salve a tutti,<br>chiedo un vs parere da esperti perchè sono piena di dubbi.<br>Dunque, nella nostra nuova casa di ca 200mq abbiamo disposto un impianto di riscaldamento a pavimento integrato con 3 pannelli solari e un accumulo di 500 lt (tutto rotex), come caldaia al posto delle normali caldaie a gasolio il ns installatore ( un ingegnere) ci ha consigliato una pompa di calore della marca My clima che fino a poco tempo fa era consigliata da rotex.<br>Ora, i miei dubbi sono nati da quando abbiamo messo in funzione l'impianto, preciso che la casa è isolata molto bene perchè costruita con muri da 35 cm in gasbeton e infissi in alluminio e la temperatura in casa è costante, durante il giorno i pannelli lavorano bene anche perchè viviamo in sardegna e il sole non manca nemmeno in inverno, quindi la sera l'acqua nell'accumulo arriva tranquillamente a 60° (in una giornata di sole). Il problema è che la temp rimane per poco, infatti in una notte diminuisce anche di 15° senza che l'impianto si accenda. La caldaia lavora tutta la notte perchè è stata impostata per accendersi quando nell'accumulo la temp scende sotto i 45° e in una notte consuma anche 40 kw, cosa che abbiamo riscontrato da un controllo sul contattore. Facendo 2 conti mi sembra che questo grande risparmio non ci sia, anzi penso che sia uno spreco consumare tutta quelle corrente solo per tenere l'acqua in temperaura, a maggior ragione che di notte non la utilizziamo per il sanitario.<br>Chiedo quindi un parere sia sulle pompe di calore come integrazione all'impianto e sia sulla dispersione che si crea nell'accumulo dovuta, secondo me, al freddo prodotto dalla pompa di calore in quanto installata in un locale chiuso anche se canalizzato verso l'esterno.<br>Grazie Rossella
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
impianto di riscaldamento con pompa di calore
Comprimi
X
-
Misà o non ho capito bene io o c'è qualche cosa che non hai spiegato bene tu: allora d'accordo che l'impianto è rotex(sarebbe bene che ci indicassi se è il sistema 70 o il monotubo)<br>poi ci parli di temperatura che scende ma non ci dici dove: in casa o nel boiler?<br>Ancora non ci dici che tipo di collegamento è fatto tra boiler e pavimento: se è in carico o scarico.<br>Poi per la pdc non ci dici se è ad aria o acqua(presumo ad aria) e se la mia supposizione è giusta allora la pdc dovrebbe funzionare prevalentemente di giorno qualdo si presume che l'aria sia più calda..ergo si dovrebbero disporre più accumuli per guadagnare energia da restituire la notte quando la pdc dovrebbe restare ferma.<br>Facci sapere meglio ti daremo consigli adeguati!<br>infine ci piacerebbe sapere che potenza max di assorbimento ha la la tua pdc per capire se sono esagerati questi kwe oppure giusti.<br>A naso dico solo che una pdc deve fun<br><br>farti risparmiare un po':calcola la mia casa con impianto rotex 70, 100mq senza integrazione con caldaia a condensazione a gasolio spendo 10 euro al giorno (10 litri) ed ho sempre acs a 43 gradi e casa a circa 20°.
