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Aiuto per un neofita!!

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  • Aiuto per un neofita!!

    Saluti a tutti. Sono nuovo del forum e vi faccio i complimenti per gli interessanti argomenti trattati e per la competenza e passione che aleggia in molti di voi.
    Gradirei approfittare proprio di questa competenza per avere un consiglio sulla fattibilità, costi e tipologia di impianto per soddisfare la mie esigenze:
    abito in provincia di Torino (sole sì ma non leone)
    finora l'acqua calda è prodotta da un boiler istantaneo a gpl da 16 litri e il riscaldamento da camino a legna e caldaia a gasolio.
    Dal prossimo inverno ho acquistato una caldaia combinata thermorossi legna - gasolio con serbatoio da 115 litri per acqua sanitaria.
    Dovrei quindi avere risolto il problema dell'acqua calda nei mesi invernali. Pensavo di installare un impianto di produzione di acqua calda con pannello solare per4 il periodo estivo e/o per integrare la produzione invernale.
    Abito in una casa isolata in campagna su due piani con etto inclinato e solaio su cui potrei installare un boiler di accumulo e un vaso di espansione, oppore potrei instllare in giardino - terrazzo uno di quegli elementi comprensivi di pannello e boiler (non so come si chiamano) siamo una famiglia di 5 persone.
    Cosa mi consigliate di installare giardino o tetto? Differenze di prezzo e rendimento? Quale specifiche per ottenere la riduzione fiscale del 55%
    Quanto potrebbe costare un impianto per tali esigenze? E' possibile regolare la fornitura di acqua sanitaria d'inverno con una caldaia e d'estate con i pannelli? Grazie dell'aiuto. Ciao.

  • #2
    Ciao e benvenuto,
    Dal prossimo inverno ho acquistato una caldaia combinata thermorossi legna - gasolio con serbatoio da 115 litri per acqua sanitaria.
    Il prossimo inverno deve ancora arrivare,l'hai gia acquistata?
    Il "sebatoio" bollitore ACS é piccolino per 5 persone!

    Per una caldaia a legna aspirata a fiamma inversa l'impianto idraulico é leggermente diverso di una seplice caldaia a gas o gasolio,é previsto un Puffer? Il bollitore ACS é separato?

    Io monterei un puffer semplice dimensionato a 35 40 litri per kw installato,al massimo con un serpentino nella parte bassa per scaricare eventuale eccesso del solare termico con una valvola a 3 vie(sul circuito solare,tra bollitore ACS e puffer),un bollitore ACS da non meno di 400Litri con doppio serpentino(uno per il circuito caldaia e uno per circuito solare termico)
    l'impianto di una caldaia a biomassa é meglio che sia a vaso aperto,con vaso nel locale caldaia e impianto termosifoni a circuito chiuso in pressione.(ammeno che il tuo impianto non sia già a vaso aperto col vaso nel sottotetto)
    Servirà uno scambiatore ben dimensionato a piastre prima del puffer,(lo scambiatore assime alla gestione corretta del secondo circolatore prima del puffer funzionerà da sistema anticondensa per la caldaia!) dopo il puffer servirà una valvola miscelatrice prima dell'impianto di riscaldamento della casa.

    Il solare termico é meglio a circolazione forzata,i pannelli andranno posizionati a SUD,li puoi mettre dove vuoi.(meglio se vicini al bollitore ACS)
    Come pannelli puoi scegliere tra gli economici piatti e agli heat-pipe,ai simili ma diversi nelle prestazioni specialmente in ambienti freddi,i super SHCMV.
    Io sinceramente o monterei quelli piatti (piuttosto uno in piu) o i SHCMV! (gli heat-pipe normali li lascerei stare)
    Ciao

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    • #3
      Grazie buran001!!
      La caldaia l'ho già acquistata. E' una termorossi terna B da 27000 calorie nuova ma di 10 anni di produzione, quindi niente fiamma rovesciata. La legna è gratis a parte il fondello per il reperimento. Da profano totale pensavo di utilizzare l'acqua sanitaria della caldaia d'inverno. La caldaia si trova in cantina. Per la primavera, estate mettere i pannelli sulla falda del tetto e posizionare un bollitore sul solaio inutilizzato sotto la falda (spero che tenga la soletta), con qualche metodo che non conosco, senza spaccare tutta la casa, collegare questo impianto all'acqua sanitaria e utilizzarlo autonomamente. Credo sia difficile far dialogare i pannelli al 3° piano con la caldaia in cantina. Quanto verrebbe a costare un impianto del genere? Mi sapete indicare, anche in mp, le ditte da contattare con un miglior rapporto prezzo/qualità? Grazie

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      • #4
        Ciao,peccato, spero che il prezzo sia stato economicissimo,(non piu di 2000€) una caldaia a fiamma rovescia é molto piu efficente e pratica e offre maggior autonomia di carica!

