Collegamento solare termico naturale e scaldabagno elettrico - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Collegamento solare termico naturale e scaldabagno elettrico

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Collegamento solare termico naturale e scaldabagno elettrico

    Buongiorno.
    Vi chiedo una gentilezza:
    qual'è lo schema ottimale per il collegamento di un kit Solare Termico a CN con uno scaldabagno elettrico che è già presente.
    Vi ringrazio per l'aiuto.
    Luciano Lombardo

  • #2
    Ciao Trix76, sono Sagre.
    La configurazione più semplice ed economica: Uscita Calda del Kit solare all'ingresso Lato Freddo dello scaldabagno elettrico (interponendo su questo tratto tra i 2 una valvola termostatica impostata 45°-50°) La T. impostata deve essere > alla T. impostata sullo scaldabagno Elettrico. Devi dare priorità al solare. Configurazione "SCARICO" così riesci a prelevare tutta la temperatura che il solare ti fornisce, e nel contempo se occorre interviene lo scaldabagno Elettrico per i Gradi C. rimanenti al raggiungimento della T. impostata sul termostato dello scaldabagno Elettrico. Ti aggiungo anche
    http://picasaweb.google.it/Sagre1957...35442189276866
    Un saluto e buon lavoro!
    Se vuoi essere aiutato, allunga almeno la mano!

    Commenta


    • #3
      A cosa serve la valvola? secondo me solo a complicare l'impianto se nello scaldabagno entra acqua già calda lo scaldabagno non si accende così si ha come risultato un aumento del volume di acqua calda disponibile.La configurazione in scarico altro non è che una configurazione in serie delle fonti energetiche utilizate. Lo scarico si riferisce al boiler solare il quale aumenta la resa al diminuire della temperatura di esecizio.

      Commenta


      • #4
        Per Vitosolar!
        Tieni presente che NON puoi regolare l'uscita dell'acqua dallo scaldabagno. Un eventuale bimbo che gioca con l'acqua in bagno senza genitori!!!!!Che FAI lo SPELLI??? con l'acqua del solare che non puo avere una propria gestione delle temperature. C'è solo un'altra variante di mettere la valvola a valle dello scaldabagno!
        Questo è quanto mi sento di consigliare!
        Sei daccordo?
        Se vuoi essere aiutato, allunga almeno la mano!

        Commenta


        • #5
          Ho un dubbio sul collegare in serie lo scaldabagno elettrico al solare , soprattutto se di grossa capacita' 30lt in su, mi da' l'impressione di consumare elettricita' o di dover buttare via tutto l'accumulo del boiler elettrico , perche' non a T di utilizzo , cioe' anche quando ho il boiler solare caldo , e non utilizzo ACS calda , quella che ho nei boiler mi si fredda , teniamo presente che i boiler elettrici hanno una coibentazione di un paio di cm. e nei periodi di non utilizzo mettiamo la notte e durante il giorno mi si fredda o devo fare intervenire la resistenza ..... a me da' questa impressione ...
          O metto un boiler molto piccolo 10lt.. e lo alimento attraverso un termostato sul boiler solare , in modo che se ho + di 40 nel solare non mi si accende e prima di fare la doccia faccio scorrere un po' di acs che posso utilizzare per altre cose....
          AUTO BANNATO

          Commenta


          • #6
            Per Spider61,
            i tuoi dubbi sulla configurazione in serie e tutto quanto hai esposto potrebbe essere risolta come ho precedentemente postato. Mettere la valvola termostatica dopo (Uscita Calda Scaldabagno Elettrico). Hai maggiore accumulo anche nello Scald. Elett. con il termostato dello stesso sui gradi C° ritenuti SICURI per l'ambiente famigliare. In questo modo la resistenza dello stesso interverà solo quando tutta l'acqua del solare sarà scesa a valori uguale o inferiore alla taratura del termostato dello scaldabagno elettrico.
            http://picasaweb.google.it/Sagre1957...35442189276866
            Con la stessa configurazione funziona il mio impianto (invece dell' Elettrico e un Termo). L'accumulo da 150 Lt. funge al posto dell'accumulo del Kit solare a CN! Solo che l'integrazione la dà la caldaia a GPL. Per quanto riguarda le dispersioni termiche; se lo stesso è posto all'interno dell' edificio e non troppo lontano dal prelievo non dovrebbero essere eccessive, poi d'altronte a questo quesito, questa soluzione! Un saluto a tutti!
            Se vuoi essere aiutato, allunga almeno la mano!