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (lux70 @ 19/11/2007, 12:42)</div><div id="quote" align="left">Misà o non ho capito bene io o c'è qualche cosa che non hai spiegato bene tu: allora d'accordo che l'impianto è rotex(sarebbe bene che ci indicassi se è il sistema 70 o il monotubo)<br>poi ci parli di temperatura che scende ma non ci dici dove: in casa o nel boiler?<br>Ancora non ci dici che tipo di collegamento è fatto tra boiler e pavimento: se è in carico o scarico.<br>Poi per la pdc non ci dici se è ad aria o acqua(presumo ad aria) e se la mia supposizione è giusta allora la pdc dovrebbe funzionare prevalentemente di giorno qualdo si presume che l'aria sia più calda..ergo si dovrebbero disporre più accumuli per guadagnare energia da restituire la notte quando la pdc dovrebbe restare ferma.<br>Facci sapere meglio ti daremo consigli adeguati!<br>infine ci piacerebbe sapere che potenza max di assorbimento ha la la tua pdc per capire se sono esagerati questi kwe oppure giusti.<br>A naso dico solo che una pdc deve fun<br><br>farti risparmiare un po':calcola la mia casa con impianto rotex 70, 100mq senza integrazione con caldaia a condensazione a gasolio spendo 10 euro al giorno (10 litri) ed ho sempre acs a 43 gradi e casa a circa 20°.</div></div><br>scusami se non sono stata precisa, allora: l'impianto rotex è il sistema 70, la temperatura scende nel boiler e scendeva anche quando l'impianto di riscaldamento non era stato messo in funzione, in casa la temperatura è 22,5° e scende al massimo di qualche decimo di grado in un giorno, la pompa è ad aria e l'ingegnere ci ha detto che il consumo della pompa è di 2 kwh ma nella targhetta c'è scritto 6 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/352f98799ffa371265fee318e9901811.gif" alt="-_-"> .<br>Non so cosa pensare, l'impianto ci è costato molto e vorrei capire se è stato studiato bene, non vorrei che l'accumulo fosse sottodimensionato alle necessità della casa.<br>grazie Ros<br><br>
Commenta
-
Allora per quanto riguarda l'abbassamento della temperatura nel boiler c'è qualcosa che non va: se quando non c'è riscaldamento acceso ti scende allora vuol dire che c'è dispersione!S e il boiler è un sanicube e hai installato un sistema a svuotamento vuol solo dire che c'è un problema,alla centralina di controllo; se invece hai installato tubi sottovuoto o piani non a svuotamento il problema è da riscontrare tra la centralina e la coibentazione dei tubi tra boiler e pannelli...e comunque non è normale se ti scende di molti gradi senza utilizzare l'acs.<br><br>Per quanto riguarda il consumo devi fare un piccolo sforzo e prendere il consumo della pompa di calore nell'intero arco della giornata: magari acquista su internet un wattmetro 20-30 euro e lo applichi alla stessa oppure controlla il consumo della pompa al contatore(un po' più complicato in quanto ci sono anche altri elettrodomestici accesi e dovresti per un giorno non utilizzarli) o se la stessa ha un timer prendi i riferimenti per capire quanto lavora e sotrattutto quando lavora. Magari si scopre che di giorno quando potrebbe lavorare ininterrottamente sta ferma perchè l'impianto non richiede energia e di notte fa il contrario.<br>Così, mi viene da pensare che comunque 40 kw(mettendo al max della tariffa sarebbero 7 euro in un giorno non sono tanti per 200 mq di casa anche perchè come integrazione solare non hai un granchè.
