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Progettazione involucro nuova costruzione

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  • Progettazione involucro nuova costruzione

    Ciao a tutti,
    mi trovo in provinica di Messina (Sicilia), zona climatica B, 729 gradi giorno e altitudine 60 slm.
    Ho una villetta libera su quattro lati, di due piani, sagoma 11mx9m, attualmente solo pilastri e solai (intermedio e copertura).
    Abito in una città costiera, ache se casa mia non è vicino al mare, ma si trova su una piccola collinetta. In inverno c'è molta umidità (come in estate), il freddo, anche se non ci sono temperature molto basse, ti "penetra" nelle ossa! Per cui ci tengo molto all'aspetto del riscaldamento. Molto meno (o per nulla) al raffrescamento, perchè innanzitutto odio i condizionatori (mai usati in vita mia in casa) e poi la casa si trova in una zona ventilata con sicreta vegetazione attorno.


    Dovendo completarla, volevo fare, prima di iniziare, una progettazione dell'involucro e del sistema di riscaldamento, per raggiungere ottimi risultati sia in termini di confort che economici (costo iniziale/spese annue).
    Io sono molto attento al benessere termico e igrometrico in casa, e lo è anche la mia futura moglie. Per questo ci teniamo molto a fare le cose come si deve, ovviamente moneta permettendo!


    Ho cercato la figura del termotecnico qui in zona, ma non esiste, non ho trovato nessuno che mi parlasse di sfasamenti, trasmittanza, volumi riscaldabili, potenze etc
    Per cui mi ritrovo a fare da me, sperando possiate voi darmi una mano.


    Credo che prima vada progettato l'involucro, con tetto, mura esterne e infissi.
    Per il tetto, avevo pensato a un tetto semplice, facendo isolamento sopra la soletta. Ma con che materiale? legno, cemento o acciaio? Considerando anche che in futuro metterò i pannelli FV.
    Per le mura esterne avevo pensato poroton + isolante esterno. Ma che dimensioni, che materiali?

    Che mi consigliate?


    Grazie

  • #2
    Ciao a tutti, mi sono appena iscritto per ricevere aiuto in materia di coibentazione e riscaldamento. Non apro una nuova discussione perché trovo la richiesta di anthony molto simile alla mia sia per area geografica che per tipologia di costruzione. Sarebbero utili vostri consigli, anche dello stesso anthony che nel frattempo avrà fatto delle scelte, visto che nella nostra zona la cultura su certi argomenti è totalmente assente.

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    • #3
      Originariamente inviato da antony23 Visualizza il messaggio
      Ciao a tutti,
      mi trovo in provinica di Messina (Sicilia), zona climatica B, 729 gradi giorno e altitudine 60 slm.
      Ho una villetta libera su quattro lati, di due piani, sagoma 11mx9m, attualmente solo pilastri e solai (intermedio e copertura).
      Abito in una città costiera, ache se casa mia non è vicino al mare, ma si trova su una piccola collinetta. In inverno c'è molta umidità (come in estate), il freddo, anche se non ci sono temperature molto basse, ti "penetra" nelle ossa! Per cui ci tengo molto all'aspetto del riscaldamento. Molto meno (o per nulla) al raffrescamento, perchè innanzitutto odio i condizionatori (mai usati in vita mia in casa) e poi la casa si trova in una zona ventilata con sicreta vegetazione attorno.


      Dovendo completarla, volevo fare, prima di iniziare, una progettazione dell'involucro e del sistema di riscaldamento, per raggiungere ottimi risultati sia in termini di confort che economici (costo iniziale/spese annue).
      Io sono molto attento al benessere termico e igrometrico in casa, e lo è anche la mia futura moglie. Per questo ci teniamo molto a fare le cose come si deve, ovviamente moneta permettendo!

      Credo che prima vada progettato l'involucro, con tetto, mura esterne e infissi.
      Per il tetto, avevo pensato a un tetto semplice, facendo isolamento sopra la soletta. Ma con che materiale? legno, cemento o acciaio? Considerando anche che in futuro metterò i pannelli FV.
      Per le mura esterne avevo pensato poroton + isolante esterno. Ma che dimensioni, che materiali?