            Commenta


            • #7
              X sagre il tuo schema e' un po' troppo incasinato per me e per l'ora che e' , immagino che si riconduca al classico schema con caldaia istantanea in serie all'accumulo con valvola deviatrice all'ingresso , questo va bene per uso istantaneo di ACS , ma il mio dubbio rimane perche' l'elettrico mi entra in funzione anche quando non uso ACS se questa va sotto la soglia del termostato , ti torna?
              AUTO BANNATO

              Commenta


              • #8
                Gentilmente potete fare uno schema, cosi' mi e' subito chiaro...
                Grazie per il vostro gentile aiuto.

                Trix76
                Luciano Lombardo

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                  X sagre il tuo schema e' un po' troppo incasinato per me e per l'ora che e'
                  Originariamente inviato da TRIX76 Visualizza il messaggio
                  Gentilmente potete fare uno schema, cosi' mi e' subito chiaro...
                  Grazie per il vostro gentile aiuto.

                  Trix76
                  Se durante il giorno lo scaldabagno ha avuto modo di riempirsi con l'acqua del solare durante il suo uso quotidiano (prelevi ACS e rimpiazzi con solare!). Questo se le abitudini sono svolte in tutto l'arco della giornata, moglie a casa altri. La perdita di temperatura nel boiler elettrico dovrebbe (uso il condizionale) inferiore alla temperatura impostata sul termostato del boiler elettrico. Per mia esperienza con questa configurazione uso ACS senza fare uso della caldaia a GPL. Questa è la configurazione più semplice che si possa fare! Poi stà a ciasuno secondo le abitutini impostare il tutto per il meglio, senza fare uso dell' elettronica, etc.etc. Gli allegati sono diversi secondo dove posizioni la valvola miscelatrice termostatica.
                  N.B. Vanno aggiunte le valvole di sicurezza, sfiato, etc.etc.
                  File allegati
                  Ultima modifica di sagre; 02-06-2009, 18:24.
                  Se vuoi essere aiutato, allunga almeno la mano!

                  Commenta


                  • #10
                    X sagre
                    Lo schema e' il classico usato anche per solare + caldaia istantanea , preferisco il secondo cosi' se ho acqua molto calda dal solare mi sale piu' velocemente , pero' in uno schema cosi' utilizzerei un boiler elettrico molto piccolo 10lt , perche' nelle ore notturne mi perdono molti gradi e la resistenza mi entra in funzione lo stesso , o aggiungo un termostato a pasticca tarato a 40-45° sul boiler solare che mi toglie alimentazione al boiler elettrico se ho ACS a T sufficiente nel solare......
                    AUTO BANNATO

                    Commenta


                    • #11
                      Ho chiesto informazioni su questo argomento su un latro post a questo punto visto che era il progeto che intendevo fare , vi pongo le domande qui, mi hanno elencato questi svantaggi a questa soluzione.

                      ""Mi pare di capire che intendi fare circolare l'acqua sanitaria nel pannello, ed accumularla nel boyler elettrico munito di resistenza.
                      La soluzione non è ottimale per svariati motivi.

                      -Il flusso continuo di acqua nel pannello, dove repentinamente si riscalda, tende ad incrostare i tubi interni.

                      -Se l'acqua sanitaria contiene ossidanti, come ipoclorito o perossido di idrogeno, che spesso vengono aggiunti in acquedotto per la disinfezione, in quelle condizioni possono corrodere.

