Impianto HHO on-board: Codice della Strada - EnergeticAmbiente.it

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Impianto HHO on-board: Codice della Strada

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  • #31
    Oh, sia chiaro a tutti, con tutto ciò non è mia intenzione (e penso neppure quella di Riccardo) dire che non si deve sperimentare con tali celle ma chi lo fa deve comunque sapere ciò a cui va/può andare legalmente in contro.
    A discapito soprattutto dei vari spot pubblicitari internettiani che spacciano tali dispositivi come "acqua santa" fai-da-te.
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    • #32
      Che un macchinario aggiunto all'auto venga considerato un additivo ho i miei dubbi , anzi ne sono certo che non lo è, perché trattasi non di gas HHO che viene aggiunto , ma di un sistema complesso che interviene a modificare sia l'elettronica sia la meccanica .
      Oltra al fatto di doverlo alloggiare in posti all'interno del motore dove non era previsto ci fosse.

      L'additivo inoltre viene sperimentato e brevettato e posto in commercio solo dopo e sempre consigliato anche dalle case auto .
      Ma un dispositivo come quello della Hydro come si può considerare ? Additivo ? Con un serbatoio anche di raccolta idrogeno ?

      Chi deve sperimentare tali dispositivi debbono essere le aziende, non dei meccanici o elettrauti improvvisati dalla mattina alla sera .

      Già un vostro amico collega di questo forum aveva sperimentato una cella con degli elettrodi di alluminio , un certo Luigi mi sembra , ma non sapeva che aveva costruito una pila che produceva idrogeno e diceva che poteva viaggiare gratis senza benzina , ma solo con l'acqua .

      Allora se non si è in grado di capire quello che si fa è meglio che lasciate stare anziché combinare danni .
      Poi si chiede in questo forum il parere di esperti , ma poi lo si ignora .

      Se le industrie fossero state interessate le avrebbero provate , ma già gli ingegneri esperti sanno che questi aggeggi sono una bufala e una truffa fatti solo per arricchire chi li produce . Ci mancherebbe anche che le industrie spendessero soldi , tempo e denaro per delle cose inutili , già conosciute a priori , che solo degli incompetenti meccanici possono sperimentare .

      I perito della assicurazione che apre il cofano e vede delle modifiche se ne accorge certamente e come , perché l'auto nella maggior parte dei casi viene parcheggiata dentro le officine dei carrozzieri e meccanici autorizzati dalle case automobilistiche , che non sono dei novellini e danno anche loro l'opinione al perito su come si sono svolti i fatti .
      Oltre anche agli esperti periti della guardia di finanza e delle forze dell'ordine che intervengono in caso di incidente per attribuire la colpa del sinistro .
      Ultima modifica di experimentator; 28-02-2015, 04:34.
      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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      • #33
        Zagami per metà topic eri fuori tema... Qua si parla di leggi in merito al sistema hho... Poi chi lo installa e se lo installa per adesso son fatti suoi... Se ne assume la piena responsabilità. A me interessa cosa bisognerebbe fare per omologare un simile prodotto...

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        • #34
          tu critichi il post di Zagami ma anche lui ha già risposto alla tua domanda.

          In Italia, perchè di questo stiamo parlando (magari in altri paesi non è così) è il costruttore del dispositivo a ottenerne l'omologazione per l'uso su un particolare veicolo.
          Poi chi lo istalla certifica di averlo istallato secondo quanto prescritto da costruttore e CdS, e fa annotare il tutto sul libretto.

          Sul fatto che "sono fatti suoi", specie se si tratta di chi lo istalla, avrei forti dubbi. Intendo in caso di problemi, magari se dimostri che l'elettrauto/meccanico xy te lo ha istallato facendoti intendere che fosse tutto in regola riesci a fargli causa e ottenere qualcosa, ma il primo a andarci di mezzo è il proprietario del veicolo.
          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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          • #35
            Un ulteriore precisazione, sin'ora non si è fatto alcun accenno ad eventuali disposizioni in merito alle garanzie fornite dalle case automobilistiche su autovetture nuove.
            L'argomento mi sembrava molto banale ed assolutamente scontato: la garanzia decade immediatamente! Vi assicuro (fatto reale di cui sono stato testimone,) che basta anche solo la modifica al connettore originale dell'autoradio per avere discrete "rogne" .... figuriamoci l'installazione di centraline aggiuntive ed ambaradan vari.
            -----------------------
            Per quanto riguarda gli altri "paesi", almeno quelli comunitari, in generale, vista la tendenza a "normalizzare" i codici dovrebbe essere più o meno come da noi. Per gli extra-CEE non saprei, a vedere certi filmati in TV sembrerebbe che oltre-oceano le cose siano molto più semplici ma davvero non ne ho idea.
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            • #36
              Anche i legali improvvisati dovrebbero astenersi....