Commenta
-
La pompa è ad aria nel senso che è un'aria/acqua ed infatti è stata messa al posto di una caldaia e come tale provvede come fonte primaria, il solare termico è solo di integrazione naturalmente e di notte ancora più naturalmente funziona solo quella.<br>Senza addentrarmi in complicate disquisizioni tecniche c'è un fatto su cui non si può discutere: una pompa di calore ha un rendimento che è inversamente proporzionale alla temperatura di produzione dell'acqua calda.<br>Con un impianto tradizionale progettato dal mio software la temperatura di mandata si attesta intorno ai 35°C, tu dici che invece la devi impostare sopra i 45°C.<br>Il rendimento non peggiora crolla, se poi come mi sembra di capire utilizzi la PDC anche per produrre tutta l'ACS siamo proprio alla frutta.<br>Per 200 mq. e ACS e temperatura oltre i 45°C non è piccolo l'accumulo è piccola la pompa da 6 kW anche da noi in Sardegna.<br>I miei complimenti vivissimi!!!!!Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (lux70 @ 19/11/2007, 13:31)</div><div id="quote" align="left">Magari si scopre che di giorno quando potrebbe lavorare ininterrottamente sta ferma perchè l'impianto non richiede energia e di notte fa il contrario.<br>Così, mi viene da pensare che comunque 40 kw(mettendo al max della tariffa sarebbero 7 euro in un giorno non sono tanti per 200 mq di casa anche perchè come integrazione solare non hai un granchè.</div></div><br>Infatti è quello che succede, la pompa di calore lavora solo la notte quando l'acqua nell'accumulo scende sotto i 45° e di giorno invece (a parte qualche rara eccezzione di nuvolosità permanente) rimane spenta.<br>Io non mi lamento del consumo per il riscaldamento ma in questo caso i 40kw al giorno se ne vanno solo per tenere la temperatura costante nel sanicube...è questo mi rode.<br>Comunque ora stiamo verificando il consumo, controllando dal contatore, della caldaia con il riscaldamento spento...vedremo<br>intanto ti ringrazio, sei stato molto gentile a risposndermi<br>Ciao Ros<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 19/11/2007, 17:21)</div><div id="quote" align="left">Con un impianto tradizionale progettato dal mio software la temperatura di mandata si attesta intorno ai 35°C, tu dici che invece la devi impostare sopra i 45°C.<br>Il rendimento non peggiora crolla, se poi come mi sembra di capire utilizzi la PDC anche per produrre tutta l'ACS siamo proprio alla frutta.<br>Per 200 mq. e ACS e temperatura oltre i 45°C non è piccolo l'accumulo è piccola la pompa da 6 kW anche da noi in Sardegna.<br>I miei complimenti vivissimi!!!!!</div></div><br>scusami, faccio un pò di fatica a capire il funzionamento del mio impianto perchè non sono del mestiere, spiegati meglio (compaesano o sbaglio?)secondo te ci vorrebbe una pompa di calore più potente? e come fa una mandata a 35° gradi a riscaldare il pavimento e quindi l'ambiente? da noi è impostata a 45° perchè a meno non sarebbe possibile fare la doccia calda la mattina...cosa ne pensi invece della dispersione di calore dell'accumulo?<br>grazie Ros<br>
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rossrai @ 19/11/2007, 17:58)</div><div id="quote" align="left">scusami, faccio un pò di fatica a capire il funzionamento del mio impianto perchè non sono del mestiere, spiegati meglio (compaesano o sbaglio?)secondo te ci vorrebbe una pompa di calore più potente? e come fa una mandata a 35° gradi a riscaldare il pavimento e quindi l'ambiente? da noi è impostata a 45° perchè a meno non sarebbe possibile fare la doccia calda la mattina...cosa ne pensi invece della dispersione di calore dell'accumulo?<br>grazie Ros</div></div><br>Con il tipo di tubi radianti che usi tu la mandata deve essere per forza alta in quanto sono fatti apposta per il doppio utilizzo termosifoni-tubi radianti (nel caso in cui tu non abbia termosifoni, ha fatto una pessima scelta il progettista).<br><br>Per quanto riguarda l'accumulo mi sembra una dispersione esagerata, anche perchè uno dei *presunti* punti forti del sanicube (almeno sulla carta) è proprio la tenuta della temperatura.<br><br>Non è che per caso la notte fai circolare acqua nei tubi radianti? (sarebbe normale a questo punto una perdita di temperatura di quell'entità.<br><br>SunHeat
