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impianto di riscaldamento con pompa di calore

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  • impianto di riscaldamento con pompa di calore

    salve a tutti,<br>chiedo un vs parere da esperti perchè sono piena di dubbi.<br>Dunque, nella nostra nuova casa di ca 200mq abbiamo disposto un impianto di riscaldamento a pavimento integrato con 3 pannelli solari e un accumulo di 500 lt (tutto rotex), come caldaia al posto delle normali caldaie a gasolio il ns installatore ( un ingegnere) ci ha consigliato una pompa di calore della marca My clima che fino a poco tempo fa era consigliata da rotex.<br>Ora, i miei dubbi sono nati da quando abbiamo messo in funzione l&#39;impianto, preciso che la casa è isolata molto bene perchè costruita con muri da 35 cm in gasbeton e infissi in alluminio e la temperatura in casa è costante, durante il giorno i pannelli lavorano bene anche perchè viviamo in sardegna e il sole non manca nemmeno in inverno, quindi la sera l&#39;acqua nell&#39;accumulo arriva tranquillamente a 60° (in una giornata di sole). Il problema è che la temp rimane per poco, infatti in una notte diminuisce anche di 15° senza che l&#39;impianto si accenda. La caldaia lavora tutta la notte perchè è stata impostata per accendersi quando nell&#39;accumulo la temp scende sotto i 45° e in una notte consuma anche 40 kw, cosa che abbiamo riscontrato da un controllo sul contattore. Facendo 2 conti mi sembra che questo grande risparmio non ci sia, anzi penso che sia uno spreco consumare tutta quelle corrente solo per tenere l&#39;acqua in temperaura, a maggior ragione che di notte non la utilizziamo per il sanitario.<br>Chiedo quindi un parere sia sulle pompe di calore come integrazione all&#39;impianto e sia sulla dispersione che si crea nell&#39;accumulo dovuta, secondo me, al freddo prodotto dalla pompa di calore in quanto installata in un locale chiuso anche se canalizzato verso l&#39;esterno.<br>Grazie Rossella

  • #2
    Mis&agrave; o non ho capito bene io o c&#39;è qualche cosa che non hai spiegato bene tu: allora d&#39;accordo che l&#39;impianto è rotex(sarebbe bene che ci indicassi se è il sistema 70 o il monotubo)<br>poi ci parli di temperatura che scende ma non ci dici dove: in casa o nel boiler?<br>Ancora non ci dici che tipo di collegamento è fatto tra boiler e pavimento: se è in carico o scarico.<br>Poi per la pdc non ci dici se è ad aria o acqua(presumo ad aria) e se la mia supposizione è giusta allora la pdc dovrebbe funzionare prevalentemente di giorno qualdo si presume che l&#39;aria sia più calda..ergo si dovrebbero disporre più accumuli per guadagnare energia da restituire la notte quando la pdc dovrebbe restare ferma.<br>Facci sapere meglio ti daremo consigli adeguati&#33;<br>infine ci piacerebbe sapere che potenza max di assorbimento ha la la tua pdc per capire se sono esagerati questi kwe oppure giusti.<br>A naso dico solo che una pdc deve fun<br><br>farti risparmiare un po&#39;:calcola la mia casa con impianto rotex 70, 100mq senza integrazione con caldaia a condensazione a gasolio spendo 10 euro al giorno (10 litri) ed ho sempre acs a 43 gradi e casa a circa 20°.