              Il Codice della Stradaè una LEGGE dello Stato italiano, anzi, per la precisione è un Decreto Legislativo del 30 aprile 1992, n.285. Si compone 7 titoli e di 245 articoli. È accompagnato da un Regolamento di attuazione che comprende 408 articoli e 19 appendici (d.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495). Il Codice della Strada è entrato in vigore il 1° gennaio 1993.
              A questo sono seguite successive modificazioni: cito solo le ultime, e cioè le modifiche apportate dal D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 agosto 2014, n. 114, dal D.M. 16 dicembre 2014 e dal D.L. 31 dicembre 2014, n. 192.

              Quindi, quando si parla di Codice della Strada si parla di leggi e di argomenti che riguardano il diritto, non di HHO. Come tutte le leggi, anche il Codice indica punti fermi ed inequivocabili su questioni di diritto e delega le questioni tecniche ad altri organi, accettando le loro expertises e rendendole valide ai fini della circolazione.

              Questo significa che persino il titolo della discussione è sbagliato, perchè avrebbe dovuto chiamarsi "accertamenti tecnici su modifiche apportate al sistema di propulsione, a fini del dell'abilitazione a circolare" ecc. ecc.

              Le indicazioni generali del CdS riguardo questo argomento sono contenute nel Titolo III, Capo III, sezione 1: vi consiglio la lettura degli articoli 71, 75, 76, 77, 78.
              Nel regolamento di attuazione trovate invece l'Appendice V art. 227, che è anche l'UNICO che in qualche modo riguarda il motore... Di seguito, i punti che potrebbero essere oggetto di attenzione dalla MCTC:

              B - Prestazioni
              a) Determinazione velocità calcolata.
              b) Verifica della velocità massima.
              c) Per il motore: numero cilindri, cilindrata, ciclo di funzionamento, potenza e coppia massima e relativi numeri di giri, alimentazione, combustibile.
              d) Determinazione consumo combustibile.
              e) Prova di accelerazione in piano.
              f) Spunto in salita.
              g) Rapporto potenza/massa.
              h) Massa rimorchiabile.

              C - Sicurezza attiva
              i) Serbatoi carburante e prevenzione incendi.

              D - Sicurezza passiva
              z) Recipienti semplici a pressione.

              E - Protezione ambientale
              c) Emissioni inquinanti dei veicoli con motore ad accensione spontanea o ad accensione comandata.

              F - Norme per particolari categorie di veicoli
              l) Equipaggiamenti speciali dei veicoli alimentati con combustibili in pressione o gassosi.

              Prima di proseguire (se ne sarà il caso) con il vero problema... che non è il CdS, ma l'accertamento da parte dgli organi tecnici della MCTC, inserisco due note su argomenti in cui vedo confusione.

              La targa prova: questo tipo di targhe viene concesso in uso agli addetti del settore, iscritti in apposito albo, e in nessun caso viene concesso a privati. Questo vuol dire che per circolare con targa prova, o ci si iscrive all'Albo pagando il dovuto (sempre che si abbiano i requisiti previsti dall'Albo), oppure un privato potrebbe farlo solo se il licenziatario della targa prova lo inserisse nell'organico aziendale con apposita delega, cosa praticamente impossibile, perchè non sarebbe più un privato ma un dipendente.

              L'omologazione: riguarda solo i componenti prodotti in serie, dove negli uffici tecnci MCTC si provvede all'accertamento dei requisiti tecnici di un prototipo, e dalla quale viene rilasciato un numero di omologazione. Da quel momento, per tutti i componenti uguali a quello sottoposto al primo accertamento, non sarà più necessario procedere ad accertamenti.
              La cosa è ovviamente diversa se NON è prodotto in serie, in quel caso sarà necessario come sempre l'accertamento ma dovrà essere ripetuto se si equipaggia un altro veicolo.

