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Vale sempre la pena coibentare?

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  • #61
    Se ti riferisci al riempimento intercapedine guardati il mio post di questi giorni; ora ci aggiungo qualche altra info per te così evitiamo di parlare della stessa cosa in due posti diversi.

    Dico solo che te lo avevo consigliato perchè mi sembravi alla ricerca di un approccio 'di basso profilo' anche economico, con impossibilità a lavori condominiali...
    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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    • #62
      Si, infatti hai capito bene la situazione.
      Purtroppo il mio immobile non permette molto a livello di coibentazione passiva. Ho un decoro esterno in Klinker che non posso coprire con un cappotto. Risultato estetico pessimo.
      In sostanza, senza distruggere più di tanto, posso solo fare insufflaggio dappertutto (sorella permettendo) + cappotto sul mio solaio e isolamento del solaio sopra l'appartamento di mia sorella.
      Credo sia il massimo.
      Ciao

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      • #63
        Urciuoli

        Non ti preoccupare, comunque dai, sono una donna-maschiaccio, mi scuso nuovamente e non era mia intenzione apparire estremista o maleducata, era solo stato un momento di confronto, anche io sono abituata a partire in quinta perchè mi devo confrontare con maschiacci ; ) per una donna è difficile farsi spazio in questo campo, quindi questo mondo mi ha costretta a diventare diretta e caparbia. Le mie affermazioni non sono rigorose perchè stavo consigliando un privato quindi in genere non sto lì a dargli termini o dati che a lui non servono e non capirebbe ( senza nulla togliere al privato). L'aria non fa da isolante... mi correggo : influisce poco sulla trasmittanza, quindi genaralmente non la considero.
        Io non sono un certificatore energetico, quindi utilizzo un programmino ( forse non corretto ed approssimativo) solo per fini di progettazione, il quale mi consente di verificare ogni parte dell'edificio, questo mi dice che l'aria influisce poco...( mi riferisco esclusivamente alla trasmittanza).. non è giusto?
        Hai ragione a riguardo dei clienti, io lavoro con tutti i tipi di materiali ( purtroppo) ma dove posso ci inserisco quello che ritengo meno dannoso e che magari abbia prestazioni migliori di quello meno costoso, e ce ne sono tanti, ovviamente a secondo dell'uso e del suo posizionamento, in particolare per le coperture, non uso mai eps, causa anche le sue prestazioni a livello di onda di sfasamento rispetto altri materiali.

        Fabiobe71
        Spero tu riesca a convincere tua sorella.

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        • #64
          ok albedo... tutto a posto...

          Per l'effetto dell'aria non è proprio esatto; l'aria ferma è il miglior isolante!

          E' corretto dire piuttosto che, oltre pochi cm di spessori, iniziano i moti convettivi e lo spessore di aria che aggiungi è ininfluente!

          Quindi 50cm di aria isolano quanto 5cm... ma non vuol dire che non isolano, vuol dire solo che spessori elevati è meglio riempirli con isolanti appositi.
          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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          • #65
            L'aria non fa da isolante... mi correggo : influisce poco sulla trasmittanza, quindi genaralmente non la considero.
            [/QUOTE]

            Sbagliatissimo, influisce sulla verifica di condensa intersiziale e tutti i programmi non differenziano l'inserimento dati...che programma usi?

            Da quello che scrivi si capisce che hai poca esperienza in materia, che non è una colpa, anzi, ma forse un pizzico di umiltà in più non guasterebbe...a scanso di equivoci
            Ciao

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            • #66
              Uff, non so, probabilmente scrivo male... appaio presuntuosa?? credo siate abituati a leggere in questo modo.... immaginando che chi scrive stia dicendo le cose che scrive in modo mussoliniano.... no no tranquilli, sono seduta, tranquilla e disponibile ad imparare, perche di imparare non si finisce mai.
              La mia era una domanda umilissima per capire se quello che mi hanno insegnato a questo punto possa essere rivisto, mi hanno detto appunto di non considerare l'aria come isolante, ( non inteso in pareti ventilate), e nel dirlo me ne avevano dato dimostrazione di quanto la trasmittanza non subisse variazioni interessanti, tramite appunto il programmino che uso ( non posso dire di che si tratta purtroppo, farei pubblicità, perchè un produttore di materiali che lo fa, quindi scaricabile tramite internet... gratuito.... ed è per questo che a questo punto lo prendo con le pinze il dato.). Bè sulla condensa son d'accordo.
              Per questo ne ero convinta di quello che ho scritto.

              Niente, per farla breve, nel programmino inserisci gli strati man mano che li inserisci li vedi schematizzati ed ad ogni strato che aggiungi o togli ti fa vedere le conseguenze fornendoti tutti i dati, è carino, di certo non adatto per certificazioni, ma per una verifica veloce di ogni singola parte del fabbricato durante la progettazione, mi dicono essere abbastanza valido. Non so...

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              • #67
                Ho capito di quale programma parli ;O) ok
                quello che ti hanno insegnato è solo parzialmente vero
                Se parliamo di progettazione energetica lo trovo corretto non considerare il potere isolante dell'aria se non per la resistenza superfciale ma non è che non inserisco il dato anzi lo inserisco e lo considero semplicemente una variabile migliorativa ma il risultato prefissato lo centro con gli altri materiali.

                A livello di certificazione invece devo considererla (anche s poco influente) perchè entra nel calcolo normato, nella bibliografia tecnica e anche nella norma UNI che ne definisce il potere isolante a determinati spessori.

                Detto questo l'aria come isolante spero di sentirla nominare ancora SOLO per fabbricati con almeno 10 anni vita..