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    • #3
      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (lux70 @ 19/11/2007, 12:42)</div><div id="quote" align="left">Mis&agrave; o non ho capito bene io o c&#39;è qualche cosa che non hai spiegato bene tu: allora d&#39;accordo che l&#39;impianto è rotex(sarebbe bene che ci indicassi se è il sistema 70 o il monotubo)<br>poi ci parli di temperatura che scende ma non ci dici dove: in casa o nel boiler?<br>Ancora non ci dici che tipo di collegamento è fatto tra boiler e pavimento: se è in carico o scarico.<br>Poi per la pdc non ci dici se è ad aria o acqua(presumo ad aria) e se la mia supposizione è giusta allora la pdc dovrebbe funzionare prevalentemente di giorno qualdo si presume che l&#39;aria sia più calda..ergo si dovrebbero disporre più accumuli per guadagnare energia da restituire la notte quando la pdc dovrebbe restare ferma.<br>Facci sapere meglio ti daremo consigli adeguati&#33;<br>infine ci piacerebbe sapere che potenza max di assorbimento ha la la tua pdc per capire se sono esagerati questi kwe oppure giusti.<br>A naso dico solo che una pdc deve fun<br><br>farti risparmiare un po&#39;:calcola la mia casa con impianto rotex 70, 100mq senza integrazione con caldaia a condensazione a gasolio spendo 10 euro al giorno (10 litri) ed ho sempre acs a 43 gradi e casa a circa 20°.</div></div><br>scusami se non sono stata precisa, allora: l&#39;impianto rotex è il sistema 70, la temperatura scende nel boiler e scendeva anche quando l&#39;impianto di riscaldamento non era stato messo in funzione, in casa la temperatura è 22,5° e scende al massimo di qualche decimo di grado in un giorno, la pompa è ad aria e l&#39;ingegnere ci ha detto che il consumo della pompa è di 2 kwh ma nella targhetta c&#39;è scritto 6 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/352f98799ffa371265fee318e9901811.gif" alt="-_-"> .<br>Non so cosa pensare, l&#39;impianto ci è costato molto e vorrei capire se è stato studiato bene, non vorrei che l&#39;accumulo fosse sottodimensionato alle necessit&agrave; della casa.<br>grazie Ros<br><br>

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      • #4
        Allora per quanto riguarda l&#39;abbassamento della temperatura nel boiler c&#39;è qualcosa che non va: se quando non c&#39;è riscaldamento acceso ti scende allora vuol dire che c&#39;è dispersione&#33;S e il boiler è un sanicube e hai installato un sistema a svuotamento vuol solo dire che c&#39;è un problema,alla centralina di controllo; se invece hai installato tubi sottovuoto o piani non a svuotamento il problema è da riscontrare tra la centralina e la coibentazione dei tubi tra boiler e pannelli...e comunque non è normale se ti scende di molti gradi senza utilizzare l&#39;acs.<br><br>Per quanto riguarda il consumo devi fare un piccolo sforzo e prendere il consumo della pompa di calore nell&#39;intero arco della giornata: magari acquista su internet un wattmetro 20-30 euro e lo applichi alla stessa oppure controlla il consumo della pompa al contatore(un po&#39; più complicato in quanto ci sono anche altri elettrodomestici accesi e dovresti per un giorno non utilizzarli) o se la stessa ha un timer prendi i riferimenti per capire quanto lavora e sotrattutto quando lavora. Magari si scopre che di giorno quando potrebbe lavorare ininterrottamente sta ferma perchè l&#39;impianto non richiede energia e di notte fa il contrario.<br>Così, mi viene da pensare che comunque 40 kw(mettendo al max della tariffa sarebbero 7 euro in un giorno non sono tanti per 200 mq di casa anche perchè come integrazione solare non hai un granchè.

