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Dubbi da un novizio

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  • Dubbi da un novizio

    Salve a tutti,
    da due giorni è finalmente operativo il mio pannello solare da 2mq della Sonnenkraft (http://italia.sonnenkraft.com/Produc...s/default.aspx) con bollitore da 160l a singola serpentina (caldaia posta in serie in caso di acqua fredda nel bollitore)

    Oggi è stata una bella giornata soleggiata, il pannello, inclinato di 30° a sud (zona Milano), non ha però mai superato i 68°.
    Nel bollitore l'acqua dai 32° della mattina è arrivata a 52° alle 16:30.

    Quello che mi lascia perplesso è il fatto che la T del pannello sale velocemente quando la pompa è spenta, quando la pompa si inserisce diminuisce altrettanto velocemente. Questo attacca-stacca della pompa dura circa 4 minuti: 2 minuti accesa, 2 minuti spenta.

    Originariamente il sistema era settato per partire con un delta-T pannello-boiler di 6° con pompa al 50%, per poi salire del 10% con delta-T di 10° e poi altri 10% ogni 2 gradi.

    Ho provato a cambiare i parametri e far partire la pompa con delta-T di 13°, per permettere al pannello di scaldarsi di più e "subire meno" l'arrivo del fluido freddo alla partenza della pompa. In entrambi i casi la pompa va sempre e solo al 50%, poichè non vengono mai raggiunti gli step successivi di temperatura.

    Inoltre il tecnico che mi ha fatto la prima accensione mi accennava al fatto che anche in questi giorni ben soleggiati avrei visto temperature del pannello decisamente elevate. 68° mi sembrano pochini...

    Aggiungo che tra pannello e bollitore ci sono circa 20mt e, stranezza, stamattina all'alba c'era della condensa internamente al vetro del pannello (ma non è sottovuoto?!)

    Che dite?
    Avrei anche altre domande ma come primo post mi fermo qui

  • #2
    Lascia stare quello che ti dice il tecnico: se hai un solo pannello non chiederei miracoli!

    Comunque è sbagliato alzare il delta T vanno bene 6°, io invece vedrei la velocità della pompa, la metterei al minimo in quanto immagino che è un normale circolatore per impianti di riscaldamwento che già al suo minimo(40Watt) è sovradimensionato per un singolo pannello!
    Ci sarebbe voluto un circolatore da 20watt ma questa è tutta un'altra storia!

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    • #3
      Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
      Lascia stare quello che ti dice il tecnico: se hai un solo pannello non chiederei miracoli!

      Comunque è sbagliato alzare il delta T vanno bene 6°, io invece vedrei la velocità della pompa, la metterei al minimo in quanto immagino che è un normale circolatore per impianti di riscaldamwento che già al suo minimo(40Watt) è sovradimensionato per un singolo pannello!
      Ci sarebbe voluto un circolatore da 20watt ma questa è tutta un'altra storia!
      Grazie delle risposte.
      La pompa è già alla prevalenza minima (43W), il tecnico mi aveva fatto proprio la tua stessa osservazione, il circolatore è fin troppo potente, ma quello è e quello ci teniamo

      Perchè è sbagliato alzare il delta T?
      Con 6° continua ad accendersi-spegnersi con molta frequenza...

      EDIT: aggiungo che la T nel bollitore è limitata via centralina a 60°, impostazione di fabbrica per allungare la vita al serbatoio e diminuire i problemi di calcare (vox installatore)
      Infine: non c'è anodo al magnesio, nel serbatoio da 160l non è previsto ed il tecnico mi ha detto che non hanno mai avuto problemi di correnti galvaniche su quei serbatoi...

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      • #4
        Se la temperatura è limitata nel serbatoio di cosa ti lamenti?

        è facile che durante il giorno abbia raggiunto i 60° ed abbia staccato la pompa quindi alla sera qualche grado in meno per utilizzo ed hai raggiunto i 56°!

