ACS + integrazione riscaldamento pavimento + condensazione (Pordenone) - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

ACS + integrazione riscaldamento pavimento + condensazione (Pordenone)

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • ACS + integrazione riscaldamento pavimento + condensazione (Pordenone)

    Nuovo Iscritto, saluti al forum...

    ...finalmente vi ho trovato e chiedo lumi:

    Da un po' mi frullava per la testa ACS + Integrazione riscaldamento con solare termico, in casa siamo in 2 + pupo in arrivo.

    Descrizione abitazione:
    Villetta anni 70 su due piani di 120mq ciascuno, muri in cotto da 60 con intercapedine (polistirolo), tetto (con falda utile orientata perfettamente a sud) in laterocemento senza isolamento (avevo finito i soldi della ristrutturazione).

    Piano 1° (ci vivo)
    riscaldamento a pavimento con impianto separato per ogni stanza e crono perry + scaldasalviette sovradimensionato per il bagno;

    Piano 2° (di servizio)
    riscaldamento a vetilconvettori sovradimensionati, con termocoppia sostituita da termostato regolabile;

    Caldaia a condensazione Immergas Hercules Condensing, con sonda esterna.

    Spesa annua per il GPL: circa 1800 Euro (Sigh)

    Preventivo TISUN:
    4 collettori piani a 60° + accumulo "pro-clean" (loro dicono che è una figheria) da 800 litri e accessori vari... 13.500 Euro con installazione (-55%).

    Possibile integrazione dell'impianto con termocucina a legna (nel 2010)... 3300 Euro + camino da realizzare (-36%)

    che ne pensate? il mio dubbio è sulla bontà dei materiali Tisun e sulla temperatura dell'acqua in inverno (il personaggio mi garantisce "a voce" minimo 35-40°C in inverno.... mah).

    grazie...

    --
    Alberto

  • #2
    Pannelli piani a pordenone?Mi sembra che nel forum ci sia un sistema simile proprio a pordenone ma ha panneli sottovuoto..magari cerca e domanda direttamente a lui..comunque con quella cifra al posto dei piani metterei i sottovuoto, rendono di più in inverno.

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
      Pannelli piani a pordenone?Mi sembra che nel forum ci sia un sistema simile proprio a pordenone ma ha panneli sottovuoto..magari cerca e domanda direttamente a lui..comunque con quella cifra al posto dei piani metterei i sottovuoto, rendono di più in inverno.
      La zona è ad altissimo rischio grandine, ho visto collettori a vuoto rotti in diversi tetti... pensavo appunto di ovviare mettendo i collettori piani a 60°.

      Commenta


      • #4
        Sì, ma ti rendono meno..e comunque sul fatto che i tubi si rompano per la grandine mi sembra difficile..che grandine avete: da 3 cm?

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
          Sì, ma ti rendono meno..e comunque sul fatto che i tubi si rompano per la grandine mi sembra difficile..che grandine avete: da 3 cm?
          purtroppo si! devi vedere la C3 della mia signora...

          --
          Alberto

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
            Sì, ma ti rendono meno..
            Tornando in topic, quanto renderebbero meno?
            Secondo Voi l'importo proposto è accettabile o è troppo? tenendo conto anche che i tubi da falda a caldaia sono già posati.
            --
            Alberto

            Commenta


            • #7
              Un po' troppo secondo me!

              Commenta


              • #8
                ciao
                sono di Pordenone, ho fatto un impianto ACS+ integrazione con Tubi sottovuoto lo scorso Novembre 2007 ...dunque ho un po' di dati. Tra l'altro c'è un altro pordenonese che ha ACS + integrazione fatto con pannelli piani....che probilmente leggerà il tutto e ti permetterà di confrontare le due tecnologie

                scrivimi su messaggi privati che ti do' qualche info in piu'

                ciao
                g.luca

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da endymion75 Visualizza il messaggio
                  Nuovo Iscritto, saluti al forum...

                  ...finalmente vi ho trovato e chiedo lumi:

                  Da un po' mi frullava per la testa ACS + Integrazione riscaldamento con solare termico, in casa siamo in 2 + pupo in arrivo.

                  Descrizione abitazione:
                  Villetta anni 70 su due piani di 120mq ciascuno, muri in cotto da 60 con intercapedine (polistirolo), tetto (con falda utile orientata perfettamente a sud) in laterocemento senza isolamento (avevo finito i soldi della ristrutturazione).