        Spiegami come é fatto l'impianto idraulico della cadaia,valvola miscelatrice (se c'é) scambiatore a piastre (se c'é) o vaso di espansione e dove é posizionato (se c'é) e circolatori.

        Il bollitore ACS lo devi prendere da 400-500 litri a doppio serpentino,(come ho gia detto uno per il solare e uno per il circuito riscaldamento) lo devi mettre nei pressi della caldaia,per i pannelli basta una traccia per far passare i due tubi isolati piu un corrugato per il sondino della centralina solare.

        Con una caldaia NORMALE spero che sia a vaso APERTO,e il puffer é essenziale,serve almeno come minimo un serbatoio da 1200 Litri !

        Ciao

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        • #5
          la caldaia l'ho pagata 1200€, è nuova e spero che soddisfi le mie necessità. La mia idea di massima sarebbe questa: acquistare dei pannelli termici da mettere sul tetto della mia abitazione di 2 piani.Sul solaio, vicino ai pannelli, mettere un boiler d'accumulo di circa 300 litri che dovrebbero essere suff. per la fam. di 4 persone. la caldaia, posta in cantina (circa 12 metri più in basso) ha un bollitore incorporato di circa 105 litri. Tramite la costruenda canna fumaria sto pensando di far scendere 2 0 3tubi che raccordino il bollitore della caldaia con il boiler d'accumulo posto sul solaio. la caldaia prevede un vaso di espansione chiuso con valvola di sfiato di sicurezza. Aiutatemi a capire se il mio progetto è fattibile, ne vale la pena e quanto può costare: 1) domanda: quanti tubi devo fare scendere dalla solaio alla caldaia 2 o 3? che tipo di tubi?
          2) domanda: che tipo di pannelli conviene mettere in zona 1 ( Torino) per avere un buon rapporto costi/benefici?
          3) conviene la circolazione naturale o forzata dell'acqua e il boiler d'accumulo deve essere a 1 o 2 serpentine?
          Datemi qualche riferimento di marche o produttori.Grazie per il prezioso aiuto. Buon sole a tutti!!

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          • #6
            Potresti mettere i pannelli solari nella parte bassa della falda tetto e nel colmo del sottotetto posizionare un boiler orizzontale ad intercapedine da 2-300 litri in CN.
            Porti un tubo per l'acqua fredda fino al sottotetto all'ingresso del boiler e all'uscita dell'acqua calda dal boiler poni un deviatore termostatico con due tubi che scendono verso il locale caldaia, uno lo colleghi alla caldaia sezione ingresso acqua per ACS, in cui circolerà acqua con temperatura inferiore a quella del deviatore termostatico che puoi acquistare nella versione 40-45 o 50°C, a te la scelta.
            Il secondo tubo in cui circolerà l'acqua con temperatura superiore a 40-45 o 50°C lo colleghi alle utenze, lo schema:
            http://web.tiscali.it/risparmio_ener...e_rovescio.jpg
            rispetto allo schema è conveniente posizionare il deviatore sulla flangia uscita dell'acqua calda del boiler in modo che il deviatore "senta" subito la presenza di acqua calda.
            L'inconveniente è che devi portare un terzo tubo fin sopra, ma poichè il lavoro lo devi ancora fare ti conviene fare così.
            Quindi in inverno il solare ti farà solo preriscaldamento per l'ACS, nelle mezze stagioni una buona integrazione e potresti usare il gasolio ( per sola ACS il consumo non dovrebbe essere eccessivo), in estate una completa integrazione.
            300 litri per ACS considerato che hai anche i 105 della caldaia per 4 persone potrebbero essere sufficienti.
            A mio parere se usi tubi SHCMV anche 200 potrebbero essere sufficienti.
            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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            • #7
              OTTIMO! Mi sembra, da neofita, una ottima soluzione!!! Ora vi stresso con i pannelli...:
              sono stato presso un magazzino della mia città e mi hanno proposto dei pannelli Ariston a CN con accmulo di 150 litri e mi hanno detto che, allungando i tubi è possibile mettere il boiler sotto i coppi. Guardando le foto dei pannelli a cn tecnologia heat pipe mi pare di vedere i tubi che si innestano direttamente dentro il boiler e quindi non credo sia possibile staccare lo stesso e nasconderlo sotto le tegole. Quindi, che tipo di pannello devo cercare per poter prolungare i tubi di entrata e uscita e collocare il boiler si più in alto dei pannelli ma sotto il tetto e non fuori? Datemi qualche modello e marca che venda anche on line con un buon rapporto prezzo/qualità. Grazie. Livio