                      -Nelle notti invernali, il liquido contenuto nel pannello può raggiungere la temperatura di congelamento.

                      -In molte situazioni, la resistenza elettrica rischia di intervenire scaldando il contenuto del boyler, quando viceversa sarebbe utile continuare a scaldarlo con il solare.
                      Visto che sei molto competente con i circuiti elettronici, dovresti quantomeno prevedere un termostato di commutazione.
                      Se puoi evitare la resistenza elettrica interna, facendo passare l'aqua in uscita dal boyler per lo scambiatore sanitario della caldaia (by-passabile), sarebbe decisamente meglio.

                      -Gli impianti a circolazione naturale con il boiler all'aperto sul tetto, tendono ad avere peggiori rendimenti specialmente nella stagione invernale.""

                      Ora sembra che con l'uso della valvola termostatica risolva alcuni problemi, però or ami vengono i dubbi, dagli schemi messi sopra, nelal serpentina del pannello circola direttamente dall'acquedotto , si scalda e va nell'accumulo e poi riscende nel boiler, oppure nel pannello circola un fluido vettore e poi tramite scambiatore mi scalda l'acqua nell'accumulatore ( come la serpentina dei bolier per collegarci l'impianto di riscaldamento.), è possibile usare un fluido vettore e farlo lavorare a circolazione naturale o serve una pompa?
                      Mi sfugge il funzionamento della valvola clapet.
                      Per ora con le domande mi fermo quì ma ce ne saranno altre.....
                      Un saluto Luigi

                      Commenta


                      • #12
                        X Fly71 guarda che l'acqua che circola non passa nel pannello , e' quella che arriva dall'accumulo dell'impianti a CN , scorre solo quando apro il rubinetto.... cioe' :
                        acquedotto -> boiler solare -> ( valvola deviatrice se la voglio ) -> boiler elettrico -> utilizzo

                        I tubi che vanno e tornano dal pannello si collegano all'intercapedine del boiler solare , sono separati dall'acs.....


                        ciao
                        AUTO BANNATO

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                          X Fly71 guarda che l'acqua che circola non passa nel pannello ,
                          ...............

                          ciao

                          Nell'altro post dal quale questo post deriva, Fly affermava di volere utilizzare un normale boyler elettrico come accumulo primario. Questo tipo di boyler, non possiede scambiatore, e quindi, volendo adottare questa soluzione si troverebbe nelle condizioni citate, cioè acqua sanitaria che circola nei pannelli.
                          Personalmente sconsiglio questa soluzione economica ma poco funzionale.

                          Sono daccordo con Spider sull'utilizzo di un boiler secondario di limitata capacità ma ben coibentato. In caso contrario si rischia di ritrovarsi 80 lt di acqua tiepida prima di avere il flusso caldo.

                          Commenta


                          • #14
                            x wilmorel mi riferivo e penso anche fly allo schema postato poco sopra da sagre , il problema come ho gia' scritto del boiler eletrico e che ho il rischio di avere ACS calda nel solare e di utilizzare energia elettrica lo stesso per tenere a temperatura il boiler elettrico , il che e' un controsenso.....

                            ciao
                            AUTO BANNATO

                            Commenta


                            • #15
                              Grazie di vero cuore per i vostro preziosissimo aiuto...
                              Trix76
                              Luciano Lombardo