                  Piano 1° (ci vivo)
                  riscaldamento a pavimento con impianto separato per ogni stanza e crono perry + scaldasalviette sovradimensionato per il bagno;

                  Piano 2° (di servizio)
                  riscaldamento a vetilconvettori sovradimensionati, con termocoppia sostituita da termostato regolabile;

                  Caldaia a condensazione Immergas Hercules Condensing, con sonda esterna.

                  Spesa annua per il GPL: circa 1800 Euro (Sigh)

                  Preventivo TISUN:
                  4 collettori piani a 60° + accumulo "pro-clean" (loro dicono che è una figheria) da 800 litri e accessori vari... 13.500 Euro con installazione (-55%).

                  Possibile integrazione dell'impianto con termocucina a legna (nel 2010)... 3300 Euro + camino da realizzare (-36%)

                  che ne pensate? il mio dubbio è sulla bontà dei materiali Tisun e sulla temperatura dell'acqua in inverno (il personaggio mi garantisce "a voce" minimo 35-40°C in inverno.... mah).

                  grazie...

                  --
                  Alberto

                  Ciao Alberto,
                  ho capito bene.........
                  Con €.1800,00 annui di GPL riesci a scaldare 240mq di casa e ACS ????
                  GPL o metano ????
                  mi sembrano un po' pochini o te lo regalano il GPL ??? dalle mie parti costa un occhio !!!!

                  saluti
                  frack

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da endymion75 Visualizza il messaggio

                    il mio dubbio è sulla bontà dei materiali Tisun e sulla temperatura dell'acqua in inverno (il personaggio mi garantisce "a voce" minimo 35-40°C in inverno.... mah).
                    Garantire la temperatura dell'acqua e' una grandissima bufala.. qualsiasi tecnologia si usi... e' l'energia il dato che serve e non la temperatura... fatti dire i kwh risparmiati e NON la T dell'acqua che e' il parametro che usano quelli che non hanno ancora capito una mazza di solare termico.


                    I sistemi piani vanno benissimo ma controlla che il boiler lo mettano sul ritorno del riscaldamento e non sulla mandata e che il cirsuito sia dimensionato per aumentare la temperatura di ritorno e non per produrre direttamente la T di mandata.

                    I sottovuoto rendono di piu' ma di pochissimo ( se vuoi vedere i dati energetici collegati al sito SPF che mostra i valori di moltissimi collettori sottovuoto e piani da dove si evince una variazione del 10 per cento massima.) e determinano molti piu' problemi dei piani nonche hanno una aspettativa di vita inferiore determinata dalla loro maggiore complessita'.

                    SPF:

                    Considera che con il solare termico ricevi circa 500 kwh/anno per metroquadro installato tutto compreso ( ACS + eventuale integrazione ) pari a circa 50 Lt di GPL.. e' molto importante che prima coibenti bene la casa.. soprattutto il tetto.

                    Ciao,
                    F.
                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da frack71 Visualizza il messaggio
                      Con €.1800,00 annui di GPL riesci a scaldare 240mq di casa e ACS ????
                      GPL o metano ????
                      mi sembrano un po' pochini
                      Noooo... scaldo solo 4 stanze su su 6 al 1° piano , un bagno ed un'altra stanza al piano terra per 2 ore al giorno.
                      il GPL lo pago 0,90 al litro ivato... non proprio poco...

                      --
                      Alberto

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                        I sistemi piani vanno benissimo ma controlla che il boiler lo mettano sul ritorno del riscaldamento e non sulla mandata e che il cirsuito sia dimensionato per aumentare la temperatura di ritorno e non per produrre direttamente la T di mandata.
                        Quindi questo schema secondo te... può andar bene?

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da endymion75 Visualizza il messaggio
                          Quindi questo schema secondo te... può andar bene?

                          No,
                          quello e' il classico sistema in carico...

                          nel sistema in scarico NON c'e' integrazione di calore della caldaia entro il boiler solare.

                          Si usa una caldaia istantanea posta in serie sia x l'integrazione dell'ACS che per il riscaldamento.

                          Ciao,
                          F.
                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                          Commenta


                          • #14
                            ciao, io sono l'altro pordenonese, quello con i 5 collettori piani e accumulo da 500 litri.

