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forti dispersioni,conviene isolare meglio il sottotetto?

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  • forti dispersioni,conviene isolare meglio il sottotetto?

    Ciao a tutti,mi chiamo Stefano,avrei un problema da porvi:ho una stanza di ingresso di circa 20 mq per 3 di altezza che non riesco a scaldare in nessun modo,pensavo dipendesse la termosifone che era un po' piccolo (circa 1500w) quindi l'ho sostituito con un altro da 2500 ma niente....scalda un po' di più ma per mantenere 17 gradi praticamente è sempre acceso,metterne uno più grande non è possibile,e poi ho già speso un botto per questo.....I muri sono in pietra di circa 60 cm senza isolamento,2 lati confinano con dei locali non riscaldati,un lato confina con l'esterno e uno con il resto dell'abitazione riscaldata,sotto invece c'è una cantina (non riscaldata).Il soffitto è in legno,di circa 3 cm,al piano superiore c'è un sottotetto dove un paio di anni fa ho posato della lana di roccia da 5 cm di spessore.Il tetto sopra è più o meno recente e mediamente isolato (almeno quello....) ma il sottotetto ha delle finestre per ora senza serramenti quindi la temperatura è abbastanza fredda.
    LA mia domanda è: avrebbe senso mettere un'altro strato di lana di roccia da 5 cm sul pavimento del sottotetto? andrei a migliorare un po' o i risultati sarebbero troppo blandi per valerne la pena?So che è una domanda a cui è difficile rispondere ma non riesco a capire se effettivamente tutto sto calore si disperde dal soffitto oppure se è per causa dei muri,so che la cosa migliore sarebbe isolare tutto ma al momento ho avuto millemila spese per il resto della casa quindi agirei per gradi,converrebbe come prima cosa isolare meglio il soffitto?e nel caso aggiungere altri 5 cm di lana di roccia (quindi 10cm totali) sarebbe sufficiente? grazie ciao!

  • #2
    dunque....tu hai 20 mq di soffitto isolato male, ma anche circa40 mq di pareti disperdenti e altri 20 di pavimento disperdente...

    Non credo risolverai molto col solo soffitto... se hai modo di procurarti un termometro a infrarossi prova a misurare un po' di temperature...
    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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    • #3
      Grazie Riccardo,purtroppo per le pareti non posso farci molto,salvo un isolamento interno forse....il pavimento confina con una cantina con volte in pietra,e anche lì isolare la vedo dura,il soffitto è l'unico punto in cui posso intervenire abbastanza facilmente,in pratica è fatto solo di assi in legno da 3 cm con uno strato di lana di roccia quindi lo vedevo come maggior sospettato,non vorrei però buttare ancora soldi tempo e fatica per poi scoprire che rimane tutto uguale a prima.Un termometro ainfrarossi non saprei dove procurarmelo,al limite provo a vedere su amazon se ne trovo uno ma a quel punto come dovrei interpretare le temperature?intervengo dove sono più basse?

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      • #4
        beh compralo solo se lo trovi a poco... serviva come termografia economica per capire quali sono le pareti più fredde.

        Comunque il soffitto fatto così merita un isolamento, soprattutto se va anche su altri locali, aggiungere pannelli puoi farlo anche da solo.

        Per il pavimento io ho messo parquet con 1 cm di sughero sotto.... valuta

        Per le pareti.. Per esempio XPS preaccoppiato con cartongesso.

        Se sei un praticone sono tutti lavori che potresti fare anche da solo, altrimenti li fai progressivamente valutando quali sono le pareti più fredde

        Il tatto inganna (specie se tocchi legno) ma un' idea te la puoi fare toccando pareti e pavimento per capire quanto sono fredde
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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        • #5
          Ok grazie,allora proverò a fare un altro strato di lana di roccia da 5 cm,con un centinaio di euro dovrei cavarmela e magari chiudere le finestre del sottotetto in qualche modo,quest'estate poi valuterò se fare un piccolo isolamento interno alle pareti.Al tatto i muri sono gelidi,ma è anche vero che sono pochi giorni che ho iniziato a scaldare veramente il locale(prima rimaneva sui 10 gradi), quindi credo che ci metteranno ancora qualche giorno prima di scaldasi bene.Diciamo che essendo un locale di ingresso non ho necessità di raggiungere chissà quali temperature,mi basterebbero 16-17 gradi,ma senza il termosifone che va di continuo però......
          Grazie mille per i consigli! farò sapere come è andata