        Il calcare inizia a precipitare già a 30° quindi se vuoi risolvere il problema del calcare devi utilizzare altri mezzi: quello che ti ha detto il tecnico è vero solo se hai in ingresso un filtro a polifosfati che espleta la funzione anticalcare fino ad una temperatura di 60° !

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        • #5
          Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
          Se la temperatura è limitata nel serbatoio di cosa ti lamenti?

          è facile che durante il giorno abbia raggiunto i 60° ed abbia staccato la pompa quindi alla sera qualche grado in meno per utilizzo ed hai raggiunto i 56°!

          Il calcare inizia a precipitare già a 30° quindi se vuoi risolvere il problema del calcare devi utilizzare altri mezzi: quello che ti ha detto il tecnico è vero solo se hai in ingresso un filtro a polifosfati che espleta la funzione anticalcare fino ad una temperatura di 60° 60°!
          Fidati, ieri ero a casa tutto il giorno e lo controllavo ogni 15 minuti , i 52° sono la T max raggiunta partendo la mattina da 32° senza prelievo di ACS

          Quello che mi lascia perplesso non è la T del serbatoio ma la "scarsa" T del pannello, che oltretutto è molto "sensibile". Per esempio, con l'acqua a 40° il pannello ci metteva 2 minuti per scendere da 53° a 44°, quando la pompa staccava (delta T disinserimento di 4°), sebbene fosse la una del pomeriggio di una giornata molto soleggiata nel periodo più favorevole al pannello (essendo inclinato a 30° è all'incirca al periodo di massimo rendimento). Mi sarei aspettato di vedere il pannello ad una T pressochè costante ed in leggera salita contestualmente alla T del serbatoio. Invece la T del serbatoio sale lentamente, mentre la T del pannello è sempre in una continua altalena tra la delta T d'inserimento e quella di disinserimento.

          Oppure è normale che sia così?

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          • #6
            Sì, forse dimentichi che nel pannello c'è pochissima acqua e la pompa gira velocemente..prova a chiudere la valvola del circuito solare lasciando passare poca acqua e vedrai che la pompa non stacca mai!

            Ovvio che il serbatoio sale lentamente, la quantità di acqua calda che entra è relativamente bassa.

            Comunque ciò non esclude che ci possano essere altri problemi!

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
              Sì, forse dimentichi che nel pannello c'è pochissima acqua e la pompa gira velocemente..prova a chiudere la valvola del circuito solare lasciando passare poca acqua e vedrai che la pompa non stacca mai!

              Ovvio che il serbatoio sale lentamente, la quantità di acqua calda che entra è relativamente bassa.

              Comunque ciò non esclude che ci possano essere altri problemi!
              Di quale valvola del circuito solare parli? A parte i freni gravitazionali posti su mandata e ritorno non c'è null'altro sui tubi del solare...

              Inoltre, lascio la limitazione a 60° per il bollitore o posso alzare la T?

              Scusa se rompo, ma mi piace capire come funzionano le cose e soprattutto vedere se si possono migliorare. Noi ing. siamo così, perdonateci

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              • #8
                Se l'impianto è ben fatto da un lato e dall'altro del circolatore vi dovrebbero essere due valvole (rubinetti a sfera) che isolano il circolatore per poterlo sostituire in caso di guasto.

                Come già detto se hai un filtro vanno bene i 60° altrimenti non servono a nulla!

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                  Se l'impianto è ben fatto da un lato e dall'altro del circolatore vi dovrebbero essere due valvole (rubinetti a sfera) che isolano il circolatore per poterlo sostituire in caso di guasto.