              L'accertamento tecnico non è di eccessiva difficoltà, anche se eseguito da privati o da aziende (per la prova di prototipi su strada). Se così non fosse, non ci sarebbe nessun camion o furgone da mercaato, camion dei gelati, macchinetta elettrica o qualsiasi altra cosa. Anche pesanti modifiche sono in genere accettate, come la conversione di motociclette in trike da parte di privati... sebbene vadano amodificare pesantemente il comportamento su strada, i sistemi di frenatura e di segnalazione ottica.

              Nel mio caso, nel 99 mi sono costruito un camper basandomi du di un furgone Ducato, con tanto di taglio di finestrature nella carrozzeria, posa di un tetto rialzato, impianto a gas di alimentazione del motore, impianto a gas per frigo e cucina che poteva essere messo in parallelo alla bombola del gas del motore, doppia batteria, taglio di parte dei longheroni inferiori per alloggiare i serbatoi gas, acqua, acque nere ecc, modifiche all'impianto elettrico e chi più ne ha, più ne metta.
              L'unica cosa "omologata" erano le bombole, perchè anche i supporti e la posizione di fissaggio erano decise e costruite da me... eppure, nonostante le pesantissime modifiche strutturali ed al sistema di alimentazione, ho fatto la mia visita tecnica, ho ottenuto l'approvazione e la trascrizione sul libretto e ci ho circolato in tutta Europa per dieci anni.

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              • #37
                L'omologazione per uso stradale la deve fornire il produttore, se viene fornita come dicono e sostengono diverse aziende sono esse ad assumersi la responsabilità...l'installatore si limita alla parte dell'installazione ed è responsabile di essa!Se compri un fucile il produttore fa la garanzia è responsabile della costruzione e del rispetto delle leggi, il venditore è responsabile del venderlo alla persona maggiorenne, poi l'acquirente come lo usa sono problemi suoi, se ammazza una persona la responsabilità è solo sua non del produttore! E neanche del venditore!
                eppur funziona... si si.... provare per credere...

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                • #38
                  X Lupino:
                  Giusto, la garanzia decade immediatamente... ma non esistono "prescrizioni delle Case" che vietino l'installazione di qualcosa, e nemmeno esiste "l'approvazione della Casa costruttrice".
                  Del resto, molte garanzie decadono già senza che ce ne accorgiamo... vedi la quantità che Mercedes impone per il biodiesel, che è la metà di quella imposta dalla CE e che troviamo ogni giorno nei distributori.

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                  • #39
                    Living lo so che non esistono divieti da parte di nessuno di modificare il prodotto acquistato sia esso auto o telefono o televisore , ma se per caso tu lo apri anche solamente per vederlo dentro, alterando le viti di fissaggio sigillate perdi la garanzia .

                    Quindi in caso di difetto del prodotto non ti viene sostituito o riparato .

                    Ognuno si assume la propria responsabilità a proprio rischio e pericolo.

                    Ma se io mi compro un auto nuova , pensi che mi convenga apportare delle modifiche prima della scadenza della garanzia ?
                    Io credo di no.
                    Ultima modifica di experimentator; 28-02-2015, 12:17.
                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                    • #40
                      Esatto.... (grazie per le precisazioni per quanto riguarda omologazione e targa prova)
                      per quanto riguarda i vari articoli riportati da living potete ritrovare i relativi link nel post #14, incluso un estratto delTitolo III, Capo I, art.78
                      Ultima modifica di Lupino; 28-02-2015, 13:04.
                      Domotica: schemi e collegamenti
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                      • #41
                        Ma se io mi compro un auto nuova , pensi che mi convenga apportare delle modifiche prima della scadenza della garanzia ?
                        Io credo di no
                        Vero, ma vale per qualunque cosa, che noi ne siamo coscienti e consapevoli oppure no.
                        Per esempio, la Casa non risponde MAI dei danni dovuti al carburante, che sia normale o esotico come l'HHO.

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                        • #42
                          considerate le precisazioni di living e la risposta di Daniele, sarebbe interessante da parte di Living chiarire l'aspetto trascurato da Daniele.

