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valvole termostatiche

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  • valvole termostatiche

    Buon giorno a tutti.<br>Seguo da tempo le Vs interessanti discussioni ed ora avrei bisogno di un consiglio riguardo al mio impianto avviato a settembre.<br>Ho installato 2 pannelli solari termici per ACS, la caldaia a condensazione con sonda esterna, le valvole termostatiche sui radiatori in ghisa.<br>Proprio queste ultime mi stanno creando dei problemi perchè non riesco più a scaldare la casa come vorrei.<br>Con la valvola completamente aperta non riesco a raggiungere i 20 gradi in casa, perchè la valvola interrompe il flusso di acqua al radiatore facendo scaldare solamente la parte superiore dello stesso mentre quella inferiore rimane praticamente fredda.<br>Per completare la spiegazione: i termosifoni sono solitamente nelle nicchie sotto alle finestre, ma non hanno nulla davanti che li copre; ho 2 tipi di valvole sui vari radiatori ed entrambe mi danno lo stesso problema; nei termosifoni dove non c&#39;è la valvola gli elementi si scaldano integralmente.<br>C&#39;è qualcuno che sa spiegarmi cosa possa succedere o se esistano delle valvole termostatiche che lavorano in modo differente ?<br><br>Vi ringrazio anticipatamente per le risposte

  • #2
    ci sono varie tipologie di termostatiche... ma questo problema non dovrebbe accadere.<br>Da quello che dici sembra un problema di circolazione. Hai sostituito una caldaia in ghisa a terra con una &quot;murale&quot;?<br>I termosifoni come sono collegati??? Tubi dallo stesso lato entro 10 elementi, se di più mandata in alto da un lato e ritorno in basso dal lato opposto... o diversamente??<br>Se sono collegati come seopra può voler dire che è stato imposto un limite alla temperatura: dietro alla valvola termostatica c&#39;è una piccola &quot;ghiera&quot; con dei cavalieri, questi sono impostabili per impoistare un limite massimo ed uno minimo della temperatura; forse sono stati tarati a temperature troppo basse...<br><br>

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    • #3
      Ciao Enrico e grazie per la risposta.<br>Ho sostituito una caldaia a basamento con boiler con una murale a condensazione.<br>I termosifoni hanno la mandata in alto e il ritorno in basso sempre dalla stessa parte sia con meno che con più di 10 elementi.<br>Grazie Ciao

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      • #4
        ???<br>Prova a confrontare i diagrammi di portata e prevalenza residue delle due pompe.

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        • #5
          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (corra2 @ 26/11/2007, 11:39)</div><div id="quote" align="left">Vi ringrazio anticipatamente per le risposte</div></div><br>Se il diametro dei tubi è troppo grande (o la portata del circolatore è troppo piccola) l&#39;acqua preferisce la strada con meno resistenze.
          www.casaincondominio.org

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          • #6
            comunque ricordatevi sempre che prima di procedere al cambio caldaia, valvole termostatiche etc. bisogna in ogni modo togliere i radiatori dalle nicchie, perchè si creano forti dispersioni termiche e cattivo flusso convettivo.<br><br>Togliere i radiatori, allungare i tubi per portarli fuori dalla nicchia, chiudere la nicchia con materiale coibente e muratura, reistallare i radiatori, se possibile collegandoli con tubo mandata da una parte e tubo uscita dall&#39;altra, solo a questo punto mettere le valvole termostatiche.<br><br>La valvola inserita nella nicchia risente del calore dei radiatori e li stacca prima, la valvola fuori dalla nicchia segue la temperatura della stanza e quindi funziona

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            • #7
              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alexbig @ 30/11/2007, 15:01)</div><div id="quote" align="left">....</div></div><br>Ho questo problema, infatti ho dovuto rinunciare alle CM-Zone della Honeywell, si può risolvere il problema usando le termostatiche con capillare, costano almeno 3 volte quelli normali.<br><br>Io ho optato per le valvole elettrotermici, circa €20-30 l&#39;una, pilotato da un termostato, in questo modo posso interrompere a zone i termosifoni.<br>Purtroppo quest&#39;ultima soluzione richiede un pò di fili da stendere.

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              • #8
                scusa pinetree non ho capito il tuo &quot;.......&quot; che intendevi?

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                • #9
                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alexbig @ 30/11/2007, 15:22)</div><div id="quote" align="left">scusa pinetree non ho capito il tuo &quot;.......&quot; che intendevi?</div></div><br>se ti riferisce alla citazione del tuo messaggio, i moderatori non vogliono che citiamo per intero, ma solo i passaggi a cui facciami riferimento, un questo caso, nessun passaggio in particolare.

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                  • #10
                    ok, ma sei daccordo con me per le nicchie? o no

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                    • #11
                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alexbig @ 30/11/2007, 17:45)</div><div id="quote" align="left">ok, ma sei daccordo con me per le nicchie? o no</div></div><br>Si certamente, per mia sorella che ha 14 termosifoi, e un lavoraccio non da poco, penso però che la pensilina se assorbe calore comunque lo cede nella stanza, non so quantificare il problema.