                            PRIMO: ho confrontato i miei dati con quelli di G.luca HEATPIPE e il suo sistema è più performante ma abbiamo:
                            - pendenze diverse (il mio 26 gradi sul tetto, il suo 70° su parete a sud)
                            - mq diversi (13 il suo contro i miei 11,5)
                            - il mio sistema è a prevalenza di produzione ACS (questo vuol dire che per accumulare l'ACS ad inizio giornata, c'è un innalzamento della temperatura anziché inviare tutto il calore all'interno dell'abitazione e questo pregiudica il massimo rendimento.

                            Ad oggi, DATI REALI!
                            dic-07 112,3 kwh (con dati sballati)
                            gen-08 88,4 (con le prime regolazioni)
                            feb-08 230,8 (con migliori regolazioni)
                            mar-08 307,8
                            apr-08 360,5
                            mag-08- agosto non rilevato, caldaia spenta da fine marzo ad oggi, almeno
                            set-08 367,0

                            DA dicembre ad oggi, prodotti 2.100 kwh; la stima su base d'anno può portare a 3.000 kwh;
                            Il mio impianto NON è come quello proposto da Cattaneo: il suo è sicuramente meglio performante ma, nel mio caso, non avevo spazio sufficiente per mettere la caldaia SEPARATA dall'accumulo

                            Non mi interessa convincerti per una tecnica o l'altra... l'importante è che tu metta un sistema solare. MICA POSSO SALVARE IL MONDO DA SOLO, EH?

                            :-)

                            (in realtà, qui ci sono molte brave persone che hanno già fatto la loro parte)

                            ----------------------------------------------
                            OPINIONI (DISCUTIBILI, ma mi piacerebbe che qui sul forum ci fosse la netta distinzione tra i dati e le opinioni...)
                            Intenzioni: abbassare il riscaldamento a pavimento fino a 30 gradi, possibile aumento del 50% di resa nelle belle giornate invernali (qualche kwh al giorno, non milioni di euro...)


                            Nulla so circa i pannelli sottovuoti, ma domenica ho pedalato sulla ciclabile del Gail e poi della Drava, da Furnitz (la umlaut, la u con i puntini sopra) a sud di Villach e Rosegg (a est di Villach). Per chi non conosce la zona, 370 m sul livello mare, a 30 km a nord di Tarvisio). I paesini attraversati hanno in quasi ogni casa, sul tetto o sul terreno, pannelli solari: 3, 4 6, 8 pannelli.... ho fotografato, posso testimoniare. NESSUNO, DICO NESSUNO, HA I PANNELLI SOTTOVUOTO. L'unica casa con due pannelli sottovuoto la si vede a Malborghetto, paesino italiano a ovest di Tarvisio.

                            Se vuoi vedere un sistema sottovuoto a Pordenone, prendi la macchina e vai a nord, verso le Roiatte (S. Quirino), superi la zona Comina verso nord e, sulla sinistra, trovi l'indicazione di una trattoria... lunga quella strada, un'azienda agricola ha installato sul tetto un sistema a tubi sottovuoto con minigriglia ben fatta contro la grandine... avevo promesso che sarei andato a fotografarlo ma, purtroppo, ad oggi non l'ho ancora potuto fare.


                            INVITO heatpipe a pubblicare qui i suoi dati (li ho ricordati a memoria, forse sono stato impreciso) anziché inviarli in privato... possiamo fare un concreto servizio NON solo a endymion ma a tutti i lettori della zona pedemontana e pianura padana senza eccessiva nebbia.
                            ciao
                            Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                            FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                            Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                              No,
                              quello e' il classico sistema in carico...

                              nel sistema in scarico NON c'e' integrazione di calore della caldaia entro il boiler solare.

                              Si usa una caldaia istantanea posta in serie sia x l'integrazione dell'ACS che per il riscaldamento.
                              Fammi capire... useresti l'accumulo solamente per "le fonti rinnovablili" finche c'è n'è... poi in mancanza di energia da li... parte la caldaia a gas?

                              Ci sarebbe mica un disegnino? Non essendo un termotecnico forse capisco meglio...

