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Elettrolisi di Kanarev

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  • Elettrolisi di Kanarev

    Salve a tutti,

    Recentemente, mentre seguivo gli sviluppi delle Joe Cells, sono venuto a conoscenza di questo dispositivo brevettato creato da un professore universitario russo di fisica di nome Kanarev.

    http://peswiki.com/index.php/Directory:Kanarev_Electrolysis

    Il congegno da lui realizzato, oltre ad assomigliare moltissimo alle Joe Cells sia per funzionamento che per costruzione, permetterebbe una idrolisi a bassissima potenza ed efficiente; attuando come una sorta di batteria continuerebbe a scindere l'acqua anche non alimentato (previa carica). Il rendimento acclamato e` oltre il 1000% (la quantita` di idrogeno uscente e` 10 volte superiore all'energia immessa per scinderlo dall'acqua).

    http://guns.connect.fi/innoplaza/energy/st...ysis/index.html
    http://guns.connect.fi/innoplaza/energy/st...rrent/index.htm
    http://guns.connect.fi/innoplaza/energy/st...ogen/index.html

    Una simile invenzione (e non ho troppi dubbi sul fatto che funzioni) darebbe luogo, se applicata estensivamente, ad una nuova era dell'idrogeno in ambito industriale e civile. Il fatto che gia` da diversi anni si conoscono metodi come questi, molto piu` efficienti della tradizionale elettrolisi, mi fa davvero pensare a qualche tentativo di insabbiamento o non-ostacolamento da parte di alcune ricche multinazionali, per quanto possa sembrare assurda (ma forse non troppo) una tesi complottistica in questo senso.

    Cosa ne pensate?

  • #2

    ciao
    io penso che bisogna mandargli 1000 dollari per farsi mandare un video di un minuto perche il disegno è incompleto

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    • #3
      Certo pero` che chiedere cosi` tanti soldi per un video cortissimo porta veramente a pensare ad una bufala, anche se magari alla fine non lo e`.

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      • #4
        Non dice mai perche' la sua e' migliore o sbaglio?

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        • #5
          poi dal disegno non si vede mica niente di particolare ci sono i due elettrodi a forma di cono? isolati tra loro con 2 o-r e le due uscite per l'ossigeno e l'idrogeno

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          • #6
            Continuo a dire-------- peste colga chi sfrutta per soldi la free energy-------

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            • #7
              Se proprio volete far donazioni, comprate roba utile ai Casertani *^* . Non so perche' (diciamo cosi' <img src="> )ma sono convinto che anche la loro cella produce piu' idrogeno ed ossigeno di quanto previsto :P
              Il prof russo dichiara 1000%, quindi 10 volte. Misuriamo quella dei Casertani, magari gli facciamo concorrenza <img src=">

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              • #8
                ciao hellblow! grazie per la risposta di due giorni fa! come al solito sei sempre esauriente!!!
                come puoi notare mi collego sempre tardi la sera, perche' di giorno lavoro e studiacchio!
                è possibile che la forza di repulsione sia piu' potente di quella di attrazione?se si perche'?

                per curiosita', come posso inserire anche io in basso al post alcune citazioni, senza bisogno di riscriverle sempre?

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                • #9
                  Allora, per le citazioni devi utilizzare il pannello di controllo, che troverai cliccando sul tuo nome. Li c'e' una voce dove c'e' scritto "Firma" e dove potrai inserire le citazioni.

                  No, in generale attrattiva e repulsiva fra due oggetti che generano un campo magnetico o elettrico sono uguali, perchè il modulo del vettore forza è uguale, mentre cambierebbe solo il verso o la direzione. Variando la distanza però cambia il modulo.

                  PS: Vettore é anche un modo per indicare una forza. Ad esempio un uomo in piedi subisce una forza che è rappresentabile come una freccia diretta verso il basso (verso), esattamente parallela all'uomo (direzione), che ha una lunghezza (modulo) proporzionale all'intensità della forza.

                  image

                  In fisica ragionare in termini di vettori è molto utile perchè rappresenta un modo di descrivere graficamente (o analiticamente usando il calcolo vettoriale) le forze applicate agli oggetti. Nello spazio un vettore è individuato anche dalla direzione, che può essere a sua volta vista come la combinazione di due angoli piani rispetto un sistema di Riferimento sferico. Nel piano invece il vettore è individuabile tramite un angolo, un modulo e sempre un verso. A volte nel piano ci sono delle rappresentazioni di vettori che variano la direzione, ed in particolare che ruotano usando come asse il punto di origine del vettore. In questo caso si associano altri parametri, come ad esempio il verso di rotazione (sinistro o destro) ed ancora la velocità di rotazione. Spesso questi vettori rappresentano valori complessi di elettrotecnica o di teoria dei controlli (specie pulsazioni e fasi).

                  PS: Qui sfioriamo l' OT però eh <img src=">

                  Edited by Hellblow - 16/9/2006, 11:28

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