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Risolvere grosso problema umidità

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  • Risolvere grosso problema umidità

    Buongiorno a tutti.
    Nella parte alta della casa ho un locale di 4x4 esposto su 4 lati con 8 finestre (2 per lato).
    In questo locale vi sono 2 termosifoni in ghisa che però nel periodo invernale non riescono a portare la temperatura oltre il 16/17 gradi.
    Il locale è accessibile da un’apertura di una scala elicoidale con un diametro di circa 2 metri.
    Per ovviare al problema della temperatura lo scorso hanno ho coibentato le pareti sottostanti alle finestre con delle contropareti in cartongesso con isolante da 8 cm e ho sostituito tutte le guarnizioni delle finestre.
    Inoltre per evitare che l’aria fredda scendesse verso il soggiorno sottostante ho chiuso l’accesso al locale chiudendo l’apertura della scala con alcuni pannelli isolanti rimovibili.
    Purtroppo però non avevo considerato la possibilità che si formasse condensa all’Interno del locale e mi sono trovato con i muri, le tende e le finestre inzuppati d’acqua.
    Per il prossimo inverno vorrei ovviare al problema della condensa e sto valutando alcune ipotesi tra cui:
    - sostituire un termosifone con un fancoil per far “muovere” l’aria
    - Installare la VMC
    - Installare un deumidificatore.
    Purtroppo non è percorribile l’idea di installare uno split.

    Chi è così gentile da fornirmi un parere sulle considerazioni sopra riportate?
    Ringrazio in anticipo per l’attenzione.

    Paolo M.

  • #2
    se c'è molta umidità da qualche parte viene,stendi i panni in casa o altro,direi
    deumidificatore, o anche un aspiratore che aspira aria esterna con un temporizzatore
    in alternativa hai ricambi di aria manuali aprendo le finestre

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    • #3
      Ma l'umidità all'interno di quella stanza è stata misurata?
      Non credo che raggiunga valori così elevati, cosa mai fate in quella stanza? Sicuramente l'aver cambiato infissi passando a quelli di ultima generazione ha peggiorato la cosa perchè non c'è più quel minimo ricambio d'aria (ne so qualcosa anche io…).
      Un locale esposto su 4 lati e pieno di finestre... Cos'è una specie di torre? Per capire...
      Probabilmente è tutto dovuto ai ponti termici: pareti freddissime in quanto esposte e prive di coibentazione ESTERNA, che non si riescono a riscaldare perchè la temperatura interna è così bassa. Però in una stanza di 4x4 con due termosifoni come fai a non raggiungere temperature un po' più elevate? Quanti elementi hanno i termosifoni e a che temperatura gira l'acqua?
      Attenzione perché in condizioni così critiche i pannelli che hai messo sotto le finestre potrebbero riempirsi di muffa (dietro i pannelli, te ne accorgi quanto li rimuovi).
      Impianto FV integrato da 5,0 kWp, 14 pannelli SunPower X22-360 (360W), Azimut (FV) = -43°, Tilt = 20°, Inverter Solaredge SE5000H, Ottimizzatori di potenza Solaredge. Connesso dal 23/07/2018 con SSP.
      Solaredge Monitoring: https://monitoringpublic.solaredge.c...1-591c9a0b855b

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      • #4
        Originariamente inviato da GLB Visualizza il messaggio
        Ma l'umidità all'interno di quella stanza è stata misurata?
        Non credo che raggiunga valori così elevati, cosa mai fate in quella stanza? Sicuramente l'aver cambiato infissi passando a quelli di ultima generazione ha peggiorato la cosa perchè non c'è più quel minimo ricambio d'aria (ne so qualcosa anche io…).
        Un locale esposto su 4 lati e pieno di finestre... Cos'è una specie di torre? Per capire...
        Probabilmente è tutto dovuto ai ponti termici: pareti freddissime in quanto esposte e prive di coibentazione ESTERNA, che non si riescono a riscaldare perchè la temperatura interna è così bassa. Però in una stanza di 4x4 con due termosifoni come fai a non raggiungere temperature un po' più elevate? Quanti elementi hanno i termosifoni e a che temperatura gira l'acqua?
        Attenzione perché in condizioni così critiche i pannelli che hai messo sotto le finestre potrebbero riempirsi di muffa (dietro i pannelli, te ne accorgi quanto li rimuovi).
        Anzitutto grazie per la risposta.
        Lo scorso anno (dopo aver sostituito le guarnizioni degli infissi) mi sono trovato il muro e le finestre costantemente bagnate (ho dovuto tinteggiare nuovamente gli angoli della stanza). Come da te intuito si tratta di una torretta nella parte soprastante la casa e negli ultimi due anni ne ho sigillato l'accesso tramite dei pannelli di polistirolo perchè l'aria fredda che si generava, vanificava l'effetto del riscaldamento.
        Ho coibentato le parti sottostanti le finestre per cercare di isolare un pò di più l'ambiente con l'illusione che si potesse "vivere" la stanza anche d'inverno.
        Nella stanza vi sono 2 termosifoni in ghisa da 14 elementi cadauno che vengono scaldati con acqua tra i 45 e i 50 gradi. Questo perchè dall'anno scorso ho sostituito la vecchia caldaia a gas con una PDC aria/acqua grazie alla quale ho praticamente dimezzato i costi di riscaldamento.

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        • #5
          Oltre a misurare l’umidità come giustamente suggerito , potresti con un semplice termometro senza contatto fare delle misurazioni e vedere le zone più fredde dov’è c’é più scambio termico con l’esterno , prevedere di perdere alcuni cm alle pareti e soffitto coibentando ma non con del polistirolo , potresti usare pannelli in idrati di calcio incollati direttamente all’intonaco o Celenit ancorato a struttura lignea riempita o insufflata con fibra di cellulosa in pannelli o fiocchi , potresti prevedere anche la chiusura di due finestre almeno quelle esposte sul lato nord . Aumentando la T superficiale delle pareti e tetto della stanza e migliorare l’areazione con una vmc o potresti provare anche con un semplice estrattore , dovresti risolvere
          Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

          La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

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          • #6
            Originariamente inviato da DanySM73 Visualizza il messaggio
            Oltre a misurare l’umidità come giustamente suggerito , potresti con un semplice termometro senza contatto fare delle misurazioni e vedere le zone più fredde dov’è c’é più scambio termico con l’esterno , prevedere di perdere alcuni cm alle pareti e soffitto coibentando ma non con del polistirolo , potresti usare pannelli in idrati di calcio incollati direttamente all’intonaco o Celenit ancorato a struttura lignea riempita o insufflata con fibra di cellulosa in pannelli o fiocchi , potresti prevedere anche la chiusura di due finestre almeno quelle esposte sul lato nord . Aumentando la T superficiale delle pareti e tetto della stanza e migliorare l’areazione con una vmc o potresti provare anche con un semplice estrattore , dovresti risolvere
            Parto con un deumidificatore e provo per l’inverno.
            Grazie per i consigli.

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