                              Commenta


                              • #16
                                Uhm.. facciamo un pò di chiarezza ...la mia idea è simile a quella dei due disegni messi in questo post, pannello con accumulatore e poi l'acqua che prelevo la faccio arrivare ad un boiler elettrico se per caso nel periodo invernale non fosse troppo calda , viene in aiuto il boiler, sembra che la seconda soluzone di come è predsporre la valvola termost. sia migliore.
                                A questo punto bisogna segliere se per la soluzione del
                                -Riscaldamento diretto, cioè l'acqua è in circolo nel panenllo si scalda entra nell'accumulo e poi inviata all'utenza, in pratica quando apro il rubinetto acqua calda, nel pannello circola acqua fredda.
                                però questa soluzione più economica e veloce mi è stata sconsigliata, rischio gelo diinverno , calcare nella serpentina ecc.
                                -Riscaldamento indiretto, nel pannelo circola un fluido vettore ,il quale attraverso uno scambiatore riscalda l'acqua nell'accumulatore , questa poi vine inviata all'utenza, questa soluzione elimina i svantaggi di prima ma ti complica un pò la costruzione dell'accumulatore, ora in questa soluzione è possibile il tiraggio naturale del fluido vettore , ovviamente posizionaldolo al disopra del pannello o serve per forza un tiraggio forzato con elettropompa.
                                presumo che se si sceglie la soluzione del tiraggio naturale bisogna dimensionare bene lo scambiatore più è alto il DeltaT nello scambiatore dal punto di ingresso al punto di uscita e migliore è il ricircolo naturale, anche la posizione è importante deve far in modo che lo scambioatore inizi dalla parte alta per scendere verso il basso , non si può posizionare tutto alla stessa quota.
                                Un saluto Luigi

                                Commenta


                                • #17
                                  Mai e poi mai fare circolare acqua sanitaria direttamente nei panelli solari senza un' opportuno scambiatore (serpentino, piastra, tank). Il pannello s' incrosterebbe di calcare in pochissimo tempo. Proprio per fare qualcosa di diverso, usare:1 pannello a CF+termoboiler elettrico. Al disegno aggiungere il termostato differenziale e sicurezze, sfiati, etc.etc. Questo progetto và bene per un pannello autocostruito di 2 mq. e un termoboiler di 80-100 Lt. e per un uso diurno!
                                  File allegati
                                  Ultima modifica di sagre; 03-06-2009, 21:35.
                                  Se vuoi essere aiutato, allunga almeno la mano!

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da sagre Visualizza il messaggio
                                    Mai e poi mai fare circolare acqua sanitaria direttamente nei panelli solari senza un' opportuno scambiatore (serpentino, piastra, tank). Il pannello s' incrosterebbe di calcare in pochissimo tempo. Proprio per fare qualcosa di diverso, usare:1 pannello a CF+termoboiler elettrico. Al disegno aggiungere il termostato differenziale e sicurezze, sfiati, etc.etc. Questo progetto và bene per un pannello autocostruito di 2 mq. e un termoboiler di 80-100 Lt. e per un uso diurno!

                                    molto interessante questa discussione..

                                    Vi volevo porre una domanda:

                                    Devo ristrutturare un bilocale al piamo terra di una abitazione di 3 piani

                                    Praticamente ricavo un miniappartamento di 32 mq per due persone, 1 bagno e 1 cucina..

                                    Per la produzione di acqua calda invece del solito scaldabagno elettrico volevo montare la nuova pompa di calore dell'ariston NUOS, che praticamente funziona tipo scaldabagno con consumo eco di 300w, nel taglio minimo, cioè 80 litri

                                    Interassto alla possibilità di collegare un pannello solare da 2 mq a circolazione naturale (il classico con boiler incorporato), e ho visto gli schemi che avete allegato, e il migliore mi sembra quelllo con la valvola termostatica a valle dello scaldabagno in modo da scaldare sempre l'acqua contenuta nell'accumulo dello scaldabagno.

                                    Le mie domande sono 2:

                                    1 - ma se mando in ingresso allao scaldabagno/pompa di calore l'acqua provenite dal pannello solare a CN non è che nei mesi caldi tale acqua sia talmente calda che in ingresso allo scaldabgno me lo rovina??

                                    2 - siccome lo scaldabagno è posto al piano terra e il pannello solare a CN è posto sul tetto dopo 3 piani di abitazione (utilizzerei una vecchia canna fumaria non utilizzata per passare le tubazioni) la distanza è troppa??
                                    dovrei interporre qualcosa??
                                    una pompa di rilancio???