                  Come già detto se hai un filtro vanno bene i 60° altrimenti non servono a nulla!
                  I due rubinetti non mi sembra che ci siano, controllerò meglio, ci sono i due freni gravitazionali che possono essere completamente chiusi.
                  Nel caso di sostituzione del circolatore in presenza dei rubinetti, il fluido di scambio non andrebbe comunque integrato dopo l'intervento e disaerato? In tal caso non cambia molto tra avere i rubinetti e non averli, bisognerebbe comunque chiamare un tecnico per riempire nuovamente l'impianto e disaerarlo...
                  Comunque basterebbe 1 solo rubinetto, la funzione dell'altro rubinetto verrebbe svolta dal freno gravitazionale chiuso

                  Ti ringrazio per tutte le spiegazioni che mi stai dando

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Mik_1976 Visualizza il messaggio
                    Per esempio, con l'acqua a 40° il pannello ci metteva 2 minuti per scendere da 53° a 44°, quando la pompa staccava

                    Mi sarei aspettato di vedere il pannello ad una T pressochè costante ed in leggera salita contestualmente alla T del serbatoio.

                    Oppure è normale che sia così?
                    La temperatura a cui staziona il pannello con il fluido che vi scorre dentro, quindi con pompa in moto, dipende dall'energia irradiata e dalla portata dell'acqua.

                    Quindi se vuoi che in delta T minimo rimanga superiore ai 4 gradi impostati, devi o aumentare la superficie dei pannelli o diminuire la portata di acqua del circolatore...

                    Premesso che non serve a nulla evitare gli on-off della pompa, la considerazione puo essere utile a capire come funzionano le cose..

                    PS. strozzare la mandata della pompa allo scopo di ridurre la portata, fa aumentare i consumi elettrici per nulla..

                    Ciao,
                    F.
                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                      La temperatura a cui staziona il pannello con il fluido che vi scorre dentro, quindi con pompa in moto, dipende dall'energia irradiata e dalla portata dell'acqua.

                      Quindi se vuoi che in delta T minimo rimanga superiore ai 4 gradi impostati, devi o aumentare la superficie dei pannelli o diminuire la portata di acqua del circolatore...

                      Premesso che non serve a nulla evitare gli on-off della pompa, la considerazione puo essere utile a capire come funzionano le cose..

                      PS. strozzare la mandata della pompa allo scopo di ridurre la portata, fa aumentare i consumi elettrici per nulla..

                      Ciao,
                      F.
                      Grazie per le risposte.

                      Il voler evitare gli on-off non è uno sfizio. Ho notato che alla mattina, quando il pannello comincia a scaldarsi, questi on-off fanno lavorare il sistema al contrario, ovvero per le prime accensioni il calore viene ceduto dal bollitore al pannello (bollitore che perde circa 1°). Forse è colpa del fatto che pannello e bollitore distano circa 20m?

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                      • #12
                        Nella foto sottostante la situazione della condensa all'interno del pannello questa mattina. Non piove da giorni. E' normale?
                        Stanotte il bollitore ha perso 5° senza prelievi, da 51° a 46° nella parte alta, 37° in quella bassa. E' normale?

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                        • #13
                          Bè, immagino sia da collocare nella fascia medio bassa e come bollitore, e come pannello! Per la condensa senti la ditta madre, i piani di mio padre che hanno 6 anni non presentano condensa..ma potrebbe essere che i tuoi son ben sigillati!

                          Una curiosità: il pannello è del tipo predisposto per il montaggio orizzontate o lo avete posto voi in questo modo?

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                          • #14
                            Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                            Bè, immagino sia da collocare nella fascia medio bassa e come bollitore, e come pannello! Per la condensa senti la ditta madre, i piani di mio padre che hanno 6 anni non presentano condensa..ma potrebbe essere che i tuoi son ben sigillati!

                            Una curiosità: il pannello è del tipo predisposto per il montaggio orizzontate o lo avete posto voi in questo modo?
                            Il bollitore, sempre della Sonnenkraft, dovrebbe avere una lambda di 0.039, 8cm di isolante su tutto il perimetro. Il tecnico diceva che perde 1° al giorno. Mah...

