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Casa Monolitica in EPS, casa passiva?

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  • Casa Monolitica in EPS, casa passiva?



    Dovendo costruire una casa e volendo abbattere il maggior numero di ponti termici mi sono imbattuto in questo sistema costruttivo, che non conoscevo e qualche diffidenza, come è giusto che sia per le cose nuove mi induce a cercare maggiori informazioni.

    Sulla carta sembra molto valido, 0 ponti termici, ottime prestazioni termo acustiche, ma come reaggirà con il calore degli elementi agganciati alle pareti, ad un eventuale camino,... e al tempo.
    La stuttura è composta da:

    3 cm di intonaco, retelettrosaldata, polistirolo, retelettrosaldata, 3cm di intonaco

    per un totale di 16 cm ma varia a seconda dello spessore del polistirolo.



    Ho trovato diversi produttori in Italia, ma nessuna discussione su questi materiali da chi l'ha provati.

    Voi avete maggiori notizie? Cosa ne pensate?

    Vi ringrazio per le eventuali risposte.


    Allego link di vari produttori:
    POLI SUD s.r.l. Sistemi evolutivi per l'edilizia
    [ Poliespanso ] - La tecnologia del polistirene espanso applicata all'edilizia
    Emmedue - M2 - Sistema costruttivo sismoresistente, ignifugo, termoisolante
    http://www.nidyon.it

  • #2
    A trieste con la bora mi darebbe da pensare,ma per il resto sembra interessante ,impiantistica e' annegata nei 3 cm di intonaco o viene fatta una fodera in cartongesso o laterizio?3 cm sono sufficenti per proteggerlo da calore,dal eventuale camino...farei una fodera protettiva,durata chi puo' dirlo se non gli anni e le intemperie,dipende anche la zona dove verrebbe installato

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    • #3
      Originariamente inviato da special one Visualizza il messaggio
      A trieste con la bora mi darebbe da pensare,ma per il resto sembra interessante ,impiantistica e' annegata nei 3 cm di intonaco o viene fatta una fodera in cartongesso o laterizio?3 cm sono sufficenti per proteggerlo da calore,dal eventuale camino...farei una fodera protettiva,durata chi puo' dirlo se non gli anni e le intemperie,dipende anche la zona dove verrebbe installato
      Secondo i produttori basta la doppia fodera di intonaco da 3cm, fatto con idonea macchina per intonaco.



      Se si dovrebbe rivestire con foratella o cartongesso per esterni, a quel punto il normale cappotto (laterizio da 30cm + pannello termoisolante + forato) diverrebbe strutturalmente migliore.

      Per quanto mi riguarda la zona in cui dovrei effettuare la costruzione è al centro italia, non particolamente ventilata, però è sempre bene capire fino a che tipo di sollecitazioni riesce a resistere.

      Non vorrei che l'investimento si sbriciolasse...

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      • #4
        Ti hanno fatto preventivi per caso?tanto per fare raffronti con casa in legno o laterizio.Fino a che metratura calpestabile e' possibile?

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        • #5
          Originariamente inviato da special one Visualizza il messaggio
          Ti hanno fatto preventivi per caso?
          Li sto attendendo per fare anche io le dovute valutazioni.

          Originariamente inviato da special one Visualizza il messaggio
          Fino a che metratura calpestabile e' possibile?
          2 piani per il pannello singolo che ho mostrato e fino a 3/4 per il pannello doppio (c'è chi dice anche di più) con all'interno la gettata di calcestruzzo.


          Un quesito? vi è un limite di legge per lo spessore dei muri portanti, in quanto con questa tecnologia non arrivano nemmeno a 20 cm

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          • #6
            myhome...non esiste una parete minima portante...dipende come è coposta Comunque a me sembra un sistema molto interessante tant'e' la sto' proponendo per una realizzazione di completamento industrale.

            Sinceramente il portante con pannello unico non mi piace (ma è una mia fisima visto che le strutture sono certificate in anche in italia) mentre il doppio pannello utilizzato come cassero a perdere (io però nel residenziale ce lo farei un controtavolato interno) e il pannello singolo non portante per le partizioni interne mi sembra una buona scelta..soprattutto per abbattere i costi di esecuzione

            per special one...ho inviato già prima delle festività una mail per essere contattato, sto' aspettando che mi rispondano per capire i costi ...poi al max ti faccio sapere

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            • #7
              Anche a me sembra un sistema costruttivo interessante, mi hanno detto che per le case ad un piano siano perfetti i pannelli singoli portanti.