                                    grazie per tutte le informazioni

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Sono sicuramente il meno tecnico di tutti voi...infatti non ci ho capito molto..perdonatemi. Ho un'impianto solare termico a circolazione naturale e lo uso in questo modo: l'acqua calda proveniente dal boiler cade direttamente dentro uno scaldino a gas (di quelli istantanei) senza nessuna valvola. Durante i periodi estivi chiudo l'ingresso del gas per cui lo scaldino non si accende e fa solo da tramite per l'acqua del pannello solare. Nelle giornate invernali o comunque non assolate riapro il gas e lo scaldino riscalda l'acqua che arriva gi tiepida dal pannello solare. Ho fatto giusto?
                                      Ora...il mio problema è questo...lo scaldino funziona mallissimo...a volte non parte ed è difficilisso regolare la temperatura dell'acqua (o troppo calda o troppo fredda) per cui lo voglio sostituire con uno scaldabagno elletrico.
                                      Lo scaldabagno elettrico lo vorrei usare allo stesso modo...l'acqua calda del pannello solare entra nell'ingresso dell'acqua fredda del boiler elettrico ed fuoriesce dalla relativa uscita dell'acqua calda. MI spiegate il senso delle 2 valvoale presenti nei 2 schemi? Lo scaldabagno elettrico lo accenderei all'occorrenza o con un timer alle ore preimpostate...
                                      Che problemi avrei con questo schema?
                                      Distruggetemi pure il pessimo progetto evidenziando i pro e i contro...

                                      Commenta


                                      • #20
                                        so che preferite non incasinare le cose... ma io personalmente metterei una valvola motorizzata comandata da un termostato sul boiler solare collegandola in parallelo (se necessario tramite relè o contattore) alla resistenza dello scaldino.
                                        così facendo se l'acqua è sufficientemente calda sul boier solare viene direttamente deviata alle utenze e la resistenza si spegne automaticamente.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Originariamente inviato da eoltecnica Visualizza il messaggio
                                          so che preferite non incasinare le cose... ma io personalmente metterei una valvola motorizzata comandata da un termostato sul boiler solare collegandola in parallelo (se necessario tramite relè o contattore) alla resistenza dello scaldino.
                                          così facendo se l'acqua è sufficientemente calda sul boier solare viene direttamente deviata alle utenze e la resistenza si spegne automaticamente.
                                          Ti ringrazio per la risposta ma per me è ancora troppo tecnica...quali sono gli inconveneienti della soluzione che stavo prospettando?

                                          Commenta


                                          • #22
                                            ciao jakie...
                                            spegnere e riaccendere lo scaldino a mio avviso e controproducente poichè la temperatura all'interno del boilerino si raffredderebbe e maggiore sarebbe la quantità di energia per riportarlo alla temperatura ottimale.
                                            fai così per semplificare le cose:
                                            una valvola a tre vie manuale da 15 euro con la quale mandi l'acqua del solare in inverno in cascata al posto dell'acquedotto sull'entrata dell'acqua fredda dello scaldino così da integrare con la resistenza elettrica, ed in estate direttamente alle utenze lasciando la resistenza definitivamente spenta per almeno 6 mesi.
                                            a mio avviso la soluzione più economica e più pratica, alla fine dovrai ruotare una valvola due volte l'anno.
                                            saluti

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Originariamente inviato da eoltecnica Visualizza il messaggio
                                              ciao jakie...
                                              spegnere e riaccendere lo scaldino a mio avviso e controproducente poichè la temperatura all'interno del boilerino si raffredderebbe e maggiore sarebbe la quantità di energia per riportarlo alla temperatura ottimale.
                                              fai così per semplificare le cose:
                                              una valvola a tre vie manuale da 15 euro con la quale mandi l'acqua del solare in inverno in cascata al posto dell'acquedotto sull'entrata dell'acqua fredda dello scaldino così da integrare con la resistenza elettrica, ed in estate direttamente alle utenze lasciando la resistenza definitivamente spenta per almeno 6 mesi.
                                              a mio avviso la soluzione più economica e più pratica, alla fine dovrai ruotare una valvola due volte l'anno.
                                              saluti
                                              anche secondo me è la soluzione migliore...