      Che mi consigliate?


      Grazie
      Partiamo dalle idee che ti sei fatto tu...Cosa faresti?
      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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      • #4
        Ciao a tutti,
        ancora non abbiamo iniziato la fase di progettazione perchè stiamo risolvendo dei problemi catastali, ma a breve giro inizieremo. Sto continuando a documentarmi, ormai le mie letture degli ultimi mesi riguardano solo questo

        Parto dalle certezze: casa no gas (non ho nemmeno fornitura in quella zona) con fotovoltaico (6Kwp); riscaldamento a pavimento radiante e pdc. Nessun interesse per il raffrescamento estivo, al max 2 split.
        Non voglio usare VMC, per questi semplici motivi:
        1. Odio moti convettivi in casa, a meno che non sia io a volerle aprendo porte e finestre. (da qui anche la scelta di non usare fancoil)
        2. La VMC non costa poco!
        3. Qui da noi, da aprile a ottobre, si vive praticamente con le porte/finestre aperte durante la giornata. Inoltre abbiamo spesso la tendenza a far areare gli ambienti, non mi piace stare "sigillato" in casa!

        Detto ciò, sto valutando come creare l'involucro di conseguenza. Le mie idee al momento sono:
        Riguardo il tetto, sto pensando di farlo in laterocemento a doppia falda inclinate a vista. Inclinazione intorno ai 20°, di più mi sa che non posso per le altezze del PRG. L'ideale sarebbe stato raggiungere i 30° per i pannelli fotovoltaici ma a 20° con buona esposizione e senza ombre non dovrei perdere molto. Riguardo la coibentazione non ho ancora valutato.
        Penso al cemento per questioni sia economiche sia per il fatto che il laterocemento ha più massa del legno, per cui ne guadagno in sfasamento estivo senza dover andare a spendere molto in coibentazione del tetto in legno, che già costa di più di suo. Inoltre dura di più e non richiede manutenzione, cosa per me molto importante!

        Per le pareti esterne parto dal fatto che vorrei usare il poroton, abbiamo una fabbrica qui in zona, quindi penso si potrebbe risparmiare nell'acquistarlo. Ho anche pensato di andarci a fare una visita prossimamente. Come coibentazione sono molto indeciso qui.
        Cappotto in EPS (con grafite o senza) o intonaco termico che permetterebbe (sulla carta) di avere più traspirabilità e sfasamento, e dato che non userò VMC è una buona cosa. Ma qui è tutto da valutare, perchè vanno fatti calcoli termici e capire se esiste un buon intonaco che possa realmente sostituire i pannelli in EPS.

        Nei vespai ho pensato di mettere gli iglù o lasciare tutto vuoto con bocchette di areazione fino all'esterno.

        Mi fermo qui, per il resto ancora devo studiare

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        • #5
          Originariamente inviato da antony23 Visualizza il messaggio
          Ciao a tutti,
          ancora non abbiamo iniziato la fase di progettazione perchè stiamo risolvendo dei problemi catastali, ma a breve giro inizieremo. Sto continuando a documentarmi, ormai le mie letture degli ultimi mesi riguardano solo questo

          Parto dalle certezze: casa no gas (non ho nemmeno fornitura in quella zona) con fotovoltaico (6Kwp); riscaldamento a pavimento radiante e pdc. Nessun interesse per il raffrescamento estivo, al max 2 split.
          Non voglio usare VMC, per questi semplici motivi:
          1. Odio moti convettivi in casa, a meno che non sia io a volerle aprendo porte e finestre. (da qui anche la scelta di non usare fancoil)
          2. La VMC non costa poco!
          3. Qui da noi, da aprile a ottobre, si vive praticamente con le porte/finestre aperte durante la giornata. Inoltre abbiamo spesso la tendenza a far areare gli ambienti, non mi piace stare "sigillato" in casa!