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        • #5
          La pompa è ad aria nel senso che è un&#39;aria/acqua ed infatti è stata messa al posto di una caldaia e come tale provvede come fonte primaria, il solare termico è solo di integrazione naturalmente e di notte ancora più naturalmente funziona solo quella.<br>Senza addentrarmi in complicate disquisizioni tecniche c&#39;è un fatto su cui non si può discutere: una pompa di calore ha un rendimento che è inversamente proporzionale alla temperatura di produzione dell&#39;acqua calda.<br>Con un impianto tradizionale progettato dal mio software la temperatura di mandata si attesta intorno ai 35°C, tu dici che invece la devi impostare sopra i 45°C.<br>Il rendimento non peggiora crolla, se poi come mi sembra di capire utilizzi la PDC anche per produrre tutta l&#39;ACS siamo proprio alla frutta.<br>Per 200 mq. e ACS e temperatura oltre i 45°C non è piccolo l&#39;accumulo è piccola la pompa da 6 kW anche da noi in Sardegna.<br>I miei complimenti vivissimi&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;
          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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          • #6
            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (lux70 @ 19/11/2007, 13:31)</div><div id="quote" align="left">Magari si scopre che di giorno quando potrebbe lavorare ininterrottamente sta ferma perchè l&#39;impianto non richiede energia e di notte fa il contrario.<br>Così, mi viene da pensare che comunque 40 kw(mettendo al max della tariffa sarebbero 7 euro in un giorno non sono tanti per 200 mq di casa anche perchè come integrazione solare non hai un granchè.</div></div><br>Infatti è quello che succede, la pompa di calore lavora solo la notte quando l&#39;acqua nell&#39;accumulo scende sotto i 45° e di giorno invece (a parte qualche rara eccezzione di nuvolosit&agrave; permanente) rimane spenta.<br>Io non mi lamento del consumo per il riscaldamento ma in questo caso i 40kw al giorno se ne vanno solo per tenere la temperatura costante nel sanicube...è questo mi rode.<br>Comunque ora stiamo verificando il consumo, controllando dal contatore, della caldaia con il riscaldamento spento...vedremo<br>intanto ti ringrazio, sei stato molto gentile a risposndermi<br>Ciao Ros<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 19/11/2007, 17:21)</div><div id="quote" align="left">Con un impianto tradizionale progettato dal mio software la temperatura di mandata si attesta intorno ai 35°C, tu dici che invece la devi impostare sopra i 45°C.<br>Il rendimento non peggiora crolla, se poi come mi sembra di capire utilizzi la PDC anche per produrre tutta l&#39;ACS siamo proprio alla frutta.<br>Per 200 mq. e ACS e temperatura oltre i 45°C non è piccolo l&#39;accumulo è piccola la pompa da 6 kW anche da noi in Sardegna.<br>I miei complimenti vivissimi&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;</div></div><br>scusami, faccio un pò di fatica a capire il funzionamento del mio impianto perchè non sono del mestiere, spiegati meglio (compaesano o sbaglio?)secondo te ci vorrebbe una pompa di calore più potente? e come fa una mandata a 35° gradi a riscaldare il pavimento e quindi l&#39;ambiente? da noi è impostata a 45° perchè a meno non sarebbe possibile fare la doccia calda la mattina...cosa ne pensi invece della dispersione di calore dell&#39;accumulo?<br>grazie Ros<br>

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            • #7
              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rossrai @ 19/11/2007, 17:58)</div><div id="quote" align="left">scusami, faccio un pò di fatica a capire il funzionamento del mio impianto perchè non sono del mestiere, spiegati meglio (compaesano o sbaglio?)secondo te ci vorrebbe una pompa di calore più potente? e come fa una mandata a 35° gradi a riscaldare il pavimento e quindi l&#39;ambiente? da noi è impostata a 45° perchè a meno non sarebbe possibile fare la doccia calda la mattina...cosa ne pensi invece della dispersione di calore dell&#39;accumulo?<br>grazie Ros</div></div><br>Con il tipo di tubi radianti che usi tu la mandata deve essere per forza alta in quanto sono fatti apposta per il doppio utilizzo termosifoni-tubi radianti (nel caso in cui tu non abbia termosifoni, ha fatto una pessima scelta il progettista).<br><br>Per quanto riguarda l&#39;accumulo mi sembra una dispersione esagerata, anche perchè uno dei *presunti* punti forti del sanicube (almeno sulla carta) è proprio la tenuta della temperatura.<br><br>Non è che per caso la notte fai circolare acqua nei tubi radianti? (sarebbe normale a questo punto una perdita di temperatura di quell&#39;entit&agrave.<br><br>
              SunHeat

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              • #8
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 19/11/2007, 18:09)</div><div id="quote" align="left"></div></div><br>Non è che per caso la notte fai circolare acqua nei tubi radianti? (sarebbe normale a questo punto una perdita di temperatura di quell&#39;entit&agrave.<br>[/QUOTE]<br>Da quello che ho capito io l&#39;acqua calda circola nell&#39;impianto solo quando dal termostato la temperatura rilevata scende sotto quella impostata e infatti l&#39;impianto parte e le pompe si scaldano. Se di notte l&#39;impianto è spento (o in casa c&#39;è caldo) e nessuno utilizza acs la temperatura nell&#39;accumulo dovrebbe rimanere pressochè invariata. Inoltre posso confermare che scendeva anche quando l&#39;impianto non era mai stato acceso e nemmeno la pompa di calore.<br>Noi non abbiamo nessun termosifone, solo la predisposizione per uno scaldasalviette in bagno.<br>Ros<br>