                            Per la condensa: non capisco se nella tua frase manchi un "non": ma potrebbe essere che i tuoi (non) son ben sigillati

                            Il pannello è nato per essere messo in orizzontale: prova ne è che la Sonnenkraft fornisce i pannelli con gli attacchi sul lato superiore, se fosse stato uno adattato avrebbe avuto gli attacchi o a destra o a sinistra. La ditta dice che mettere uno previsto per il verticale in orizzontale fa perdere il 10% del rendimento. A tal proposito devo dire che all'inizio il pannello da posare era un verticale adattato in orizzontale, ma al momento della consegna l'hanno rotto e quindi ce ne hanno riconsegnato uno "giusto"

                            P.S.: 4000 cucuzze per tutto il lavoro per un prodotto di fascia bassa...allegria!

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Mik_1976 Visualizza il messaggio
                              Per la condensa: non capisco se nella tua frase manchi un "non": ma potrebbe essere che i tuoi (non) son ben sigillati
                              La frase penso che fosse giusta... il pannello dovrebbe avere un foro di uscita della eventuale condensa e per compensare le variazioni di pressione interna dovute alle diff. di temperature , il pannello puo' andare da -20 a + di 120 .....
                              AUTO BANNATO

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                              • #16
                                Stamattina la condensa non c'era più

                                Resta il problema delle scarse T raggiunte e della dispersione

                                Il pannello non arriva a 70°, l'acqua del bollitore si ferma a 56°

                                Le dispersioni sono dell'ordine di 0.8° ogni ora. Basta un giorno nuvoloso per dover scaldare l'acqua con la caldaia.

                                Sinceramente mi aspettavo di meglio...

                                Commenta


                                • #17
                                  x 4000 euro direi di sì!!!

                                  Magari aggiungi un secondo pannello, ovviamente non della stessa marca..potrai anche fare i paragoni!

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Ciao,
                                    io sono del parere che la superficie in Mq del pannello è un pò "scarsa" per 160 lt.
                                    Io con un boiler da 300 lt ho circa 5 mq di pannelli piani e funzionano molto bene.
                                    Sonnenkraft non è una marca "da poco", tutt'altro....

                                    Commenta


                                    • #19
                                      certo che a livello di condensa............................stà inguaiato !!!

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Sonnenkraft è un marchio accreditato e di peso... mah

                                        io per 300 Lt ho 5 mq e da quando sono pienamente in funzione ho spento la caldaia, e l'acqua la usiamo in 5.

                                        comunque nel pannello nessuna condensa!

                                        Ciao
                                        Alex

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                                        • #21
                                          Ho letto attentamente quello che hai scritto e credo di aver individuato alcuni punti interessanti.
                                          Premetto che la condensa che osservi e' normale in un impianto appena installato.. in questa stagione dovresti veder sparire la condensa dopo pochi giorni di funzionamento dato che si asciughera' l'isolamento interno.

                                          Il boiler e' di buona qualita cosi come il collettore e quindi la perdita di 4 gradi/notte e' piuttosto normale.

                                          La resa piuttosto bassa e' dovuta al fatto che un solo pannello riesce a fornire, al netto delle perdite di linea , una quota di energia piuttosto bassa.

                                          La linea poi pare sia di 20 metri..... quindi la perdita che ne determina e' significativa.

                                          Se vuoi migliorare la situazione devi aumentare la portata del fluido vettore.... cosi abbasserai il DT medio di funzionamento e con esso le perdite di linea.

                                          Ti rimarra' maggiore energia disponibile e vedrai cosi migliorare la T max raggiunta dal boiler.

                                          In pratica le operazioni che hai fatto per limitare le partenze della pompa nel tuo caso sono dannose perche determinano un aumento del DT medio e le perdite del sistema.

                                          Prova ad aumentare la portata della pompa e a fregartene degli on-off... dovresti vedere un netto miglioramento.

                                          Ciao,
                                          F.
                                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da syntetic Visualizza il messaggio
                                            Ciao,
                                            io sono del parere che la superficie in Mq del pannello è un pò "scarsa" per 160 lt.
                                            Io con un boiler da 300 lt ho circa 5 mq di pannelli piani e funzionano molto bene.
                                            Sonnenkraft non è una marca "da poco", tutt'altro....
                                            Beh, proporzionalmente siamo lì
                                            300l/5mq= 60l/mq
                                            160l/2.2mq=72l/mq
                                            Ho un 20% in più di acqua da scaldare, ma il rendimento mi sembra ben inferiore del 20%...