                                              oppure tenere spento d'estate lo scaldabagno, in modo tale che il pannello scalda anche l'acqua che c'è dentro lo scaldabagno no?

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Originariamente inviato da jackie.gca Visualizza il messaggio
                                                Sono sicuramente il meno tecnico di tutti voi...infatti non ci ho capito molto..perdonatemi. Ho un'impianto solare termico a circolazione naturale e lo uso in questo modo: l'acqua calda proveniente dal boiler cade direttamente dentro uno scaldino a gas (di quelli istantanei) senza nessuna valvola. Durante i periodi estivi chiudo l'ingresso del gas per cui lo scaldino non si accende e fa solo da tramite per l'acqua del pannello solare. Nelle giornate invernali o comunque non assolate riapro il gas e lo scaldino riscalda l'acqua che arriva gi tiepida dal pannello solare. Ho fatto giusto?
                                                Ora...il mio problema è questo...lo scaldino funziona mallissimo...a volte non parte ed è difficilisso regolare la temperatura dell'acqua (o troppo calda o troppo fredda) per cui lo voglio sostituire con uno scaldabagno elletrico.
                                                Lo scaldabagno elettrico lo vorrei usare allo stesso modo...l'acqua calda del pannello solare entra nell'ingresso dell'acqua fredda del boiler elettrico ed fuoriesce dalla relativa uscita dell'acqua calda. MI spiegate il senso delle 2 valvoale presenti nei 2 schemi? Lo scaldabagno elettrico lo accenderei all'occorrenza o con un timer alle ore preimpostate...
                                                Che problemi avrei con questo schema?
                                                Distruggetemi pure il pessimo progetto evidenziando i pro e i contro...
                                                ho costruito 1 impianto simile, lo puoi vedere su asvea.e-cremona.it giuseppe g.gigliobianco@fastpiu.it

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da Start77 Visualizza il messaggio
                                                  anche secondo me è la soluzione migliore...

                                                  oppure tenere spento d'estate lo scaldabagno, in modo tale che il pannello scalda anche l'acqua che c'è dentro lo scaldabagno no?
                                                  Grazie a tutti per le risposte ma, non capisco l'utilità della valvola tre vie...che differenza c'è d'estate nel devire l'acqua del pannello direttamente sull'impianto o farla passare attraverso il boiler elettrico che sarà spento? Mi consigli di bypassare il boiler perchè l'acqua troppo calda potrebbe rovinarlo?
                                                  Sul tenerlo sempre acceso o usare un timer sono molto combattutto...perchè è vero che ci metterebbe molto a scladare tutta l'acqua...ma intanto questa dovrebbe essere almeno tiepida perchè viene dal solare e poi, ho l'impressione che le tante accensioni per riportare l'acqua in temperatura (ogni qualvolta che si apre l'acqua calda) equivalga come consumo a quello di un riscaldamento completo del boiler. Cosa dite? A questo punto meglio un piccolo accumulo 30/50 litri o un 80/100 litri?
                                                  Grazie ancora a tutti

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Scusate ma intervengo sull'argomento perche' ho qualche dubbio sull'uso di uno scaldabagno elettrico in serie all'accumulo e mi spiego:

                                                    Normalmente l'accumulo del solare ha la possibilita' gia' di integrare con una resistenza elettrica l'eventuale carenza di temperatura, naturalmente la resistenza tendera' a scaldare una buona parte dell'accumulo , ma non tutto , qui subentra il posizionamento della resistenza (che normalmente e' tra 1/4 e 1/3 dell'altezza partendo dal basso ) e del termostato che agisce sulla resistenza che deve essere posizionato il piu' in alto possibile in questo modo ho gia ottimizzato il consumo elettrico regolando la T a 40 in modo che mi scaldi solo per aumentare la T di pochi gradi , l'accumulo , anche nella peggiore delle condizioni c'e' l'ho sempre tiepido.