          Detto ciò, sto valutando come creare l'involucro di conseguenza. Le mie idee al momento sono:
          Riguardo il tetto, sto pensando di farlo in laterocemento a doppia falda inclinate a vista. Inclinazione intorno ai 20°, di più mi sa che non posso per le altezze del PRG. L'ideale sarebbe stato raggiungere i 30° per i pannelli fotovoltaici ma a 20° con buona esposizione e senza ombre non dovrei perdere molto. Riguardo la coibentazione non ho ancora valutato.
          Penso al cemento per questioni sia economiche sia per il fatto che il laterocemento ha più massa del legno, per cui ne guadagno in sfasamento estivo senza dover andare a spendere molto in coibentazione del tetto in legno, che già costa di più di suo. Inoltre dura di più e non richiede manutenzione, cosa per me molto importante!

          Per le pareti esterne parto dal fatto che vorrei usare il poroton, abbiamo una fabbrica qui in zona, quindi penso si potrebbe risparmiare nell'acquistarlo. Ho anche pensato di andarci a fare una visita prossimamente. Come coibentazione sono molto indeciso qui.
          Cappotto in EPS (con grafite o senza) o intonaco termico che permetterebbe (sulla carta) di avere più traspirabilità e sfasamento, e dato che non userò VMC è una buona cosa. Ma qui è tutto da valutare, perchè vanno fatti calcoli termici e capire se esiste un buon intonaco che possa realmente sostituire i pannelli in EPS.

          Nei vespai ho pensato di mettere gli iglù o lasciare tutto vuoto con bocchette di areazione fino all'esterno.

          Mi fermo qui, per il resto ancora devo studiare
          Intonaco termico e' una bufala colossale, lascia perdere quel che dice il produttore. Ogni oste dice che il suo vino e' buono. Umidita' senza VMC non la controlli (e comunque non senti aria in movimento), a maggior ragione se tieni aperte le finestre(entra umidita' e li resta). Che poi se isoli con cappotto, devi stare chiuso con vmc che ricambia. Altrimenti inutile che isoli se tieni aperto, E' un controsenso. Quindi, si fv, ok cappotto, ma solo se prevedi VMC in maniera da creare microclima, altrimenti metti fv , buoni infissi e usa gli split (che almeno controlli umidita'). Latero cemento ok, ovviamente devi prevedere sul tetto isolamento, perche' il laterocemento di sicuro non isola.
          Intonaco termico ti ho gia detto che e' una fagiolatacolossale, mentre eps va bene se la parete e' bella "citrigna", in maniera da assicurare un buon sfasamento Ma ripeto, se devi ventilare casa aprendo le finestre, rivedi tutto il tuo progetto.
          P.S: conosco bene il clima siciliano, io la vmc e' la prima cosa che prevederei.
          Se devo prendere aria esco e mi faccio una passeggiata nei boschi, ma in casa ho il clima ideale.
          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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          • #6
            Ciao, grazie per la risposta.
            Premetto che quello che ho scritto ed ho pensato di fare è frutto delle mie ricerche in rete, qui sul forum e qualche discussione/preventivo che mi sono fatto fare da alcuni architetti.

            Perchè dici che l'intonaco termico è una bufala? Un mio amico lo ha fatto su casa di recente costruzione, è il primo inverno che ci abita e non si sta trovando male. Non so però che marca abbia usato.

            Riguardo la VMC, ovviamente se i costi fossero permissibili la farei a prescindere, ma costa un botto da quello che leggo per una casa su due piani da 100mq a piano.
            Però io continuo a non vederla una cosa strettamente necessaria, qui in zona da me ormai tutti montano un isolamento a cappotto esterno, ma quasi nessuno usa VMC. Poi onestamente, a me l'idea di "sigillarmi" in casa non piace molto, l'idea dell'oasi nel deserto non è la mia idea di casa. Riguardo l'umidità, è vero che d'inverno ti aiuta a tenerla bassa, ma d'estate ti porta l'umidità in casa e leggendo anche qui sul forum chi ha VMC in estate è stato costretto a usare comunque un deumidificatore.