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 19/11/2007, 18:09)</div><div id="quote" align="left"></div></div><br>Non è che per caso la notte fai circolare acqua nei tubi radianti? (sarebbe normale a questo punto una perdita di temperatura di quell'entità.<br>[/QUOTE]<br>Da quello che ho capito io l'acqua calda circola nell'impianto solo quando dal termostato la temperatura rilevata scende sotto quella impostata e infatti l'impianto parte e le pompe si scaldano. Se di notte l'impianto è spento (o in casa c'è caldo) e nessuno utilizza acs la temperatura nell'accumulo dovrebbe rimanere pressochè invariata. Inoltre posso confermare che scendeva anche quando l'impianto non era mai stato acceso e nemmeno la pompa di calore.<br>Noi non abbiamo nessun termosifone, solo la predisposizione per uno scaldasalviette in bagno.<br>Ros<br>
Commenta
-
Bingo, hanno messo un sistema 70 con temperatura di lavoro minima di 45°C per uno scaldasalviette, ancora ricomplimenti.<br>Come ti ha spiegato anche sunheat normalmente gli impianti a pannelli radianti lavorano a temperature decisamente più basse, appunto 35°C.<br>Fra 35°C e 45°C per il rendimento di una pompa di calore aria/acqua c'è un abisso.<br>Poi la conferma che ci fai anche l'ACS mi lascia semplicemente di sasso, aricomplimenti.<br>Non è assolutamente normale che un sanicube, ad impianto di riscaldamento non attivo e senza uso di ACS diminuisca di 15°C in una notte, c'è senza dubbio qualcosa che ti sfugge.<br>A meno che non sia all'esterno esposto al maestrale di queste notti con una temperatura che ha toccato i 4°C a Cagliari, ma credo che il riscaldamento fosse attivo!<br>Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rossrai @ 19/11/2007, 12:59)</div><div id="quote" align="left">l'impianto rotex è il sistema 70, la temperatura scende nel boiler e scendeva anche quando l'impianto di riscaldamento non era stato messo in funzione, in casa la temperatura è 22,5° e scende al massimo di qualche decimo di grado in un giorno, la pompa è ad aria e l'ingegnere ci ha detto che il consumo della pompa è di 2 kwh ma nella targhetta c'è scritto 6 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/63451ae50b32d4ca71b5a76609a70afb.gif" alt="-_-"> .<br><br>Non so cosa pensare, l'impianto ci è costato molto e vorrei capire se è stato studiato bene, non vorrei che l'accumulo fosse sottodimensionato alle necessità della casa.<br>grazie Ros</div></div><br>Se la T. scende e' sicuramente dovuto al fatto che il calore in qualche modo va da qualche parte.<br>Dato che il Sanicube perde 1 grado ogni 24 ore vuol dire che quei 15 gradi ti vanno in casa e te la tengono calda; sicuramente c'e' una circolazione parassita tra il boiler e l'impianto di riscaldamento che dichiari di aver sempre avuto ; in inverno non da' problemi ma in estate puo riscaldarti la casa .....<br><br>Io abbasserei la T sul termostato in casa e la porterei a 20 gradi ( non 22.5 ), inoltre farei lavorare l'impianto di riscaldamento a T piu' bassa ( 40, non 60 ) in modo da far circolare quasi sempre l'acqua e avere una sensazione di comfort anche con temperature piu' basse ( 20 gradi ).<br><br>Per fare questo occorre pero avere 2 Sanicube in serie, uno per l'ACS e uno per il riscaldamento che stanno a T diverse... non mi sembra una grande idea quella di aver messo un unico Sanicube.<br>Puoi abbassate la T a 40 -45 gradi anche disponendo di un unico Sanicube ma ti si abbassa la disponibilita di ACS.<br><br>Ciao,<br>F.<br><br><br><br><br><br><br ><br><br><br>Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.