                                            Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                            Ho letto attentamente quello che hai scritto e credo di aver individuato alcuni punti interessanti.
                                            Premetto che la condensa che osservi e' normale in un impianto appena installato.. in questa stagione dovresti veder sparire la condensa dopo pochi giorni di funzionamento dato che si asciughera' l'isolamento interno.

                                            Il boiler e' di buona qualita cosi come il collettore e quindi la perdita di 4 gradi/notte e' piuttosto normale.

                                            La resa piuttosto bassa e' dovuta al fatto che un solo pannello riesce a fornire, al netto delle perdite di linea , una quota di energia piuttosto bassa.

                                            La linea poi pare sia di 20 metri..... quindi la perdita che ne determina e' significativa.

                                            Se vuoi migliorare la situazione devi aumentare la portata del fluido vettore.... cosi abbasserai il DT medio di funzionamento e con esso le perdite di linea.

                                            Ti rimarra' maggiore energia disponibile e vedrai cosi migliorare la T max raggiunta dal boiler.

                                            In pratica le operazioni che hai fatto per limitare le partenze della pompa nel tuo caso sono dannose perche determinano un aumento del DT medio e le perdite del sistema.

                                            Prova ad aumentare la portata della pompa e a fregartene degli on-off... dovresti vedere un netto miglioramento.

                                            Ciao,
                                            F.
                                            Grazie dei suggerimenti.
                                            Il problema è che se lascio il DT dell'accensione a 6° succede che alla mattina (quando il pannello sale di T) ed alla sera (quando si raffredda) il sistema funziona al contrario, vedi dai termometri che il fluido in entrata al collettore è più caldo di quello in uscita. Quasi come se il sensore nel pannello registrasse una T più alta di quella che è effettivamente presente nel pannello: dà il consenso all'accensione perchè è superato il DT, ma appena il fluido comincia a circolarvi la T del pannello crolla ad una velocità drammaticamente elevata. Inoltre, con DT d'accensione a 6° la pompa parte, il pannello si raffredda in fretta, la pompa si ferma subito ed il fluido non ha fatto in tempo a giungere nello scambiatore del boiler. Rimane così fermo lungo la linea dove dissipa calore. Mentre con DT a 12° l'accensione della pompa è più lunga ed il fluido ha il tempo di giungere al boiler. Così penso... E' anche vero però che con un DT maggiore tra fluido e atmosfera (o terreno, visto che i tubi vanno anche sotto terra) la perdite sulla linea sono maggiori... Però DT maggiore tra fluido e collettore ne agevola il riscaldamento...Mumble mumble...
                                            In ogni caso domani sarà una bella giornata, stasera rimetto il DT d'inserimento a 6° (contro i 12° attuali), il DT d'innalzamento potenza circolatore a 10° (contro i 14° attuali, mai raggiunti) e vediamo che succede domani sera

                                            Sulla portata della pompa: il tecnico ha messo la prevalenza minima con accensione al 50% della potenza della pompa. Questo perchè, mi spiegava, se il fluido circola troppo velocemente nel pannello non ha il tempo di attuare lo scambio termico e quindi non preleva tutto il calore disponibile. Se abbasso ancora la potenza del circolatore il fluido non gira più...

                                            Due punti mi rimangono indigesti: le perdite notturne (sono più di 4 gradi, diciamo anche 6-8 gradi) e la condensa nel pannello

                                            Per le perdite: sui tubi di arrivo dell'acqua acquedotto e uscita acqua calda non si crea uno scambio termico rispettivamente verso l'acquedotto e verso la linea di ACS della casa? Cioè l'acqua calda del boiler non scalda l'acqua presente in questi tubi per conduzione e convezione? Ci si dovrebbe mettere una sorta di "valvola di non ritorno termica", sempre che esista?

