Ciao Byom,<br><br>se ho capito bene di che ditta si tratta (inizia con la S e finisce con la T?), il tuo impianto dovrebbe essere un sistema a circolazione naturale con 2 pannelli (modello 302kf?). In questo caso, se ho indovinato, è vero che non bisognerebbe riempire i pannelli con il glicole e l&#39;acqua distillata se non si è riempito il serbatoio dell&#39;acs prima perché in caso di riempimento in una giornata di sole c&#39;è il rischio che esca un getto di vapore bollente dallo sfiato della valvola di sicurezza del circuito primario. Se poi una volta riempito il circuito primario si continua a lasciare il serbatoio acs vuoto c&#39;è il rischio che si danneggi l&#39;intercapedine, invece nessun rischio per i pannelli. Comunque immagino che anche se ha riempito prima i pannelli comunque abbia riempito il serbatoio subito dopo. Invece i problemi di resa potrebbero essere dovuti o al fatto che non ha messo fuori bolla l&#39;impianto (il lato sinistro deve essere circa 2 cm più alto del lato destro) e così la circolazione si effettua molto più lentamente, oppure ha coibentato la curva di ritorno del circuito primario (il tubo lungo di rame che collega il serbatoio con i pannelli) cosa che comporta anche questa la diminuzione della velocit&agrave; di circolazione. Deve anche verificare che tutte le connessioni siano ben collegate e che non ci siano perdite di glicole. Qualora non fosse nessuna di queste cose bisogner&agrave; far venire uno degli ingegneri della ditta produttrice per fare un controllo se dovesse esserci un difetto di fabbrica. Ovviamente tutto questo se consumo di acs, orientamento e eventuali ombreggiamenti sono paragonabili a quelli di tuo zio.<br><br>Sperando di esserti stato utile.<br><br>Ciao e buona Pasqua,<br><br>Gian-marco

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Gian&#45;marco @ 20/3/2008, 20:54)</div><div id="quote" align="left">Invece i problemi di resa potrebbero essere dovuti o al fatto che non ha messo fuori bolla l&#39;impianto (il lato sinistro deve essere circa 2 cm più alto del lato destro) e così la circolazione si effettua molto più lentamente, oppure ha coibentato la curva di ritorno del circuito primario (il tubo lungo di rame che collega il serbatoio con i pannelli) cosa che comporta anche questa la diminuzione della velocit&agrave; di circolazione. Gian-marco</div></div><br>Ciao, avendo comperato un sistema come quello che citi usato e decidendo di installarmelo, vorrei capire esattamente le indicazioni che dai.....x la to sx, intendi l&#39;uscita calda del collettore...? x il tubo di ritorno è meglio se non è coibentato??? inoltre....secondo te, qual&#39;è il sistema migliore, non disponendo di nessuna pompa o altro, di caricare il primario? posso farlo attraverso la valvola dello sfiato del primario?<br>Ringrazio x le risposte<br>Andrea

Ciao Andeam59,<br>il primo consiglio che ti posso dare è quello di recuperare un manuale d&#39;installazione dove troverai tutte le informazioni (penso che lo puoi chiedere a chi ti ha venduto l&#39;impianto).<br>Comunque le indicazioni che ti posso dare sono le seguenti: sia per installazione a tetto che su superficie piana l&#39;impianto deve essere &quot;fuori bolla&quot; (per un impianto con 2 pannelli si consiglia un differenza di 2 cm, avendo la parte della mandata del primario più alta). Per quanto riguarda la coibentazione, mentre può essere utile coibentare la mandata del primario (curva corta), attento però di usare materiale resistente a T° superiori a 90°C, non bisogna assolutamente coibentare il tubo di ritorno perché in questo modo si massimizza la differenza di T° tra mandata e ritorno e quindi anche la velocit&agrave; di circolazione. Per quanto riguarda il riempimento questo va fatto non introducendo la soluzione glicole e acqua demineralizzata dalla valvola di sfiato posta sul serbatoio ma bensì utilizzando la valvola di carico messa sul pannello in basso a sinistra. Con un secchio da 25 litri misceli i 5 litri di glicole con 20 litri di acqua demineralizzata, metti il secchio sopra il serbatoio (meglio se usi una scala mettendo il secchio sopra il gradino più alto). Svita il tappino (occhio di non perdere la guarnizione) della valvola di carico e svita la valvola di sfiato sul serbatoio (per fare uscire l&#39;aria). Con un tubo di gomma (circa 2,5 m) metti una estremit&agrave; nel secchio e dall&#39;altra estremit&agrave; aspiri e colleghi il tubo alla valvola di carico quando arriva il liquido (come si fa per travasare il vino). Per il principio dei vasi comunicanti l&#39;impianto si riempir&agrave; scacciando via l&#39;aria. Quando il liquido ha riempito tutto e comincia a fuoriuscire dal foro della valvola di sfiato riavviti bene questa e poi stacchi il tubo dalla valvola di carico. Usicr&agrave; un po&#39; di liquido (per uno o 2 secondi) ed è normale. Se continua ad uscire dopo 2 secondi vuol dire che c&#39;è una perdita da qualche parte (controlla tutti i dadi delle connessioni). Riavvita bene il tappino e controlla che non ci siano perdite. L&#39;operazione di riempimento del primario, come gi&agrave; detto, va effettuata con il serbatoio ACS pieno d&#39;acqua e possibilmente con i pannelli coperti (soprattutto se c&#39;è il sole). Una volta riempito il sistema togli le coperture ai pannelli, l&#39;impianto comincia gi&agrave; a funzionare, in modo naturale e gratis (cioè senza consumare elettricit&agrave.<br>Sperando di esserti stato utile.<br><br>Ciao. Gian-marco