Commenta
-
Un'altra possibile spiegazione alla perdita di calore notturno sarebbe l'eventuale ricircolo dell'acqua calda, qualora esista e non venga disattivato di notte (come sarebbe auspicabile).<br><br>Il ricircolo dell'acqua calda sanitaria e' un po' un lusso, serve ad avere immediatamente acqua calda quando si apre il rubinetto, invece di dover aspettare che si esaurisca l'acqua nei tubi (che si e' raffreddata se da parecchio non si apre l'acqua calda) ed arrivi l'acqua calda dal sistema di riscaldamento dell'ACS. Far circolare acqua calda a ciclo continuo nelle tubature costa elettricita' e calore, la pompa consuma e i tubi disperdono il calore, specie se non isolati.<br>Naturalmente di notte non serve a nulla, dovrebbe essere disattivato la sera e riattivato la mattina.<br><br>ciaoSolare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 19/11/2007, 19:35)</div><div id="quote" align="left">Bingo, hanno messo un sistema 70 con temperatura di lavoro minima di 45°C per uno scaldasalviette, ancora ricomplimenti.<br>Come ti ha spiegato anche sunheat normalmente gli impianti a pannelli radianti lavorano a temperature decisamente più basse, appunto 35°C.<br>Fra 35°C e 45°C per il rendimento di una pompa di calore aria/acqua c'è un abisso.<br>Poi la conferma che ci fai anche l'ACS mi lascia semplicemente di sasso, aricomplimenti.<br>Non è assolutamente normale che un sanicube, ad impianto di riscaldamento non attivo e senza uso di ACS diminuisca di 15°C in una notte, c'è senza dubbio qualcosa che ti sfugge.<br>A meno che non sia all'esterno esposto al maestrale di queste notti con una temperatura che ha toccato i 4°C a Cagliari, ma credo che il riscaldamento fosse attivo!</div></div><br>ieri sera ho fatto una nuova scoperta, i tubi sistema 70 non arrivano allo scaldasalviette, ci arrivano quelli classici rivestiti da gomma rossa...sono sempre più perplessa sulle scelte fatte.<br>Comunque, come consigliatoci dal progettista abbiamo spento per tutta la notte il riscaldamento e l'acqua del boiler (scaldata con una giornata intera di sole dai pannelli) è passata da 63° a 53° in circa 12 ore, è sempre troppo visto che Rotex parla di 3,5° in 24 ore.<br>Ros<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (toninon @ 20/11/2007, 15:30)</div><div id="quote" align="left">Un'altra possibile spiegazione alla perdita di calore notturno sarebbe l'eventuale ricircolo dell'acqua calda, qualora esista e non venga disattivato di notte (come sarebbe auspicabile).</div></div><br>Avevamo pensato anche a questo, avendo il ricircolo acceso si pensava fosse li l'arcano e invece lo abbiamo spento del tutto da 1 mese e l'acqua continua a scendere....<br>Ros<br>
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rossrai @ 20/11/2007, 16:14)</div><div id="quote" align="left">ieri sera ho fatto una nuova scoperta, i tubi sistema 70 non arrivano allo scaldasalviette, ci arrivano quelli classici rivestiti da gomma rossa...sono sempre più perplessa sulle scelte fatte.<br>Comunque, come consigliatoci dal progettista abbiamo spento per tutta la notte il riscaldamento e l'acqua del boiler (scaldata con una giornata intera di sole dai pannelli) è passata da 63° a 53° in circa 12 ore, è sempre troppo visto che Rotex parla di 3,5° in 24 ore.<br>Ros</div></div><br>Se il ricircolo e il riscaldamento sono spenti allora devi controllare che non ci siano appunto circolazioni parassitarie verso l'impianto radiante. Se la tua abitazione è su più livelli e il serbatoio si trova in basso rispetto a una parte dell'impianto radiante (tubi del piano di sopra) è molto probabile.<br><br>Per fare questo dovresti controllare, se sono state inserite (me lo auguro anche se non ci credo, visto che a quanto pare l'impianto è stato progettato veramente male) delle valvole tra il serbatoio e i raccordi del riscaldamento, dovresti provare a chiudere tutto e ripetere le misurazioni. solo così potrai avere la certezza che il serbatoio tiene o meno la temperatura. Poi nel caso in cui non tiene sono sicuro che si farà vivo il simpaticissimo amministratore rotex che frequenta questo forum <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f365bd2fba361ead2c48858a3e613d4d.gif" alt=":lol:"><br><br>Comunque se i tubi che arrivano allo scaldasalviette sono i normali tubi in PEX in realtà non è un problema, visto che conunque la parte che deve radiare è tutta sotto il tuo pavimento ed è fatta (spero) con apposito tubo. Il vero errore è stato l'aver scelto il "Sistema 70" per un impianto che non dovrebbe lavorare a più di 45°C.<br><br>Congratulazioni anche da parte mia al progettista.SunHeat