                                            Per la condensa: sono 7 giorni oggi che funziona con sole pieno, alla mattina la condensa c'è sempre (ieri mi ero sbagliato, è meno che nella foto postata ma c'è). Questo non vuol dire forse che il pannello è internamente in contatto con l'aria esterna e che quindi può perdere calore? Non dovrebbe essere a tenuta stagna?

                                            Ringrazio tutti per la pazienza e per i consigli, mi siete molto utili, la questione solare termico mi sta appassionando e mi piace capire come funziona il sistema e come posso fare a limitare le perdite
                                            Ultima modifica di Mik_1976; 22-05-2009, 08:15.

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da Mik_1976 Visualizza il messaggio
                                              Per le perdite: sui tubi di arrivo dell'acqua acquedotto e uscita acqua calda non si crea uno scambio termico rispettivamente verso l'acquedotto e verso la linea di ACS della casa? Cioè l'acqua calda del boiler non scalda l'acqua presente in questi tubi per conduzione e convezione? Ci si dovrebbe mettere una sorta di "valvola di non ritorno termica", sempre che esista?
                                              Qualcuno mi sa dare indicazioni sul punto quotato?
                                              Le tubazioni in entrata ed uscita dal boiler sono calde, quindi vuol dire che l'acqua al loro interno è calda, rispettivamente quella del circuito ACS della casa ed il tubo dell'acquedotto.
                                              Queste non sono perdite importanti? Non sono limitabili?

                                              Magari sono io che mi sono fatto un'idea troppo "perfetta" di un impianto solare mentre la realtà è che in fondo tutto il sistema è affetto da perdite ben maggiori di quanto pensassi. In pratica il 30% del calore prodotto se ne va o in atmosfera o nei tubi...

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                                              • #24
                                                Ciao,

                                                capisco le tue preoccupazioni e ti descrivo la mia situazione:

                                                300 lt = 5 mq pannelli (sud-est inc. 20°)

                                                utilizzo in 5 persone

                                                in questi giorni di sole non è mai mancata acqua calda nemmeno al mattino (dopo le docce serali) quando 1 persona fa ancora la doccia alle 8.00 manca acqua, certo non è a 60°C, ma tanto cosa ci interessa dato che la miscelatrice all'uscita boiler è impostata a max 49°C?

                                                Ho un circuito di ricircolo (azionato con orologio) ma non mi sembra che consumi così tanto calore...

                                                Ciao
                                                ALex

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                                                • #25
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                                                  ho un impianto solare con 10 collettori con superficie totale netta 22.5 mq e un serbatoio da 650l coibentato con lana di vetro con spessori 7 cm sopra 5 cm di lato e 2cm di sotto
                                                  vorrei sapere quanto dovrebbe essere la dispersione in termini di coefficiente globale considerata una temperatura media dell' ambiente del serbatoio 28 °C e una temperatura dell' accumulo intorno a 50 °C????
                                                  per trovare i coefficienti degli imbocchi localizzati (attacco tubazioni del serbatoio)???
                                                  non li trovo da nessuna parte in letteratura
                                                  grazie!!!
                                                  grazie

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                                                  • #26
                                                    Mi permetto di riportare in auge la discussione per cercare di trovare spiegazione ai seguenti quesiti:

                                                    1) Il tubo che porta l'acqua fredda nel boiler e quello che esce dal boiler con l'acqua calda sono caldi per un tratto di 50cm circa. Ciò vuol dire che trasferiscono calore rispettivamente all'acqua dell'acquedotto ed a quella del circuito ACS. C'è modo di limitare con questo scambio con delle valvole o roba simile?

                                                    2) 8° di perdita in 12 ore senza prelievo non è troppo?

                                                    3) Dopo una giornata di prelievo nullo alla sera torno a casa e la prima acqua calda che esce è rossastra. Perchè? Prima che installassero il boiler non succedeva

                                                    4) Permane la condensa nel pannello ogni mattina alle 6:00, poi svanisce. E' normale?