                          Parlo non da esperto, ma chi istalla il dispositivo secondo me, nell'ottica di lavorare a regola d'arte, deve accertarsi che il dispositivo sia omologato per QUEL veicolo.

                          Questo 3d è nato in seguito ad affermazioni degli interessati che sia lecito istallare generici dispositivi a bordo e circolare senza nessuna visita e prova, accertamento o come si chiama.

                          Io non credo che oggi con tutte le normative e omologazioni anti inquinamento una modifica del genere possa passare senza tutti i documenti necessari, a meno di contare su una "distrazione" dell'addetto. Comunque alla fine una annotazione sul libretto ci vuole giusto? Questo è l'importante, poi se e come la si ottiene ammetto che sia un aspetto secondario...
                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                          • #43
                            Beh, forse sono stato troppo prolisso... Se il dispositivo è omologato (produzione di serie), si monta e lo si trascrive sul libretto, se non è omologato, ognuno deve fare la visita tecnica e poi cè la trascrizione sul libretto (senza numero di omologazione, ovviamente, visto che non esiste).
                            Per la visita tecnica, bisogna portare i certificati e i documenti del produttore, se ce ne sono.. altrimenti sarà la MCTC stessa ad accertare fin che è possibile, o a richiedere che il proprietario produca i documenti che gli servono.

                            Nel caso del mio camper, per esempio, documenti non ce n'erano... hanno visto che i prodotti come i supporti dell bombole erano autocostruiti con dimensioni generose rispetto ai prodotti in commercio ed hanno subito approvato.

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                            • #44
                              In settimana parleremo con la motorizzazione centrale e sentiremo cosa avranno da dire almeno diraderemo la nebbia che attanaglia questi kit..

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                              • #45
                                ecco bravo, questo è parlare. E poi finalmente posterete un libretto che riporta la corretta istallazione del dispositivo, per dimostrare, a prescindere dall'utilità, che per lo meno si possono usare restando "legali".
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                                • #46
                                  Riccardo se vuoi essere sicuro visto che dubito come altri di tutto quello che viene detto ti esorto a contattare il cta di Bologna o Roma e sentire cosa ti dicono.così sei sicuro
                                  eppur funziona... si si.... provare per credere...

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                                  • #47
                                    verba volant... io non ho niente in mano per chiedere spiegazioni e sto già perdendo troppo tempo, siete voi coinvolti in questa avventura che dovreste avere il dovere e l'interesse a chiarire in maniera ineccepibile, cioè con qualcosa di scritto da ente preposto, se e cosa si può fare ufficialmente...

                                    Daniele, venom ha detto che "parlerete" poi siccome su un forum (ma anche su un libretto) le parole servono a poco, semplicemente fatevi scrivere qualcosa, fate annotare sul libretto un vostro kit ma FATE qualcosa
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                                    • #48
                                      Riccardo hai aperto tu il post! visto che asserisci che non si può installare, informati presso la motorizzazione centrale o senti almeno quella della tua città ed informati poi fatti lasciare documentazione scritta meglio se firmata con firma depositata e certificata, non ti scordare il numero di protocollo per registrare la dichiarazione.

                                      Io al momento lavoro le mie ca 12 ore al giorno e di tempo per fare oltre a quello che ho fatto ne ho ben poco,mi rimane la domenica ma di certo la passo in famiglia!

                                      Al momento preferisco smontare dal camper la roba ed installarla su altra vettura per testare.
                                      eppur funziona... si si.... provare per credere...

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                                      • #49
                                        no ho solo spostato dei post, poi per quanto mi riguarda la cosa è certa, anche su altri forum gente che lavora nel settore dice che non si possono usare e sono bufale..

                                        Poi Living scrive che se non sono omologati dal produttore in pratica vanno controllati in motorizzazione e trascritti singolarmente.

                                        Voi li avete, voi potete dimostrare che sono omologabili. Per me l'importante era chiarire che un oggetto del genere DEVE risultare da libretto per essere in regola.

                                        Se poi volete aspettare che sia io a comprarne uno e farmelo annotare... boh forse mi sono spiegato male....
                                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                        • #50
                                          Bohh questa è una barzelletta che non vale la pena manco discutere.
                                          Chi vende e istalla queste bufale chiede ai probabili acquirenti di andarsi ad informare loro alla motorizzazione .

