Buonasera, vorrei un consiglio per quanto riguarda il montaggio di nuovi infissi in PVC.
Abbiamo chiesto vari preventivi e tralasciando la qualità dell'infisso (che è più o meno sempre lo stesso), ci siamo trovati di fronte a due correnti di pensiero...chi diceva di montare sul telaio esistente e chi diceva di rifare anche il controtelaio.
Per togliermi ogni dubbio ho fatto venire una delle ditte che ci ha fatto un preventivo...ma questo mi ha mandato ancora un pò in confusione. Vi allego la foto del telaio esistente ora...sono infissi in legno degli anni 70 e sono montati filomuro (questa è la foto http://i64.tinypic.com/2akmgcg.jpg)
Il montatore mi ha detto che si possono sia montare sul telaio esistente (con un profilo anche un pochino più sottile, che permette di perdere 4 cm di luce per lato) che semplicemente svitare il telaio attuale (nella foto non si vede, ma ci sono delle viti nel telaio che probabilmente andranno nel controtelaio), sfilarlo e rimettere il nuovo profilo sul controtelaio esistente, senza nessun lavoro in muratura. E' mai possibile una cosa del genere??? Cioè si può utilizzare il controtelaio esistente e soprattutto senza fare lavori in muratura? Non so se la foto vi può aiutare.
P.S. Ho capito che tra i due tipi di montaggi economicamente conviene montare su telaio esistente, mentre per fare un lavoro a regola d'arte conviene montare un nuovo controtelaio. Ciò che mi ha lasciato stupita è il fatto di dover semplicemente svitare e sfilare il vecchio telaio, rimettere il nuovo sfruttando il controtelaio esistente (immagino che questo debba essere ancora in buono stato per poterlo utilizzare) ma soprattutto è il non dover fare lavori in muratura che mi lascia perplessa. E' mai possibile? Forse è a causa dei mattoncini di cui è rivestito esternamente il palazzo? Scusate ma sono completamente ignorante in materia...grazie mille!
Abbiamo chiesto vari preventivi e tralasciando la qualità dell'infisso (che è più o meno sempre lo stesso), ci siamo trovati di fronte a due correnti di pensiero...chi diceva di montare sul telaio esistente e chi diceva di rifare anche il controtelaio.
Per togliermi ogni dubbio ho fatto venire una delle ditte che ci ha fatto un preventivo...ma questo mi ha mandato ancora un pò in confusione. Vi allego la foto del telaio esistente ora...sono infissi in legno degli anni 70 e sono montati filomuro (questa è la foto http://i64.tinypic.com/2akmgcg.jpg)
Il montatore mi ha detto che si possono sia montare sul telaio esistente (con un profilo anche un pochino più sottile, che permette di perdere 4 cm di luce per lato) che semplicemente svitare il telaio attuale (nella foto non si vede, ma ci sono delle viti nel telaio che probabilmente andranno nel controtelaio), sfilarlo e rimettere il nuovo profilo sul controtelaio esistente, senza nessun lavoro in muratura. E' mai possibile una cosa del genere??? Cioè si può utilizzare il controtelaio esistente e soprattutto senza fare lavori in muratura? Non so se la foto vi può aiutare.
P.S. Ho capito che tra i due tipi di montaggi economicamente conviene montare su telaio esistente, mentre per fare un lavoro a regola d'arte conviene montare un nuovo controtelaio. Ciò che mi ha lasciato stupita è il fatto di dover semplicemente svitare e sfilare il vecchio telaio, rimettere il nuovo sfruttando il controtelaio esistente (immagino che questo debba essere ancora in buono stato per poterlo utilizzare) ma soprattutto è il non dover fare lavori in muratura che mi lascia perplessa. E' mai possibile? Forse è a causa dei mattoncini di cui è rivestito esternamente il palazzo? Scusate ma sono completamente ignorante in materia...grazie mille!
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