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                • #9
                  Bingo, hanno messo un sistema 70 con temperatura di lavoro minima di 45°C per uno scaldasalviette, ancora ricomplimenti.<br>Come ti ha spiegato anche sunheat normalmente gli impianti a pannelli radianti lavorano a temperature decisamente più basse, appunto 35°C.<br>Fra 35°C e 45°C per il rendimento di una pompa di calore aria/acqua c&#39;è un abisso.<br>Poi la conferma che ci fai anche l&#39;ACS mi lascia semplicemente di sasso, aricomplimenti.<br>Non è assolutamente normale che un sanicube, ad impianto di riscaldamento non attivo e senza uso di ACS diminuisca di 15°C in una notte, c&#39;è senza dubbio qualcosa che ti sfugge.<br>A meno che non sia all&#39;esterno esposto al maestrale di queste notti con una temperatura che ha toccato i 4°C a Cagliari, ma credo che il riscaldamento fosse attivo&#33;<br>
                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                  • #10
                    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rossrai @ 19/11/2007, 12:59)</div><div id="quote" align="left">l&#39;impianto rotex è il sistema 70, la temperatura scende nel boiler e scendeva anche quando l&#39;impianto di riscaldamento non era stato messo in funzione, in casa la temperatura è 22,5° e scende al massimo di qualche decimo di grado in un giorno, la pompa è ad aria e l&#39;ingegnere ci ha detto che il consumo della pompa è di 2 kwh ma nella targhetta c&#39;è scritto 6 <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/63451ae50b32d4ca71b5a76609a70afb.gif" alt="-_-"> .<br><br>Non so cosa pensare, l&#39;impianto ci è costato molto e vorrei capire se è stato studiato bene, non vorrei che l&#39;accumulo fosse sottodimensionato alle necessit&agrave; della casa.<br>grazie Ros</div></div><br>Se la T. scende e&#39; sicuramente dovuto al fatto che il calore in qualche modo va da qualche parte.<br>Dato che il Sanicube perde 1 grado ogni 24 ore vuol dire che quei 15 gradi ti vanno in casa e te la tengono calda; sicuramente c&#39;e&#39; una circolazione parassita tra il boiler e l&#39;impianto di riscaldamento che dichiari di aver sempre avuto ; in inverno non da&#39; problemi ma in estate puo riscaldarti la casa .....<br><br>Io abbasserei la T sul termostato in casa e la porterei a 20 gradi ( non 22.5 ), inoltre farei lavorare l&#39;impianto di riscaldamento a T piu&#39; bassa ( 40, non 60 ) in modo da far circolare quasi sempre l&#39;acqua e avere una sensazione di comfort anche con temperature piu&#39; basse ( 20 gradi ).<br><br>Per fare questo occorre pero avere 2 Sanicube in serie, uno per l&#39;ACS e uno per il riscaldamento che stanno a T diverse... non mi sembra una grande idea quella di aver messo un unico Sanicube.<br>Puoi abbassate la T a 40 -45 gradi anche disponendo di un unico Sanicube ma ti si abbassa la disponibilita di ACS.<br><br>Ciao,<br>F.<br><br><br><br><br><br><br ><br><br><br>
                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                    • #11
                      Un&#39;altra possibile spiegazione alla perdita di calore notturno sarebbe l&#39;eventuale ricircolo dell&#39;acqua calda, qualora esista e non venga disattivato di notte (come sarebbe auspicabile).<br><br>Il ricircolo dell&#39;acqua calda sanitaria e&#39; un po&#39; un lusso, serve ad avere immediatamente acqua calda quando si apre il rubinetto, invece di dover aspettare che si esaurisca l&#39;acqua nei tubi (che si e&#39; raffreddata se da parecchio non si apre l&#39;acqua calda) ed arrivi l&#39;acqua calda dal sistema di riscaldamento dell&#39;ACS. Far circolare acqua calda a ciclo continuo nelle tubature costa elettricita&#39; e calore, la pompa consuma e i tubi disperdono il calore, specie se non isolati.<br>Naturalmente di notte non serve a nulla, dovrebbe essere disattivato la sera e riattivato la mattina.<br><br>ciao
                      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                      • #12
                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 19/11/2007, 19:35)</div><div id="quote" align="left">Bingo, hanno messo un sistema 70 con temperatura di lavoro minima di 45°C per uno scaldasalviette, ancora ricomplimenti.<br>Come ti ha spiegato anche sunheat normalmente gli impianti a pannelli radianti lavorano a temperature decisamente più basse, appunto 35°C.<br>Fra 35°C e 45°C per il rendimento di una pompa di calore aria/acqua c&#39;è un abisso.<br>Poi la conferma che ci fai anche l&#39;ACS mi lascia semplicemente di sasso, aricomplimenti.<br>Non è assolutamente normale che un sanicube, ad impianto di riscaldamento non attivo e senza uso di ACS diminuisca di 15°C in una notte, c&#39;è senza dubbio qualcosa che ti sfugge.<br>A meno che non sia all&#39;esterno esposto al maestrale di queste notti con una temperatura che ha toccato i 4°C a Cagliari, ma credo che il riscaldamento fosse attivo&#33;</div></div><br>ieri sera ho fatto una nuova scoperta, i tubi sistema 70 non arrivano allo scaldasalviette, ci arrivano quelli classici rivestiti da gomma rossa...sono sempre più perplessa sulle scelte fatte.<br>Comunque, come consigliatoci dal progettista abbiamo spento per tutta la notte il riscaldamento e l&#39;acqua del boiler (scaldata con una giornata intera di sole dai pannelli) è passata da 63° a 53° in circa 12 ore, è sempre troppo visto che Rotex parla di 3,5° in 24 ore.<br>Ros<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (toninon @ 20/11/2007, 15:30)</div><div id="quote" align="left">Un&#39;altra possibile spiegazione alla perdita di calore notturno sarebbe l&#39;eventuale ricircolo dell&#39;acqua calda, qualora esista e non venga disattivato di notte (come sarebbe auspicabile).</div></div><br>Avevamo pensato anche a questo, avendo il ricircolo acceso si pensava fosse li l&#39;arcano e invece lo abbiamo spento del tutto da 1 mese e l&#39;acqua continua a scendere....<br>Ros<br>