                                          Ma per favore , questa l'ultima barzelletta che ho sentito.

                                          Originariamente inviato da venom Visualizza il messaggio
                                          In settimana parleremo con la motorizzazione centrale e sentiremo cosa avranno da dire almeno diraderemo la nebbia che attanaglia questi kit..
                                          Prima ti dicono una cosa poi un'altra.
                                          Ultima modifica di experimentator; 04-03-2015, 08:47.
                                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                          • #51
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                                            Sin ora si è fatto solo presente che, stante la presente normativa in fatto di circolazione degli autoveicoli, un tal sistema, o meglio, un automezzo con questo installato "dovrebbe" (il condizionale è d'obbligo visto che nessuno di noi è un "uomo di legge") necessitare di adeguati passaggi per poter circolare.
                                            Riassumendo (copio dal post di livingreen che mi è sembrato il più conciso e diretto)

                                            ...Se il dispositivo è omologato (produzione di serie), si monta e lo si trascrive sul libretto, se non è omologato, ognuno deve fare la visita tecnica e poi c'è la trascrizione sul libretto (senza numero di omologazione, ovviamente, visto che non esiste).
                                            Per la visita tecnica, bisogna portare i certificati e i documenti del produttore, se ce ne sono.. altrimenti sarà la MCTC stessa ad accertare fin che è possibile, o a richiedere che il proprietario produca i documenti che gli servono....
                                            Riguardo alla tua affermazione/richiesta...
                                            ... informati presso la motorizzazione centrale o senti almeno quella della tua città ed informati poi fatti lasciare documentazione scritta meglio se firmata con firma depositata e certificata, non ti scordare il numero di protocollo per registrare la dichiarazione...
                                            ... mi trovo perfettamente d'accordo con zagami; sino a prova contraria (e dubito ci sarà mai) è l'installatore/venditore/produttore che deve fornire tali documenti ed in essi deve, inoltre, essere espressamente indicata la legge (o direttiva CE) in base a cui l'installazione di tale dispositivo è permessa.
                                            Domotica: schemi e collegamenti
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                                            • #52
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                                              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                              • #53
                                                A me sembra che sia la cosa più normale di questo mondo, che sia il proprietario della vettura su cui viene installato un accessorio qualunque, ad andare alla MCTC.
                                                E questo indipendentemente che si tratti di un sistema HHO, di un gancio traino o della modifica a GPL.
                                                Chi ci dovrebbe andare, il costruttore????

                                                Rimetto l'art 78 del CdS, per chi non l'avesse letto:
                                                "Art. 78 - Modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione.
                                                1. I veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici della Direzione generale della M.C.T.C. quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, ovvero ai dispositivi d'equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72, oppure sia stato sostituito o modificato il telaio. Entro sessanta giorni dall'approvazione delle modifiche, gli uffici della Direzione generale della M.C.T.C. ne danno comunicazione ai competenti uffici del P.R.A. solo ai fini dei conseguenti adeguamenti fiscali.
                                                2. Nel regolamento sono stabiliti le caratteristiche costruttive e funzionali, nonché i dispositivi di equipaggiamento che possono essere modificati solo previa presentazione della documentazione prescritta dal regolamento medesimo. Sono stabilite, altresì, le modalità per gli accertamenti e l'aggiornamento della carta di circolazione.
                                                2-bis. Con decreto del Ministro dei trasporti sono individuate le modifiche per i veicoli di massa complessiva fino a 3,5 t, esclusi i motoveicoli e i ciclomotori, che possono essere effettuate, in deroga alle disposizioni in materia, senza nulla osta della casa costruttrice e senza visita e prova, anche tramite la certificazione di enti o professionisti accreditati. Con lo stesso decreto sono stabiliti i requisiti per l’accreditamento, nonché le modalità e le condizioni per l’effettuazione delle modifiche;"

                                                Aggiungo solo che la mancanza del nulla osta della casa costruttrice è stato definitivamente abolito con le nuove modifiche al CdS, con l'unica eccezione della sostituzione del motore con altro di potenza e caratteristiche diverse, per il quale vale ancora la regola dei sette anni.
                                                Per il Codice, ci vuole la relazione di un ingegnere per il prodotto e la dichiarazione di montaggio dell'installatore, e la MCTC lo verifica e basta.