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Gian&#45;marco @ 20/3/2008, 20:54)</div><div id="quote" align="left">Ciao Byom,<br><br>se ho capito bene di che ditta si tratta (inizia con la S e finisce con la T?), il tuo impianto dovrebbe essere un sistema a circolazione naturale con 2 pannelli (modello 302kf?). In questo caso, se ho indovinato, è vero che non bisognerebbe riempire i pannelli con il glicole e l&#39;acqua distillata se non si è riempito il serbatoio dell&#39;acs prima perché in caso di riempimento in una giornata di sole c&#39;è il rischio che esca un getto di vapore bollente dallo sfiato della valvola di sicurezza del circuito primario. Se poi una volta riempito il circuito primario si continua a lasciare il serbatoio acs vuoto c&#39;è il rischio che si danneggi l&#39;intercapedine, invece nessun rischio per i pannelli. Comunque immagino che anche se ha riempito prima i pannelli comunque abbia riempito il serbatoio subito dopo. Invece i problemi di resa potrebbero essere dovuti o al fatto che non ha messo fuori bolla l&#39;impianto (il lato sinistro deve essere circa 2 cm più alto del lato destro) e così la circolazione si effettua molto più lentamente, oppure ha coibentato la curva di ritorno del circuito primario (il tubo lungo di rame che collega il serbatoio con i pannelli) cosa che comporta anche questa la diminuzione della velocit&agrave; di circolazione. Deve anche verificare che tutte le connessioni siano ben collegate e che non ci siano perdite di glicole. Qualora non fosse nessuna di queste cose bisogner&agrave; far venire uno degli ingegneri della ditta produttrice per fare un controllo se dovesse esserci un difetto di fabbrica. Ovviamente tutto questo se consumo di acs, orientamento e eventuali ombreggiamenti sono paragonabili a quelli di tuo zio.<br><br>Sperando di esserti stato utile.<br><br>Ciao e buona Pasqua,<br><br>Gian-marco</div></div><br>Ciao, la mia ditta invece inizia e finisce con la S comunque la tipologia di pannelli + la stessa che tu descrivi a circolazione naturale. L&#39;impianto e correttamente fuori bolla le curve di andata e ritorno nn sono coibentate. uniche anomalie grandi o insignificanti:<br>1 il tubo lungo di ritorno e leggermente flesso a meta dato che tocca uno zoccolo di cemento sul tetto.( flessione proprio infinitesima 1 o 2 °).<br>2 il glicole e stato immesso a serbatoio vuoto l&#39;acqua e stata aggiunta successivamente aprendo il rubinetto del circuito dal basso ( dopo 15 o 30 min?) Acqua quindi di rubinetto non demineralizzata. Il manuale in dotazione comunque parla solo di serbatoio riempito d&#39;acqua e non di acqua demin.<br>3 l&#39;impianto gemello di paragone ha una valvola in piu&#39; che chiude il boiler caldaia quando si gira l&#39;impianto sull&#39; estivo. La mia alimentazione &quot;estiva&quot; invece entra direttamente sul tubo che esce dalla caldaia e va alla casa senza quella ulterire valvola a sfera. L&#39;idraulico mi ha detto che non serve in quanto quando la caldaia e&#39; piena l&#39;acqua calda scende direttamente dal tetto e non si mischia con quella della caldaia. ( devo dire che nello schema installazione dell&#39; impianto solare non si vede questa valvola che esclude il boiler caldaia). per il resto l&#39;altro impianto a la stessa insolazione, lo stesso consumo di ACS ed e&#39; in estivo con acqua fumante anche al mattino mentre il mio raggiunge a malapena i 40°. Grazie<br><br>

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