                                                    Se metto un boiler elettrico in serie ci sono alcune situazioni in cui mi trovo a consumare energia elettrica senza usarla o solo per compensare le perdite del boiler elettrico , che bisogna ricordare non ha una coibentazione come quella del solare : si parla di 2-3cm contro 5-6cm.
                                                    L'unica condizione che mi pare corretta e' quella dove utilizzo in maniera continuativa ACS e quindi sostituisco di continuo o ogni poco tempo l'ACS dell'elletrico con acqua calda e con boiler molto piccolo tipo 10lt. ... il caso peggio che mi viene in mente e' di avere solare a T elevata e consumo fermo per 12 ore nelle quali cosa faccio : tengo la R accesa per compensarmi le perdite , la tengo spenta e mi ritrovo ad avere ACS non utiilizzabile pur con l'accumulo solare caldo e butto via buona parte dell'acqua dell'elettrico?!

                                                    Mi accorgo che mi sono dilungato un po' troppo....
                                                    AUTO BANNATO

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                                      Scusate ma intervengo sull'argomento perche' ho qualche dubbio sull'uso di uno scaldabagno elettrico in serie all'accumulo e mi spiego:

                                                      Normalmente l'accumulo del solare ha la possibilita' gia' di integrare con una resistenza elettrica l'eventuale carenza di temperatura, naturalmente la resistenza tendera' a scaldare una buona parte dell'accumulo , ma non tutto , qui subentra il posizionamento della resistenza (che normalmente e' tra 1/4 e 1/3 dell'altezza partendo dal basso ) e del termostato che agisce sulla resistenza che deve essere posizionato il piu' in alto possibile in questo modo ho gia ottimizzato il consumo elettrico regolando la T a 40 in modo che mi scaldi solo per aumentare la T di pochi gradi , l'accumulo , anche nella peggiore delle condizioni c'e' l'ho sempre tiepido.

                                                      Se metto un boiler elettrico in serie ci sono alcune situazioni in cui mi trovo a consumare energia elettrica senza usarla o solo per compensare le perdite del boiler elettrico , che bisogna ricordare non ha una coibentazione come quella del solare : si parla di 2-3cm contro 5-6cm.
                                                      L'unica condizione che mi pare corretta e' quella dove utilizzo in maniera continuativa ACS e quindi sostituisco di continuo o ogni poco tempo l'ACS dell'elletrico con acqua calda e con boiler molto piccolo tipo 10lt. ... il caso peggio che mi viene in mente e' di avere solare a T elevata e consumo fermo per 12 ore nelle quali cosa faccio : tengo la R accesa per compensarmi le perdite , la tengo spenta e mi ritrovo ad avere ACS non utiilizzabile pur con l'accumulo solare caldo e butto via buona parte dell'acqua dell'elettrico?!

                                                      Mi accorgo che mi sono dilungato un po' troppo....
                                                      Mi sono un po perso....cerco di riassumere.
                                                      Il mio solare termico non ha la possibilità di collegare una resistenza sul suo boiler.
                                                      Premesso che....in una giornata come oggi il mio impianto solare riuscirà a portare l'acqua a una temperatura non sufficente per farsi una doccia. Ora... il mio intento non è per forza avere l'acqua calda tutto il giorno....certo sarebbe bello, diciamo che ci serve sopratutto la notte o la mattina. Quindi dovendo per forza integrare l'acqua tiepida del solare...il mio intento è far cadere l'acqua del solare direttamente sul boiler elettrico ottimizzando la spesa di corrente, in quanto la resistenza dovrà scaldare l'acqua del boiler che magari entra gia a 30° per cui per arrivare a 40 /45 ° lo sforzo dovrebbe essere minimo...Ora rimane da capire se conviene accendere il boiler solo quando serve o se lasciarlo sempre acceso(nell'ottica risparmio di corrente?
                                                      Chiedo ancora se c'è qualche controindicazione in questo tipo di installazione (l'ingresso dell'acqua nel boiler entro una certa temperatura, usura del boiler, etc...).
                                                      Saluti

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Scusate ho ripetuto piu' o meno le stesse cose che avevo scritto qualche mese fa' , non mi ricordavo di essere gia' intervenuto in questo post...

