NUOVO CAPPOTTO E ATTACCO CON MARCIAPIEDE - Casa vecchia più ampliamento - EnergeticAmbiente.it

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NUOVO CAPPOTTO E ATTACCO CON MARCIAPIEDE - Casa vecchia più ampliamento

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  • NUOVO CAPPOTTO E ATTACCO CON MARCIAPIEDE - Casa vecchia più ampliamento

    Ciao a tutti,
    vi chiedo un consiglio su questa situazione:
    devo ristrutturare una casa indipendente, esposta su 4 lati, nella quale verrà realizzato un ampliamento in cemento armato (la vecchia casa è in mattoni pieni, degli anni 60). Metteremo il cappotto in EPS su tutta la casa.
    La casa è su 2 piani, di cui il piano terra è servizi (garage/cantine) e il primo piano abitato riscaldato (metteremo pompa di calore).
    Siccome dobbiamo fare il nuovo marciapiede al piano terra, e rifare il vecchio ex novo, il termotecnico mi consiglia di arrivare con il cappotto del primo piano direttamente al piano terra, e di metterlo "dentro" il terreno.
    La D.L. invece mi consiglia di arrivare con il cappotto al piano terra un 10/15 cm sopra la quota del marciapiede, per lasciare uno spazio coperto poi con una scossalina metallica. In questo modo, secondo la DL, si evita che si infili acqua tra il cappotto e il muro, lasciandolo per quanto possibile "respirare". Questo perchè al piano terra al momento l'ambiente non è riscaldato quindi in linea di principio non c'è ponte termico. Se però un giorno volessi riscaldare il piano terra dell'ampliamento (che quindi è nuovo), mi troverei con quei 10 cm di cappotto mancante e secondo il termotecnico all'interno dell'edificio si potrebbe fare condensa e scollare il battiscopa, nella zona appunto bassa verso il marciapiede.

    Il termotecnico preferirebbe infilare il cappotto per una 20ina di cm sotto il piano del marciapiede, ma la DL ha paura che questo porti l'acqua ad infiltrarsi e risalire lungo il muro tra cappotto e muratura, e se facciamo così non mi certifica il lavoro fatto a regola d'arte, cioè vuole una mia liberatoria per eventuali problemi futuri.

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Nome:   pianta casa.PNG 
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ID: 1985722

    la soluzione che suggerisce il termotecnico sarebbe questa: Ampliamento di un edificio residenziale con requisiti di efficienza energetica CasaClima , annullamento ponti termici e isolamento termico - Almese - Torino - AHORA ARCHITETTURA dove parla del TAGLIO TERMICO MARCIAPIEDE
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Nome:   6414717-orig_orig.jpg 
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    invece la DL mi propone di lasciare la "fessura" coperta con la scossalina:
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Nome:   scossalina cappotto.jpg 
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Nome:   particolare marciapiede con scossalina.PNG 
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    Come si può fare? Consigli, suggerimenti?

  • #2
    Basta sigillare bene i giunti. Il mio va giu' ben oltre il marciapiede, demolito e nuovamente gettato in seguito. Successivamente, mapeband, mapelastic e rete sempre di mapei, sopra, piastrelle. Puo' venire un alluvione che da li non passa.
    Tenendolo sollevato, comunque, se non perfettamente chiuso, puoi rischiare di ritrovarti il cappotto pieno di formiche. Ovviamente se il lavoro e' fatto bene non succede, ma non e' una possibilita' remota.
    Comunque il mio e' realizzato come intende il termotecnico.
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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    • #3
      Per caso hai un disegno e/o foto di come sarebbe? Mi sembra di impazzire.. da quanto tempo lo hai fatto tu ? Essendo il committente non so da che parte farmi
      ..perché in ogni caso la rogna rimarrebbe a me

      Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk

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      • #4
        se vuoi ti posto la foto del lavoro finito. In pratica sembra un classico muro con marciapiede. Ma non ho problemi a postare. Ma vedrai un muro, un marciapiede piastrellato ed il battiscopa. Il cappotto scende un bel pezzo sotto il livello del marciapiede. E' stato sbancato tutto attorno all'abitazione, demolito il vecchio marciapiede, preparato gli agganci con il nuovo, posato cappotto fin sotto, e alla fine gettato di nuovo il marciapiede. Sigillato con resina il bordo tra uno ed altro dopo la rasatura del cappotto. Infine usato mapelastic e mapeband per isolare marciapiede e connessione tra marciapiede e cappotto.
        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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        • #5
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ID: 1967642 ecco, non so se si capisce. Ma come vedi, non hai lo stacco tra marciapiede e cappotto, semplicemente perche' il cappotto prosegue (mi pare 100 cm) sotto il marciapiede.
          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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          • #6
            Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
            [ATTACH=CONFIG]68724[/ATTACH] ecco, non so se si capisce. Ma come vedi, non hai lo stacco tra marciapiede e cappotto, semplicemente perche' il cappotto prosegue (mi pare 100 cm) sotto il marciapiede.
            il battiscopa non rischia di staccarsi dal cappotto se ci sono infiltrazioni così facendo? Perdonami ma mi vengono mille dubbi non essendo un tecnico..

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            • #7
              Ti ho spiegato che non ci sono infiltrazioni, basta usare i materiali giusti (con i dovuti costi ovviamente).
              Comunque no, non si staccano.
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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              • #8
                a casa mia lana di roccia poi il pezzo a basso vetro cellulare con guaina catramata saldata,se non c'è bisogno si saldare
                xps

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                • #9
                  Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                  a casa mia lana di roccia poi il pezzo a basso vetro cellulare con guaina catramata saldata,se non c'è bisogno si saldare
                  xps
                  Non ho ben capito come è la tua soluzione con la saldatura...

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                  • #10
                    io ho uno scanna fosso attorno alla casa quindi il marciapiede va impermeabilizzato per saldarci sopra la guaina abbiamo usato il vetro

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                    • #11
                      Ciao sweetprince
                      nello stato di fatto seguirei le indicazioni del termotecnico che evidentemente ne sa più del D.L. , per quanto riguarda l’ampliamento si potrebbe prendere in considerazione la posa di vetro cellulare sopra il magrone e sempre con vetro cellulare creare le sponde perimetrali , per poi posare l’armatura e il successivo getto in calcestruzzo , ottenendo la completa desolarizzazzione della platea , protezione dall’acqua , protezione dall ‘ umidità e protezione da gas radon , questo é uno dei sistemi usati per la costruzione di case passive
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