                              --
                              Alberto

                              Commenta


                              • #16
                                scusate l'intromissione a questa molto interessante e proficua discussione :
                                le cose dette finora sono molto razionali, e condivisibili sopratutto per il fatto che partecipano soggetto con l'esperienze dirette. Vorrei suggerire l'impiego di pompe di calore del tipo aria/acqua di potenze di 6-10 Kwh funzionanti a 220V con potenze di alimentazione inferiori a 2 Kw (ad esempio : Daikin, Sanyo, Riello ).
                                Il loro impiego nei mesi di aprile e ottobre in località a 45° lat. a 1000 m s.l.m. in zone F, può essere utile. Ovviamente la premessa è che l'abitazione sia stata coibentata al meglio.
                                allego una foto ripresa dal portale PORTALSOLE.it



                                In definitiva sto pensando al mio impianto di riscaldamento così concepito :
                                caldaia a condensazione,
                                robusto (ma non eccessivo) solare termico, pannelli piani per ACS e contributo riscaldamento
                                fotovoltaico per casa e PDC
                                PDC alimentazione a 220V potenza 1-2 Kw.

                                Commenta


                                • #17
                                  nel precedente messaggio non compare l'indirizzo del sito che qui ripeto :

                                  L'impianto perfetto

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Provo a rispondere un po' a tutti in questo interessante tread..

                                    Originariamente inviato da pietroartemio Visualizza il messaggio
                                    nel precedente messaggio non compare l'indirizzo del sito che qui ripeto :

                                    L'impianto perfetto
                                    Ciao Pietro,
                                    quell'animazione l'ho fatta io ed e' abbastanza superata dai tempi..... infatti le moderne PDC citate, Daiking, Clivet, Climaveneta ecc. ecc. ora possono egregiamente lavorare in serie e quindi non necessitano dell'accumulo aggiuntivo mostrato in animazione.

                                    Originariamente inviato da endymion75 Visualizza il messaggio
                                    Fammi capire... useresti l'accumulo solamente per "le fonti rinnovablili" finche c'è n'è... poi in mancanza di energia da li... parte la caldaia a gas?

                                    Ci sarebbe mica un disegnino?
                                    Si io ho fatto cosi...
                                    Non ho ancora aggiornato il sito con lo schema nuovo dato che ho appena cambiato la caldaia con una GSU con ulteriori 300 Lt di accumulo al posto della defunta Riello a camera aperta.

                                    Lo schema sostanzialmente e' quello "serie" usato anche da Maurizio :

                                    Impianti solari termici e fotovoltaici on-line

                                    Non e' difficile.. si tratta di mettere una caldaia in serie all'accumulo, sia per quanto riguarda l'ACS che l'integrazione solare al riscaldamento.



                                    Originariamente inviato da DinoR Visualizza il messaggio
                                    Il mio impianto NON è come quello proposto da Cattaneo: il suo è sicuramente meglio performante ma, nel mio caso, non avevo spazio sufficiente per mettere la caldaia SEPARATA dall'accumulo
                                    Mhee... non sono molto daccordo.

                                    Il tuo impianto ha una serpentina x l'integrazione del riscaldamento giudicata "insufficiente" qui da persone forse poco informate circa il tuo sistema..

                                    La tua serpentina e' si 200 Watt/ Kelvin.. vuol dire che trasferisce in un ora 200 w/h per ogni grado di differenza tra il fluido che circola all'interno della stessa e la temperatura che trova nell'accumulo...

                                    Se i gradi di DT sono 10 la tua serpentina trasferisce BEN 2 Kwh ogni ora che nell' arco di una giornata autunnale o primaverile fanno circa 10 Kwh.

                                    Se hai 2-3 pannelli solari usare tale configurazione circuitale proposta di serie, non e' affatto limitante.. infatti aspettarsi di piu' vuol dire semplicemente credere alle favole, al miracolo Italiano e al Gabibbo difensore della giustizia....

                                    Nel tua caso hai 5 pannelli allora si la configurazione originale e' limitante perche non riesce probabilmente a permettere il miglior rendimento dell'impianto ; del resto Rotex permette di allacciare fino a 5 pannelli ad una sola GSU ma consiglia tale soluzione a chi necessita di quandissime quantita di ACS..

                                    Il tuo impianto e' solo configurato un po' malino ma resta ottimo.

                                    Una soluzione come la mia permette sicuramente di migliorare il rendimento ma aumenta costi e complessita' circuitale e non e' sicuramente consigliabile in sistemi dotati di un numero 'logico' di pannelli ( 2 o 3 ).
                                    Dico 'logico' perche comunque mettere un numero elevato di pannelli significa ridurre la redditivita' per ogni Mq. installato....
                                    In definitiva il sistema Rotex, se si considerano TUTTE le variabili in gioco, cioe' costi, rese e ammortamenti, viene meglio interpretato nella configurazione originale; la mia e' riservata a smanettoni e ad amanti del solare a prescindere da qualsiasi altra considerazione.