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                • #68
                  Ok finalmente ci siamo capiti, era ben quello che intendevo io fin dall'inizio... )))) e quello che mi hanno insegnato. Infatti lo inserisco il dato.
                  Il discorso era nato dal fatto che fabiobe sembrava considerarla una "qualità" il fatto di avere doppio muro con intercapedine d'aria, raggiungendo quindi uno spessore tot di cm. 40, io da lì appunto gli ho fatto semplicemente un esempio tutto qui, un semplicissimo esempio che si fa ad uno che non lavora nel settore, ovviamente se fosse uno studente lo avrei spiegato in altra maniera, ma credo che a lui non interessi. Era per dire che la mia apparente inesperienza è dettata e limitata da questo. O forse la ritenete tale ... solo perchè sono una donna?? ( nb. sto scherzando) ;O) Buon proseguimento e buon lavoro. Mi raccomando tenete conto dell'energia ma anche dell'ambiente ove possibile.

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                  • #69
                    Ciao, ragazzi, sono riuscito a recuperare alcune foto effettuate durante la ristrutturazione.

                    Faccio un piccolo riepilogo della situazione:

                    Lo spessore delle pareti verticali misura 40 cm e dovrebbe essere così costituito:

                    Dall'esterno all'interno:
                    Klinker
                    Mattone forato (non sò che tipo di fori) 20cm
                    intercapedine 10cm
                    Mattone forato (Tavella?) da 10cm

                    Quello che chiedo, allegando anche una foto, è una conferma o meno della composizione del muro.
                    Si riesce a capire con certezza tramite la foto?
                    Oppure meglio effettuare un foro e controllare in modo diverso.

                    La mia intenzione sarebbe quella di riempire l'intercapedine di materiale isolante seguendo le indicazioni di alcuni del forum.

                    Grazie
                    File allegati

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                    • #70
                      dico anche io la mia.
                      se isoli al di sotto del solaio che sostiene il pavimento radiante rischi che il calore disperso verso il basso rimanga intrappolato nel solaio stesso, riscaldandolo progressivamente.
                      Se il tuo pavimento funzionasse costantemente alla stessa temperatura e per 180 giorni, allora potresti innalzare un poco la temperatura del solaio...ma a quale scopo? In uno degli interventi ti consigliavano di isolare il seminterrato comprese le pareti. Mi trovo d'accordo con questa soluzione, così riduci il salto termico e la dispersione verso il basso diminuisce proporzionalmente.
                      da tecnico, ti garantisco che le risposte date dagli altri visitatori sono molto esaurienti e se nessuno ti dice quanto risparmierai è perchè non è possibile sparare un valore spannometrico. O si fa il calcolo preciso o è tutta aria fritta.
                      La mancanza di risposte a tuo avviso precise è invece una testimonianza di professionalità da parte di chi risponde.
                      capisco il tuo interesse, ma nessuno è disposto in questa sede a riprogettare il tuo impianto o il tuo isolamento, è questo un compito che si a di solito dietro compenso; diverso è il discorso di dare consigli.
                      ultima osservazione in merito al lavoro. Se proprio lo vuoi fare, io prevederei quello che può beneficiare della detrazione fiscale. A conti fatti tu stesso ammetti che gli importi sono identici (anche se con la detrazione secondo me l'importo sarà più basso), allora è meglio usare un isolante di qualità che nel tempo ti darà un risparmio maggiore.

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                      • #71
                        Ciao, grazie per l'ulteriore intervento.
                        Ho capito il discorso che fai sul seminterrato e lo condivido.
                        Il seminterrato però è solo una parte dei locali da isolare.
                        Sono pochi mq.
                        Come ho scritto all'inizio si tratta di una zona parecchio variegata.
                        C'è un appartamento riscaldato=no problem
                        C'è una taverna riscaldabile(ma non riscaldata abitualmente)=posso isolare le pareti
                        Ci sono un paio di cantine=direi di potere isolare
                        C'è un grosso portico=Non ci sono pareti da isolare, è un portico.
                        C'è un ingresso che ha caratteristiche di garage ma non si può isolare perchè parzialemente aperto.

                        Per questo io ho pensato che isolare sotto al pavimento fosse la soluzione meno peggio.
                        Faccio un intervento unico come compromesso per risolvere delle pecche.... di diversa tipologia.
                        Il seminterrato lo posso isolare ugualmente e in quel caso non isolo il solaio.
                        Ma nel resto dei locali (portico, cantine, garage) come muoversi?

                        Saluti

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                        • #72
                          quello che tu chiami isolamento risulta una specie di cappotto poichè è relativo a superfici opache che danno all'esterno. A mio avviso dovresti realizzarlo come tale e con tutte le prescrizioni del caso.

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                          • #73
                            Si, credo che sia come dici.
                            Ma qua sul forum ci sono pareri discordanti.
                            Può essere che non abbia posto bene il problema, o non sia stato chiaro.
                            Non sò.
                            Io, quando ho parlato di questo intervento al mio termotecnico, ho ricevuto risposte positive.
                            Certo non abbiamo parlato di resa precisa e di dati numerici.
                            Quello che pareva sicuro è il fatto che un miglioramento dell'involucro sia esso su un solaio sia esso su una parete, e cosa utile.

                            Io ho pensato per prima cosa al solaio solo perchè direttamente sotto il mio appartamento. Certo è chiaro che insufflando pareti, isolando tetto, e solaio, si farebbe un lavoro più efficace.
                            Stiamo pensando anche a questo.

                            Ma mentre insufflare le pareti è un intervento che ha una resa abbastanza certa e presenta pochi problemi, isolare seminterrati, cantine, atrio....pone più difficoltà e situazioni contrastanti.

                            Che ne pensi?

                            Chiedo solo conferma che sia

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