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          • #6
            io proverei ad aggiungerne altri 10cm...così riduci del 60% le dispersioni verso il tetto e i tuoi 17° li potrai ottenere senza soffrire troppo...
            Marco

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            • #7
              hai più problemi :
              1) porta d'ingresso che sicuramente è un colabrodo. Cerca di valutare anche isolamento o sostituzione di quella.
              2) finestre del sottotetto aperte senza infissi: non si può leggere una cosa così. Dicci quanto sono grandi e quante sono. Insomma la superificie finestrata.
              3) i muri da 60 cm e la cantina vengono per ultimo. I tuoi problemi risiedono principalmente ai punti 1 e 2.
              4) il termosifone da 2500 W è una vera bestia. Ma a che temperatura circola l'acqua al suo interno ?
              ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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              • #8
                Si infatti la porta di ingresso è antica,bella per carità ma per le dispersioni lasciamo perdere....
                Le finestre nel sottotetto sono 2,non molto grandi ma l'aria passa,saranno circa 2 mq totali

                La temperatura di mandata in effetti la tengo bassa,ora è a 50 gradi,il fatto è che in tutto il resto della casa ho termosifoni molto grandi con valvole termostatiche e devo dire che a 50 gradi non fanno alcuna fatica a mantenere la temperatura impostata (con notevole risparmio rispetto a tenere la temp a 60 o 65),quindi preferirei risolvere l'isolamento di questa sola stanza che alzare la T di mandata in tutta la casa....

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                • #9
                  le finestre nel sottotetto non sono un problema se isoli maggiormente il solaio...anche perchè temo e immagino possa trattarsi di tetto "areato" cioè con tegole a vista dall'interno...

                  I muri purtroppo sono invece un problema eccome, anche se spessi... si confonde l'inerzia con l'isolamento ma un muro in pietra isola poco o niente.

                  Giusta l'osservazione sulla porta, se vecchia andrebbe cambiata (a meno che ci sia doppia porta)

                  Ma in che zona sei? Comune o zona climatica...
                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                  • #10
                    No il tetto per fortuna non è con tegole a vista,è perlinato e isolato,pensavo infatti di appoggiare qualche asse per chiuderle alla meglio le finestre in attesa di fare dei serramenti,non servirà a molto ma tutto fa.......
                    I muri sicuramente sono un problema lo so,però tieni conto che sono così in tutta la casa quindi mi sono rassegnato per il momento a una certa dispersione,non pretendo i miracoli,solo che dopo aver montato sto termo,4 colonne x 23 elementi e vedendo che ci ha messo 1 giorno per arrivare a 17 gradi (partendo da 13),ho pensato che c'era qualcosa che proprio non andava,va bene casa vecchia,muri in pietra,ma così non se pò......
                    Nel w.e. proverò a mettere la lana di roccia nel sottotetto e magari aggiungere qualche guarnizione alla porta e poi vediamo.....
                    Sono di Biella,credo sia zona E

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                    • #11
                      Vista la situazione generale , anche io non spenderein piu di tanto solo per isolare quel vano..in attesa di cappottare tutto.

                      Quindi solo interventi fai da te che gia sono stati citati:
                      - guarnizioni alla porta ingresso
                      - tamponare finestre sottotetto..metti un telo polietilene spesso fissato con assi inchiodate nello spessore del muro, ma prima di inchiodarlo stendi una schiuma isolante sullo spessore parete in modo che ti isola aria e ti tiene fuori acqua piovana battente....poi taglia di misura da un pannello di EPS una tamponatura e incastrala nello spessore parete..per qualche anno il polietilene tiene..poi dovrai rifarlo , ma magari fra qualche anno puoi mettere un infisso.
                      - cantina..ma le volte sono di PIETRA o di MATTONI? perche realizare una volta di pietra non era un lavoro semplice...
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                        le finestre nel sottotetto non sono un problema se isoli maggiormente il solaio...anche perchè temo e immagino possa trattarsi di tetto "areato" cioè con tegole a vista dall'interno...