                                    .. Nel tuo caso penserei di installare i V26 integrati nel tetto.... Mia sorella ha appena messo 2 V21 in questo modo e l'estetica, oltre che il rendimento, sono ulteriormente migliorati.

                                    Faccio passare ancora qualche anno poi smonto tutto e reinstallo in questo modo ;-))

                                    Ciao,
                                    Fabrizio
                                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Per Cattaneo:
                                      - i pannelli installati, come si può vedere dall'avatar, sono rialzati di 10 cm circa e paralleli al profilo del tetto. I motivi sono due: manca la guaina catramata sotto le tegole (non l'hanno messa ma il tetto non perde, per fortuna) e perché l'idraulico riteneva che in tal modo ci potessero essere minor problemi (nidi, foglie, ...). L'estetica non ne risente granché anche se obiettivamente quelli integrati, visti in giro, sono più belli.
                                      Ho pensato anch'io che il montaggio sul tetto, non essendo ventilato sotto, potesse essere più performante... e la mia zona gode di una brezza termica da sud a nord nelle ore pomeridiane, fantastica in estate ma che probabilmente disperde qualcosa...
                                      Quanto credi possa influire la differenza?

                                      PROPOSTA senza modifiche significative.
                                      Visto che la stratificazione è notevole, pensavo di mettere una pompa che aspiri acqua calda dal lato dell'ACS e che venga immessa direttamente dopo il transetto dove c'è lo scambiatore solare per il riscaldamento. Una pompa e un orologio programmatore che travasi l'acqua più calda nelle ore centrali della giornata..., spesa di qualche decina di euro. Stavo solo pensando come aprire il coperchio o come bucarlo... IDEE?

                                      (per chi non ha capito nulla di quanto ho scritto sopra, vale anche per me "essere uno smanettone" solo che al momento conosco SOLO il mio impianto e cerco di migliorarlo rispetto allo standard, già ottimo (nessun problema di glicole, di valvole, di calcare, di sovratemperatura...) ma TUTTO è migliorabile.
                                      E i 5 pannelli li ho voluti, anche contro l'opinione di chi me li vendeva (onesto!); che faccia anche solo un 1% in più.... devo salvare il mondo, io! :-)

                                      DATI EFFETTIVI
                                      circa la pdc, non so nulla se non quella del condizionatore che ancora NON ho usato: dopo 4 giorni di brutto tempo, l'accumulo ha prodotto 5-6 kwh al giorno ma abbiamo ancora 20° nell'intera abitazione. Oggi, con qualche ora di sole all'ora di pranzo (mattino coperto, pomeriggio temporale) ha prodotto 12,5 kwh; nelle belle giornate, 23-25 kwh.

                                      HEATPIPE, come va il tuo? Posta i tuoi dati così li confrontiamo (stessa zona)
                                      ciao
                                      Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                                      FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                                      Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

                                      Commenta


                                      • #20
                                        ciao DinoR ciao al resto della banda

                                        nel mio caso l'impianto solare è stato dimensionato per l'integrazione del riscaldamento a pavimento dunque ho optato per pannelli sotto vuoto ( non entro nella eterna discussione meglio uno oppure l'altro ma ti posso dire (= parere PERSONALE) che con i nostri inverni un tubo sottovuoto è isolato meglio di un piano tradizionale, l'impatto estetico è a mio avviso migliore rispetto ad un piano, nel caso si stagnazione il sotto vuoto e autoregolante...etc ) costituiti da 80 tubi posizionati a sud ( in parete non su tetto ) inclinati di circa 70 gradi.(h

                                        L'impianto poi è caratterizzato da un accumulatore tipo tank in tank da 800 litri ed una caldaia a condensazione (collegata in parallelo per l'integrazione ), mentre l'abitazione è una villetta monofamigliare da 150m quadri costruita nel 1998.

                                        Passiamo ai risultati :

                                        L' impianto ha iniziato a funzionare a fine Novembre 2007 ed ha prodotto ad oggi piu di 4000 KWh per un funzionamento > di 1500 ore ( circa 10KWh = 1 metro cubo di metano)
                                        Come prestazioni MAX posso segnalare picchi di oltre 40 KWh nei mesi freddi (febbraio ) mentre circa 25-25 KWh nei mesi estivi.