                                                L'aggiornamento del documento di circolazione può essere effettuato sulla base di:

                                                • Visita e prova del veicolo (aggiornamento tecnico)

                                                • Apposita documentazione, senza sottoporre a visita e prova il veicolo (aggiornamento amministrativo).

                                                Motivi tecnici a seguito di:

                                                • Modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, al telaio o ai dispositivi di equipaggiamento ovvero al cambio di destinazione o d'uso del veicolo. L'aggiornamento avviene mediante l'emissione di un duplicato del documento di circolazione ovvero mediante emissione di un tagliando autoadesivo (MC 951);

                                                Motivi amministrativi a seguito di:

                                                • Cambio di proprietà o di residenza dell'intestatario. L'aggiornamento ha luogo mediante emissione di un tagliando autoadesivo (MC 951);

                                                • Revisione. L'esito dell'operazione viene certificato mediante l'emissione di un tagliando autoadesivo (MC 956) o l'apposizione di timbro ad inchiostro.

                                                Tuttavia, qualora vengano richieste più operazioni contestuali (ad esempio aggiornamento per installazione di un gancio di traino e passaggio di proprietà) l'UMC competente emette solamente un duplicato della carta di circolazione omettendo l'emissione dell'etichetta autoadesiva.

                                                L'aggiornamento tecnico o amministrativo della carta di circolazione presuppone la presentazione di una formale richiesta al competente UMC mediante modello TT 2119 adeguatamente compilato unitamente alla documentazione prescritta caso per caso.

                                                Inoltre una circolare del 1999 (la prot. N. 1722/Dc – MOT B074) ha stabilito che la responsabilità tecnica su questi progetti è a totale carico del tecnico abilitato ed accreditato e che l’amministrazione pubblica, ha il solo compito, di verificare che all’interno delle domande di aggiornamento, sia presente e nelle formule previste la documentazione di rito, limitandosi al solo controllo di rispondenza tra progetto e stato di fatto.

                                                Ogni modifica deve essere sottoposta ad un controllo tecnico e documentale, al fine di ottenere un esito positivo o negativo della prova. Indipendentemente dall’esito, le spese di omologazione e/o certificazione devono essere versate anticipatamente.
                                                Il richiedente deve compilare, in base alle modifiche eseguite, la Domanda per rilascio di certificazione nazionale con modulo R.C.N. quando le modifiche rientrano nel le misure ponderali e dimensionali della Carta di Circolazione, indicandotutto ciò che si deve omologare, approvare e/o certificare. A completamento della documentazione necessaria si deve allegare foto o disegni da tre lati con ripresa perpendicolare (anteriore, posteriore e laterale) e copia integrale della carta di circolazione.

                                                Riepilogando, sono necessari i seguenti documenti per avviare la procedura ed avere un pre-parere positivo o negativo o di integrazione dei documenti:

                                                1. Domanda di Certificazione Nazionale (Modulo R.C.N.)

                                                2. Copia integrale della carta di circolazione

                                                3. Copia di tutti i certificati di omologazione e/o certificazione (scarichi, pellicole, assetto. impianto frenante maggiorato, dispositivo di vertical doors, impianto HHO ecc.)

                                                4. Dichiarazione di origine(*) per ogni componente montato che si deve certificare/omologare

                                                5. Dichiarazione di montaggio(*) di tutti i componenti che si devono certificare/omologare.

                                                6. N. 3 foto sui tre lati perpendicolari (anteriore, posteriore e laterale)

                                                (*) Per ogni dichiarazione rilasciata sia come origine e/o come montaggio, è necessario allegare alla pratica la seguente documentazione della ditta che lo ha emesso:

                                                - copia CCIA in corso di validità (6 mesi)
                                                - documento di identità del/dei legali rappresentanti autorizzati a sottoscrivere tali documenti.

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                                                • #54
                                                  ok grazie Living, ma tu puoi precisare quante volte vuoi, sembra che Daniele e venom continuino a girarci intorno tanto per scrivere qualcosa...