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 20/11/2007, 16:27)</div><div id="quote" align="left">Per fare questo dovresti controllare, se sono state inserite (me lo auguro anche se non ci credo, visto che a quanto pare l'impianto è stato progettato veramente male) delle valvole tra il serbatoio e i raccordi del riscaldamento, dovresti provare a chiudere tutto e ripetere le misurazioni. solo così potrai avere la certezza che il serbatoio tiene o meno la temperatura. Poi nel caso in cui non tiene sono sicuro che si farà vivo il simpaticissimo amministratore rotex che frequenta questo forum <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1acc3de2249521251cda053e5669259a.gif" alt=":lol:"><br>Congratulazioni anche da parte mia al progettista.</div></div><br>Mi pare che ci siano dei piccoli rubinetti nei tubi che mandano l'acqua all'impianto se tu mi confermi che posso provare a chiuderle senza fare danno io ci provo. Casa nostra è su due livelli quindi quello che dici tu potrebbe essere vero...stasera ci provo.<br>Grazie Ros<br>
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rossrai @ 20/11/2007, 16:33)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 20/11/2007, 16:27)</div><div id="quote" align="left">Per fare questo dovresti controllare, se sono state inserite (me lo auguro anche se non ci credo, visto che a quanto pare l'impianto è stato progettato veramente male) delle valvole tra il serbatoio e i raccordi del riscaldamento, dovresti provare a chiudere tutto e ripetere le misurazioni. solo così potrai avere la certezza che il serbatoio tiene o meno la temperatura. Poi nel caso in cui non tiene sono sicuro che si farà vivo il simpaticissimo amministratore rotex che frequenta questo forum <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f25a4bb8ad4540329802a68dce029991.gif" alt=":lol:"><br>Congratulazioni anche da parte mia al progettista.</div></div><br>Mi pare che ci siano dei piccoli rubinetti nei tubi che mandano l'acqua all'impianto se tu mi confermi che posso provare a chiuderle senza fare danno io ci provo. Casa nostra è su due livelli quindi quello che dici tu potrebbe essere vero...stasera ci provo.<br>Grazie Ros</div></div><br>Si, attenzione però a chiudere i rubinetti solo con le pompe di circolazione del riscaldamento arrestate altrimenti potrebbero danneggiarsi.SunHeat
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 20/11/2007, 16:39)</div><div id="quote" align="left">Si, attenzione però a chiudere i rubinetti solo con le pompe di circolazione del riscaldamento arrestate altrimenti potrebbero danneggiarsi.</div></div><br>no problem, ora sono spente, abbiamo impostato 18° per non farlo accendere...<br>Ros
Commenta
-
Mi viene un dubbio: ma che tipo di pannelli solari hai installato? Rotex a svuotamento o altro tipo? e poi sta funzioando sto svuotamento? Magari la notte ti riamndi acqua ai pannelli e perdita di calore assicurata!!!! Facci sapere siamo curiosi di capire come ti hanno sitemato l'impianto!
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (lux70 @ 22/11/2007, 09:45)</div><div id="quote" align="left">Mi viene un dubbio: ma che tipo di pannelli solari hai installato? Rotex a svuotamento o altro tipo? e poi sta funzioando sto svuotamento? Magari la notte ti riamndi acqua ai pannelli e perdita di calore assicurata!!!! Facci sapere siamo curiosi di capire come ti hanno sitemato l'impianto!</div></div><br>i pannelli sono sempre rotex quindi presumo siano a svuotamento.<br>Comunque ho appurato che la pompa di calore non assorbe 2kwh ma bensi 4, l'ho letto nel contatore... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2f498a4337f0618abe79961a5d158e8e.gif" alt=":unsure:"><br>Ros
Commenta
Commenta