            Quindi, secondo te, senza VMC il cappotto esterno ha poco senso?

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            • #7
              Intonaco termico e' una fagiolata colossale. Una presa in giro al limite della truffa.. Ampiamento dimostrato e si trovano i link dappertutto. se si sta trovando bene e' perche' non sa cosa e' un cappotto.
              La vmc io la ho e ho casa il doppio la tua. Se fai cappotto e' una cosa da fare. Puoi non installarla, ci mancherebbe, ma e' un errore. Installare un cappotto e non installare vmc e' sbagliato. Il fatto che tanti da te lo facciano vuole dire che tanti sbagliano. Ti aiuta sempre a tenere bassa l'umidita', ma soprattutto ricambia l'aria. Chiaro che se hai 100% di umidita' in esterno la vmc puo' fare poco.
              Te vuoi pure aprire le finestre.
              Per cosa fai il cappotto? Per isolare immagino. Sia dal caldo sia dal freddo. E perche' monti infissi buoni? Per lo stesso motivo immagino. E poi tieni le finestre aperte? A che serve che ti isoli scusa? In inverno anche. Ricambi aria il mattino, e poi? Se cappotti devi tenere chiuso e usare la ventilazione meccanica. Altrimenti lascia perdere tutto. Sistemala al solito e tienila cosi'. Inutile fare lavori che non userai.

              Per il famoso cappotto:
              VERNICI e MATERIALI ISOLANTI e/o RIFLETTENTI(vernici, intonaci, Actis ecc): : QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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              • #8
                Scusa ma in invero, ventilare mezz'ora al giorno, possibilmente a impianto radiante non funzionante, non è sufficiente? Le altre 23 ore e mezza il cappotto lo si sfrutta!
                In estate, di giorno casa chiusa, di sera tutto aperto (e fa pure fresco essendo zona di campagna!)... queste sono le mie abitudini solitamente, e non credo cozzano con l'applicazione di un cappotto.
                Mi sembra un pò esagerato dire che il cappotto senza VMC serve a poco o nulla. Poi magari mi sto sbagliando, ma una visione così drastica è la prima volta che la leggo.
                Ho letto certamente di non usare radiante per fare fresco senza VMC, e non è di sicuro mia intenzione farlo, ma per il resto ho sempre letto che basta areare un pò di minuti al giorno.

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da antony23 Visualizza il messaggio
                  Scusa ma in invero, ventilare mezz'ora al giorno, possibilmente a impianto radiante non funzionante, non è sufficiente? Le altre 23 ore e mezza il cappotto lo si sfrutta!
                  In estate, di giorno casa chiusa, di sera tutto aperto (e fa pure fresco essendo zona di campagna!)... queste sono le mie abitudini solitamente, e non credo cozzano con l'applicazione di un cappotto.
                  Mi sembra un pò esagerato dire che il cappotto senza VMC serve a poco o nulla. Poi magari mi sto sbagliando, ma una visione così drastica è la prima volta che la leggo.
                  Ho letto certamente di non usare radiante per fare fresco senza VMC, e non è di sicuro mia intenzione farlo, ma per il resto ho sempre letto che basta areare un pò di minuti al giorno.
                  Io ti sto dicendo come si usa un cappotto. Poi sei tu che decidi cosa fare. Ventilare mezz'ora al giorno? Non e' sufficiente. Ma tanti lo fanno.
                  Non ho detto che il cappotto non serve senza vmc. Ho detto che e' sbagliato usarlo cosi'. Poi se hai letto che basta ventilare un po la mattina e sei a posto, non lo hai letto qui. Quando inizia la muffa ne riparliamo.
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                  • #10
                    Ok, ora mi hai messo la pulce in testa sul serio
                    Mi sa che aprirò una discussione dedicata, perchè come dici tu, questo è effettivamente un punto cruciale nella progettazione di tutto il resto.