                                                  Di fatto quelli che hanno un sistema HHO a bordo ad oggi non hanno effettuato nessun aggiornamento dei documenti. Possono esserci mille motivi, anche condivisibili (per esempio il voler spostare l'impianto su veicoli diversi per fare prove), o magari sanno che per come sono fatti/montati/certificati rischierebbero di non passare l' "esame"

                                                  Tutta questa ritrosia da parte di chi dice di credere fortemente nel sistema non depone a favore. E ora aspetto l'ennesima replica.... ovviamente per scaricare su altri come me (!?) l'onere della prova...
                                                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                  • #55
                                                    Più chiaro di così!
                                                    Domotica: schemi e collegamenti
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                                                    • #56
                                                      Non voglio giustificare nessuno, ma accade molte volte che NON si "abbia voglia" di passare dalla Motorizzazione... sottovalutando tutti i problemi che hai già citato molte volte: persino il caso di semplici pellicole oscuranti sui finestrini è oggetto di aggiornamento sulla carta di circolazione, e nel caso di incidenti con vittime o feriti oltre i 30 giorni, si è praticamente sicuri che quel particolare insignificante diventerà oggetto di perizie del CTU e di dibattiti in tribunale, persino se non c'entra nulla con la dinamica dell'incidente.

                                                      Tuttavia, la posizione degli sperimentatori/autocostruttori come venom non è facile: se fossero modifiche estetiche, il risultato si vede subito e non c'è problema a decidere se lasciarlo e chiedere l'aggiornamento della Carta, oppure toglierlo e lasciar tutto come in origine.

                                                      Nel caso di modifiche all'alimentazione allo scopo di cambiarne le prestazioni, invece, sono richieste molte prove... che andrebbero fatte a banco, ma loro il banco non ce l'hanno... e quindi le fanno su strada. Sono tutte prove fatte "di frodo" e ad alto rischio se capitasse qualche incidente.
                                                      In quel caso, è ovvio che si devono assumere tutte le responsabilità del caso.

                                                      Diverso è il caso di installazione di un kit, dove esiste un costruttore che deve fornire le documentazioni necessarie per la domanda di verifica tecnica.
                                                      Sono due cose diverse, e nel caso di venom lo giustifico moralmente anche se legalmente ha torto, mentre nel caso di acquisto di un kit da un costruttore non ci sono giustificazioni.

                                                      La documentazione deve esserci tutta, la certificazione di corretto montaggio pure... l'utente finale ha tutto il diritto di non sapere nemmeno come sia fatto il sistema ma di essere garantito sotto l'aspetto legale ed amministrativo.

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        Infatti per adesso son tutti kit non conosciuti nemmeno dalla motorizzazione... Quindi non inseribili nella carta di circolazione... Almeno in italia... Per adesso possiamo solo limitarci a fare prove di frodo... E non sarebbe possibile nemmeno aquistarli... naturalmente non vendibili e non installabili... Sempre con il condizionale... Noi lo facciamo a nostro rischio e pericolo e mi raccomando... Non imitateci... Questi kit possono essere altamente pericolosi e ne noi ne il forum si assume la responsabilità di dannia persone e cose...

                                                        Commenta


                                                        • #58
                                                          Infatti per adesso son tutti kit non conosciuti nemmeno dalla motorizzazione... Quindi non inseribili nella carta di circolazione...
                                                          Secondo me sono inseribili eccome: il fatto è che è il proprietario dalla vettura che deve andare alla Motorizzazione a farli conoscere. La "revisione" deve chiederla lui, nessun altro può farlo. Che poi venga bocciato, o venga bocciato a Torino e non a Verona, è un passo successivo.

                                                          Io stesso sono riuscito a far passare la mia realizzazione che non era ovviamente "conosciuta da nessuno". Gliel'ho fatta vedere, loro l'hanno "conosciuta" ed approvata. E da quel momento, il furgone Ducato "autocarro fino a 3,5t" è diventato "autocaravan", con tanto di dimezzamento del bollo.

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                                                          • #59
                                                            No io dicevo che parlando con un INGEGNERE... Della motorizzazione di questi kit ,lui ci ha accolto con lo stesso sguardo delle mucche che vedono passare un treno in lontananza... Hahaha!!!

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                                                            • #60
                                                              Esistono anche agenzie che si occupano di molti interventi per l'omologazione di autoveicoli, tipo:

                                                              http://www.tuv.it/it-it/settori/automotive-e-trasporti
                                                              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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