<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sily4 @ 7/11/2007, 20:53)</div><div id="quote" align="left">....</div></div><br><img src="http://www.energeticambiente.it/images/cd76b79eb640df1fe3cd7822dc0ba6f6.gif" alt=":wacko:">

non si tratta di normali pome di calore, ma di appositi cicli frigoriferi in cui si usa un liquido al posto di un gas come fluido e il risparmio energetico stà nel dover comprimere un liquido invece che un gas, cosa che richiede notevolmente meno energia meccanica...<br>il principio si basa sulla soluzione di un gas in un liquido e il calore serve per tale operazione<br><br>si chiama ciclo a ad assorbimento o assorbitore<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">da wikipedia voce refrigerazione<br>[....]Alcune reazioni invece hanno la caratteristica di assorbire una certa quantità di calore per compiersi. Un esempio è la dissoluzione del nitrato di ammonio in acqua, sfruttato nelle borse di ghiaccio istantaneo impiegate in pronto soccorso. Anche l&#39;assorbimento del gas ammoniaca in acqua è una reazione fortemente endotermica e per questo largamente impiegata nell&#39;industria del freddo.<br>Anche in questo caso la materia prima viene riciclata all&#39;interno di un circuito sigillato. In uno scambiatore interno alla camera da refrigerare avviene la reazione, dopodiché la miscela acqua/ammoniaca viene convogliata in un bollitore esterno dove viene scaldata e fatta evaporare. La fonte di calore in genere è una resistenza elettrica o una fiamma. Il vapore è quindi condensato in una apposita serpentina dove, a causa della diversa velocità di condensazione delle due molecole avviene la separazione, ed il ciclo può ricominciare.<br>Piccoli frigoriferi che sfruttano il principio descritto, detti ad assorbimento, si possono trovare nelle stanze degli alberghi o negli uffici, dove è ne apprezzata la caratteristica di estrema silenziosità, dovuta all&#39;assenza del compressore. Un ulteriore vantaggio è legato alla possibilità di funzionamento con una semplice fonte di calore, per cui essere alimentato con gas combustibile, per esempio nei camper. Il motivo per cui questo meccanismo non rimpiazza il sistema a compressore è dovuto ai maggiori costi di produzione.[...]</div></div><br>

c&#39;è da aspettare e comunque per una abitazione di 150mq servono qualcosa come 50mq di pannelli solari termici&#33;

indipendentemente il fatto è che questo sistema ha un uso tuttora marginale, non ci sono prodotti commerciali di piccola taglia concorrenziali per uso domestico in grado di sostituire il condizionamento.<br><br>se ci fossero sarebbe già conveniente utilizzarli a metano....<br><br>non ho dati sulle necessità di calore, ma so di qualcuno che li ha usati in combinazione a pannelli, ma un paio di pannelli.... bisogna considerare che è un circuito da utilizzare con insolazione ottima, non si può pretendere di utilizzarli per raffrescare la notte...<br><br><a href="http://www.rinnovabili.it/fresco-piu-sostenibile-con-la-macchina-ad-assorbimento" target="_blank">http://www.rinnovabili.it/fresco-piu-soste...ad-assorbimento</a>

Può risultare interessante qual&#39;ora venga presentato il prodotto per uso civile (si parla del 2008-2010) abbinarlo ad una integrazione riscaldamento radiante in quanto non si avrebbero più problemi di sovrapproduzione estiva di acqua calda e con un unico sistema si possono avere giovamenti in estete ed in inverno&#33;

c&#39;è gente che li ha già usati anche in casa, senza aspettare il 2008-2010, solo che per il momento non hanno un mercato, la tecnologia c&#39;è, i prodotti ci sono, il mercato no, quando gli istallatori inizieranno a proporli e spingerli dimostrando la validità ci sarà anche il mercato e si abbatteranno i prezzi....<br><br>

Si si la pompa di calore è ad assorbimento&#33; Cmq sto cercando qualcuno che mi possa fornire della documentazione a riguardo, ma sto facendo una gran fatica&#33; <img src="http://www.energeticambiente.it/images/318ce0bd40102cf350e119f5415950dd.gif" alt=":sick:"><br>Nessuno conosce degli esempi applicativi o ha del materiale informativo da mandarmi???? <img src="http://www.energeticambiente.it/images/5304a41a7746245e0f2400cdb7247c87.gif" alt="">

Sì, il prodotto c&#39;è ma non è studiato per uso civile ma per alberghi, comunità, sono sovradimensionati per uso abitativo..se conosci un prodotto per uso civile mettici al corrente così magari qualche intensionato può documentarsi.<br>Quelli che ho visto io fino ad ora erano per cubature di una certa portara non certamente per una abitazione da 500 mc

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sily4 @ 8/11/2007, 11:49)</div><div id="quote" align="left">Si si la pompa di calore è ad assorbimento&#33; Cmq sto cercando qualcuno che mi possa fornire della documentazione a riguardo, ma sto facendo una gran fatica&#33; <img src="http://www.energeticambiente.it/images/321ab2f0f1fa387843fc6847a0cc99be.gif" alt=":sick:"><br>Nessuno conosce degli esempi applicativi o ha del materiale informativo da mandarmi???? <img src="http://www.energeticambiente.it/images/b9e173f01b8594ad2c7de1a4f361a6aa.gif" alt=""></div></div><br>Le macchine (dai 20 kw in su ) , sono assorbitori al bromuro di litio o ad ammoniaca (meno usati ): accettano in ingresso calore intorno ai 75-85° , abbisognano di poter disperdere calore intorno ai 35° e costano intorno ai 2-3 € al w <img src="http://www.energeticambiente.it/images/e0a83773b7dc78fe71d9f8d19f01659c.gif" alt=":woot:"> .<br><br>Cerca su google bromuro di litio ed avrai maggiori informazioni .<br><br>Ciao da Recoplan