vengono prodotte e studiate bolle di cavitazione con le forme più disparate, a punta, sferico assimmetriche, cubiche, a elica etc...in gas-liquido, liquido-liquido, gas-solido, gas-gas e solido-solido, ma la forma geometrica migliore rimane quella sferico toroidale e in alcuni casi per alcune applicazioni la forma a elica.
                                                          Solo per il gusto di darmi contro Vettore non mi sembra affatto corretto nei confronti di chi legge e di chi vuole veramente capire, almeno questa è la mia impressione, forse mi sbaglio, ma il commento che hai fatto sembra più una provocazione che una constatazione suffragata da dati reali, pubblicazioni, sperimentazione etc etc etc...
                                                          Ripeto un conto è chiedere spiegazioni un'altro conto è semplicemente rompere le scatole per il gusto di farlo...
                                                          Contento tu, spero che hai i denti buoni ...magari riesci a finire il mio PANE!!!
                                                          So che risulto antipatico, porta pazienza, mi disegnano così ;-)
                                                          una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                                                          • Originariamente inviato da Armando de Para Visualizza il messaggio
                                                            questo è uno spazio deformato confinato in una bolla di cavitazione sferico toroidale nella fase d'implosione
                                                            Anche qui si tratta di spazio-tempo deformato?



                                                            a seguito di ripetute implosioni sulla superfice di palladio sono stati trovati altri elementi della tavola periodica, praticamente tutti!!!
                                                            Ovviamente hai analizzato la piastrina anche prima dell'esperimento. E non solo in superficie, ma anche in sezione. O no?

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