              Purtroppo pero non avendo visto e toccato direttamente con mano la struttura non riesco ad immaginarmi che tipo di consistenza abbiano le pareti.

              Per esempio, se una palla da calcio colpisse la parete, potrebbe provocare crepe o addirittura spostarla, dopotutto nel giardino di casa chi è che non ci gioca.

              Per quanto riguarda le fondazioni, ho visto dei casseri in polistirolo, così si evita di utilizzare quelli normali per poi mettere anche i pannelli termoisolanti.

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              • #8
                ok grazie ,sono interessato a fare un confronto con casa in legno anche se sinceramente preferisco quella in legno a livello residenziale

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                • #9
                  hi hi hi hi no, myhome non credo che basti cosi' poco hi hi hi hi hi....Altrimenti non terrebbe su nemmeno il tetto hi hi hi hi hi Te lo ripeto, se fosse casa mia, lo utilizzerei......come detto sopra pero'! Ho visto le U e sono interessanti...non da casa passiva ma interessanti (a spessori standard) Pero' avevo visto un cascinale in Emila Passivo ricostrutito con i casseri a perdere in polistirolo. L'unico mio dubbio e se vengono consegnati in cantiere già armati o no (rete a parte)

                  Commenta


                  • #10
                    una palla da calcio non fa niente con 3 cm di intonaco e rete metallica,una palla da bowling forse qualche crepa.in quanto a spostarla da quello che si vede nelle immagini e' ancorata con ferri gettati nella platea in cemento se non vedo male,altrimenti con il vento vola via

                    Commenta


                    • #11
                      special, dipende dove la costruisci..... in pianura padana già devi pensare ad una struttura pesante (leggera è troppo calda in estate con poca escursione) e non c'e' ancora la cultura per una diffusione della struttura a secco prefabbricata. Questa unisce la tradizione (CA) ad una riduzione sostanziale dei tempi di esecuzione dei tamponamenti....non ti serve tempo in piu' per il cappotto e hai già risolto i ponti termici (anche se non vedo bene i nodi delle aperture)

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                      • #12
                        si certo,era solo un parere personale ,abitare in una casa di cemento ferro e polistirolo mi sembra un po da terremotato senza offendere nessuno...preferisco alla grande una casa in legno ,isolante naturale e legno o cartongesso ,forse ci vuole piu' tempo per quella di legno,ma a volte la casa si fa una volta sola e se devo aspettare 2 anni invece di 1 sinceramente opto per la prima.gusto personale naturalmente

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                        • #13
                          Originariamente inviato da paolo.s Visualizza il messaggio
                          hi hi hi hi no, myhome non credo che basti cosi' poco hi hi hi hi hi....Altrimenti non terrebbe su nemmeno il tetto hi hi hi hi hi Te lo ripeto, se fosse casa mia, lo utilizzerei......come detto sopra pero'! Ho visto le U e sono interessanti...non da casa passiva ma interessanti (a spessori standard) Pero' avevo visto un cascinale in Emila Passivo ricostrutito con i casseri a perdere in polistirolo. L'unico mio dubbio e se vengono consegnati in cantiere già armati o no (rete a parte)
                          I casseri che ho visto io non vengono forniti gia armati, ma si armano con rete e qualche ferro sul posto.Tipo:


                          Per quanto riguarda il discorso del pannello singolo per la struttura portante è quanto mi hanno detto, cmq spero che ci siano delle certificazioni che dichiarino se sia una struttura a norma.