                                                    5) Se avessi la malsana idea di aggiungere un secondo pannello potrebbe essere una furbata lasciare quello attuale inclinato di 30° e mettere quello nuovo a 55°? Così eviterei sovraproduzioni estive guadagnando qualcosa nelle mezze stagioni...

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                                                    • #27
                                                      contributo per il punto 4)
                                                      Controlla che la condensa sia ESTERNA al vetro e NON interna... esterna potrebbe essere ok (rugiada), interna vuol dire che NON va bene perché i pannelli fanno condensa interna solo se pessimi o con perdite di liquido all'interno.

                                                      Per provare, puoi usare una spazzola per tergicristalli... se dopo il passaggio è asciutto, stai tranquillo... in caso contrario, chiamo l'omino a cui hai dato i soldi e digli che metta a posto o che ti torni i tuoi soldi... che erano veri e non tarocchi!

                                                      ciao
                                                      Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                                                      FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                                                      Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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                                                      • #28
                                                        Ciao Mik e benvenuto, per quello che posso contribuisco su due punti:

                                                        1) con una valvola di non ritorno montata sul tubo dell'acqua fredda in modo tale che l'acqua calda non torni indietro.

                                                        2) il mio accumulo vetrificato (ma anonimo) da 200lt ne perde circa 3 al giorno.
                                                        Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da Mik_1976 Visualizza il messaggio

                                                          1) Il tubo che porta l'acqua fredda nel boiler e quello che esce dal boiler con l'acqua calda sono caldi per un tratto di 50cm circa. Ciò vuol dire che trasferiscono calore rispettivamente all'acqua dell'acquedotto ed a quella del circuito ACS. C'è modo di limitare con questo scambio con delle valvole o roba simile?
                                                          Occorre avere delle precauzioni quando si installa il solare termico; in particolare i tubi ingresso fredda e uscita calda al boiler, devono entrare arrivando dal basso per evitare sifoni termici, oppure occorre inserirvi dei freni di gravita che evitano queste circolazioni parassite.

                                                          Originariamente inviato da Mik_1976 Visualizza il messaggio

                                                          4) Permane la condensa nel pannello ogni mattina alle 6:00, poi svanisce. E' normale?
                                                          Se noti un miglioramento dall'installazione vuol dire che e' tutto normale.. devi solo aspettare. ( probabilmente i tuoi collettori erano stoccati in un luogo umido ).

                                                          Il tuo impianto e' a circolazione forzata; se il pannello perdesse dovresti notare una drastica riduzione della pressione sul circuito primario.

                                                          Ciao,
                                                          F.
                                                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                          • #30
                                                            Rispondo ai vari preziosi interventi.

                                                            La condensa è interna al vetro del pannello. E' montato da 3 settimane, di cui 2 senza pioggia, non mi sembra sia cambiata molto la situazione. Perdite non ve ne sono, pressione costante a 3 bar. Ma chiedo: l'ambiente interno del pannello è a tenuta stagna o è in contatto con l'atmosfera esterna? Nel secondo caso la condensa può essere normale, visto che abito in pianura padana e non nel sahara. Ma è normale che non sia stagno?

                                                            Il tubo dell'acqua acquedotto entra nel boiler dall'alto, quello d'uscita calda esce in orizzontale e poi va in basso. Il primo tubo è "tiepidino" e lo constato semplicemente facendo scorrere acqua calda: l'integrazione del boiler con la fredda dell'acquedotto raffredda considerevolmente il relativo tubo. In ogni caso più che di "circolazioni parassite" parlerei di dispersioni per conduzione, visto che senza prelievo non c'è circolazione di acqua
                                                            La perdita di T si assesta a circa 0.7° ogni ora senza prelievi. Ho coibentato tutti i tubi attorno al boiler con coppelle da 6mm di spessore.
                                                            Però vedo che anche questo impianto http://www.portalsole.it/solaretermico_fabrizio.php perde parecchi gradi durante le ore notturne senza che vi siano (dato l'orario) prelievi...

                                                            Che mi dite per i punti 3) e 5)?

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