                                                        x jackie.gca ho letto la tua domanda specifica, secondo me l'impianto che hai adesso e' perfetto ( a parte che lo scaldino regoli male ) perche' il concetto del solare ( in parole semplici) e' prendere ACS dall'accumulo e se e' calda giusta la uso cosi come e' o miscelata , se non e' calda abbastanza devo utilizzare energia esterna in maniera istantanea solo per la parte di ACS che uso e per la frazione di calore che mi manca .... se metto un accumulo dopo l'accumulo saro' certo che in ogni caso consumero' di piu' ....
                                                        o se uso piu' acqua della capacita' dell'accumulo in breve tempo di trovarmi nella stessa condizione di non averlo....
                                                        AUTO BANNATO

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                                          Scusate ho ripetuto piu' o meno le stesse cose che avevo scritto qualche mese fa' , non mi ricordavo di essere gia' intervenuto in questo post...

                                                          x jackie.gca ho letto la tua domanda specifica, secondo me l'impianto che hai adesso e' perfetto ( a parte che lo scaldino regoli male ) perche' il concetto del solare ( in parole semplici) e' prendere ACS dall'accumulo e se e' calda giusta la uso cosi come e' o miscelata , se non e' calda abbastanza devo utilizzare energia esterna in maniera istantanea solo per la parte di ACS che uso e per la frazione di calore che mi manca .... se metto un accumulo dopo l'accumulo saro' certo che in ogni caso consumero' di piu' ....
                                                          o se uso piu' acqua della capacita' dell'accumulo in breve tempo di trovarmi nella stessa condizione di non averlo....

                                                          quinid il tuo dubbio sarebbe non avere due accumuli

                                                          cioè hai il serbatoio del pannello solare a CN e secondo te non serve avere un altro serbatoio del tipo di 50/80 litri dello scaldabagno.

                                                          In estate non ci sono problemi perchè con un valvola a tre vie bypassi direttamente lo scaldabagno e lo escludi, tanto il pannello solare è sufficiente a fare acqua calda

                                                          In inverno invece tenendo lo scaldabagno acceso scalda l'acqua del suo accumulo, però consuma di meno però l'acqua in ingresso non è 10 gradi, ma invece è ad una temperatura più alta, tipo 20, magari 30 gradi

                                                          dico bene???

                                                          così non si ha cmq un bel risparmio?!?!?

                                                          e a quel punto uno potrebbe accendere lo scaldabagno solo quando serve


                                                          ho detto un mare di cavolate???

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da Start77 Visualizza il messaggio
                                                            In inverno invece tenendo lo scaldabagno acceso scalda l'acqua del suo accumulo, però consuma di meno però l'acqua in ingresso non è 10 gradi, ma invece è ad una temperatura più alta, tipo 20, magari 30 gradi
                                                            Non ce l'ho con i due accumuli , ma per me questa configurazione e' da usare solo in casi particolari.
                                                            Il problema e' quanti kwh mi servono al giorno per mantenere la T del boiler elettrico ? Cioe' a compensare le perdite nei periodi morti tipo la notte e il giorno quando non c'e' nessuno? in pratica ho la stessa produzione ma raddoppio le perdite dai serbatoi .
                                                            Vorrei ribadire che e' una bella differenza scaldae l'accumulo gia' caldo rispetto a l'altro , nel primo caso posso anche definire gli orari in cui accendere la resistenza (le centraline lo fanno) mentre se opero cosi' sul boiler elettrico devo sempre ripartire da T basse ...
                                                            AUTO BANNATO

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X