                          Queste case nascono con il cappotto

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                          • #14
                            Originariamente inviato da myhome Visualizza il messaggio
                            ..
                            Sulla carta sembra molto valido, 0 ponti termici, ottime prestazioni termo acustiche, ma come reaggirà con il calore degli elementi agganciati alle pareti, ad un eventuale camino,... e al tempo.
                            La stuttura è composta da:

                            3 cm di intonaco, retelettrosaldata, polistirolo, retelettrosaldata, 3cm di intonaco

                            per un totale di 16 cm ma varia a seconda dello spessore del polistirolo.
                            ciao, cosi' a occhio questa struttura mi pare un po' critica dal punto di vista dei requisiti acustici passivi degli edifici (5/12/1997, DPCM n. 297). In particolare per quanto riguarda l'isolamento di facciata.
                            Bisognerebbe vedere sui fogli tecnici qualche prova di laboratorio di caratterizzazione del potere fonoisolante Rw.
                            ciao
                            Luciano

                            Commenta


                            • #15
                              nuovi sistemi costruttivi.......da favola ......casseri in polistirolo......u27
                              ma sopratutto un guadagno di superficie calpestabile di quasi il 10%
                              Ultima modifica di gymania; 13-01-2009, 16:23.

                              Commenta


                              • #16
                                ma qualcuno si è reso conto che 3intonaco+polistirolo+3intonaco è un muro di polistirolo?????????
                                non stiamo parlando dei casseri a perdere in polistirolo che fanno un muro in cemento armato con doppio cappotto, questo è il contrario.

                                Accetterei più facilmente una casa in sterco di vacca probabilmente
                                comportamento termico estivo di una casa con struttura in polistirolo?
                                i pilastri tutti a vista all'interno? quei muri non sono certamente portanti ma solo tamponamenti
                                dopo quanti anni la rete inizierà a corrodersi e spaccare l'intonaco e colare ruggine?

                                già i casseri a perdere credo possano essere considerati una cosa molto discutibile, ma questa veramente mi sembra una ****** pazzesca

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da Luciano Visualizza il messaggio
                                  ciao, cosi' a occhio questa struttura mi pare un po' critica dal punto di vista dei requisiti acustici passivi degli edifici (5/12/1997, DPCM n. 297). In particolare per quanto riguarda l'isolamento di facciata.
                                  Bisognerebbe vedere sui fogli tecnici qualche prova di laboratorio di caratterizzazione del potere fonoisolante Rw.
                                  ciao
                                  Luciano
                                  Analizzando una scheda tecnica di poliemme per quanto riguarda l'isolamento acustico non sono molto precisi:

                                  Da 35-45 dB a 500 Hz, valore funzione delle spessore di betoncino,
                                  minimo 2 cm e dello spessore isolante, importante le condizioni al
                                  contorno e superfici finestrate.
                                  I requisiti acustici passivi per gli edifici impongono per il residenziali un potere fonoisolante delle partizioni verticali di almeno 50 decibel, e un limite del rumore di calpestio di solai di 63 decibel.

                                  Pertanto il potere fonoisolante del pannello singolo portante in oggetto non sembra sufficiente.



                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da sportivo Visualizza il messaggio
                                    nuovi sistemi costruttivi.......da favola ......casseri in polistirolo......u27
                                    ma sopratutto un guadagno di superficie calpestabile di quasi il 10%
                                    dalle tue foto ho capito che hai realizzato una struttura in gemento armato standard e successivamente hai effettuato il tamponamento con un doppio blocco di polistirolo, giusto?



                                    è un pannello doppio anche tipo il climablock:



                                    oppure hai adattato due lastre di polistirolo?
                                    Ultima modifica di gymania; 13-01-2009, 16:24.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da scu Visualizza il messaggio
                                      ma qualcuno si è reso conto che 3intonaco+polistirolo+3intonaco è un muro di polistirolo?????????
                                      non stiamo parlando dei casseri a perdere in polistirolo che fanno un muro in cemento armato con doppio cappotto, questo è il contrario.

                                      Accetterei più facilmente una casa in sterco di vacca probabilmente
                                      comportamento termico estivo di una casa con struttura in polistirolo?
                                      i pilastri tutti a vista all'interno? quei muri non sono certamente portanti ma solo tamponamenti
                                      dopo quanti anni la rete inizierà a corrodersi e spaccare l'intonaco e colare ruggine?

                                      già i casseri a perdere credo possano essere considerati una cosa molto discutibile, ma questa veramente mi sembra una ****** pazzesca
                                      Mi rendo ben conto che si tratti di un muro in POLISTIRENE e per questo volevo avere le idee ben chiare sentendo pareri e esperienze degli altri.