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                    • #11
                      Comunque, il link che ti ho dato porta alla discussione su cappotto e isolamento in generale. Trovi di tutto e di più. Non installare quella ciofeca di intonaco comunque. Non serve a niente. Anzi, non serve a te, serve a chi te lo vende
                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                      • #12
                        Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                        Comunque, il link che ti ho dato porta alla discussione su cappotto e isolamento in generale. Trovi di tutto e di più. Non installare quella ciofeca di intonaco comunque. Non serve a niente. Anzi, non serve a te, serve a chi te lo vende
                        Non avevo visto il link. Ora lo leggo subito.
                        Dell'intonaco anche io avevo dei forti dubbi, però mi aveva impressionato un intonaco di una determinata marca (che non scrivo per evitare di fare pubblicità) che aveva le seguenti caratteristiche, sulla carta: conducibilità termica 0,058 W/mK, densità a secco 150 kg/m3 e traspirabilità µ 9.
                        Sembrano buoni valori, no? Ma immagino che dalla carta alla realtà ne passa da quello che mi dici.

                        Riguardo la VMC, però vorrei chiederti alcune cose. Quanto pensi costerebbe un impianto per una casa come la mia? Immagino centralizzato no? Inoltre pensi ci sarebbe la possibilità di prevederne in qualche modo l'installazione, senza spendere subito troppi soldi, per poi magari completarlo in futuro con una ristrutturazione ed usufruire così delle detrazioni?(avevo pensato di fare la stessa cosa per il fv).

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                        • #13
                          io ho 18 finestre per non sbattermi e farmi il giro tutti i giorni di andare al primo piano
                          ed aprire e chiudere le finestre ho fatto una ventilazione forzata,con aspiratore che
                          prende l'aria dall'esterno e la convoglia in una tubazione che ho fatto nel corridoio
                          soppalcando e ricavando anche un posto dove riporre la roba che non si usa,poi con
                          delle braghe a V ho fatto le derivazioni nelle camere,con un orologio giornaliero
                          stabilisco le ore di imissione e i tempi,senza aver speso chissà che cosa quasi 200 €

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                          • #14
                            Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                            io ho 18 finestre per non sbattermi e farmi il giro tutti i giorni di andare al primo piano
                            ed aprire e chiudere le finestre ho fatto una ventilazione forzata,
                            Si, ma se rileggi bene il tutto, lui vuole fare il cappotto, installare infissi prestanti, nel contempo controllare umidita' e temperatura interna avendo tutto aperto in primavera ed estate. Un controsenso. Non puoi controllare umidita' e temperatura tenendo aperto. Fai un cappotto che lo userai in inverno e stop. L'estate te la sciroppi sudando immagino. Come non ha senso sigillarsi (periodo invernale) e poi avere umidita' e aria viziata in casa, sperando che la mezza ora di aria la mattina sia sufficiente.. Il discorso non mi pare giri.
                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da antony23 Visualizza il messaggio
                              Non avevo visto il link. Ora lo leggo subito.
                              Dell'intonaco anche io avevo dei forti dubbi, però mi aveva impressionato un intonaco di una determinata marca (che non scrivo per evitare di fare pubblicità) che aveva le seguenti caratteristiche, sulla carta: conducibilità termica 0,058 W/mK, densità a secco 150 kg/m3 e traspirabilità µ 9.
                              Sembrano buoni valori, no? Ma immagino che dalla carta alla realtà ne passa da quello che mi dici.