                                        Questa estate non ho mai avuto casi di stagnazione anzi le temperature max del glicole sono state max 80-90 gradi ( per questa ragione un quercia ed una betulla hanno le ore contate....ehm ehm ) e dunque il serbatoi da 800 litri ha raggiunto al max 65 gradi.

                                        I consumi medi di gas metano sono stati nei tre anni precedenti all'incirca 2200-2400 metri cubi/ anno mentre quest'anno Impianto solare + caldaia a condensazione hanno dimezzarto i consumi .....

                                        durante le tarature ho avuto anche qualche problemino ( qualche 1/2 giornata con casa al freddo...) dovute alle tarature delle sonde della centralina elettronica e dovute principalmente alla stratificazione del bollitore e poi durante l'installazione ho dovuto fare piccole modifiche all'impianto idraulico ...

                                        devo dire che sono molto soddisfatto dell'impianto solare ( e del relativo dimensionamento auto progettato) che la prossima settimana installo pure un impianto fotovoltaico...

                                        dimenticavo che ho connesso lavatrice + lavastoviglie con acqua calda, ho eliminato tutte le lampade ad incandescenza, ho inserito dei temporizzatori per ridurre i consumi in stand by delle varie apparecchiature e questo per ridurre anche i KWh elettrici...

                                        notte
                                        g.luca heatpipe

                                        Commenta


                                        • #21
                                          ho visto tempo fa le foto dell'impianto che Gianluca mi ha gentilmente inviato: l'estetica è davvero carina e il suo impianto ha realizzato, a pari periodo, circa il doppio. Conta, sicuramente, l'inclinazione, essere su parete anziché su tetto... ma anche il fatto che l'impianto è totalmente diverso; conta anche il tipo di abitazione, con 166 mq commerciali su singolo livello, prima del solare consumavo 1.433 mc con inverno tiepido e stima di 1.100 per l'anno da inizio dicembre 2007 a novembre 2008.... più si consuma più il solare funziona ma anche più gas si spende.

                                          Gianluca, che modifiche hai fatto?

                                          Dopo aver letto molto sul sito e sentito vari pareri, sto pensando di fare una modifica semplice ma che potrebbe essere efficace.

                                          Nell'accumulo, il calore del solare viene immesso in alto, sul bordo; al centro, c'è un transetto separatore e dentro c'è lo scambiatore solare dell'integrazione. Sto pensando di mettere una valvola deviatrice (esistono? In elettronica sì) per avere a scelta il calore del solare con prevalenza ACS o con prevalenza Riscaldamento. In quest'ultimo caso, otterrei più alte temperature nello scambiatore riscaldamento nei periodi in cui il riscaldamento a gas funziona per molte ore al giorno, tale da garantirmi comunque l'ACS; nei periodi in cui funziona solo il solare, lascerei la situazione come al momento.

                                          Cosa ne dite, amici smanettoni?
                                          Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                                          FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                                          Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

                                          Commenta


                                          • #22
                                            scusate l'intromissione ragazzi ma ho dei problemi con il nuovo impianto TISUN da 200 lt a circolazione forzata in provincia di CA sono stato via dieci giorni, dal 26 dicembre al 4 gennaio, ed ho trovato la temperatura dell'acqua a 40° C. non è poco per un impianto installato il 18 dicembre? ero molto più contento del vecchio impianto a circolazione naturale.
                                            Dimenticavo di dirvi che il termoidraulico non ha saputo neanche impostare la lingua della centralina. Spero che l'ingegnere della ditta che mi ha venduto l'impianto riesca a settare meglio la centralina e quindi a far rendere meglio l'impianto. anche perchè sino ad oggi gli ho dato solo 400 euro.
                                            visto che ci sono pongo anche una domanda tecnica:
                                            considerato che l'accumulo è collegato ad una stufa a pellet hidro che tipo di valvola automatica deve comandare il passaggio del circuito del riscaldamento nell'accumulo qualora l'acs fosse inferiore ad una certa temperatura? una motorizzata a due vie?
                                            grazie anticipatamente! il link è l'impianto che mi è stato installato
                                            TiSUN :: Prodotti : Kit solari : Kit acqua calda sanitaria solare

                                            Commenta


                                            • #23
                                              basta una deviatrice termostatica a tre vie, non è elettrica e fa egregiamente il suo lavoro.
                                              La prox volta non riesumare vecchi post ma aprine uno nuovo!

                                              Commenta


                                              • #24
                                                e come dovrebbe essere collegata?

                                                Commenta

                                                Attendi un attimo...
                                                X