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                        • #13
                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rossrai @ 20/11/2007, 16:14)</div><div id="quote" align="left">ieri sera ho fatto una nuova scoperta, i tubi sistema 70 non arrivano allo scaldasalviette, ci arrivano quelli classici rivestiti da gomma rossa...sono sempre più perplessa sulle scelte fatte.<br>Comunque, come consigliatoci dal progettista abbiamo spento per tutta la notte il riscaldamento e l&#39;acqua del boiler (scaldata con una giornata intera di sole dai pannelli) è passata da 63° a 53° in circa 12 ore, è sempre troppo visto che Rotex parla di 3,5° in 24 ore.<br>Ros</div></div><br>Se il ricircolo e il riscaldamento sono spenti allora devi controllare che non ci siano appunto circolazioni parassitarie verso l&#39;impianto radiante. Se la tua abitazione è su più livelli e il serbatoio si trova in basso rispetto a una parte dell&#39;impianto radiante (tubi del piano di sopra) è molto probabile.<br><br>Per fare questo dovresti controllare, se sono state inserite (me lo auguro anche se non ci credo, visto che a quanto pare l&#39;impianto è stato progettato veramente male) delle valvole tra il serbatoio e i raccordi del riscaldamento, dovresti provare a chiudere tutto e ripetere le misurazioni. solo così potrai avere la certezza che il serbatoio tiene o meno la temperatura. Poi nel caso in cui non tiene sono sicuro che si far&agrave; vivo il simpaticissimo amministratore rotex che frequenta questo forum <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f365bd2fba361ead2c48858a3e613d4d.gif" alt=":lol:"><br><br>Comunque se i tubi che arrivano allo scaldasalviette sono i normali tubi in PEX in realt&agrave; non è un problema, visto che conunque la parte che deve radiare è tutta sotto il tuo pavimento ed è fatta (spero) con apposito tubo. Il vero errore è stato l&#39;aver scelto il &quot;Sistema 70&quot; per un impianto che non dovrebbe lavorare a più di 45°C.<br><br>Congratulazioni anche da parte mia al progettista.
                          SunHeat