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              • #8
                Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                Potresti mettere i pannelli solari nella parte bassa della falda tetto e nel colmo del sottotetto posizionare un boiler orizzontale ad intercapedine da 2-300 litri in CN.
                Porti un tubo per l'acqua fredda fino al sottotetto all'ingresso del boiler e all'uscita dell'acqua calda dal boiler poni un deviatore termostatico con due tubi che scendono verso il locale caldaia, uno lo colleghi alla caldaia sezione ingresso acqua per ACS, in cui circolerà acqua con temperatura inferiore a quella del deviatore termostatico che puoi acquistare nella versione 40-45 o 50°C, a te la scelta.
                Il secondo tubo in cui circolerà l'acqua con temperatura superiore a 40-45 o 50°C lo colleghi alle utenze, lo schema:
                http://web.tiscali.it/risparmio_ener...e_rovescio.jpg
                rispetto allo schema è conveniente posizionare il deviatore sulla flangia uscita dell'acqua calda del boiler in modo che il deviatore "senta" subito la presenza di acqua calda.
                L'inconveniente è che devi portare un terzo tubo fin sopra, ma poichè il lavoro lo devi ancora fare ti conviene fare così.
                Quindi in inverno il solare ti farà solo preriscaldamento per l'ACS, nelle mezze stagioni una buona integrazione e potresti usare il gasolio ( per sola ACS il consumo non dovrebbe essere eccessivo), in estate una completa integrazione.
                300 litri per ACS considerato che hai anche i 105 della caldaia per 4 persone potrebbero essere sufficienti.
                A mio parere se usi tubi SHCMV anche 200 potrebbero essere sufficienti.
                Scusa, l'impianto proposto funziona anche con circolazione forzata? Devo fare apportare delle modifiche? Ho fatto installare n° 3 tubi in multistrato da diametro 20 isolati dal solaio alla caldaia. Il collegamento tra i pannelli e il boiler con che tipo di tubi è meglio farlo?

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                • #9
                  Ti consiglio un impianto a circolazione naturale

                  Secondo me ci vuole un bel 200 lt. a circolazione naturale con 2 pannelli da 2 mq. ciascuno e se posso permettermi di darti un consigli sulla marca, prova cn la Super Solar, sono progettatti e venduti principalmente nei climi freddi, e nonostante il boiler sia esterno, e molto ben coibentato, inoltre la circolazione naturale non richiede nessuna manutenzione, non ha costi aggiuntivi di energia elettrica (dovuto alla resistenza ed alla pompa di circolazione) ed è facilissimo da montare.
                  Inoltre, mettilo a Sud con inclinazione rispetto l'orizzonte di 40°, in modo da poterlo sfruttare bene anche d'inverno.
                  Come ha detto Dotting, con valvola a 3 vie e collegamenti come ha detto lui (CHE E' UN ESPERTO!).
                  Saluti.
                  Trix76.
                  Luciano Lombardo

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                  • #10
                    Salve, vorrei un consiglio da chi ne sa più di me: Ho acquisto un kit di pannello solare termici a circolazione forzata della Cordivari di 300 lt e 5 mq2 di pannelli solari da interfacciare con un termocamino e una caldaia murale a metano.
                    Ho pensato di mettere una valvola a tre vie motorizzata e un regolatore di flusso-portata.
                    1) Valvola a tre vie per inserire e disinserire la caldaia murale;
                    2) Regolatore di flusso-portata per ridurre il consumo dell'acqua.
                    Ringrazio anticipatamente.

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                    • #11
                      trix 76, scusa l'incursione.
                      ma potresti dare un consiglio anche a me
                      devo dimensionare i pannelli per una piscina estiva da 21 mq e 31.5 mc.
                      quanti pannelli dovrei mettere e che serbatoio?

                      grazie

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                      • #12
                        Ho avuto un occasione di un pannello con 24 tubi sottovuoto e un boiler in acciao inox da 200 litri, pompa, centralina ecc. ad un prezzo conveniente da un negoziante vicino a casa mia. Il problema è che non so se lo schema propostomi da dotting, che ritengo molto pratico per le mie necessità, sia fattibile anche con la circolazione forzata.

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                        • #13
                          Sono andato a vedere l'impianto e sono rimasto favorevolmente impressionato. In sostanza mi viene proposto un impianto con 24 tubi sotttovuoto, telaio in acciaio inox e accumulatore in acciaio inox, vaso d'espansione,pompa, centralina e raccorderia a 1800,00€. Ritengo sia un abuona offerta, che ne dite?
                          Problemi colelgati: devo installarlo su di un tetto con vecchi coppi piemontesi, fatti a mano e quindi irregolari. Il telaio è di 2 metri per due metri. Mi sapete indicare se esistono staffe apposite per i coppi? In buona sostanza dove devo ancorare questo benedetto telaio? Sui travi portanti che vanno dal colmo allo spiovente o è sufficiente sui travetti che incrociano perpendicolarmente i travi portanti? Quante staffe mettere?
                          Riferendomi allo schema presentatomi da dotting, che modifiche devo con un impianto a circolazioen forzata? Grazie per le vostre illuminazioni!!

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