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                      • #12
                        bè vedi , la pensilina assorbe calore e lo rilascia , ma purtroppo se lo porta anche fuori, inoltre devi pensare che dietro al termosifone il muro non è di 30 cm , ma di 15 cm e in più a stretto contatto col calorifero, praticamente se analizzi la trasmittanza è parecchie volte di più.<br><br>considera che il radiatore normalmente viaggia sui 60 gradi, il muro è 15 invece che 30 cm, la trasmittanza in quel punto sar&agrave; : 30/15 cm = 2 (quindi doppia per via dello spessore) + 60°/20 = 3 (tripla per la temperatura) quindi 2*3 = 6 volte il resto della stanza<br><br>togliendo i termosifoni dalle nicchie aumentarai ad almeno il doppio la loro efficienza, un pò per la minore dispersione e un pò per la maggiore forza convettrice sviluppata e ricambio d&#39;aria che si crea, mi sa che a tua sorella potrebbe convenire

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                        • #13
                          dipende sempre quanto è profonda la nicchia e quanto termosifone sta in nicchia (e se la testina risente della nicchia stessa).<br>Pensonalmente ho nicchie di 10cm (ora 8 perché ho sistemato 2 cm di CELENIT dietro), il corpo scaldante è a 3 cm dalla parete posteriore attuale, del termosifone 5.5cm sono in nicchia e 9 sono fuori, la termostatica è a 5/11cm (inizio e fine testina) fuori nicchia.... la temperatura della stanza è quella sentita dalla valvola.

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                          • #14
                            Credo che tutto sia nella regola d&#39;arte... le valvole sento la temepratura della nicchia... non quella dell&#39;ambiente....<br><br>Soluzione: abolire le valvole<br><br>se fosse un problema di tubazione avremo una aprte della casa molto calda ed una molto fredda...con un cacciavitino e un po di pazienza toccando i detentori risolveremo... ma credo sia un problema di errato scenario di installazione <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/856152a9ebe980f23162944aeb0f0247.gif" alt="">

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                            • #15
                              Oppure potrebbe utilizzare un sistema tipo il Roby System (che permette al termosifone di inclinarsi)... mette un fermo ad una inclinazione accettabile (10°, ad esempio) e poi vedi come va....

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                              • #16
                                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (corra2 @ 26/11/2007, 11:39)</div><div id="quote" align="left">Buon giorno a tutti.<br>Seguo da tempo le Vs interessanti discussioni ed ora avrei bisogno di un consiglio riguardo al mio impianto avviato a settembre.<br>Ho installato 2 pannelli solari termici per ACS, la caldaia a condensazione con sonda esterna, le valvole termostatiche sui radiatori in ghisa.<br>Proprio queste ultime mi stanno creando dei problemi perchè non riesco più a scaldare la casa come vorrei.<br>Con la valvola completamente aperta non riesco a raggiungere i 20 gradi in casa, perchè la valvola interrompe il flusso di acqua al radiatore facendo scaldare solamente la parte superiore dello stesso mentre quella inferiore rimane praticamente fredda.<br>Per completare la spiegazione: i termosifoni sono solitamente nelle nicchie sotto alle finestre, ma non hanno nulla davanti che li copre; ho 2 tipi di valvole sui vari radiatori ed entrambe mi danno lo stesso problema; nei termosifoni dove non c&#39;è la valvola gli elementi si scaldano integralmente.<br>C&#39;è qualcuno che sa spiegarmi cosa possa succedere o se esistano delle valvole termostatiche che lavorano in modo differente ?<br><br>Vi ringrazio anticipatamente per le risposte</div></div><br>una domanda banale... ma togliendo la testina il calorifero si scalda tutto?<br><br><br>ho lo stesso problema da quando ho cambaito le valvole dei caloriferi, infatti quelle nuove con la predisposizione per la testina termostatica hanno una perdita di carico enorme ( il passaggio e&#39; ridottissimo )<br><br>avendo aumentato pero&#39; la parte radiante del calorifero ho il vantaggio di avere un ritorno in caldaia piu&#39; freddo e quindi di sfuttare a pieno la condensazione<br>

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                                • #17
                                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rpprogetti @ 18/12/2007, 14:26)</div><div id="quote" align="left">Credo che tutto sia nella regola d&#39;arte... le valvole sento la temepratura della nicchia... non quella dell&#39;ambiente....<br><br>Soluzione: abolire le valvole<br><br>se fosse un problema di tubazione avremo una aprte della casa molto calda ed una molto fredda...con un cacciavitino e un po di pazienza toccando i detentori risolveremo... ma credo sia un problema di errato scenario di installazione <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/dd5ce790bfd19bd5e5ea4d63e243c8e7.gif" alt=""></div></div><br>E&#39; obbligatorio avere la regolazione per ciascun termosifone nel caso si vuole ottenere l&#39;agevolazione del 55%.<br>pero, usando l&#39;ausilio del sole nelle camere rivolta a sud, est e ovest, si risparmia moltissimo mettendo la regolazione per ciascun termosifone.<br>Ho una camera da letto ad ovest che ha il termosifone completamente chiusa perchè con il sole riesco a mantenere la temperatura a valori più che accettabile.<br>Chiaro, un aiuto lo da il confinamento con le stanze calde.<br>Se poi si riesce a gestire il riscaldamento a zone, ancora meglio.