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                          • #14
                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 20/11/2007, 16:27)</div><div id="quote" align="left">Per fare questo dovresti controllare, se sono state inserite (me lo auguro anche se non ci credo, visto che a quanto pare l&#39;impianto è stato progettato veramente male) delle valvole tra il serbatoio e i raccordi del riscaldamento, dovresti provare a chiudere tutto e ripetere le misurazioni. solo così potrai avere la certezza che il serbatoio tiene o meno la temperatura. Poi nel caso in cui non tiene sono sicuro che si far&agrave; vivo il simpaticissimo amministratore rotex che frequenta questo forum <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1acc3de2249521251cda053e5669259a.gif" alt=":lol:"><br>Congratulazioni anche da parte mia al progettista.</div></div><br>Mi pare che ci siano dei piccoli rubinetti nei tubi che mandano l&#39;acqua all&#39;impianto se tu mi confermi che posso provare a chiuderle senza fare danno io ci provo. Casa nostra è su due livelli quindi quello che dici tu potrebbe essere vero...stasera ci provo.<br>Grazie Ros<br>

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                            • #15
                              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rossrai @ 20/11/2007, 16:33)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 20/11/2007, 16:27)</div><div id="quote" align="left">Per fare questo dovresti controllare, se sono state inserite (me lo auguro anche se non ci credo, visto che a quanto pare l&#39;impianto è stato progettato veramente male) delle valvole tra il serbatoio e i raccordi del riscaldamento, dovresti provare a chiudere tutto e ripetere le misurazioni. solo così potrai avere la certezza che il serbatoio tiene o meno la temperatura. Poi nel caso in cui non tiene sono sicuro che si far&agrave; vivo il simpaticissimo amministratore rotex che frequenta questo forum <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f25a4bb8ad4540329802a68dce029991.gif" alt=":lol:"><br>Congratulazioni anche da parte mia al progettista.</div></div><br>Mi pare che ci siano dei piccoli rubinetti nei tubi che mandano l&#39;acqua all&#39;impianto se tu mi confermi che posso provare a chiuderle senza fare danno io ci provo. Casa nostra è su due livelli quindi quello che dici tu potrebbe essere vero...stasera ci provo.<br>Grazie Ros</div></div><br>Si, attenzione però a chiudere i rubinetti solo con le pompe di circolazione del riscaldamento arrestate altrimenti potrebbero danneggiarsi.
                              SunHeat

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                              • #16
                                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 20/11/2007, 16:39)</div><div id="quote" align="left">Si, attenzione però a chiudere i rubinetti solo con le pompe di circolazione del riscaldamento arrestate altrimenti potrebbero danneggiarsi.</div></div><br>no problem, ora sono spente, abbiamo impostato 18° per non farlo accendere...<br>Ros

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                                • #17
                                  Mi viene un dubbio: ma che tipo di pannelli solari hai installato? Rotex a svuotamento o altro tipo? e poi sta funzioando sto svuotamento? Magari la notte ti riamndi acqua ai pannelli e perdita di calore assicurata&#33;&#33;&#33;&#33; Facci sapere siamo curiosi di capire come ti hanno sitemato l&#39;impianto&#33;

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                                  • #18
                                    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (lux70 @ 22/11/2007, 09:45)</div><div id="quote" align="left">Mi viene un dubbio: ma che tipo di pannelli solari hai installato? Rotex a svuotamento o altro tipo? e poi sta funzioando sto svuotamento? Magari la notte ti riamndi acqua ai pannelli e perdita di calore assicurata&#33;&#33;&#33;&#33; Facci sapere siamo curiosi di capire come ti hanno sitemato l&#39;impianto&#33;</div></div><br>i pannelli sono sempre rotex quindi presumo siano a svuotamento.<br>Comunque ho appurato che la pompa di calore non assorbe 2kwh ma bensi 4, l&#39;ho letto nel contatore... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2f498a4337f0618abe79961a5d158e8e.gif" alt=":unsure:"><br>Ros

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