                              Riguardo la VMC, però vorrei chiederti alcune cose. Quanto pensi costerebbe un impianto per una casa come la mia? Immagino centralizzato no? Inoltre pensi ci sarebbe la possibilità di prevederne in qualche modo l'installazione, senza spendere subito troppi soldi, per poi magari completarlo in futuro con una ristrutturazione ed usufruire così delle detrazioni?(avevo pensato di fare la stessa cosa per il fv).
                              Nel tuo primo post , hai descritto una serie di situazioni che la tua futura casa dovrebbe gestire. Quindi isolamento, controllo umidita', temperatura valida sia in inverno sia in estate (aggiungo io bassi costi di gestione) e full electric. Poi dici :
                              Qui da noi, da aprile a ottobre, si vive praticamente con le porte/finestre aperte durante la giornata.
                              Quindi e' un controsenso alla base, in quanto, come ti ho spiegato, in quel periodo di sicuro non potrai controllare temperatura ed umidita interna, che saranno esattamente quelle che hai fuori, se non piu' caldo.
                              Ho quindi concluso, non vale la pena pensare a isolare e tutti i lavori a corollario, tanto sarebbero inutili, almeno nel periodo in cui avrai tutto aperto. Metti un buon fv, una pdc che ti scaldi il radiante per l'inverno e produca acs, e via. Tutto il resto realizzalo normalmente. Non consumerai comunque molto, visto che da voi non fa freddo, avrai fv che ti coprira' acs , induzione e i consumi di casa.
                              Se vuoi isolare il tetto, ti consiglio fibra di legno, da voi picchia in estate.

                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                              Commenta


                              • #16
                                Si, in effetti ho esagerato con quello che ho scritto, la mia voleva essere una esagerazione per far capire che non mi chiudo in casa senza mai aprire. Non viviamo certo al colosseo
                                Nelle giornate dove si sta bene, cioè la temperatura che c'è fuori è tale da star bene anche dentro tenendo qualche porta e finestra aperta, io preferisco aprire.
                                In inverno ed in estate, quando fa davvero freddo e davvero caldo, apro solo il giusto per far cambiare aria, rispettivamente la mattina e la sera.
                                Almeno così è come vivo al momento nel'attuale casa, dove non ho il cappotto ma ho buoni infissi. Certo la casa non è a tenuta d'aria.

                                Però qui la VMC non la usa davvero nessuno, ed il cappotto ormai lo fanno tutti.. per questo mi sembra esagerato il tuo punto di vista, se avessero avuto tutti problemi di umidità non lo avrebbe fatto più nessuno o tutti avrebbero iniziato a mettere VMC.

                                Commenta


                                • #17
                                  Per la fibra di legno come isolante mi sembra un ottimo consiglio, anche io stavo orientandomi su quella per il maggior sfasamento che offre.

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                                  • #18
                                    Nella ristrutturazione che ho appena finito in casa ho messo la vac su 250 m2 di casa. Immaginavo un beneficio nella qualità dell' aria ma non immaginavo così tanto. Ti farei parlare con mia moglie e riascoltare le discussioni che abbiano avuto prima del fine lavori in cui gli spiegavo che non si apriva più le finestre e lei che diceva che le avrebbe aperte lo stesso [emoji16] dopo pochi giorni le finestre sin sempre state chiuse vonnla felicità anche di mia moglie [emoji16].

                                    È vero costa tanto. Troppo

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                                    • #19
                                      Una riflessione falla e documentati sul discorso tetto in cemento.
                                      È pesante in cemento ed in un paese sismico come il nostro un tetto leggero in legno può fare la differenza

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                                      • #20
                                        @mflash
                                        Hai ragione su entrambi i punti.
                                        Se avessi la possibilità la VMC la farei senza neanche pensarci, ma appunto costa tanto!
                                        Riguardo al tetto in cemento. L'unico pro è il prezzo per la realizzazione e per ottenere un buon sfasamento finale. Per ottenere gli stessi risultati con il legno c'è da spendere molto di più.