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                                  • #18
                                    X pinetree<br>in un&#39;appartamento di circa 20 anni con riscaldamento tradizionale, caldaia risc+acs e termosifoni in alluminio, sto per sostituire la caldaia con una a condensazione, integrata da pannello solare sottovuoto. Solo un impiantista, tra quelli interpellati per i preventivi, mi ha avvisato che per accedere al 55% occorre installare valvole su ogni termosifone.<br>Visto che confermi questa versione, vorrei sapere se avendo l&#39;appartamento un orientamento Nord-Sud, a Nord le camere e a Sud cucina e soggiorno, non sia sufficiente installare le valvole sui soli termosifoni a Nord, così da regolare la temperatura soprattutto nei locali abitualmente più freddi, credo almeno 3-4 gradi inferiori a quelli esposti al sole.<br>Un ultimo consiglio, quali valvole consiglieresti e a che prezzo?<br>Grazie per la cortese attenzione.

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                                    • #19
                                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mare49 @ 30/12/2007, 17:29)</div><div id="quote" align="left">....</div></div><br>Attenzione, Io non sono un esperto, solo un appassionato, appena passa Dotting o qualche altro esperto, sono sempre a rischio di prendere legnate... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7bc9b295d987d8cc5a3e4c72d029caf4.gif" alt=":lol:"><br><br>Comunque da quello che dice Dotting, è obbligatorio su tutti i termosifoni se vuoi ottenere la certificazione per il 55%.<br>c&#39;è ancora un grande ignoranza ingiro, ne ho sentito di tutti i colori, le normativi dei dati fornito da dotting sono stati da lui postati più volte in diversi discussioni.<br>Un impiantista ha insistito che con la caldaia a condensazione con un impianto a termosifoni, avrei risparmiato più del 50% di metano rispetto ad una caldaia normale, l&#39;ho smentito con le tabelle negli opuscoli che lui stesso mi ha lasciato (non sapeva neanche leggere).<br><br>se non ti interessa il 55%, ma magari vai per il 36%, casomai dovresti mettere le valvole sul lato caldo Sud, est e ovest, perchè il sole potrebbe dare un aggiunta di calore e quindi la temperatura di queste stanze superebbe il valore richiesto, quindi si potrebbe tranquillamente chiudere il termosifone.<br>L&#39;impianto è tarato normalmente per fornire la stessa temperatura in ogni locale, si tratta quindi di togliere calore dove non serve, non di aggiungere dove serve.<br>E&#39; possibile utilizzare anche valvole elettrostatici, per potere pilotarli a zone, risparmiando ulteriormente, oppure le vavole wireless della Honeywell <a href="http://www.cm-zone.it" target="_blank">www.cm-zone.it</a>.<br>Il questo sito c&#39;è una piccola animazione che spiega il concetto.<br>Le valvole termostatiche costano circa €15 l&#39;una (c&#39;è qualche dubbio che debbono rispettare alcuni leggi, chiedi a dotting), le elettrostatiche costano circa €40 l&#39;una, e quelli wireless vanno sui €80 l&#39;una.

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                                      • #20
                                        Copio e incollo dalle norme attuative della Finanziaria, art. 9 comma 1:<br><i>b) sono installate valvole termostatiche a bassa inerzia termica (o altra regolazione di tipo modulante agente sulla portata) su tutti i corpi scaldanti ad esclusione degli impianti di climatizzazione invernale progettati e realizzati con temperature medie del fluido termovettore inferiori a 45°C. </i><br><br>Poi se uno non sa leggere, non ci si può far niente.<br>Tutti a casa mia significano tutti.<br><br>Il requisito è che siano a bassa inerzia termica, ma in pratica nessun fabbricante dir&agrave; che non lo sono.
                                        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                        • #21
                                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 30/12/2007, 20:15)</div><div id="quote" align="left">.....<br>Tutti a casa mia significano tutti.</div></div><br>Si vede che non hai letto animal farm di george Orwel, altrimenti sapresti che la legge è uguale per tutti, ma è più uguale per alcuni.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Il requisito è che siano a bassa inerzia termica, ma in pratica nessun fabbricante dir&agrave; che non lo sono.</div></div><br>Cosa intendono per bassa inerzia termica ?, che la valvola si apre molto lentamente, quindi non ON/OFF immediato?<br>oppure la valvole riescono a lavorare anche in posizione parziale (regolazione continua) ?<br>Quindi un elettrovalvola non va bene, ma una valvola elettrotermica si (ci impiega 3 minuti per aprire).

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