                        I muri purtroppo sono invece un problema eccome, anche se spessi... si confonde l'inerzia con l'isolamento ma un muro in pietra isola poco o niente.

                        Giusta l'osservazione sulla porta, se vecchia andrebbe cambiata (a meno che ci sia doppia porta)

                        Ma in che zona sei? Comune o zona climatica...
                        Sì lo so riccardo che non bisogna confondere inerzia con isolamento. Però in questo caso è chiaro che lui ha detto che delle 4 pareti una da sull'interno riscaldato, 2 laterali su locali non riscaldati ed eventualemente l'ultima che è quella con la porta sull'esterno. Capisci che il problema è la soletta in legno da 3 cm sopra su locale aperto e gelido ?
                        Poi anche i muri ma è secondario.
                        Poi lui ha scritto che ha già tetto coibentato.

                        Quindi:

                        Originariamente inviato da stebon Visualizza il messaggio
                        No il tetto per fortuna non è con tegole a vista,è perlinato e isolato,pensavo infatti di appoggiare qualche asse per chiuderle alla meglio le finestre in attesa di fare dei serramenti,non servirà a molto ma tutto fa.......
                        I muri sicuramente sono un problema lo so,però tieni conto che sono così in tutta la casa quindi mi sono rassegnato per il momento a una certa dispersione,non pretendo i miracoli,solo che dopo aver montato sto termo,4 colonne x 23 elementi e vedendo che ci ha messo 1 giorno per arrivare a 17 gradi (partendo da 13),ho pensato che c'era qualcosa che proprio non andava,va bene casa vecchia,muri in pietra,ma così non se pò......
                        Nel w.e. proverò a mettere la lana di roccia nel sottotetto e magari aggiungere qualche guarnizione alla porta e poi vediamo.....
                        Sono di Biella,credo sia zona E
                        Problema numero 1) Chiudi SUBITO le finestre del sottotetto. Ma non con 4 assi. L'ideale è almeno un telaietto in legno che puoi costruirti anche tu in fai da te più una lastra o due in policarbonato alveolare stando attento a mettere guarnizioni in spugna per non far trafilare aria. Questo anche per evitare ingresso di uccelli ed insetti. Strano che non ci siano nidi di piccioni. Questo con 50 /100 euro e qualche ora di fai da te ed un paio di giri in un centro brico e risolvi in attesa di mettere due serramenti in pvc anche economici a risolvere il problema definitivamente. Poi ovviamente aggiungi ancora materassino isolante sul pavimento.Un
                        conto è isolare sottotetto a 15 gradi, un conto è farlo a zero gradi.
                        Poi sulla porta le cose sono due: o la cambi e sacrifichi il legno antico e ne metti una nuova isolata ed isolante, oppure ne metti una nuova in aggiunta a quella vecchia davanti o dietro.
                        edrai che con questi 2 accorgimenti e senza spendere un rene risolvi. In attesa di fare un cappotto termico esterno quando potrai.
                        ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                        • #13
                          Nidi di piccioni no,ma di rondini si!!
                          Farò così allora,per il momento mi concentrerò sul sottotetto e la porta di ingresso poi si vedrà....

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                          • #14
                            Originariamente inviato da stebon Visualizza il messaggio
                            Nidi di piccioni no,ma di rondini si!!
                            Farò così allora,per il momento mi concentrerò sul sottotetto e la porta di ingresso poi si vedrà....
                            e si..quelli portano guano..insetti infestanti...malattie..e poi staranno usando lana roccia per farsi i nidi, a scapito del tuo isolamento però...almeno una retina ci andava..ma tampona con isolante cosi risolvi 2 problemi con 1 intervento
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #15
                              Ne so qualcosa di sottotetti infestati. Agisci subito.
                              Per quanto riguarda il metodo, consigliavo il policarbonato per far filtrare la luce ma ovviamente infrapporre una lastra di eps toglie sì la luce ma isola senz'altro meglio.
                              ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                              • #16
                                grazie a tutti per i consigli,ora qualcosa mi inventerò!

                                Commenta

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