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                                        • #21
                                          Se devi ristrutturare o , meglio, costruire tutto visto che hai tutto al grezzo, adesso, cerca di fare la somma totale dei preventivi per le varie cose da mettere per costruirla. Secondo me se rinunci a qualcosa da una parte, o cmq modifichi qualcosa, puoi ricavare la spesa per una buona vmc.
                                          Io per esempio a messina con 700 gradi giorno non metterei mai il radiante in casa mia . Bensì i classici termosifoni, magari aumentando la superficie radiante ma prima di tutto fare cappotto e vmc. Risparmierei su altro, per esempio, come i pavimenti, i bagni, le porte etc etc.
                                          Un mio conoscente, per esempio, ha ristrutturato senza fare cappotto ma con pavimentazioni da 120 euro + iva al metro, bagni con piastrelline a mosaico ( per altro sono una crisi di nervi a pulirle, così mi ha detto), porta di vetro scorrevole (non voglio nemmeno sapere quanto è costata) che non usa MAI perchè resta sempre aperta , faretti qui e lì ,etc etc. Voglio dire, ognuno fa la casa che meglio crede nella sua vita però , personalmente, prediligerei l'aspetto energetico su finiture poco utili o che ,magari ,si possono fare in un secondo momento indirazzando le risorse dove servono in questo momento.
                                          ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                          • #22
                                            [QUOTE=Lucas2;119801409]Io per esempio a messina con 700 gradi giorno non metterei mai il radiante in casa mia . Bensì i classici termosifoni..

                                            Io metterei solo split che fai caldo ma sopprattutto freddo, boiler pdc, vmc e fv
                                            Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                            Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                                            • #23
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                                              Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
                                              Io per esempio a messina con 700 gradi giorno non metterei mai il radiante in casa mia .

                                              Io metterei solo split che fai caldo ma sopprattutto freddo, boiler pdc, vmc e fv
                                              Io metterei buoni split , ma Antony non gradisce aria in movimento. A parte che una volta a regime e modulazione, di aria se ne muove ben poca, e comunque, come spesa, andrei a risparmiare sull'installazione in luogo di radiante e tubazioni etc etc. In alternativa pdc e fan coil,(che ti assicurano caldo e freddo e hai molto meno lavoro per installare rispetto un radiante) vmc, infissi dignitosi e buon isolamento. Predisporrei gia' impianto elettrico per i futuri ampliamenti e/o completamenti etc etc. Le rifiniture,se dovessi bilanciare e spalmare le spese, le rimanderei un po alla volta piu' avanti.
                                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                              • #24
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                                                Termosifoni no, avevo scritto già che non passa il metano, e non ho nemmeno intenzione di mettere un bombolone di gas interrato. Sarebbe una forzatura.
                                                La scelta sarebbe potuta essere fancoil vs radiante, ma, anche per motivi miei di salute, non ho intenzione di avere aria in movimento in casa. L'unico motivo per cui rinuncerò al radiante è se per ragioni di altezze non posso realizzarlo.
                                                Sono sicuramente d'accordo con tutti che le cifre più importanti non saranno destinate alle rifiniture, che appunto, possono essere anche dilungate nel tempo.

                                                Riguardo la VMC, stavo leggendo che potrei anche contenere le spese prevedendo qualche VMC puntuale in punti mirati, invece di fare un unico impianto centralizzato.
                                                Che ne pesante?

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                                                • #25
                                                  Termosifoni + pdc. A messina sarebbe un gioco da ragazzi dimensionando correttamente il tutto.
                                                  ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                                  • #26
                                                    penso che puoi pure risparmiare mettendo degli aspiratori che pompano dentro
                                                    aria esterna in punti strategici comandati da orologi per avere regolari ricambi
                                                    d'aria fissarsi sul recupero di un pò di calore se metti il FV e quando li recuperi
                                                    i soldi del recupero calore

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                                                    • #27
                                                      Ciao a tutti ! È da un anno che vivo in una casa passiva in muratura in fase di certificazione Passivhaus ..nuova costruzione la prima in Liguria riviera di levante solo in mattoni e nessun riscaldamento tradizionale.. se vi posso essere utile per quanto riguarda le impressioni abitative e in parte anche i particolari costruttivi in quanto ho seguito attentamente la costruzione ma non è il mio mestiere..

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                                                      • #28
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                                                        • #29
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                                                          • #30
                                                            non hai cappotto quindi nella muratura? il tetto e ventilato? io anche in copertuta ho fibra di legno 24cm pero e 2 ad alta densita piu il ventilato...come ti trovi d estate...io ancora non ci vivo volevo capire se rende bene questo tipo di copertura...
                                                            grazie

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