Ho letto al volo il tuo post, purtroppo ho poco tempo, ma ti dico subito un paio di cose.
Primo 400 W/h non sono 380 Kcal ma bensi 344, pero se pretendi un delta_t di 40 gradi sull'acqua, il flusso non sarà 3.3 litri/h ma bensi 8.6 litri/h(non so come hai calcolato 3.3).
Comunque tendenzialmente 20 m/quadri di pannelli verranno usati per integrazione riscaldamento oppure preriscaldo acs. In quaesto modo il delta_T che ti servirà potrà essere sufficente anche nell'ordine di 10/15 gradi. Facendo questo otterrai delle temperature medie del pannello pittosto modeste rimannedo con delta_T basssi rispetto alla T esterna permettendoti di avere rendimenti anche del 70% del pannello e non solo 40 come hai ipotizzato tu.
Leggendo il forum capirai che per lavorare con il solare il trucchetto è stare con le temperature più basse possibili, e lascia stare i numeri che trovarai sul forum riguardo alle temperature, ognuno spare la sua, quello che conta è l'energia che riuscirai a estrapolare dal tuo sistema e sara sempre maggiore quando riuscirai a stare a T piu basse possibili(conmpatibilmente con quanto ti serve).

Ciao,
Riccardo.

Il tuo ragionamento, se lo ho capito bene, è sbaglaito.
La portata di acqua di un componente è data dalla potenza ed il delta T°C del circuito, per esempio:
- 20 mq di pannelli, senza stare a fare i farmacisti, sviluppano una potenza (dipende naturalmente dal luogo geografico, ma prendiamo un dato medio), massima di 600 Kcal/h x mq (circa 700 Watt x mq);
20 x 600 = 12.000 Kcal/h
La portata del circuito primario, ovvero il collegamento fra i pannelli solari e lo scambiatore del bollitore è data dal salto termico che intendi fare sul detto circuito; diciamo che "normalmente" si usa dimensionare gli scambiatori con salto termico fra andata e ritorno di 10°C; la tua portata, ovvero il tuo circolatore, sarà: 12.000/10= 1.200 litri/ora ovvero 20 litri/minuto.

Saluti

Buongiorno

Ringrazio gli amici che mi hanno risposto.
Ho le idee più chiare adesso però vorrei che mi diceste come mi devo comportare perchè i 20 mq di pannelli mi servono per assicurare un flusso termico di 15 litri/minuto per alimentare una macchina ad assorbimento.

Ora, la predetta macchina ha maggiore efficienza quanto più alta è la temperatura dell'acqua dalla fonte termica e quindi è necessario predisporre un'integrazione con una caldaia a gas.
Si tratta quindi ora di tarare la temperatura alla quale la caldaia deve intervenire per portare l'acqua dei pannelli a una temperatura di 70°-80°C.

Ora è chiaro che tanto più è alta la temperature dell'acqua dei pannelli solari, minimo è l'intervento della caldaia.
Quindi sarebbe auspicabile avere l'acqua dei pannelli a 60° con un'integrazione della caldaia per portare l'acqua da 60° a 70°-80°.
Vi sono altre alternative?
Avete suggerimenti da darmi?

Grazie
Antonio

Sì, concentratori solari o pannelli a concentrazione!