                                      Alla luce dei dati da me raccolti una struttura portante costituita da doppi pannelli con cemento armato di 15cm dovrebbe essere ottimo, perfetta coibendazione e velocità di posa:

                                      10+15+10 = muro di 35 totali senza intonaco con una trasmittanza di 0,225

                                      per quanto riguarda la rete elettrosaldata zincata dovrebbe essere molto migliore delle retine per intonaco applicate con chiodi di plastica nei cappotti esterni.

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                                      • #20
                                        Mi era sfuggito che la rete fosse zincata.. almeno questo, comunque la rete in questo caso ha funzione differente che la retina che si mette sul cappotto, quella del cappotto serve solo ad aggrappare la rasatura del cappotto e ad evitare fessurazioni in un intonaco di pochi mm, in quel caso serve una rete fitta con fili sottili, quella elettrosaldata deve reggere un intonaco e fare da armatura per il "muro" per garantire una minima reazione agli sforzi, altrimenti non sarebbe necessario mettere le porte, una spallata e si passerebbe attraverso il muro ...

                                        Le prestazioni termiche della parete con doppio cappotto e cls sono indubbiamente alte, dopotutto si hanno 20 cm di isolamento, anche se forse la scelta migliore sarebbero eventualmente le versioni con più isolamento fuori che dentro, bisogna tenere in considerazione che poi dentro andranno fatte delle contropareti, ad esempio in cartongesso in cui realizzare gli impianti e fissare i chiodi per i quadri e che bisognerà lasciare una piccola intercapedine in cui farci passare gli impianti perchè fare la scanalature nell'isolamento sarebbe abbastanza stupido...

                                        Bisogna poi considerare che si sarebbe in una gabbia di acciaio (chissà se prende il cellulare) e le pareti avrebbero una traspirazione quasi nulla...
                                        Io a casa mia non lo farei...
                                        se punti sulla perfetta coibentazione e la velocità di posa... cosa ne pensi delle case in legno? un paio di giorni e sei al tetto, cantiere pulito, manodopera quasi nulla, le realizzano su progetto, i materiali sono generalmente quasi tutti naturali, l'isolamento è perfetto....

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da scu Visualizza il messaggio
                                          se punti sulla perfetta coibentazione e la velocità di posa... cosa ne pensi delle case in legno? un paio di giorni e sei al tetto, cantiere pulito, manodopera quasi nulla, le realizzano su progetto, i materiali sono generalmente quasi tutti naturali, l'isolamento è perfetto....
                                          punto su una coibendazione sotto i 0,36 per le pareti e 0,32 per il tetto.

                                          anche costruendo la casa in legno si deve provvedere al cappotto, tutto dipende dai costi anche se come style esteriore la vedo bene solo montagna

                                          Commenta


                                          • #22
                                            ..e che c'entra lo "style esteriore" con la struttura della casa?

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                                            • #23
                                              con una casa in legno anche la struttura portante è isolamento, tutta la parete è isolamento, quindi se hai 30 cm di parete hai 30 cm di isolamento.... quelle trasmittanze non sono per niente un problema.

                                              per le case conta la pelle esteriore, come siano fatte dentro non ha impatto estetico, quindi polistirolo o legno cambia poco

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                                              • #24
                                                Scu, che non ti piaccia...è piu' che lecito, comunque la rete in acciaio esterna ha funzione anche antisfondamento durante il getto (da quanto letto sul sito)

                                                Le case in legno (se ben realizzate e ben progettate ) sono ottime...ad alcune condizioni ambientali, infatti il loro sviluppo è legato principalmente ad ambienti nordici (storicamente e attualmente) ... è proprio inclimi freddi che hanno le prestazioni migliori...per tutta una serie di motivi...in climi caldi/umidi hanno una serie di problematiche legate proprio alla struttura che vanno affrontate.

                                                Il sistema dei casseri a perdere..non è nuovo, la novità il dimensionamento e la scelta dei materiali....
                                                A me il polistirolo o comunque i derivati del petrolio non piacciono, preferisco eticamente prodotti recuperati o recuperabili (fibre minerali o di vetro), ammetto che una certa applicabilità queste soluzioni ce l'anno...edilizia popolare, intensiva, standardizzata.....
                                                L'idea e' di trasporre la modularità al cantiere..riducendo i costi a parità di qualità

                                                L'unico appunto è che queste soluzioni richiedono una attenta progettazione anche impiantistica a monte ... fare fori passanti nel CA non è molto facile/conveniente.

                                                Un punto di forza (mi spiace) è anche l'esecuzione delle tracce (fare un controtavolato è controproducente per una serie di motivi...) che vengono fatte nell'isolante con una spatola calda ...non devi spassare e allontanare le macerie!

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                                                • #25
                                                  Ho visto la trasmittanza di un tetto in legno contro il tetto classico in cemento, ebbene il tetto in legno richiede maggiore spessore di pannello termico per portare la trasmittanza ad egual valore.

                                                  Il tetto ventilato ha un costo esagerato se si vuole fare per bene con doppio tavolato.

                                                  Il tetto in legno ha un'apparenza estetica migliore però richiede maggiore manutenzione e la pioggia di resina che cade sui pavimenti non piace.

                                                  Una casa totalmente in legno alle nostre latitudini, se non siamo in montagna, non la vedo bene, ma è una mia percezione.

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da montata Visualizza il messaggio
                                                    ..e che c'entra lo "style esteriore" con la struttura della casa?
                                                    se la casa è in legno, le facciate esterne come le sistemate, le intonacate o le rivestite in pietra?

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                                                    • #27
                                                      Ci sono anche intonacate e volendo anche con la pietra (inchiodandola) ci sono lastre pietra preforate.Ma i dubbi penso che erano sul primo esempio di parete monostrato con 3cm di intonaco per parte.Riguardo ai tetti in legno(lamellare) bisogna prendere varie cose in riferimento non solo una

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                                                      • #28
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                                                        Queste info te le ha passate un cementificio (scherzo, su!)?

                                                        Comunque e generalizzando:
                                                        un tetto in latero-cemento non ha nessuna capacità isolante e tutto è demandato all'isolante che lo copre. Tutt'al più ne possiamo considerare la massa anche se disomogenea
                                                        un tetto in legno ha la capacità isolante dei pannelli che metti visto che con tale definizione si intende normalmente indentificare la struttura (ovvero i travetti)
                                                        il tetto ventilato è caldamente consigliato anche per una struttura in laterocemento
                                                        la resina che cade la trovi nei boschi
                                                        se la tua percezione è questa (a parte che ignoro la tua latitudine) è comunque da rispettare

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da special one Visualizza il messaggio
                                                          Ci sono anche intonacate e volendo anche con la pietra (inchiodandola) ci sono lastre pietra preforate.Ma i dubbi penso che erano sul primo esempio di parete monostrato con 3cm di intonaco per parte.Riguardo ai tetti in legno(lamellare) bisogna prendere varie cose in riferimento non solo una
                                                          aggiungo anche mattoni e facciate ventilate

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                                                          • #30
                                                            se paragoni un tetto in laterocemento con un tetto in legno con travi a vista stai barando... i paragoni si fanno alla pari.
                                                            prendi un tetto in legno con un pannello in cartongesso all'intradosso o celenit intonacato e con gli spazi tra le travi riempiti di isolante e calcola quanto spessore di isolante devi aggiungere a quello in laterocemento per pareggiare la trasmittanza.
                                                            Il paragone che hai fatto prima non regge perchè viene meno la caratteristica delle costruzioni in legno di avere anche lo spessore strutturale isolante.
                                                            Nel tuo caso confronti invece una parte strutturale continua che ha un minimo potere isolante e una struttura portante bucata che logicamente non lo ha...

                                                            Il tetto ventilato non capisco cosa centra? Si fa solo sui tetti in legno? non mi pare proprio.

                                                            La finitura superficiale delle pareti invece è il vero problema concettuale, casa in legno non vuole dire che deve avere il legno come finitura esterna, può essere in qualsiasi materiale possibile con qualsiasi tipo di muro, dall'intonaco alle doghe in legno, passando per pietra, mattoni a vista, piastrelle, cappotto, pannelli di ogni tipo.

                                                            La problematiche legate alla struttura in climi caldi/umidi?

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